Connect with us

Politica

Noi Con Salvini, tensioni con Zicchieri: Carabella si dimette

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

ROMA – Simone Carabella responsabile regionale affari sociali Noi con Salvini Lazio rassegna le proprie dimissioni e lascia il movimento. Insieme a lui tutto il gruppo tecnico e legislativo che lo segue. Numerose ed importanti sono state nel corso del suo mandato le iniziative di successo che Carabella ha portato avanti, largamente raccontate sui social e dalle sue dirette che contano centinaia di migliaia di visualizzazioni. Dai lavoratori del San Camillo alle maestre di Fiumicino passando per i tanti ragazzi con disabilità ad arrivare alle tante associazioni di categoria che all’operato di carabella riconoscono il risolversi di diverse e gravi problematiche.

Simone Carabella scende dal parterre salviniano non senza polemiche: “E’ un peccato non trovare spazio e tranquillità per una egemonica conduzione del movimento a livello regionale, un movimento che dovrebbe essere all’insegna dell’inclusione e della totale collaborazione con le parti sociali. Un movimento che dovrebbe essere gestito con competenza ed affidabilità. Per rendere reale quell’immagine di cambiamento che a livello nazionale rappresenta la figura di Matteo Salvini”. Questo l’esito dopo un burrascoso coordinamento regionale.

Carabella lascia il movimento quindi in totale dissenso con le logiche comportamentali del suo coordinatore regionale Francesco Zicchieri: “Per me contano solo i cittadini. prima penso ai lori bisogni alla casa al lavoro e alle necessità di tutti giorni. Non sono condizionabile da quelle che giudico logiche di partito. interessi Che non comprendo e non ci tengo a farlo! Non sopporto lo stupido protagonismo di qualcuno. La gestione regionale del movimento noi con Salvini è stata lasciata nelle mani di un ragazzino che come esperienza politica annovera il consiglio comunale del Comune di Terracina. ” Polemica dura ma reale Si legge nel documento firmato dal gruppo di lavoro degli affari sociali ormai ex noi con Salvini. (130firme) Gruppo che arriva ad una decisione inattesa ma obbligata. ” oggi ci chiediamo, dopo la fuoriuscita del gruppo romano di Schiuma e di Frosinone di Pitocco, nonché di tutti i gruppi ad essi collegati ; ed ora del comparto sociale di tutta la regione Lazio, Uno sgretolamento capillare quindi. ” Quali logiche mantengono zicchieri Nel suo ruolo!? Il connubio tra Zicchieri e Garibaldi, zicchieri e Saltamartini ormai chiaramente è deleterio per il movimento di Matteo Salvini . Quanto ancora rimarrà al comando nella regione Lazio? Quali sono le attese nei risultati elettorali di Ostia? ” questi tra i tanti interrogativi del documento. Si dice che Salvini attenda proprio il banco di prova Ostiense per confermare la leadership regionale. Altre voci invece danno per certo il dissolvimento del movimento per dare vita ad un nuovo gruppo nazionale . Ciò che appare certo è che il movimento di Matteo Salvini nel Lazio ha dato vita ad una stagione di veleni che compete con le vecchie logiche della prima Repubblica.

Politica

Elezione diretta del premier: Renzi presenta una legge in Senato

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuti
image_pdfimage_print

l leader di Iv Matteo Renzi presenta in Senato una proposta di legge – di quattro articoli – di revisione costituzionale per l’elezione diretta del presidente del consiglio.

“Il presidente del consiglio – spiega Renzi – è eletto contestualmente alle elezioni delle Camere e nomina e revoca i ministri”.


    “Questa pdl – prosegue – a parole ha il consenso di maggioranza e parte delle opposizioni, ma sono 9 mesi che fanno melina. Oggi la consegniamo. Vogliamo stare ad agosto a discuterla? Noi siamo pronti. E’ parte integrante del programma del terzo polo. Su questo ci siamo impegnati con i nostri concittadini”.

Continua a leggere

In evidenza

Albano Laziale, Termovalorizzatore. Cuccioletta (FdI): “Per il Pd si impone una questione morale”

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura < 1 minuti

image_pdfimage_print

“E’ ormai evidente che per i comuni a guida PD dei Castelli Romani e della provincia di Roma si è aperta una questione morale. È più importante per loro gestire i più vari e contraddittori interessi dettati dal Sindaco di Roma Gualtieri e dagli equilibri interni tanto cari alle correnti democratiche, o perseguire l’interesse generale delle comunità di cittadini che sono chiamati ad amministrare?

La recente bocciatura del TAR al ricorso presentato contro la realizzazione del termovalorizzatore ha confermato una volta per tutte che l’unica strada percorribile è quella della politica.



Di fronte agli abusi perpetrati dalla Capitale nei confronti della Provincia, come il termovalorizzatore di Santa Palomba o i 100 sfasciacarrozze della Barbuta, l’unica risposta che possono dare i sindaci del PD è una presa di posizione chiara ed inequivocabile con il proprio partito.

Caro Sindaco Borelli, basta giocare a nascondino dietro temerari ricorsi al TAR o furbesche mozioncine consiliari, utili solo a fuggire dalle responsabilità. È ora di dare una risposta politica ai cittadini”. Lo dichiara in una nota Roberto Cuccioletta, Consigliere Comunale e Coordinatore di Fratelli d’Italia di Albano Laziale.

 

Continua a leggere

Politica

Salvini su ddl sicurezza :«Fino alla revoca della patente per chi abbandona gli animali»

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuti
image_pdfimage_print

“Nel ddl sulla sicurezza stradale che arriverà in discussione in Parlamento, stiamo valutando e proporremo al Parlamento modifiche per inasprire le sanzioni nei confronti di chi abbandona animali domestici su strada, arrivando fino alla revoca o la sospensione della patente, perché oltre ad essere un atto di assoluta barbarie e inciviltà, rischia di mettere anche a repentaglio l’incolumità di coloro che viaggiano.

Quindi sospensione o addirittura revoca della patente a chi abbandona in strada.

Spero serva a far capire che deve essere vacanza per tutti”. Lo afferma il ministro, Matteo Salvini, rispondendo al Question Time al Senato.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti