Roma, via Giolitti: 6 persone arrestate e una denunciata

ROMA – I Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante, ieri sera, hanno messo in atto una massiccia attività di controllo sui cosiddetti “ballatoi” di via Giolitti e vie limitrofe, durata fino a notte fonda.

Il bilancio delle attività, a cui hanno preso parte anche i Carabinieri della Compagnia di Intervento Operativo dell’8° Reggimento “Lazio”, è di 6 persone arrestate, una denunciata a piede libero, decine e decine di dosi di droga sequestrate e 75 persone controllate.

Proprio sui ballatoi, i Carabinieri hanno arrestato tre cittadini nordafricani di 18, 23 e 38 anni, tutti con precedenti, per detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti ai quali sono state sequestrate 20 dosi, tra eroina e marijuana, e denaro contante.

Successivamente nella rete dei controlli dei Carabinieri sono finiti due cittadini del Gambia di 23 e 29 anni e un italiano di 57 anni che, dagli accertamenti alla banca dati,  sono risultati destinatari di un’ordinanza di custodia cautelare e quindi arrestati. Sono tutti e tre vicini al mondo degli stupefacenti e i primi due gia destinatari del divieto di dimora nel comune di Roma.

Un 17enne romano è stato denunciato in stato di libertà, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il minore è stato pizzicato dai Carabinieri mentre cedeva un involucro di cellophane, contente 2 g di hashish ad un suo coetaneo e trovato in possesso di un’altra dose di hashish e circa 200 euro in contanti. Il giovane acquirente è stato identificato dai militari e segnalato al Prefetto come assuntore. 

I controlli dei Carabinieri hanno riguardato anche attività commerciali, in particolare un affittacamere divia Principe Amedeo, gestito da un cittadino cinese, è stato sanzionato complessivamente per un importo di circa 4500 euro, per aver ampliato la propria attività ricettiva di 5 posti letto in più rispetto a quelli autorizzati e per le scarse condizioni igienico sanitarie. Per questi motivi i militari hanno anche avanzato una proposta di chiusura all’autorità di pubblica sicurezza.

Ad un cittadino del Bangladesh, titolare di un’attività di minimarket, i militari hanno notificato un decreto di chiusura per la durata di 15 giorni, emesso dal Prefetto. Provvedimento scattato a seguito delle ripetute violazioni inerenti l’ordinanza comunale anti alcol.

Complessivamente i Carabinieri hanno anche controllato 60 veicoli, elevando sanzioni per violazioni al codice della strada per circa 23 mila euro e identificate 70 persone delle quali 32 con precedenti.