RUGBY LEAGUE ITALIA: L'UNICA FEDERAZIONE RICONOSCIUTA PER LO SVILUPPO ITALIANO E' LA F.I.R.L.

 Alfonso Peloso – Segretario Generale della F.I.R.L. Federazione Italiana Rugby League

Mi presento, sono Alfonso Peloso, Segretario Generale della F.I.R.L. (Federazione Italiana Rugby League).  Ho letto l’articolo del 17/09/2013 "FEDERLEAGUE (RUGBY A 13), IL PRESIDENTE MASSITTI: «IL NOSTRO MOVIMENTO CRESCE A VISTA D'OCCHIO" il presidente Massitti: Il nostro movimento cresce a vista d’occhio’’ che mi ha lasciato alquanto basito.

Purtroppo è stata fatta molta confusione in Italia per quanto riguarda il rugby league, però una cosa è certa : l’unica federazione riconosciuta per lo sviluppo del rugby league in Italia è la Federazione Italiana Rugby League (F.I.R.L.)  e ogni altra associazione o federazione, svolge la sua attività violando le direttive della federazione internazionale

Questa affermazione è comprovata dai fatti:
La Nazionale Italiana partecipa con successo da parecchi anni all’european shield
La Nazionale Italiana parteciperà alla prossima rlwc 2013 che si svolgerà tra Inghilterra e Galles con la miglior formazione possibile.
La F.I.R.L. quest’anno ha svolto molte attività per lo sviluppo del campionato domestico e per la formazione di nuovi tecnici qualificati e riconosciuti dagli organi internazionali
 
La F.I.R.L. ha il pieno appoggio delle federazioni europea (R.L.E.F) e internazionale (R.L.I.F.).

Presidente della Rugby League International Federazione:

La Rugby League International Federation, sta lavorando insieme alla Rugby League European Federation per sviluppare in maniera prosperosa il futuro del rugby league in Italia. La Coppa del Mondo sarà per la Federazione Italiana Rugby League, il coronamento di 18 mesi di un considerevole lavoro effettuato sulla riorganizzazione strutturale e su miglioramenti, sia in campo che fuori,  condotta dal presidente Orazio D’Arrò, dal Segretario Generale Alfonso Peloso e dagli altri direttori federali.
 
Nessun’altra organizzazione è riconosciuta, verificata o approvata, e qualsiasi dichiarazione pubblica contraria sarà ignorata. La R.L.I.F. non può verificare la sicurezza dei partecipanti, o la legittimità e/o genuinità della versione di rugby league giocata al di fuori della giurisdizione della F.I.R.L. ed esorta i partecipanti, giocatori e club con un interesse genuino nella pratica e nello sviluppo del rugby league di avvicinarsi alla F.I.R.L..
 
Il processo democratico rimarrà aperto a tutti i club di rugby league italiani che vogliano contribuire costruttivamente allo sviluppo dello sport in Italia e i loro interessi saranno tutelati.
 
Si augura alla nazionale Italiana che parteciperà alla Rugby League World Cup di ottenere i migliori risultati, visto che saranno coinvolti nell’apertura del mondiale assieme ad Australia ed Inghilterra, dopo la cerimonia di apertura, che si terrà a Cardiff il 26 ottobre 2013.

Scott Carter
RLIF Chairman

 
http://www.rlif.com/rugby-league-international-news/article/1101/rlif-statement-on-italian-rugby

 

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