Roma, via Veneto: è ancora “media bruttezza” per la strada della Dolce Vita

ROMA – Degrado più completo per la via della Dolce Vita dove sporcizia e assenza di illuminazione la fanno da padrone. Una situazione, quella della strada del cinema già denunciata nel 2015 dell’associazione AssoviaVeneto, insieme con Inasa e via Veneto per Roma, che il 23 giugno 2015 avevano presentato un volume fotografico per documentare “l’abbandono di una delle strade più importanti della città”.

“Siamo al fianco dell’Associazione Via Veneto per riportare decoro e sicurezza in una delle strade più famose di Roma nel mondo, lasciata in stato di abbandono dalla sindaca Raggi a cui è stata indirizzata una lettera di aiuto, ancora senza risposta”. Questo quanto ha fatto sapere il consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia Fabrizio Santori intervenuto con una nota su una questione che vede una delle vie più famose del mondo soccombere di fronte ad una mancata attenzione da parte dell’amministrazione capitolina.

Ma non solo via Veneto

Anche le strade limitrofe, purtroppo, versano nel degrado più completo: sporcizia e assenza di illuminazione balzano subito agli occhi di quei pochi che oggi si avventurano a passeggiarci, e di lavoratori e negozianti che lì hanno la propria attività. Inoltre, alla rimozione del corpo abusivo dell’ex Cafè de Paris chiuso tre anni fa ormai, non è ancora seguito il rifacimento di marciapiede e aiuole, che un po’ in tutta l’area sono a corto di manutenzione così come le alberature. Su via Veneto, dopo l’istituzione della corsia preferenziale, e senza gli adeguati controlli, sfrecciano vetture ad altissima velocità che mettono a repentaglio la vita dei pedoni. Sono stati molti, purtroppo, gli incidenti anche con esiti tragici derivanti da stili di guida pericolosi, e dall’assenza di attraversamenti pedonali regolati da impianti semaforici.

L’associazione Via Veneto lamenta inoltre la scarsa raccolta dei rifiuti ad opera di Ama

circostanza diffusa sull’intero territorio romano ormai, e l’assenza di una derattizzazione dell’intera area che è ricca di attività di ristorazione dei cui scarti i roditori si nutrono.
“Vedere ridotta in questo stato la via della Dolce vita è sinceramente sconfortante, – ha detto ancora Santori – per questo sollecitiamo l’amministrazione Raggi a intervenire in maniera decisa per riportare via Veneto allo splendore che merita, restituendola così a romani e turisti”.