ROMA, VIA SANTA CORNELIA: UNA STRADA PREDA DEL MALTEMPO E DELL'APPROSSIMAZIONE

di Matteo La Stella

Roma – Via di Santa Cornelia , ponte tra via della Giustiniana e Formello , è stata oggi colpita con violenza dalla perturbazione che in queste ore sta transitando sul Lazio . Diverse le telefonate ricevute dalla Polizia Municipale di Roma Capitale , che hanno dovuto gestire il traffico fino alla rimozione di due alberi caduti sotto i colpi della tempesta nelle prime ore di questo pomeriggio . Il primo, un eucalipto nei pressi di Via Castelleone che ha occupato gran parte della carreggiata in direzione Formello ;  il secondo , un pino all’altezza del civico 238 , spalmato su tutta la carreggiata , che ha lasciato solo un piccolo varco  in direzione Formello dove è stato istituito il senso unico di marcia. Vento forte e  manutenzione  approssimativa sarebbero state decisive poiché la S. Cornelia è immersa nel verde , soprattutto nel tratto successivo al cavalca via di Castel dei Ceveri dove da entrambi i lati della carreggiata i pini accompagnano la corsa degli utenti che con questo tempo rischiano, nella migliore delle ipotesi, di non poter usufruire di quel tratto di strada, impegnata dal prossimo tronco, preda del vento.

Nello stesso tratto , nei pressi di via Della Selvotta ( da dove si accede all’omonimo parco naturale ) e degli impianti della S. S. Lazio , il transito è messo a repentaglio anche dalla condizione del manto stradale, che risulta rialzato in diversi punti per la presenza delle radici dei pini che formano spaccature e crepe , minando la sicurezza soprattutto dei possessori di motoveicoli ma anche quella degli automobilisti in quanto la strada è già di per sé molto stretta e completamente al buio. Gli unici lampioni accesi sono quelli adiacenti gli impianti della S.S. Lazio .  Più avanti, viaggiando in direzione Roma , l’illuminazione è utopia anche se ci sono diversi lampioni. Il comune di Roma e quello di Formello hanno perciò il dovere di rendere sicura e curata la Via intitolata alla santa martire in Africa, già teatro di numerosi incidenti