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ROMA TOR PIGNATTARA, A PROTEZIONE CIVILE FRASCATI MACCHINARI SEQUESTRATI A BANDA

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Tempo di lettura 2 minuti Tutto il materiale, su disposizione della III Sezione Penale della Corte d'Appello di Roma, è stato affidato al «Gruppo CB Falco», un'associazione di volontariato di Frascati

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Redazione

Roma – Sono trascorsi circa tre anni dalla scoperta, da parte dei Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, di un'estesa piantagione di marijuana nelle gallerie originariamente approntate per la realizzazione della metropolitana di Roma, in uso ad un'azienda di coltivazione di funghi. Nell'immediatezza dell'irruzione, venne arrestato il titolare dell'attività, nonché sequestrati oltre 340 chilogrammi di piante di marijuana, che, dopo essere state lavorate ed immesse sul mercato, avrebbero potuto fruttare circa 3 milioni di euro. Di recente, nell'ambito delle successive indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma – Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, i «Baschi Verdi» del Gruppo Pronto Impiego di Roma, hanno assicurato alla giustizia altri due soggetti ritenuti appartenenti al sodalizio criminale, a loro volta trovati in possesso di altri 3,6 chili di marijuana, bilancini di precisione, materiale per il confezionamento di dosi, denaro contante e una pistola completa di munizionamento. La coltivazione, della lunghezza di circa un chilometro, era dotata di diversi impianti ad elevato contenuto tecnologico utili ai processi chimico-fisici necessari per la maturazione delle piante, tra cui un generatore di corrente della potenza di 65 kw/h, tre idrovore ad immersione per gli allagamenti da 800 L/minuto e una struttura componibile in ferro, utilizzabile come magazzino. Tutto il materiale, su disposizione della III Sezione Penale della Corte d'Appello di Roma, è stato affidato al «Gruppo CB Falco», un'associazione di volontariato di Frascati appartenente al sistema di Protezione Civile per essere utilizzato nelle attività di soccorso e assistenza alla popolazione in presenza di calamità naturali e di altre emergenze. Alla cerimonia di consegna, svoltasi nel pomeriggio del 5 giugno 2015 presso la Residenza Comunale di Palazzo Marconi, erano presenti il Sindaco di Frascati Alessandro Spalletta, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Generale Giuseppe Magliocco, l'Assessore ai Lavori Pubblici Milca Cappello, il Comandante del Gruppo Pronto Impiego di Roma Tenente Colonnello Stefano Corsi, il Comandante del Gruppo di Frascati Tenente Colonnello Giuseppe Pastorelli, il Presidente della Protezione Civile di Frascati Bruno Purificato e i volontari del Gruppo «CB Falco». <>

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Cronaca

Cerveteri, oli esausti e rifiuti pericolosi in un’autofficina: sequestrata l’intera area e denunciato il titolare

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I Carabinieri della Stazione di Cerveteri, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Forestale di Civitavecchia, nonché del personale A.S.L. e Ufficio Tecnico e Polizia Locale di Cerveteri hanno svolto un’attività ispettiva presso un’autofficina.
Nel corso del controllo sono emersi gravi violazioni, sia sul piano amministrativo che su quello ambientale: non solo l’esercizio verificato è risultato privo delle previste autorizzazioni e comunicazioni agli Enti preposti, ma l’area ove il medesimo sorge è risultata caratterizzata dalla presenza di varie tipologie di rifiuti, soprattutto olii esausti, speciali e pericolosi, non adeguatamente trattati come invece previsto dalla vigente normativa di settore.
Il titolare dell’attività, immediatamente sospesa, è stato pertanto segnalato per i vari profili di responsabilità sia all’Autorità Giudiziaria che a quella sanitaria, mentre l’intera area interessata è stata posta sotto sequestro.

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Cronaca

Monterotondo, ladre in azione: arrestate 3 giovani donne

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MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno denunciato tre giovani donne di origini romene, appartenenti all’insediamento spontaneo di via Tiburtina a Roma, gravemente indiziate del reato di ricettazione.
Dopo una segnalazione di furto giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un supermercato eretino dove hanno fermato tre donne nel tentativo allontanarsi, dopo essere state notate mentre cercavano di impossessarsi di alcuni prodotti dagli scaffali.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di rintracciare il veicolo utilizzato dalle fermate, all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso quantitativo di prodotti alimentari asportati da un altro supermercato.
Le donne, non avendo fornito una valida giustificazione sulla provenienza della merce, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di ricettazione, ed è stato notificato loro il provvedimento di allontanamento dal comune di Monterotondo, emesso dal Questore di Roma, con divieto di ritorno per 3 anni.

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Roma

Roma, minacciato al collo con due bottiglie di vetro e costretto a consegnare lo smartphone: in manette due uomini

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ROMA – I Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo hanno arrestato due cittadini romani – di 31 e 36 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine – gravemente indiziati dei reati di rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Un giovane, 22enne romano, ha denunciato di essere stato avvicinato da due uomini a lui sconosciuti che, in evidente stato psicofisico alterato, lo hanno afferrato al collo e minacciato con due bottiglie di vetro, facendosi consegnare lo smartphone per poi allontanarsi, in via di Boccea altezza metro Cornelia. Richiesto aiuto al 112, tramite alcuni passanti, sono interventi sul posto i Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo che grazie alla descrizione fatta dal giovane e tramite la localizzazione del telefono asportato, hanno individuato i due sospettati nei pressi della fermata metropolitana “Battistini”.
Alla vista dei militari, gli indagati hanno spintonato i Carabinieri al fine di darsi alla fuga ma sono stati bloccati. Con loro avevano ancora la refurtiva che è stata riconsegnata al 22enne.
Presso le aule di piazzale Clodio, il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto per i due la misura cautelare degli arresti domiciliari.

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