STUPRO 15ENNE: GIUSEPPE FRANCO RESTA IN CARCERE

di M.L.S.
Roma
– Resta in carcere Giuseppe Franco, il sottoufficiale della Marina accusato di aver stuprato, la sera del 29 giugno, una 15enne di Bari nei pressi di Piazzale Clodio. Il Gip Giacomo Ebner, in seguito all'interrogatorio di garanzia del 2 luglio ha convalidato il fermo del militare 31enne, oltre ad emettere nei suoi confronti un'ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Custodia Cautelare.
Dopo aver spiegato davanti ai magistrati la sua versione dei fatti, sottolineando la natura consensuale del rapporto sessuale, la libertà del marinaio calabrese, già differito dal Ministero della Difesa è stata stroncata da diversi elementi che hanno portato il Giudice per le indagini preliminare ad emettere l'ordinanza. Nello specifico, Giuseppe Franco:”Sembra aver pianificato la violenza: individua una ragazza palesemente minorenne, esibisce un tesserino per accreditarsi come rappresentante delle forze dell'ordine; persuade la minore esercitando la forza solo nei momenti in cui la ragazzina tentava di ribellarsi”.

Indizi di colpevolezza.
Il sedicente poliziotto, inoltre, ha:”Approfittato dell'orario notturno e del luogo in cui appartarsi”, e, stando alle parole del Giudice che emergono dall'ordinanza:”Si ritengono sussistenti i gravi indizi di colpevolezza a carico dell'indagato”. Peraltro, sempre secondo il Giudice :”Sussiste il pericolo di reiterazione dei reati”, oltre a quello di fuga, rafforzato dal tentativo del militare:”Di far perdere le proprie tracce-supportato anche dall'esperienza maturata nelle diverse missioni di Pace all'estero, per cui- potrebbe conoscere i luoghi in cui rifugiarsi”.

Versione da fornire alle coetanee.
Oltretutto, secondo il Giudice per le indagini preliminari, Franco avrebbe:”Concordato con la ragazzina una versione da fornire alle amiche della stessa”.