RUGBY CITTÀ DI FRASCATI, UNDER 18 – CERRONI: «NELLA SECONDA FASE CERCHEREMO DI FARE IL MASSIMO»

Redazione

Frascati (Rm) – Con la serie B maschile ferma (tornerà a giocare domenica in casa col Cus Roma), il secondo XV vittorioso sulla Neroniana e il settore femminile impegnato in un concentramento di Coppa Italia Under 16, è stata l’Under 18 a prendersi la copertina del week-end passato del Rugby Città di Frascati. La squadra di coach Claudio Cerroni ha vinto contro il Latina in campo esterno per 28-25. «Con questo successo – spiega il tecnico tuscolano – dovremmo esserci definitivamente qualificati alla fase successiva. A Latina abbiamo segnato quattro mete e lo stesso hanno fatto gli avversari, ma noi le abbiamo trasformate e loro, invece, hanno “strappato” solo una trasformata più una punizione. Nel primo tempo abbiamo dormito – sottolinea Cerroni – prendendo due mete da calcio di punizione con il giocatore avversario che è partito e passato in mezzo a tutti correndo per una gran fetta di campo, poi abbiamo fatto qualche buona azione, ma sono decisamente insoddisfatto della prestazione. Unica nota positiva è stata, appunto, la qualificazione alla seconda fase anche se adesso sarà dura». La rosa dell’Under 18, infatti, è stata falcidiata da tanti infortuni e ora è risicata a livello numerico anche se ci sono almeno un paio di elementi in pianta stabile nella serie B che, in caso di alternanza di impegni con la prima squadra, potrebbe aiutare il gruppo di Cerroni. «Questo lo valuteremo assieme ai coach del primo XV Livio Paladini e Luciano Mazzi – dice l’allenatore dell’Under 18 -, ma comunque il livello della competizione nella seconda fase sarà molto più alto. Cercheremo di compattarci e tirare fuori quello che abbiamo per fare il massimo». La prima fase si chiuderà il prossimo 22 marzo con la sfida esterna di Pomezia, poi per i tuscolani ci sarà il gruppo da quattro (con girone all’italiana) in cui ci saranno le sfide con Colleferro, Fiamme Oro e Villa Pamphili. «Solo la prima passerà alla successiva fase nazionale: non partiamo da favoriti – conclude Cerroni -, ma nello sport mai dire mai».