SSD COLONNA, CALCIO. IL DS FERMANELLI SUL SETTORE GIOVANILE: «DOBBIAMO LAVORARE SULLA MENTALITÀ»

Redazione

Colonna (Rm) – «Bisogna lavorare sulla mentalità dei ragazzi». Il direttore sportivo del Colonna, Ennio Fermanelli, traccia una sorta di bilancio sul settore giovanile agonistico del calcio che ha chiuso la propria stagione ufficiale. «La Juniores di Corrieri e gli Allievi di Casarola avevano la possibilità di lottare per le primissime posizioni. Nel primo caso i ragazzi hanno dimostrato poco spirito di sacrificio e non sono stati all'altezza in certi frangenti della stagione. Hanno chiuso a metà classifica e dovevano fare molto di più viste le potenzialità, anche per questo sarà una squadra da rivedere in vista del prossimo anno. Gli Allievi – continua il diesse – avrebbero potuto centrare il secondo posto che invece hanno “buttato” nell'ultimo mese: anche in questo caso non siamo riusciti a far capire loro che il calcio, a tutti i livelli, richiede sacrifici e impegno. Comunque finiremo al terzo posto con qualche possibilità di riuscire a entrare tra i regionali». Se così fosse, sarebbe l'attuale gruppo Giovanissimi di mister Grandi a dover affrontare il duro impegno. «Dopo aver sofferto un po' all'inizio – dice Fermanelli – questi ragazzi hanno mostrato una grande crescita. E' un gruppo che va puntellato, ma che rappresenta una buona base». Per la cronaca nell'ultimo turno di campionato la Juniores ha battuto 14-4 la Dinamo Labico, gli Allievi hanno vinto 8-0 col Quadraro Cinecittà e i Giovanissimi sono stati sconfitti 4-2 dal Real Monteporzio.

BASKET E VOLLEY – Non è andata bene la prima sfida della serie D del basket nel play out contro il Pegaso. La squadra capitolina si è imposta in gara1 sul suo campo per 65-45. Nell'incontro casalingo di domani (mercoledì) ci vorrà ben altra prestazione se gli uomini di coach Silvestri vogliono portare la serie a gara3 di sabato.
Il settore mini-volley, intanto, domenica scorsa ha partecipato all'affascinante “memorial Franco Favretto” organizzato, ai Fori Imperiali, dall'omonima associazione oltre che da Fipav, comitato provinciale e Comune di Roma: una kermesse che ha coinvolto quasi tremila piccoli atleti. «Una splendida esperienza – dice il responsabile del settore Giancarlo Urgolo, presente all'evento assieme alla coach Maria Teresa Cannuccia – che abbiamo vissuto per la terza volta. Le nostre dodici bambini sono state divise in tre squadre e hanno vinto undici incontri su dodici. Ma al di là del risultato sportivo sono rimaste contentissime per la bella giornata di volley vissuta».