SARDEGNA, INTESA RAGGIUNTA TRA MALATI DI SLA E ASSESSORE ARRU: INTERROTTO SCIOPERO DELLA FAME

 

L'Assessore Arru e la sua Segretaria hanno accettato un pranzo di lavoro nella sede della stessa associazione Comitato 16 Novembre che ha prodotto un un confronto serrato ma produttivo. Insomma finalmente sembra raggiunta l'intesa che mercoledì verrà formalizzata dalle firme dell'Assessore, Comitato 16 Novembre e Comitato Famiglie 162.

 

di Cinzia Marchegiani

Capoterra (CA)
– I Malati di SLA avevano lanciato un ultimatun alla regione Sardegna: “da lunedì 16.03.2015 saremo in sciopero della fame al 50%, assunzione di 600 calorie al giorno, da lunedì 23.03.2015 rifiuteremo qualsiasi terapia, da mercoledì 25.03.2015 non assumeremo più nulla. Luigi Arru, sei un medico ematologo, sai benissimo quali conseguenze comportano queste azioni, mantieni tutti gli impegni, consultaci prima, non aspettare il 25! Se qualcuno si farà male sarà tutta tua la responsabilità. Non ti hanno prescritto di fare l'assessore, visto che ci sei pedala!” Finalmente arriva una lieta notizia, domani non inizieranno lo sciopero serrato della fame annunciato. Salvatore Usala, presidente del Comitato 16 Novembre con soddisfazione oggi parla di “Una Luce di Primavera”, e si perché l’Assessore Arru e la sua Segretaria hanno accettato un pranzo di lavoro nella sede della stessa associazione che ha prodotto un un confronto serrato ma produttivo. Insomma finalmente sembra raggiunta l'intesa che mercoledì verrà formalizzata dalle firme dell'Assessore, Comitato 16 Novembre e Comitato Famiglie 162.

I punti condivisi che hanno permesso la tregua di uno sciopero della fame ormai alla vigilia sono cinque:
1) In riferimento agli arretrati del "ritornare a casa" in settimana verranno fatte le determina per consentire alla ragioneria centrale la liquidazione urgente;
2) Il fondo nazionale per la non autosufficienza gravissimi, è stato portato al 50% pari a 4.607.000 euro distribuiti per 15.000 euro agli allettati, ventilati 24 ore o coma, per questa categoria, circa 180 persone, non ci sarà detrazione ISEE in quanto in ospedalizzazione domiciliare. Per tutti gli altri verrà elaborata una tabella ISEE specifica Circa 120 persone riceveranno 11.500 euro, sono ugualmente gravissimi al limite 70 persone riceveranno 8.000 euro, si tratta di gravissimi nel limbo,;
3) Per l'altro 50% del fondo nazionale, si è convenuto di verificare i punteggi per garantire che l'integrazione di 1.000 euro vada alle persone giuste;
4) Il progetto assistenziale decollerà a settembre, dopo i corsi formativi che riguarderanno 3 assistenti per gravissimo, verranno garantite le 24 ore di assistenza con personale formato e certificato. Gli assessorati al Lavoro e Sanità lavorano perche i corsi partano entro aprile.
5) L'Assessore si impegna a creare un unica commissione che lavori per le malattie altamente invalidanti, aldilà delle patologia specifica.

Mercoledì è stato programmato un breve incontro per la firma, dopo aver smussato gli ultimi spigoli.

Salvatore Usala quindi conferma che tutte le lotte, sciopero della fame, terapia e presidio sono sospesi a data da destinarsi: “Vigileremo perché tutti gli impegni vengano rispettati, per noi il tempo corre veloce, la burocrazia è degenerante, ma vedremo di dargli fuoco. Raffaele Paci, dati una mossa.”

Con le buone maniere  i malati ottengono il rispetto dei propri diritti….L'assessore Arru' ha pedalato come Usalaaveva chiesto di fare.