ROMA SCUOLE: ALLARME ASSENZA ANTINCENDIO PER IL 70 PER CENTO DEGLI ISTITUTI

Redazione

Roma – Verso le ore 23 di sabato sera i Vigili del fuoco sono intervenuti per domare le fiamme divampate all'interno della scuola elementare Oberdan, a Largo Ravizza, nel quartiere Monteverde. Prima di darsi alla fuga, i vandali si sono introdotti all'interno del plesso rovesciando banchi e sedie, danneggiando quaderni e lavori dei bambini, urinando nelle aule, appiccando focolai lungo i piani e riuscendo ad incendiare una classe elementare, la 4aC, al terzo piano dell'edificio. Le classi sono state dichiarate inagibili dai Vigili del fuoco". Lo dichiara in una nota Marco Giudici, consigliere e presidente della commissione trasparenza del Municipio XII, che si è recato nel plesso per effettuare un sopralluogo.

Marco Giudici, consigliere e presidente della Commissione Trasparenza del Municipio XII non esita a chiarire le responsabilità dell'accaduto: "La scuola avrebbe segnalato il pericolo e la via d'accesso. Avvieremo indagine in commissione trasparenza per inchiodare responsabili e presenteremo esposto alla Procura".

"Oggi come mai, le responsabilità politiche dell'incendio alla scuola Oberdan hanno i nomi della presidente del Municipio XII Maltese, del sindaco Marino e dei loro assessori competenti. Sì, perché Municipio XII e Campidoglio conoscevano la via d'accesso utilizzata dai vandali, ma nonostante le segnalazioni e i precedenti episodi di vandalismo, nessuno ha fatto nulla. Per introdursi nella scuola basta scavalcare un portone privo di offendicoli e aprire una porta con la serratura rotta. Tutti sapevano, ma nessuno è intervenuto e dopo un anno i vandali hanno fatto nuovamente visita alla scuola. Per questo avvieremo un'indagine con la commissione trasparenza, per inchiodare i responsabili di questa vergognoso disservizio, al termine della quale invieremo un esposto alla Procura della Repubblica". Lo dichiara sempre Giudici, consigliere e presidente della Commissione Trasparenza del Municipio XII.

"Oltre a chiedere il rispetto delle tempistiche promesse per il ripristino della parte di edificio danneggiato dall'incendio – prosegue Giudici -, invito Marino e Maltese a smettere di nascondersi dietro ad un dito e ad assumersi le proprie responsabilità, scusandosi con le mamme e con i bambini offesi ed aggrediti nella loro intimità scolastica. Il quartiere non può tollerare queste forme di sopraffazione, né tantomeno che un plesso scolastico sia lasciato aperto durante la notte, privo di qualsiasi dispositivo di sicurezza".

“Più del 70% delle scuole di competenza comunale di questa città sono infatti prive di un sistema di allarme o con sistemi guasti, fuori manutenzione, smantellati, in ristrutturazione, sospesi, spenti o vetusti. Sulla punta di una mano si contano poi le scuole in cui sono installate telecamere. Le parole del sindaco Marino e del PD sono ridicole, pensano di poter prendere in giro un intero quartiere e chi vive ogni giorno la scuola. Le intrusioni notturne, gli atti di vandalismo, i furti e anche gli incendi sono un fenomeno che va avanti da troppi mesi in questa città soprattutto negli asili nido. Ne sono state vittime scuole alla Magliana, a Villa Bonelli, a Casetta Mattei e a Monteverde nuovo e vecchio: solo per fare alcuni esempi inerenti questo quadrante di Roma. Oggi la sinistra si straccia le vesti e se la prende con tutti e cioè con i propri esponenti, visto che governano tutto e non hanno fatto nulla in questi mesi. Ora Marino le vuole mettere alla Oberdan, quando invece serve un piano specifico di sicurezza che interessi tutte le scuole della città. Si chiedano pure dove sono i fondi promessi da Renzi per la scuola, che cosa ha fatto Zingaretti, a cosa pensa Alfano e perché solo ora il sindaco Marino si accorge del problema delle scuole e dell’insicurezza di questa città”, così in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio.