Strage di Nizza: l'Isis rivendica l'attentato, 5 arresti e massima allerta
E’ ufficiale, dietro la terribile strage di Nizza c’è L’Isis. E’ arrivata la rivendicazione ufficiale da parte dei Jihadisti , attraverso Amaq, l’agenzia stampa del Califfo “L'autore dell'operazione di Nizza in Francia è uno dei soldati dello Stato islamico. Ha condotto questa operazione in risposta agli appelli a colpire la popolazione degli Stati della coalizione che combatte lo Stato islamico”. Ma gli inquirenti non avrebbero trovato prove concrete che legherebbero l’attentatore all’Isis e relativo giuramento allo Stato Islamico prima di morire, come fanno gli attentatori prima di morire. Intanto gli inquirenti hanno fermato cinque persone per sospetti legami con l’attentatore che alla velocità di 80 kmH ha ucciso 84 persone, tra cui bambini. Ci sono ancora 16 vittime non identificate. Il bilancio della strage di Nizza potrebbe però salire ulteriormente, poiché vi sono 202 persone ferite, 52 si trovano ricoverate in gravissime condizioni e 25 in rianimazione. Non c’è un bilancio ufficiale in merito alle vittime, nella mattinata di oggi sono decedute due persone a seguito di un intervento chirurgico. Vi sono anche degli italiani che risultano ad oggi dispersi. E’ stato identificato intanto l’attentatore, si tratta di Mohamed Lahouaiej Bouhlel, un 31enne franco-tunisino già noto alle forze dell’ordine per reati legati a violenze sessuali, uso di armi. Emerge inoltre che l’uomo era depresso a seguito del divorzio. Il premier francese Manuel Valls ha riferito “E' un terrorista indubbiamente legato all'Islam radicale”. Si apprende inoltre che la moglie dell’attentatore sarebbe stata fermata e sarebbe stata perquisita la casa ma non sarebbe stato rinvenuto nulla di compromettente.