ROMA, TEATRO DEGLI AUDACI: UN ESEMPIO POSITIVO DI CULTURA NELLE PERIFERIE

di Silvio Rossi

Roma – A due passi dal centro commerciale di Porta di Roma, nella zona nord della capitale, esiste una realtà teatrale particolarmente attiva, che rappresenta un esempio positivo sulla possibilità di portare la cultura nelle periferie.

Il teatro nasce due anni fa, nello spazio dell’aula magna della scuola Giulietta Masina, che è stato affidato alla Compagnia degli Audaci, che si è impegnata a trasformare uno spazio vuoto, arredandolo e trasformandolo in un moderno teatro, con poltrone in velluto, un palco di tutto rispetto, e un foyer accogliente.

Il teatro è utilizzato durante la mattina per le attività scolastiche, con laboratori aperti ai ragazzi. La sera invece si trasforma, con spettacoli di tutto rispetto, realizzati dalla compagnia diretta da Flavio de Paola, o da ospiti di tutto livello.

L’ultima realizzazione della compagnia è Daddy Blues, una simpatica commedia degli equivoci, che affronta con leggerezza i temi sociali dell’adozione e dell’omosessualità, con continui colpi di scena, e un finale divertente.Ciò che si può apprezzare della rappresentazione è la coralità, una compagnia bene amalgamata dove tutti gli attori sostengono adeguatamente la loro parte, resta difficile alla fine giudicare le qualità di un attore rispetto agli altri.

Lo spettacolo è in replica fino al 10 gennaio, ma il cartellone delle rappresentazioni continua fino a tutto maggio, sia con la compagnia degli audaci, che con altri attori di livello. Il 21 e 22 gennaio ci saranno due serate con Rocco Papaleo, e la sua “Piccola impresa meridionale”, uno spettacolo in musica che l’attore lucano ha portato in scena in tutta la penisola.

Sul sito del teatro  è possibile leggere tutta la programmazione.