STRAGE DELLA CIRCONVALLAZIONE: PALERMO RICORDA LE VITTIME DI MAFIA

di A.B.

Palermo – Oggi è il 33° anniversario della “Strage della Circonvallazione”. Palermo ricorda l’eccidio e depone una corona di fiori presso la lapide dei caduti per ricordare il loro sacrificio. La Strage della Circonvallazione è avvenuta Palermo il 16 giugno 1982 in Viale della Regione Siciliana altezza civico 9201 (direzione Trapani), 500 metri prima dello svincolo per Sferracavallo. Nella strage persero la vita: l’Appuntato Silvano Franzolin, il Carabiniere Luigi Di Barca, il Carabiniere Salvatore Raiti. Tutti erano in servizio presso la Stazione dei Carabinieri di Enna. Oltre a loro rimasero colpiti Giuseppe Di Lavoro, autista giudiziario del mezzo con cui i tre stavano eseguendo la traduzione da Enna a Trapani del detenuto Alfio Ferlito, anche lui rimasto ucciso. L’agguato che ha visto le tante vittime sopracitate è stato disposto da “Cosa Nostra” dove alcuni mafiosi, a bordo di un auto, esplosero diversi colpi di mitra. Il loro vero obiettivo era il detenuto Alfio Ferlito. Il mandante di questo eccidio fu il boss Nitto Santapaola che da anni combatteva contro Alfio Ferlito una spietata guerra per il predominio del territorio etneo.