Sant’Oreste, nuovo Poliambulatorio. La Sindaca Pini: “Obiettivo raggiunto grazie alla sinergia con ASL”

SANT’ORESTE (RM) – Inaugurato il nuovo Poliambulatorio a Sant’Oreste, nel cuore del suggestivo borgo arroccato sul Monte Soratte. Il taglio del nastro mercoledì scorso, 2 settembre, insieme all’attivazione del servizio navetta gratuito messo a disposizione dal Comune, svolto con minibus elettrico, altra grande novità, che collega il parcheggio esterno al presidio sanitario e viceversa. «Si concretizza una visione attesa da tempo», evidenziano all’unisono la Sindaca Valentina Pini e il Direttore Generale dell’ASL RM/4 Giuseppe Quintavalle, «raggiunta grazie alla collaborazione e alla sinergia tra i due enti».

La sede sostituisce quella presente a Rignano e sorge nello storico Palazzetto Caccia, in via Innocenzo Ricci, oggetto di una profonda ristrutturazione terminata nel 2018, concesso all’ASL dall’Amministrazione ad uso gratuito. Molteplici le prestazioni ambulatoriali specialistiche offerte all’utenza, che rendono la struttura adeguata alle esigenze del territorio, dalla cardiologia all’oculistica, dalla geriatria all’Unità di Valutazione Alzheimer, passando per l’endocrinologia, dermatologia, ortopedia, pneumologia, medicina legale e i servizi di diabetologia.

«Attiveremo un ambulatorio infermieristico e stiamo lavorando per avviare una volta alla settimana un punto prelievi», aggiunge il Direttore Quintavalle. «Principale obiettivo è dare vita ai nostri paesi ed evitare grandi spostamenti, per quello che è possibile fare in loco». Ma le novità non sono finite. «Partirà come Azienda», prosegue, «un progetto di teleassistenza, teleconsulto e telemedicina, in previsione delle nuove linee guida che stiamo applicando, e non solo su Sant’Oreste. Si tratta di una Rete di ambulatori centralizzati che forniranno servizi di secondo livello, quindi laddove è necessario una consulenza, faremo in modo che il cittadino venga qui e possa essere refertato, anche in assenza dello specialista. Sono contento di condividere questo con la Sindaca, da sempre vicina a questo progetto, tanto vicina che, voglio ricordarlo, c’è una concessione gratuita di questo splendido palazzetto all’ASL. Un vero esempio di sinergia tra Istituzioni. È un momento difficile, un momento in cui i nostri operatori sono impegnati su mille fronti, e li ringraziamo per questo, dove siamo riusciti anche in questa impresa, dopo l’inaugurazione del drive-in per i test Covid all’Aeroporto di Fiumicino e al Porto di Civitavecchia. Bisogna essere orgogliosi», conclude Quintavalle, «della Sanità Regionale e della nostra ASL».

Spazi e ingressi ampi per garantire al meglio la mobilità dentro e fuori, nessun trabocchetto, come capita spesso, sulla destra, appena varcato l’ingresso principale, l’ascensore per raggiungere comodamente gli studi al piano superiore.  Coinvolgente e rilassante il panorama dalle finestre, lo sa bene l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, anche lui, come gli altri ospiti, arrivato a bordo della navetta elettrica, rimasto letteralmente ammagliato. «Una bella giornata per il Comune di Sant’Oreste», afferma, «il senso è di stare insieme ai cittadini e di rendere i servizi sempre più prossimi al territorio, queste è la missione che noi abbiamo, sia come Regione Lazio sia come ASL territorialmente competente. Sono contento, ringrazio la ASL e l’Amministrazione Comunale per tutta la collaborazione data».

Soddisfatta la Sindaca Pini. «È il punto di arrivo e di inizio per questa nuova struttura, che ospitiamo nel centro storico del nostro meraviglioso Comune. Ringrazio sentitamente il Direttore Quintavalle e tutti gli operatori che hanno contribuito al raggiungimento di quest’obiettivo. Che rappresenta il risultato», continua la prima cittadina, «di due Amministrazione che si guardano e recepiscono in pieno i bisogni della popolazione». Nell’intervento torna sull’«apertura del punto prelievi», consapevole della sua importanza per l’utenza meno giovane, poi aggiunge: «questa giornata sancisce altresì l’attivazione del servizio con minibus alimentato ad energia elettrica per rispettare l’ambiente e il centro storico. La sostenibilità dei trasporti è un punto imprescindibile della nostra azione amministrativa, ne parlano in tanti, noi lo abbiamo attuato, è un primo e fondamentale passo in avanti». Una scelta apprezzata la sua, «promossa» a pieni titoli anche dall’Associazione TrasportiAmo, presente all’inaugurazione. «L’apertura di questa sede, da noi fortemente voluta, è una grande opportunità di rilancio del commercio del centro storico e di tutta la nostra economia», conclude la Sindaca Pini.

I detrattori dell’iniziativa possono mettersi l’anima in pace, ora la struttura potrà solo migliorare, tornare indietro sarebbe un oltraggio all’intelligenza.