Palermo, vertici aeroporto: si dimette il presidente Fabio Giambrone. Orlando perentorio: “Decido io la nuova nomina”

PALERMO – La società GES.A.P. che da anni gestisce l’aeroporto Falcone Borsellino del capoluogo di Sicilia da una manciata di ore ha perso il suo presidente. Fabio Giambrone.

Nel tardo pomeriggio di ieri Giambrone ha infatti rassegnato le dimissioni in via ufficiale per motivi legati alla sua candidatura come capolista alla Camera con il PD per le prossime elezioni prevista il 4 Marzo. L’ex presidente, dopo il parere favorevole della direzione nazionale del PD alla candidatura, ha rilasciato una dichiarazione dove esprime la sua serenità per aver lasciato la società con un bilancio positivo e con una spiccata crescita in termini di passeggeri e nuove infrastrutture.

Una gestione positiva dal 2013, a suo dire, che vanta ottanta rotte e che dimostra come sia stata gestita con estrema perizia nel corso degli anni

Giambrone lascia in un momento di delicate trattative per un importante accordo per l’aggiunta di un nuovo volo diretto con Mosca e Cina e parallelamente prendono pure piede preziose trattative con la Turkish Airlines per un ulteriore volo diretto con Istanbul. A fronte dei successi della gestione della società, basti ricordare i numerosi interventi sulle piste di partenza e atterraggio degli aerei, gli interventi sui Terminal e la nuova sala check-in che lo scorso anno ha ospitato oltre 6 milioni di passeggeri;

La decisione perentoria di Leoluca Orlando

Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, consapevole dell’enorme importanza dell’aeroporto in termini di cambiamento culturale all’indomani della inaugurazione di Palermo quale capitale della cultura, è perentoriamente intenzionato a decidere lui stesso chi sarà il successore che in nessun modo dovrà interrompere o compromettere il faticoso cammino intrapreso da tempo verso un rinnovamento sociale e culturale: “Due cose sono certe – ha “sentenziato” Leoluca Orlando – che lo scelgo io e che si saprà solo dopo che lo avrò scelto”.

Fabio Giambrone ha scelto di dimettersi prima delle elezioni quale segno di rispetto nei confronti degli elettori e oggi stesso ritirerà la sua tessera

Le sue parole appaiono chiare: “Per me è la naturale collocazione a fronte di pericolosi populismi. Il PD deve guardare avanti. Noi siamo per un PD inclusivo e sono tante le persone che vogliono grandi risultati”. Dovrà trascorrere un po di tempo per la nuova nomina e il Consiglio di Amministrazione della GES.A.P. si dovrà prima riunire per la ratifica delle dimissioni di Fabio Giambrone e successivamente l’assemblea dei soci svolgerà i successivi passi per il nuovo insediamento. Al momento il vicepresidente Giuseppe Todaro sostituirà Giambrone nei tempi necessari alla nuova nomina del nuovo presidente si prevede avverrà fra almeno tre mesi. Giambrone si rimbocca le maniche nel PD e lo stesso accade se ci spostiamo verso Ovest dove il presidente della società Airgest che gestisce l’aeroporto di Trapani Birgi dal 2015 Franco Giudice, che era stato nominato dall’ex presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta, ha rassegnato le dimissioni anch’egli per ragioni politiche.

Paolino Canzoneri