Anguillara Sabazia, diffamazione a 5 stelle: l’ex consigliere Massimo Pierdomenico dal GIP

ANGUILLARA SABAZIA (RM)Massimo Pierdomenico, l’ex consigliere comunale M5s di Anguillara (Giunta Anselmo) è stato convocato a giudizio di fronte al GIP del Tribunale Penale di Civitavecchia per rispondere del reato di diffamazione aggravata nei confronti di questo quotidiano L’Osservatore d’Italia e del suo direttore Responsabile.

L’ex consigliere pentastellato, dopo la pubblicazione del 16 novembre 2018 della notizia relativa delle indagini in corso per alcuni abusi edilizi nella sua proprietà, appellava pubblicamente L’Osservatore d’Italia sul social Fb come “giornale di merda” oltre a scrivere testualmente “pubblica cose false senza sapere la verità” e ancora “Mi godo la palma alla faccia di quei dementi che inviano falsità ad un giornale di merda schierato politicamente”.

L’ex consigliere è stato querelato da questo giornale per diffamazione e il magistrato titolare delle indagini, ritenendo che le frasi fossero di “lieve tenuità” ha chiesto l’archiviazione del procedimento. Il giornale ha poi presentato opposizione all’archiviazione.

Oggi è arrivata la notifica al direttore Responsabile e all’editore del giornale che l’opposizione è stata accolta dal Giudice per le Indagini Preliminari, il quale ha fissato l’udienza in Camera di Consiglio per il prossimo 9 dicembre 2020 dove deciderà se rinviare o meno a giudizio Pierdomenico.




Anguillara Sabazia, abuso consigliere Pierdomenico. Fioroni: “Amministrazione grillina arrivata al capolinea”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – “Cosa dice il Movimento 5 stelle? Onestà. Bene, ora è il momento di applicare questo principio. Nonostante l’ordinanza di demolizione il consigliere Massimo Pierdomenico ha deciso di fregarsene, probabilmente perché si è adeguato al senso di onnipotenza di tutta la maggioranza.” Questo un primo commento del Consigliere comunale ad Anguillara Sabazia Antonio Fioroni dopo aver appreso la notizia della sanzione di 10mila euro al consigliere di maggioranza Pierdomenico del governo locale guidato da Sabrina Anselmo, eletto sotto l’effige del M5s per non aver dato corso all’ordinanza di demolizione per opere abusive che quest’ultimo ha realizzato su una sua proprietà in zona vincolata.

La sanzione è motivo di incompatibilità col ruolo di Consigliere comunale

“Dopo 6 mesi dall’accertamento – prosegue Fioroni – un briciolo di giustizia è stata fatta e il comune si è finalmente mosso multandolo. Il pagamento dei 10.000 euro non è però la fine del procedimento. La sanzione è motivo di incompatibilità, il Sindaco ora dovrà chiedere le dimissioni del consigliere. Non è possibile che un eletto abbia sanzioni dallo stesso Ente che è chiamato ad amministrare. Ricordo a tutti – commenta ancora il consigliere Fioroni – che ora il terreno dovrà essere acquisito a patrimonio del comune e vigilerò affinché questo accada, non per accanimento personale ma solo perché quando si tratta di persone esterne al “circolo grillino” non si fanno problemi a compiere gesti forti senza pensare alle conseguenze. Questo è solo l’ennesimo scandalo che coinvolge questa amministrazione arrivata da troppo tempo al capolinea, oltre a chiedere le dimissioni di Pierdomenico è tempo che l’intera maggioranza prenda la situazione in mano sfiduciando anche il Sindaco, visto il rapporto molto stretto che la stessa ha con il consigliere coinvolto. Anguillara merita di più, merita di essere rispettata.”




Anguillara Sabazia, il consigliere M5s Pierdomenico multato dal Comune per i suoi abusi edilizi

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – 10 mila euro di sanzione amministrativa per il consigliere di maggioranza di Anguillara Sabazia Massimo Pierdomenico per non aver ottemperato all’ordinanza di demolizione relativa alcune opere abusivamente realizzate senza alcun titolo abilitativo in un’area soggetta a vincoli.

QUI L’ORDINANZA DIRIGENZIALE

A settembre del 2018 un
cittadino aveva denunciato, attraverso un esposto, il disboscamento della
strada di accesso al fabbricato del consigliere M5s segnalando anche la presenza
di opere in cemento e muratura, realizzate nella stessa proprietà. Esposto che
ha poi trovato riscontro con il sopralluogo effettuato dall’ufficio tecnico
comunale dove sono state rilevate e contestate:

Un magazzino in blocchetti con copertura in bandoni di dimensioni totali mt 4,00 x 16,00 circa, per una superficie pari a mq. 64,00 circa, con altezza media rispettivamente di mt 3,30 circa il primo e mt 2,50 circa il secondo; altra tettoia chiusa su tutti i lati di mt 4,10 x 6,20 = mq 25,42 circa, con altezza media m.2,80 ca.

Il Consigliere di maggioranza M5s quando questo giornale rese nota la notizia commentò: “Giornale di Merda” e ancora “Mi godo la palma alla faccia di quei dementi che inviano falsità ad un giornale di merda schierato politicamente”.

Il consigliere è stato poi querelato da questo giornale per diffamazione, ma il magistrato ha ritenuto che le frasi fossero di lieve tenuità e quindi non ha inteso arrivare al processo. Ovviamente questo giornale ha presentato opposizione alla decisione e ad oggi si attende il responso. Cosa sarebbe successo se al contrario in un post del giornale si fosse scritto “Consigliere di merda?”

Intanto desideriamo respingere al mittente le becere affermazioni perché di falsità non ne ha dette assolutamente questo giornale ma qualcun altro che adesso si troverà a pagare 10 mila euro non per una vacanza ma per abusi edilizi. Tant’è!




Anguillara Sabazia, ordinanza di demolizione per il consigliere Pierdomenico: il Comune fa dietrofront e pubblica l’atto

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Il Comune di Anguillara Sabazia ha pubblicato l’ordinanza di demolizione nei confronti del consigliere di maggioranza Massimo Pierdomenico per opere di nuova costruzione abusivamente realizzate in assenza di permesso di costruire.

La notizia era stata già data su questo giornale lo scorso 16 novembre scatenando le ire del consigliere di maggioranza che ci appellava pubblicamente sul social Fb come “giornale di merda” oltre a scrivere testualmente “pubblica cose false senza sapere la verità” e ancora “Mi godo la palma alla faccia di quei dementi che inviano falsità ad un giornale di merda schierato politicamente.” E per questo abbiamo presentato formale querela nei confronti del consigliere Massimo Pierdomenico.

CLICCARE SULL’IMMAGINE PER INGRANDIRE

 

Fino a qualche giorno fa sull’albo pretorio del Comune di Anguillara Sabazia era presente solo il titolo dell’ordinanza con riferimento alle particelle catastali interessate dagli abusi mentre l’atto vero e proprio risultava coperto da privacy e quindi non consultabile.
Il dietro front del Comune dopo che il consigliere comunale e Capogruppo Pd Silvio Bianchini ha scritto al segretario generale dell’Ente facendo riferimento alla normativa sulla pubblicazione degli Atti che non contempla la Privacy.

Alleghiamo l’atto pubblico al presente articolo visionabile cliccando su questo link

Il messaggio ben chiaro che questa redazione vuole far arrivare a chiunque si possa sentire colpito o offeso dai nostri articoli, come nel caso del consigliere Pierdomenico, il quale ci ha appellato con epiteti poco edificanti soprattutto se pronunciati da chi rappresenta le istituzioni, è quello che qui nessuno è schierato politicamente. Qui si fa cronaca e critica nel pieno rispetto dell’articolo 21 della Costituzione italiana e della Legge sulla Stampa. Tant’è!




Anguillara Sabazia, fa capolino una ordinanza di demolizione: di chi sarà?

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Il Comune di Anguillara Sabazia ha pubblicato oggi sull’Albo Pretorio online un’ordinanza per la demolizione di opere di nuova costruzione abusivamente realizzate in assenza di permesso di costruire.

L’atto è però coperto da privacy e quindi non è possibile consultarlo

L’unica traccia è nell’oggetto che parla di Foglio 3 Particelle 1217,1216, e 147, dati questi ultimi, per chi ne avesse voglia e tempo, che con una semplice visura catastale indicano inequivocabilmente chi è il proprietario dell’immobile e quindi destinatario dell’ordinanza.

Due pesi e due misure?

A questo punto ci si chiede: come mai per alcuni cittadini di Anguillara Sabazia è riservata tale accortezza mentre altri nominativi di cittadini vengono scritti a chiare lettere nei vari atti amministrativi tra revoche, acquisizioni e stesse ordinanze di demolizione? Due pesi e due misure? Ma a governo locale non c’erano i 5 stelle che predicavano trasparenza, onestà e davano addosso alla “casta”?




Anguillara Sabazia, tegola “abusiva” sul consigliere Massimo Pierdomenico: pausa di riflessione?

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Indagini in corso per opere abusivamente realizzate senza alcun titolo abilitativo e taglio di alberi e piante per rifare il manto stradale per Massimo Pierdomenico, consigliere di maggioranza del Comune di Anguillara Sabazia.

La vicenda è stata denunciata da un cittadino attraverso un esposto, presentato lo scorso mese di settembre, in cui ha segnalato il disboscamento della strada di accesso al fabbricato, oltre alle opere in cemento e muratura realizzate nella proprietà del consigliere comunale.

Ma non è tutto, sembrerebbe, per stessa ammissione di un operaio comunale, che il trasporto del materiale inerte, necessario al rifacimento del manto stradale della via di ingresso all’abitazione, sia stato effettuato dallo stesso dipendente comunale. Quindi sarebbe stato utilizzato un dipendente pubblico per finalità private.

Uso della privacy a fase alterne?

Intanto, nonostante l’avvio del procedimento sia datato 31 ottobre, lo stesso non viene riportato sull’elenco abusi del mese scorso, probabilmente perché secretato. Diversamente viene invece esplicitato il nominativo della società proprietaria del Country sull’elenco abusi di ottobre.

Anguillara Sabazia, il Comune si prende la discoteca. L’avvocato del Country: “Azione persecutoria”

Le dichiarazioni sull’uso della privacy del capogruppo Pd Silvio Bianchini

In sintesi sembrerebbe un uso della privacy a fase alterne come aveva denunciato il Consigliere comunale e capogruppo Pd ad Anguillara Sabazia Silvio Bianchini durante la trasmissione Officina Stampa dello scorso 25 Ottobre e come è stato da questo giornale ben evidenziato nell’ambito del caso riguardante l’emergenza loculi dove il dirigente comunale non ha esitato a pubblicare nomi e cognomi dei destinatari di un provvedimento di requisizione temporanea dei posti cimiteriali.

OFFICINA STAMPA 25/10/2018 CLICCARE QUI PER LA PUNTATA INTEGRALE

Il dilemma: dimettersi o allinearsi alla sindaca?

Pierdomenico, che al momento parrebbe in tutt’altre faccende affaccendato (love story?) sotto qualche palma o noce di cocco, dovrà raccogliere tutte le energie possibili per prendere una delicata decisione: dimettersi, in linea con i principi del movimento oppure decidere se seguire le orme della prima cittadina eletta nelle fila del M5s senza aver dichiarato di avere una condanna ad un anno di reclusione, pena patteggiata e dichiarata estinta per indulto, per aver denunciato “falsamente” lo smarrimento di tre assegni incolpando del reato di cui all’art. 648 cp (ndr ricettazione) i successivi prenditori sapendoli innocenti”.

E intanto Di Maio silura l’eroe De Falco ma prosegue a non pronunciarsi riguardo l’amministrazione sabatina. Benvenuti nell’era, è il caso di dire, di coloro che predicano bene ma razzolano male.




Anguillara Sabazia, abusi a cinque stelle: il consigliere Fioroni presenta un’interrogazione

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Interrogazione Consiliare, protocollata oggi al Comune di Anguillara Sabazia dal consigliere del gruppo misto Antonio Fioroni, per conoscere i provvedimenti che l’Amministrazione Comunale, attraverso l’Ufficio Area Tecnica edilizia Privata, ha intrapreso o che intende intraprendere riguardo il fabbricato di proprietà di un consigliere di maggioranza denunciato come civile abitazione all’interno della zona A di parco in fascia di inedificabilità a ridosso del lago di Bracciano e del fiume Arrone e che non risulta provvisto di alcuna licenza edilizia.

Il fatto è stato riportato lo scorso 16 ottobre su questo giornale

Anguillara Sabazia, abusi a cinque stelle: consigliere denuncia il fabbricato nella dichiarazione obbligatoria, ma è in zona inedificabile

a seguito dell’esposto di un cittadino che lo scorso mese di settembre aveva presentato un esposto segnalando il disboscamento della strada di accesso al fabbricato del consigliere di maggioranza, denunciando anche la presenza di opere in cemento e muratura. Esposto al quale fece seguito il sopralluogo dei carabinieri insieme al personale dell’Ufficio Tecnico comunale.

Una vicenda per la quale è stata aperta un’inchiesta e che ancora oggi, dopo quasi due mesi dall’esposto e un mese dal sopralluogo, non vede traccia sull’Albo Pretorio online di ordinanza di rimessa in pristino dello stato dei luoghi. Un presunto abuso che vede implicato un consigliere di una maggioranza in odore a 5 Stelle e che ora rischia di diventare l’ennesima débâcle per l’amministrazione guidata dal sindaco Sabrina Anselmo.

Di seguito il testo dell’interrogazione presentata dal Consigliere Antonio Fioroni:

“Al Presidente del Consiglio Comunale Silvia Silvestri
Al Segretario Comune di Anguillara Dott.ssa Alessandra Giovinazzo

Oggetto : Interrogazione Consiliare con risposta orale urgente ai sensi dell’art. 36 comma 3 del Regolamento di Consiglio e Dlgs 267/2000

Egr.
Presidente del consiglio Comunale il sottoscritto Antonio FIORONI componente del Gruppo Consiliare Misto per Anguillara nelle more dell’art. 36 comma 3 del Regolamento di attuazione dell’Assemblea Consiliare e in funzione Dlgs 267/2000 ai fini del corretto espletamento del mandato di controllo sull’attività amministrativa
R I C H I E D E
nei termini di legge e regolamenti vigenti, risposta scritta sui provvedimenti che l’Amministrazione Comunale attraverso l’Ufficio Area Tecnica edilizia Privata ha intrapreso o che intende intraprendere e meglio specificati di seguito.
P R E M E S S O
che in data 16 Ottobre 2018 il giornale Osservatore d’Italia pubblicava sul sito on line un articolo denominato “Abusi a Cinque Stelle” facendo riferimento espressamente ad un componente della maggioranza che dichiarando un fabbricato, nell’ambito della dichiarazione del patrimonio del consigliere e pertanto noto a questa maggioranza sin dal 2016, in località La Marmotta – Acquedotto San Paolo ;
C O N S I D E R A T O
che l’Amministrazione Anselmo nonostante nel proprio programma elettorale abbia dichiarato ai cittadini di Anguillara la massima trasparenza soprattutto nei casi riguardanti chi detiene il ruolo di consigliere e giunta nel rispetto delle leggi e norme vigenti , tutt’ora non rivela o smentisca tale notizia ;
C O N S I D E R A T O
che dalla data del 09 Ottobre 2018, contestualmente all’accertamento congiunto con i Carabinieri del Comando Stazione di Anguillara, non risulta avviato il procedimento ai sensi dell’art. 7 comma 1 e 2 della legge 241/90 con le modalità successive dell’ art. 8 individuandone la persona coinvolta ;

Lo scrivente consigliere Antonio FIORONI richiede risposta orale ai seguenti quesiti della presente interrogazione e precisamente:

1) Riferisca l’Amministrazione le motivazioni per le quali alla data odierna non risulta avviato ufficialmente quanto previsto dall’art. 7 commi 1 e 2 della Legge 241/1990 nella fattispecie indicata dall’Osservatore d’Italia e chi risulta il RUP ;

2) Riferisca l’Amministrazione se è intenzione della stessa, qualora accerti delle difformità o abusi edilizi insanabili a carico del consigliere di maggioranza , dar seguito all’espulsione dal Gruppo Movimento Cinque Stelle o pseudo tali ;

3) Riferisca l’Amministrazione in caso di inottemperanza alla demolizione se intende acquisire l’immobile al patrimonio comunale .

Sicuro di un immediato riscontro ,riservandosi la trasmissione ad altri organi competenti in caso di omissione nei trenta giorni di rito, si inviano i piu’ Cordiali Saluti.
Allega copia articolo Osservatore d’Italia
Anguillara S. 30 Ottobre 2018

IL CONSIGLIERE COMUNALE
Gruppo Misto
Antonio FIORONI”




Anguillara Sabazia, abusi a cinque stelle: consigliere denuncia il fabbricato nella dichiarazione obbligatoria, ma è in zona inedificabile

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Denuncia il fabbricato come civile abitazione, ma la struttura sorge all’interno della zona A di parco in fascia di inedificabilità a ridosso del lago di Bracciano e del fiume Arrone e non risulta provvisto di alcuna licenza edilizia. Questo il fatto accaduto ad Anguillara Sabazia, con l’aggravante, quantomeno sotto il profilo etico-morale, che il responsabile della vicenda fa parte della compagine consiliare di maggioranza.

Il tutto nasce ad inizio settembre

Un cittadino presenta un esposto segnalando il disboscamento della strada di accesso al fabbricato, oltre alle opere in cemento e muratura. Nonostante l’amministrazione comunale fosse a conoscenza dell’esistenza del fabbricato (dichiarazione dell’immobile nell’ambito della dichiarazione del patrimonio del Consigliere, obbligatorio ai sensi del DLGS 313 del 2013) c’è voluto un blitz dei carabinieri, di una settimana fa dove, a seguito del quale sono scattate le indagini, tutt’ora in corso, per determinare la consistenza di questo fabbricato.

Ad oggi, dopo un mese dall’esposto e una settimana dal blitz, non c’e’ ancora traccia sull’Albo Pretorio online di ordinanza di rimessa in pristino dello stato dei luoghi. Forse i “Savonarola” consiglieri a cinque stelle resteranno a guardare per non danneggiare ulteriormente una maggioranza già sotto la lente di ingrandimento dei vertici pentastellati?