ALBANO LAZIALE: VENTO DI CENTRODESTRA, ECCO IL PROGETTO

di Ivan Galea

Albano Laziale (RM) – Ci si interroga ancora sulla decisione presa da Federica Nobilio, ex consigliera pentastellata ad Albano laziale, di salutare il M5s per passare in Consiglio comunale al gruppo misto, valutando nel frangente l'ipotesi di aderire ufficialmente al comitato Terra Nostra. Quest'ultimo è un comitato, fondato dai parlamentari Alberto Giorgetti (FI), Walter Rizzetto (AL ed ex M5S), dall’ex sottosegretario Giuseppe Cossiga e dall’avvocato Leopoldo Facciotti, che per bocca della stessa Giorgia Meloni potrà contribuire a raccogliere ed aggregare tutte quelle energie che Fratelli d'Italia non è riuscita ad unire finora.

Secondo Maurizio Aversa, responsabile PCdI Albano Laziale, la scelta politica di Federica Nobilio, ex coordinatrice del Pd di Albano laziale fino al dicembre 2012 ed ora ex consigliera del Movimento Cinque Stelle, di passare da rappresentate dei grillini ad esponente di sostegno alla destra porterebbe con sé, non solo perché sostenuta da altri attivisti, una scelta politica che si manifesta ora ma che era già nell'aria ad Albano laziale come su tutto il territorio nazionale, nelle scelte di fondo del M5S.

Eppure Federica Nobilio, solo lo scorso mese di luglio, ebbe un duro scontro con Roberto Cuccioletta segretario locale di Fratelli d'Italia -AN e portavoce del partito ad Albano Laziale che minacciò querela nei confronti dell'allora consigliera M5s relativamente ad alcune dichiarazioni di quest'ultima in merito ad un ricorso al Tar Lazio e ad una denuncia penale proposti dal Movimento 5 Stelle di Albano Laziale nelle persone di Daniele Gramolelli, Mariaelena Labanca e Federica Nobilio contro il Comune di Albano Laziale, nei confronti di Edmondo Segrella eletto consigliere comunale di Fratelli d'Italia nell'ultima tornata elettorale – ballottaggio – di Albano Laziale, ricorso successivamente respinto dal Tribunale amministrativo. Forse l'elemento scatenante che può aver portato la Nobilio a salutare i grillini è che anche in quell'occasione non ha ricevuto un supporto concreto da parte del M5s?

L'ex consigliera M5s ha infatti dichiarato su questo quotidiano di aver partecipato ultimamente ad un incontro con tutti i vertici del M5s, dai locali fino ai nazionali  raccontando che in quell'occasione sono stati molti i portavoce dei diversi comuni che chiedevano un supporto e struttura di organizzazione sul territorio ma che la risposta è stata quella di arrangiarsi o nulla.

Intanto il portavoce provinciale di Fratelli D'Italia e Capo gruppo al Comune di Albano laziale Marco Silvestroni fa sapere di condividere la scelta del consigliere Federica Nobilio. ”Da una parte c'è FdI-An, che continua a fare il suo lavoro, – dichiara Silvestroni – dall'altra parte c'è questa realtà che nasce per arrivare a costruire insieme una casa più grande che si chiama Terra Nostra, un Comitato a livello nazionale che oggi ad Albano laziale ha il suo rappresentate in consiglio Comunale con Federica Nobilio, seguita e supportata in questo suo passaggio dalla sua squadra". Insomma la Nobilio e gli altri ex grillini avrebbero di fatto aderito a questo nuovo contenitore il cui scopo è quello di "raggruppare tutti i cittadini ed esponenti politici o della società civile non iscritti a Fratelli d'Italia con l'obiettivo di ricostruire il centrodestra e rilanciarlo". Marco Silvestroni plaude quindi all’intuizione di Giorgia Meloni definendola giusta, auspicando che l'ingresso di Federica Nobilio in Terra Nostra "rappresenti quel passo in avanti – dichiara il portavoce provinciale – per creare una coalizione con tutti quelli che fanno reale opposizione a questa amministrazione di sinistra e a livello Nazionale al Governo Renzi”.




ALBANO LAZIALE: FDI-AN CON GINO BENEDETTI PER LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA

Redazione

Albano Laziale (RM) – Come rilevato dal presidente nazionale, Giorgia Meloni, ovunque si è votato, Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale è cresciuta. Così come è accaduto in tutte le coalizioni in cui il centrodestra si è presentato unito. Nei Comuni della Provincia di Roma Fdi – AN ottiene buoni risultati e numerosi eletti e, ciò, a testimonianza di come sia in costante crescita il radicamento del nostro movimento sul territorio.

Le coalizioni di centrodestra sono uscite sconfitte laddove non si sono presentate unite. Quindi si può affermare che le questioni interne di coalizione e le vanità personali hanno determinato risultati elettorali non veritieri.

"Marco Silvestroni ha, da parte sua, dimostrato in modo inequivocabile che, con i suoi 1.976 voti, la città di Albano Laziale riconosce in lui la leadership del centrodestra cittadino. – Dichiarano da Fratelli d'Italia di Albano Laziale – E’ anche emerso in modo chiaro ed incontrovertibile che, senza Fdi – AN , il centrodestra ad Albano Laziale non può neanche pensare di vincere. Con queste premesse FdI – AN ha deciso di sostenere il candidato sindaco Gino Benedetti con due obiettivi principali: il primo è quello di ridare ad Albano Laziale una amministrazione alternativa a quella disastrosa di Nicola Marini di questi ultimi cinque anni; il secondo è quello di gettare le basi per la costruzione di un centrodestra cittadino da troppo tempo assente. L’ impegno sarà, infatti, – concludono da Fratelli d'Italia – quello di creare un tavolo di lavoro che sappia riunire tutte le forze politiche di destra e di centrodestra di Albano Laziale che consenta una programmazione ed una progettazione che, in una unione di intenti, non trovi la sua unica ragione d’essere solo in prossimità delle elezioni amministrative".




ALBANO LAZIALE: IL FUTURO DEL CENTRODESTRA, LE ELEZIONI E MARCO MATTEI

di Chiara Rai

Albano Laziale (RM) – Dire che c’è fermento ad Albano in vista delle imminenti amministrative è riduttivo. Certamente c’è un centrodestra locale che rispecchia quello nazionale: molti personaggi in cerca d’autore e di poltrone destabilizzano un assetto forse fin troppo chiaro. Questi mal di pancia, prima che suoni la campana, favoriscono certamente il centrosinistra che ancor più frammentato (parlo di Albano) può apparire ben saldo. La situazione non è difficile da inquadrare: la squadra di Nicola Marini si è pian piano svuotata perché molti hanno deciso di candidarsi per la poltrona di sindaco e correre in solitario. Sono i soliti tormenti del centrosinistra rispetto ad un centrodestra che ancora deve capire cosa fare da grande. Adesso viene la prova del nove. Sembra ieri quando a questo giornale arrivavano le “carezze” dell’attuale candidato Marco Silvestroni di stima e attestazioni nei confronti di Marco Mattei, definito il “candidato ideale”, l’unico in grado di “mandare a casa” l’avversario Nicola Marini. Probabilmente Mattei non poteva ancora sciogliere la riserva e annunciare una candidatura prematura senza l’investitura netta e compatta del suo partito Forza Italia. Fatto sta che alle soglie della primavera il quadro si è ribaltato: Silvestroni ha forse deciso di essere lui il candidato ideale (e su questo assolutamente non entro nel merito) e di scendere in campo. Tutto bene fin quando Mattei non riceve una nomina che in pratica gli dà carta bianca sulle elezioni del centrodestra di Albano con la grossa responsabilità di riunificare le varie anime che nel frattempo hanno iniziato, comprensibilmente e lecitamente a correre per le amministrative. La situazione è sempre la stessa: adesso che il candidato “ideale” è identificato in Mattei, sindaco per due mandati e poi assessore regionale (probabilmente l’unico nel centrodestra in grado di affrontare la sfida con Marini) si dovrebbero muovere coloro che gli hanno mostrato fiducia e lealtà nonché stima. Detta più chiaramente, adesso Silvestroni, come da lui stesso asserito in tempi non lontani, potrebbe fare quel passo indietro in favore dell’amico Mattei. Questo al fine di riunificare il centrodestra e arrivare compatti alle elezioni. E’ chiaro che Silvestroni, qualora decidesse di non rinunciare alla corsa per la poltrona (arrivati a pochi giorni dalle elezioni le poltrone diventano gli unici obiettivi purtroppo in grado di soddisfare personalismi rispetto alle esigenze dei cittadini che chiedono servizi, gestione trasparente e tanto altro) rimane indubbiamente il grande responsabile del tramonto della candidatura di Marco Mattei. Certo che se la smania di sedere sullo scranno di palazzo Savelli dovesse veramente prevalere, allora saremmo di fronte ad un ennesima dimostrazione che gli interessi personali prevalgono su quelli dei cittadini. Intanto che si lanciano congetture e si parla di strani inciuci, il nostro giornale, come ha fatto con altri candidati di Comuni in corsa per le amministrative sente i diretti interessati prima di fornire ai lettori (che per noi meritano il massimo del rispetto) informazioni puntuali.


Qualche domanda a Marco Mattei in questo momento di transizione e dopo la sua nomina quale unico commissario straordinario di Forza Italia per le elezioni di Albano:


Dopo la sua nomina è chiaro che si sono susseguite delle reazioni sia positive che di volontà di dialogo serrato. Che cosa sta facendo in queste ore?
Intanto colgo l’occasione di ringraziare il mio partito per la fiducia che mi è stata rinnovata. Dopodiché sto cercando di fare ciò per cui sono stato incaricato: unificare il centrodestra. Infatti sto incontrando le coalizioni costituite e dialogando con le persone. Venerdì ho incontrato il candidato dei moderati Benedetti e il giorno prima sentito al telefono Silvestroni. Per ora non ci sono novità ma contiamo di arrivare all'unità delle opposizioni al più presto per sconfiggere l'attuale amministrazione.

Viste anche le parole del coordinatore regionale di Forza Italia Fazzone che la identificano quale miglior candidato a sindaco (addirittura anche Silvestroni fu uno dei primi ad asserire che lei fosse la persona giusta per affrontare la sfida con Marini), le chiediamo se a questo punto lei si candiderà a primo cittadino di Albano.
Non farò prevalere quello che sarebbe un egoismo personale all'interesse dei cittadini di liberarsi della giunta marini.

E’ vero che sta per chiudere sul candidato moderato Benedetti?
Nulla ancora è stato stabilito, smentisco che ad oggi sia stato chiuso un accordo con Benedetti anche se ci stiamo dialogando ed è persona perbene che gode della stima di molti. Ma ancora è tutto da decidere.