Stellonauti in stallo: miraggi in Campidoglio

 

di Alberto De Marchis

La sindaca pentastellata della Capitale d'Italia Virginia Raggi ha firmato martedì scorso l'ordinanza di revoca della nomina di Raffaele De Dominicis ad assessore al Bilancio, Partecipate e Patrimonio di Roma Capitale. E per effetto dell'ordinanza, restano, almeno per il momento, in carico alla sindaca le deleghe al Bilancio, Patrimonio e Partecipate. "L'Ordinanza di revoca con cui è stata ritirata la nomina di Raffaele De Dominicis è stata firmata ieri – martedì ndr. – e ha valore fin dal giorno della nomina", ha chiarito il vice capo vicario di gabinetto Virginia Proverbio. La nomina dell'ex procuratore generale della Corte dei Conti del Lazio era arrivata dopo le dimissioni di Marcello Minenna e si era bloccata dopo che si era scoperto che De Dominicis risultava indagato per abuso d'ufficio. "In base ai requisiti previsti dal M5S non può più assumere l'incarico di assessore al Bilancio della giunta capitolina, pertanto di comune accordo abbiamo deciso di non proseguire con l'assegnazione dell'incarico", aveva spiegato Raggi in un post su Facebook. Nei giorni scorsi, Salvatore Tutino, economista, da più parti indicato come possibile nuovo assessore al Bilancio aveva fatto un passo indietro. "Mi tiro indietro – aveva detto –  sono da 20 giorni sulla graticola' e 'lascio per il clima che c'è all'interno del partito che dovrebbe sostenere la Giunta di Roma'. Tutino rivendicava di essere 'un tecnico…

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