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Roma

SCONTRINOGATE: DAL PD PORTE CHIUSE PER IGNAZIO MARINO

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Tempo di lettura 2 minuti Guerini: "guardiamo di fronte a noi e a ciò che abbiamo da fare per preparare la città al Giubileo"

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Redazione

Roma Capitale – Se sulla vicenda Ignazio Marino il premier Matteo Renzi non parla, a chiudere la porta a ogni ambizione di "riscossa" del chirurgo ci pensa il suo vice al Nazareno. "Atteniamoci ai fatti, il sindaco Marino ha ritenuto di dover presentare le dimissioni stiamo a quei fatti e commentiamo solo i fatti", ha detto Lorenzo Guerini a margine della Festa dell'Idv a Milano commentando la nuova manifestazione dei sostenitori di Ignazio Marino, in programma domani a Roma. "Dopodiche' – ha proseguito Guerini – guardiamo di fronte a noi e a ciò che abbiamo da fare per preparare la città al Giubileo e, poi, alle elezioni amministrative del prossimo anno".

Intanto il sindaco dimissionario, Ignazio Marino, durante l'inaugurazione della fine dei lavori di via Marsala alla stazione Termini ha dichiarato: "Questo e' quello che fa una amministrazione efficiente in un mese. E' un risultato straordinario. E' un'amministrazione molto efficiente e attenta ai problemi della città e del Paese perchè questo è il principale snodo ferroviario d'Italia. – Marino ha proseguito -Se considerate che abbiamo avuto in questi lavori anche sorprese negative come le caditoie e tutto il sistema di raccolta dell'acqua che non era allacciato al sistema fognario a Roma nel 2015. Credo questo sia un fatto importante: noi abbiamo rifatto l'asfalto mischiato con il polverino dei pneumatici usati per diminuire l'inquinamento acustico e aumentare l'aderenza e allo stesso tempo abbiamo realizzato l'allaccio fognario. Tutto in un mese", ha aggiunto il primo cittadino. Riguardo alla situazione legata alle sue dimissioni, Marino, rispondendo a chi gli chiedeva se resterà, ha spiegato: "Sto facendo quello che dice la legge", aggiungendo, interpellato sui suoi rapporti con il commissario Pd Roma Matteo Orfini, "non ho nessun commento da fare. In questi giorni siamo molto concentrati sui lavori per il Giubileo per preparare la città a questo evento importantissimo".
 

Cronaca

Cerveteri, oli esausti e rifiuti pericolosi in un’autofficina: sequestrata l’intera area e denunciato il titolare

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I Carabinieri della Stazione di Cerveteri, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Forestale di Civitavecchia, nonché del personale A.S.L. e Ufficio Tecnico e Polizia Locale di Cerveteri hanno svolto un’attività ispettiva presso un’autofficina.
Nel corso del controllo sono emersi gravi violazioni, sia sul piano amministrativo che su quello ambientale: non solo l’esercizio verificato è risultato privo delle previste autorizzazioni e comunicazioni agli Enti preposti, ma l’area ove il medesimo sorge è risultata caratterizzata dalla presenza di varie tipologie di rifiuti, soprattutto olii esausti, speciali e pericolosi, non adeguatamente trattati come invece previsto dalla vigente normativa di settore.
Il titolare dell’attività, immediatamente sospesa, è stato pertanto segnalato per i vari profili di responsabilità sia all’Autorità Giudiziaria che a quella sanitaria, mentre l’intera area interessata è stata posta sotto sequestro.

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Cronaca

Monterotondo, ladre in azione: arrestate 3 giovani donne

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MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno denunciato tre giovani donne di origini romene, appartenenti all’insediamento spontaneo di via Tiburtina a Roma, gravemente indiziate del reato di ricettazione.
Dopo una segnalazione di furto giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un supermercato eretino dove hanno fermato tre donne nel tentativo allontanarsi, dopo essere state notate mentre cercavano di impossessarsi di alcuni prodotti dagli scaffali.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di rintracciare il veicolo utilizzato dalle fermate, all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso quantitativo di prodotti alimentari asportati da un altro supermercato.
Le donne, non avendo fornito una valida giustificazione sulla provenienza della merce, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di ricettazione, ed è stato notificato loro il provvedimento di allontanamento dal comune di Monterotondo, emesso dal Questore di Roma, con divieto di ritorno per 3 anni.

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Roma

Roma, minacciato al collo con due bottiglie di vetro e costretto a consegnare lo smartphone: in manette due uomini

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ROMA – I Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo hanno arrestato due cittadini romani – di 31 e 36 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine – gravemente indiziati dei reati di rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Un giovane, 22enne romano, ha denunciato di essere stato avvicinato da due uomini a lui sconosciuti che, in evidente stato psicofisico alterato, lo hanno afferrato al collo e minacciato con due bottiglie di vetro, facendosi consegnare lo smartphone per poi allontanarsi, in via di Boccea altezza metro Cornelia. Richiesto aiuto al 112, tramite alcuni passanti, sono interventi sul posto i Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo che grazie alla descrizione fatta dal giovane e tramite la localizzazione del telefono asportato, hanno individuato i due sospettati nei pressi della fermata metropolitana “Battistini”.
Alla vista dei militari, gli indagati hanno spintonato i Carabinieri al fine di darsi alla fuga ma sono stati bloccati. Con loro avevano ancora la refurtiva che è stata riconsegnata al 22enne.
Presso le aule di piazzale Clodio, il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto per i due la misura cautelare degli arresti domiciliari.

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