SICUREZZA STRADE: NEL 2013 MENO INCIDENTI MA NERI I DATI SULLA GUIDA IN STATO DI EBREZZA O STUPEFACENTI

Redazione

La polizia stradale ha pubblicato le statistiche sulla sicurezza che nel 2013 hanno fatto registrare una diminuzione delle vittime e degli incidenti.

In particolare, rispetto al 2012, gli incidenti sono diminuiti del 2,4 per cento (da 82.385 a 80.387). Stesso trend per quelli con esito mortale, ridotti del 15,2 per cento (da 1906 a 1616), con un numero di persone che hanno perso la vita che è passato da 2.082 a 1.791 (il 14 percento in meno).

Potenziato il controllo della velocità media con il Tutor, con 2.900 chilometri di autostrade vigilate, sulle quali il sistema ha funzionato per 439.725 ore.

A fronte di questo si è registrata una diminuzione del 12,43 per cento delle violazioni, con un calo del 51 per cento del tasso di incidentalità e del 27 per cento del numero di feriti.

Anche il sistema Vergilius, che opera nello stesso modo sulle strade statali, ha avuto ottimi risultati con un abbattimento del 10 per cento delle violazioni al codice della strada rispetto all'anno precedente.

La nota dolente è rappresentata dai dati sulla guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di stupefacenti.

Il 6 per cento degli automobilisti controllati è risultato positivo all'alcoltest, e circa il 34 per cento di questi ha fatto registrare un tasso compreso tra 1 e 1,5 g/l (il limite massimo è 0,5).

I conducenti controllati con etilometri e/o precursori sono stati 1.716.437, di cui 31.205 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica e 2.416 denunciati per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.

In generale le pattuglie di Polizia e Carabinieri hanno contestato 2.180.825 infrazioni stradali, decurtando complessivamente 2.254.942 punti patente.