Scossa di terremoto sull’Appennino tosco-emiliano

Di Andrea Barbi 
 
Reggio Emilia, alle ore 8, 21 è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 4.0 a soli 8 km di profondità. Tanta paura e tantissime le chiamate ai vigili del fuoco ma, fortunatamente, non ci sono feriti e i sono già iniziate le dovute verifiche agli edifici pubblici e privati da parte dei tecnici dei comuni e della provincia.
Nel cuore della parte emiliana della Garfagnana, quella meravigliosa terra collinare a confine tra Emilia e Toscana, più precisamente tra le province di Reggio Emilia e Massa Carrara, tanto cara al grande poeta Giovanni Pascoli, la popolazione è ancora spaventata dalla scossa di terremoto che si è avvertita poco fa.
L’epicentro è stato individuato tra gli abitati di Toano, Frassinoro e Villa Minozzo, tre piccoli paesi dell’Appennino che non erano stati interessati dagli eventi sismici del 2012 in Emilia, ma la paura, anche alla luce delle recenti catastrofi del centro Italia, è tanta. La gente è corsa in strada, chi si trovava al lavoro è tornato nelle proprie abitazioni per verificarne eventuali danni e il primo pensiero di ogni genitore è stato quello di andare a riprendere i bambini appena portati a scuola. I sindaci dei comuni limitrofi all’epicentro rassicurano che le scuole delle zone interessate sono già state verificate e non hanno subito danni, ma nonostante questo qualcuno ha preferito riportare a casa i propri figli per oggi.