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Roma

RUGBY CITTÀ DI FRASCATI SSD, LA SERIE B BATTE LA PARTENOPE ED È VIRTUALMENTE SALVA

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Redazione

Frascati (Rm) – Il verdetto è arrivato in anticipo rispetto alla scorsa stagione. Ma è stata davvero sudatissima la salvezza del Rugby Città di Frascati nel campionato di serie B considerando anche la forte concorrenza nella zona “calda”. Con la sofferta vittoria casalinga di ieri (domenica) contro la Partenope per 22-20 la squadra di coach Luciano Bronzini ha messo dodici punti tra sé e la coppia Segni-Primavera che chiude la classifica. «Si può dire che ormai è fatta – conferma il tecnico frascatano – ed è un risultato importante per lo stesso progetto societario. Non potevamo non conservare questa categoria». La gara coi campani è stata vietata ai deboli di cuore. «Siamo andati sotto fino al 13-0 anche a causa di una giornata strana, ventosa, e di diverse defezioni che ci avevano condizionato – spiega Bronzini -. Ma siamo stati bravi a non mollare e a spuntarla a quattro minuti dalla fine». Il caso ha voluto che sia stato proprio il figlio del coach, Cristiano, a realizzare la meta del sorpasso alla Partenope. «E' stata una grande soddisfazione e una grande festa per noi» conferma Bronzini che, comunque, da buon “martellatore” qual è, chiede già ai suoi ragazzi di concentrarsi in vista delle ultime tre partite stagionali. «Domenica prossima andremo a Messina e cercheremo di dare il massimo come anche negli altri incontri che rimangono – sottolinea il coach -. Vogliamo onorare il campionato e collezionare altri punti che “valorizzerebbero” ancor di più la nostra stagione». Prima sconfitta stagionale, invece, per l'Under 20 (già qualificata per i play off di categoria): la squadra di coach Alejandro Villalon è stata battuta 24-8 dalla Capitolina chiudendo comunque al primo posto.

L'EVENTO – C'è grande fermento nel Rugby Città di Frascati per l'evento che si terrà domenica prossima allo “Stadio del Rugby” di Cocciano. Un'intera giornata tutta dedicata alla palla ovale femminile: alle 11, infatti, si terrà il trofeo interregionale Under 16 con sei squadre che si daranno battaglia, mentre a seguire (alle 13) ci sarà la tappa della Coppa Italia Senior con otto squadre presenti ai nastri di partenza.

Redazione Lazio

Roma, disservizio al centralino dell’Ospedale Sant’Andrea: cittadini frustrati dall’impossibilità di comunicare con i medici

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Nell’era della comunicazione istantanea, il contatto telefonico rimane un’ancora fondamentale per la salute pubblica. Tuttavia, per molti cittadini romani, ottenere assistenza medica attraverso il centralino dell’Ospedale Sant’Andrea si è trasformato in un incubo. Numerose segnalazioni riportano disservizi persistenti che impediscono ai pazienti di raggiungere i medici desiderati.

Uno degli ostacoli principali risiede nella fase iniziale della chiamata. I cittadini, quando cercano di inserire il nome e il cognome del medico con cui desiderano parlare, si trovano improvvisamente interrotti da un crollo improvviso della linea. Stessa storia quando si intende inserire tra le scelte proposte, il solo cognome del medico. Questo malfunzionamento, seppur apparentemente banale, assume proporzioni significative quando si considera l’urgenza delle comunicazioni mediche.

La frustrazione dei cittadini è palpabile, con molti che hanno riportato di aver tentato di contattare il centralino più volte, solo per essere continuamente interrotti nel loro intento.

L’accesso ai servizi sanitari è un diritto fondamentale, e il persistere di queste difficoltà mina la fiducia nella capacità del sistema sanitario di fornire assistenza tempestiva e adeguata.

Un aspetto particolarmente sconcertante è rappresentato dal fatto che alcuni pazienti hanno registrato la loro esperienza, documentando il disservizio.

In molte di queste registrazioni si può sentire chiaramente il momento in cui la linea cade, dopo che il paziente ha inserito il nome e il cognome del medico desiderato. Questa evidenza tangibile solleva interrogativi sulla natura e la portata del problema, evidenziando la necessità di un’indagine approfondita.

Il Centralino dell’Ospedale Sant’Andrea rappresenta un punto di accesso cruciale per i pazienti in cerca di assistenza medica. Pertanto, è essenziale che vengano adottate misure correttive immediate per risolvere questo problema. La trasparenza e la comunicazione aperta con il pubblico sono altrettanto importanti. I cittadini devono essere informati sui progressi nella risoluzione del disservizio e sulle misure adottate per evitare che si ripeta in futuro.

In un momento in cui la salute pubblica è al centro dell’attenzione globale, è imperativo che le istituzioni sanitarie agiscano con tempestività ed efficacia per garantire che i servizi essenziali siano accessibili a tutti i cittadini. La situazione al Centralino dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma richiede un intervento immediato e coordinato per ripristinare la fiducia del pubblico e garantire che nessun paziente venga lasciato senza assistenza a causa di problemi tecnici evitabili.

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Roma

Roma, ragazza cade dalla terrazza del Pincio

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Una 20enne è precipitata dal muro perimetrale della terrazza del Pincio, al centro di Roma, per circa 5 metri di altezza finendo sul terrazzamento sottostante. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno recuperato la ragazza con un’autoscala. La giovane è stata portata in ospedale in stato cosciente. L’allarme è scattato intorno alle 7 quando alcuni passanti hanno sentito dei lamenti provenire da una scarpata. Non si esclude che sia caduta diverse ore prima del ritrovamento. Da chiarire la dinamica dell’accaduto.

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Litorale

Tor San Lorenzo, tiene oltre 11 chili di droga in cantina: arrestato 40enne

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I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Anzio hanno arrestato un 40enne del Marocco gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali.
A seguito di numerosi servizi perlustrativi nel territorio del comune di Ardea – frazione Tor San Lorenzo, i Carabinieri hanno notato che l’indagato, già noto per i suoi precedenti, da qualche mese, aveva aperto un negozio di abbigliamento e aveva un tenore di vita particolarmente alto.
Individuata l’abitazione dell’uomo, i Carabinieri hanno deciso di eseguire una verifica. Nel corso della perquisizione domiciliare, i militari hanno trovato la chiave di una cantina di pertinenza e, una volta avuto accesso all’interno, hanno rinvenuto un trolley pieno di sostanze stupefacenti.
Nel dettaglio, vi erano oltre 11 kg di hashish, divisi in panetti, e circa 170 g di cocaina. Durante le operazioni, il 40enne ha opposto resistenza e tentato di darsi alla fuga ma è stato prontamente bloccato e arrestato. Nella circostanza, due Carabinieri hanno riportato lesioni guaribili in dieci giorni.
Sequestrati anche 2.760 euro in contanti, un bilancino di precisione e vario materiale per il confezionamento in dosi. L’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Velletri, a disposizione della locale Autorità Giudiziaria.



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