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Dopo il grande successo dello scorso weekend, con un afflusso straordinario di visitatori, a San Martino al Cimino torna, sabato 27 e domenica 28 ottobre, la sagra della Castagna e del Fungo Porcino.
La manifestazione, uno degli eventi più attesi dell’autunno, celebra quest’anno la trentunesima edizione, potendo vantare una tradizione tra le più “antiche” della Tuscia.
E’ organizzata dalla neo-rinnovata proloco guidata da Matteo Panini, con il supporto dei rappresentanti storici del precedente comitato, coniuga cultura ed enogastronomia, celebrando i due prodotti principe dell’economia locale in una cornice di straordinaria suggestione, ricca di bellezze storiche ed architettoniche.
Il calendario dei festeggiamenti è stato studiato appositamente per promuovere alcuni gioielli del borgo, come, ad esempio, Palazzo Doria Pamphilj, fatto edificare da Donna Olimpia Maidalchini che sarà aperto straordinariamente con visite guidate con un percorso dall’ antico Hospitale dei pellegrini attraverso la Sala Aldobrandini ed il Piano nobile.
Tantissime le altre iniziative in programma, sia folcloristiche che culturali, con un’attenzione particolare per i bambini e la riscoperta delle antiche tradizioni.
In cartellone visite guidate, dimostrazioni di falconeria, esibizioni dei balestrieri, rievocazioni storiche, giochi popolari e spettacoli itineranti con artisti di strada.
Un cenno a parte merita l’aspetto enogastronomico, caratterizzato dalla valorizzazione e promozione della castagna ed in particolare dei prelibati marroni di qualità superiore, di cui San Martino, in virtù della posizione geografica elevata, è, da sempre, zona di produzione privilegiata.
A disposizione degli ospiti sia i menù realizzati dai rinomati ristoranti locali che, in occasione della sagra, proporranno piatti a base di funghi porcini e castagne ad un prezzo convenzionato, sia i deliziosi piatti realizzati negli stands della Proloco, in cui saranno servite specialità a base di funghi e castagne, Da non perdere, inoltre, le immancabili degustazioni di caldarroste e vin brulè.
II secondo weekend di festa si aprirà sabato 27 ottobre, alle 10.30, con la distribuzione di caldarroste e vin brulè, l’apertura del Museo dell’Abate (permanente), di Palazzo Doria Pamphili, degli stand gastronomici della Proloco, la distribuzione di castagne e vin brulè ed i giochi medievali di Ludika.
Nel pomeriggio, a partire dalle 15, dimostrazione e spettacolo della compagnia Arcieri Tuscia, apertura della zona equitazione per bambini in piazza Nazionale e raduno delle auto tuning in piazza Duomo.
A seguire sfilata per le vie del paese dei figuranti della Contesa e degli sbandieratori e musici gruppo storico musicale Città di Viterbo e spettacolo della scuola di Capoeira in piazza Mariano Buratti.
Dalle 19 Concerto Beethoven presso l’Abbazia Cistercense cui seguirà “Verba et Soni”, spettacolo di musica e letteratura medievale.
In serata esibizione dei “Gabriel Knights”, cover band dei Genesis.
Domenica 28 ottobre, dalle 10.30, apertura del Museo dell’Abate (permanente), di Palazzo Doria Pamphili, degli stand gastronomici della Proloco e suggestiva esposizione di falchi “Urbeveteris falconi”.
San Martino, 24 ottobre 2018 Spettacoli medievali a cura di Ludika.
Nel pomeriggio esibizione della Compagnia Balestrieri-città di Amelia e tiro con la balestra, mercatini
artigianali, calcio in piazza ed esibizione dei Lesto Funky, band itinerante.
Seguiranno la sfilata dei figuranti della Contesa e degli sbandieratori e musici gruppo storico musicale
Città di Viterbo e lo spettacolo della scuola di canto “La Maschera”.
Il week end si concluderà in piazza Mariano Buratti con l’esibizione del gruppo soul funk Bbc.
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