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Latina

SANTI COSMA E DAMIANO, SERVIZI SOCIALI: AL VIA IL SOGGIORNO PER GLI ANZIANI

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Tempo di lettura 2 minuti Petruccelli: “Anche quest’anno abbiamo fatto del tutto per rispondere a questo appuntamento che è tra i più attesi dagli anziani"

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Redazione

Santi Cosma e Damiano (LT) – Parte anche quest’anno il tanto atteso soggiorno per gli anziani che è divenuto ormai uno degli appuntamenti più graditi ed attesi nel settore dei servizi sociali per la categoria dei meno giovaniA darne comunicazione è Vincenzo Petruccelli, Assessore ai Servizi Sociali, il quale informa che anche quest’anno, come ormai si sta effettuando da diversi anni, l’organizzazione del soggiorno è stato demandato al Centro Comunale Anziani, presieduto da Tommaso Di Stefano, che, incaricato con apposita delibera di giunta comunale, ha provveduto ad esperire la procedura necessaria per l’emanazione del bando. Il soggiorno si svolgerà quest’anno a dal 15 al 19 settembre per una durata di cinque giorni e quattro notti, è reso possibile grazie al contributo del Comune di Santi cosma e Damiano, oltre, ovviamente alla quota dei compartecipazione degli iscritti, che varia a seconda dell’appartenenza alle varie fasce ISEE. La mèta quest’anno prevede, come sempre, luoghi di interesse paesaggistico, storico e religioso e riguarderà nello specifico la Regione Puglia, con soggiorno a Monopoli e visite previste ad Alberobello, Castallana ove saranno visitate le famosissime grotte ed una escursione nella natura con immersione nello zoo di Fasano. Nel corso del soggiorno sarà possibile, come sempre, visitare luoghi di alto interesse storico e culturale avvalendosi anche della presenza di guide specifiche. Per ogni ulteriore informazione o notizia in merito è possibile rivolgersi  ai seguenti numeri  (0771607822/   0771 607829) oppure inviando un e-mail ad uno dei seguenti indirizzi di posta elettronica: segreteria@comune.santicosmaedamiano.lt.it; servizisociali@comune.santicosmaedamiano.lt.it;  oppure rivolgendosi direttamente presso il Centro Comunale Anziani.

“Anche quest’anno abbiamo fatto del tutto”, ha dichiarato l’Assessore ai Servizi Sociali Vice Sindaco Vincenzo  Petruccelli, “per rispondere a questo appuntamento che è tra i più attesi dagli anziani del nostro territorio che ogni anno vi partecipano numerosi. Un ringraziamento al Centro Anziani per la collaborazione che anche quest’anno sta assicurando nella fase organizzativa del soggiorno, dimostrandosi ancora una volta un valido supporto nella gestione delle politiche rivolte agli anziani. Un ringraziamento particolare al Delegato Mario Coviello che, come ogni anno, si è prodigato con grande impegno e dedizione, insieme alla delegata Minuccia Verrico ed agli Uffici preposti per porre le condizioni affinché si realizzasse una gita di grande rispetto per tutti i partecipanti!”. Le domande di partecipazione con allegata la ricevuta di versamento dell’importo dovuto,dovranno essere presentate entro e non oltre il 29 agosto p.v..

Cronaca

Roma e Latina, traffico di droga: sequestro beni da 4,5 milioni a capi organizzazione

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Maxi sequestro di beni da circa 4,5 milioni di euro tra Roma e Latina. Ad eseguire il provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca i poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Roma. Interessati beni e assetti societari, tra cui immobili e società riconducibili ai tre capi di un’associazione dedita al traffico di droga recentemente arrestati nell’ambito di un’operazione della Squadra Mobile coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma. Sulla base di accertamenti svolti dalla Divisione Anticrimine di Roma sarebbe emerso che dall’attività illecita avrebbero accumulato ingenti proventi reinvestendoli in parte in società di sale scommesse a Pomezia e Ardea e in una rivendita di veicoli a Roma, e, in parte, nell’acquisizione di proprietà mobiliari, immobiliari e in polizze assicurative. Tra i beni interessati dal sequestro disposto dal Tribunale di Roma – Sezione delle Misure di Prevenzione di Roma – 4 compagini societarie e 4 immobili, tra cui una villa di notevoli dimensioni con piscina.

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Cronaca

Cisterna di Latina, duplice omicidio: lei si è salvata scappando dalla finestra

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Desyrée Amato, la 22enne sopravvissuta ieri alla furia dell’ex fidanzato che a Cisterna di Latina ha ucciso la sorella e la madre della giovane (49 e 19 anni), è riuscita a salvarsi fuggendo dalla finestra del bagno dove si era rifugiata. Cristian Sodano, finanziere di 27 anni, dopo aver sparato alle due donne con l’arma d’ordinanza ha seguito la ragazza in bagno e ha sfondato la porta a calci. Lei è riuscita a scappare dalla finestra e a nascondersi in una legnaia in giardino, poi ha raggiunto la strada dov’è stata trovata in stato di choc. Nel pomeriggio di ieri l’uomo – originario di Minturno ma in servizio nel reparto navale di Ostia – è arrivato nella casa delle tre donne, nel quartiere San Valentino. Al culmine di un litigio ha aperto il fuoco. Alcuni quotidiani scrivono che l’uomo aveva dormito in quella casa soltanto la notte prima del duplice omicidio, nonostante la rottura sentimentale. “Ho litigato e poi ho sparato”, ha detti ai poliziotti che l’hanno arrestato.

Nei confronti di Sodano la procura di Latina ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto, scattato dopo le indagini della Squadra Mobile e l’interrogatorio davanti al pm di turno, durante il quale l’uomo ha confessato la sua responsabilità, confermando quanto già dichiarato in prima battuta agli agenti intervenuti sul posto. Al termine degli atti di rito, è stato portato in carcere in attesa della convalida.

Secondo quanto si apprende Cristian Sodano, questo il nome dell’uomo, avrebbe ucciso Nicoletta Zomparelli e Reneé Amato dopo che queste erano probabilmente intervenute per difendere la sua ex fidanzata, Desyrée Amato. Il 27enne è stato rintracciato e portato in Questura dagli agenti della squadra mobile nel quartiere Q4 mentre stava cercando di raggiungere casa, nei pressi dell’abitazione di un parente. 

Di Reneé Amato e della sorella Desyreé si sa che avevano la passione per il ballo, come emerge dalle immagini sui loro profili social: la giovane uccisa aveva anche vinto qualche premio. La madre Nicoletta Zomparelli lavorava in un’agenzia immobiliare. 

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Cronaca

Pontinia, maltrattamenti di animali: chiusa azienda zootecnica

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La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Pontinia, unitamente alle componenti specializzate del Gruppo Carabinieri Forestali di Latina, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina e con il supporto del Servizio Veterinario dell’A.S.L. di Latina, hanno effettuato un controllo presso un’azienda zootecnica di Pontinia operante nell’allevamento di bufale.
Durante l’ispezione i Carabinieri ed i Veterinari hanno potuto accertare come gli animali fossero allevati e tenuti in condizioni non compatibili con le proprie caratteristiche etologiche.
Nello specifico gli operanti hanno rilevato come gli animali fossero costretti a stabulare in consistenti liquami, senza acqua, con mangimi contaminati.

Gli animali, di cui molti vitellini legati, sono stati inoltre riscontrati affetti da varie problematiche sanitarie e la mancanza dei requisiti minimi per la gestione degli stessi, con evidente sofferenza del bestiame e compromissione della salute degli animali.

Nella stessa azienda sono state trovate, poco distante dalle stalle, due carcasse di vitelli bufalini non smaltiti ed una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi, nonché lo scarico nel canale attiguo all’azienda dei liquami e reflui prodotti dall’azienda.

Per tutti questi motivi l’azienda ed i 117 animali sono stati posti sotto sequestro. La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

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