Shock a Roma nord: stupro di gruppo dopo la discoteca
Uno stupro di gruppo in strada a Roma dopo la discoteca. Il fatto è succesos in zona Omlimpico. Vittima una studentessa etiope di 21 anni aggredita da tre persone. La Procura di Roma indaga per violenza sessuale. Il procedimento è coordinato dal procuratore aggiunto Maria Monteleone. La violenza sarebbe avvenuta a poca distanza da una discoteca vicino all’Olimpico. Sul luogo è intervenuta anche una ambulanza del 118 che ha trasportato la giovane in ospedale dove i medici del Pronto soccorso avrebbero riscontrato ferite compatibili con una violenza sessuale.
«Mi ha invitato a ballare, poi siamo usciti e mi ha violentato». Queste le parole della giovane etiope nel racconto fatto agli agenti. La ragazza, che studia e vive a Roma da qualche anno con la famiglia, ha spiegato che la sera di sabato era andata con alcuni amici nel locale di piazzale dello Stadio Flaminio. Un giovane le si è avvicinato e l’ha invitata a ballare, lei ha acconsentito e quando la serata volgeva al termine i due sono usciti insieme dal locale. Poco dopo è cominciato l’incubo: il giovane, l’ha spinta in un punto appartato e le si è buttato addosso senza che lei riuscisse a liberarsi. L’aggressore è stato quindi raggiunto da due amici e la violenza è proseguita con la giovane che solo verso le 4 del mattino, quando i tre si sono allontanati, è riuscita a chiedere aiuto ad alcuni passanti. Chi l’ha soccorsa ha capito subito che era successo qualcosa di terribile: la 21enne era sotto shock, dolorante, terrorizzata.
Sul presunto stupro, il procuratore aggiunto Maria Monteleone, indaga per violenza sessuale di gruppo. I sospetti sarebbero concentrati su alcune persone – si parla di tre – anche se l’indagine è ancora in corso e c’è il massimo riserbo. La giovane è stata accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale più vicino, il Villa San Pietro, per essere visitata. Il referto medico è stato acquisito agli atti dagli investigatori. Esami sarebbero stati disposti anche sugli indumenti indossati dalla vittima e su reperti che potrebbero essere stati trovati nel luogo della violenza. In particolare secondo la ricostruzione della polizia la violenza sarebbe avvenuta in un ripostiglio esterno al locale nel quale la giovane, ex studentessa di un istituto turistico, sarebbe stata condotta dai tre mentre era sotto effetto di alcolici.