Marsiglia: arrestato il fratello dell’attentatore

ROMA – Anis Hanachi, fratello di Ahmed Hanachi, l’attentatore che a Marsiglia ha ucciso le cugine Marianne e Laura, è stato arrestato a Ferrara dalla Polizia che ha eseguito un mandato di cattura internazionale emesso dalla Francia. L’uomo è accusato di partecipazione ad associazione terroristica e complicità nel delitto commesso dal fratello.
Anis Hannachi è stato bloccato ieri sera dagli uomini della Digos di Bologna e Ferrara, che hanno eseguito un mandato europeo emesso dalle autorità francesi. L’arresto è arrivato al termine di una complessa attività investigativa coordinata dal Servizio centrale per il contrasto al terrorismo esterno dell’Antiterrorismo con la collaborazione delle autorità francesi, sia a livello investigativo che giudiziario, con il coinvolgimento della Procura nazionale antimafia e antiterrorismo e della procura di Roma. Dopo l’arresto, Anis Hannachi è stato messo a disposizione della procura generale presso la Corte d’appello di Bologna.

L’Isis ha rivendicato l’attacco a Marsiglia costato la vita a due ragazze, affermando che l’assalitore è uno dei suoi “soldati”. La rivendicazione è arrivata attraverso il suo organo di propaganda, Amaq. Lo rende noto il Site.

«Ha attaccato una ragazza che era a 5 o 6 metri da me. Le ha preso il collo. Mi sono detta “sto sognando, è un incubo”. A quel punto si è messo a urlare Allah Akbar. Non ho cercato di capire, mi sono messa a correre. Ho solo visto che questa ragazza perdeva sangue, qualcuno cercava di fermarlo. Ho due bambini piccoli, ho pensato alla mia vita. Poi ho sentito degli spari». Nel racconto di una testimone alla tv Lci, l’attentato islamista di ieri nella stazione ferroviaria Saint Charles di Marsiglia: un uomo sui trent’anni di origine maghrebina ha ucciso a coltellate due ragazze di 21 e 20 anni gridando Allah Akbar. I militari di pattuglia dell’operazione Sentinelle sono accorsi richiamati dalle grida e uno di loro ha ucciso il terrorista con due pallottole. Prima che spirasse, due poliziotti in borghese lo hanno ammanettato.