Genzano, raccolta differenziata: raggiunto il 71,19%

GENZANO DI ROMA (RM) – Ad agosto 2017 la percentuale di rifiuti differenziati si è attestata al 72,86%, in aumento rispetto al dato registrato a luglio 70,28% e rispetto ad agosto dello scorso anno, quando la percentuale era pari al 71,19%. È quanto emerge dal report periodico elaborato sulla base dei dati inviati da Ambiente spa. Il dato positivo conferma l’impegno dell’Amministrazione nella gestione e nella promozione del servizio di raccolta differenziata ‘Porta a porta’.
“La percentuale di rifiuti differenziati raggiunta dimostra che la cittadinanza risponde in maniera positiva – ha commentato il sindaco Daniele Lorenzon –. Tutto questo si traduce in una città più pulita e decorosa”.
Alla sensibilizzazione della cittadinanza per il rispetto dell’ambiente si accompagna una presenza costante della Polizia locale, che opera una puntuale azione di controllo nei confronti di chi non rispetta le regole e si adopera insieme ai dipendenti comunali e alla ditta preposta per mantenere un’adeguata situazione igienico-sanitaria sul territorio.
Ricordiamo ai cittadini che il Comune di Genzano di Roma è attivo su ‘Decoro Urbano – WE DU!’, il social network che favorisce il dialogo tra i cittadini e le Pubbliche amministrazioni. Invitiamo chiunque sia desideroso di contribuire personalmente alla cura della nostra città di iscriversi al portale e inserire le proprie segnalazioni: un modo per agevolare la macchina amministrativa nel monitoraggio costante del territorio, ottimizzando la gestione degli interventi.


ALBANO LAZIALE: RACCOLTA DIFFERENZIATA AL 12%

Redazione

Albano Laziale (RM) – Raccolta differenziata nel comune di Albano Laziale al 12 %. "Se i dati pubblicati  sulla differenziata  non vengono smentiti  dal  sindaco  PD del Comune di Albano Laziale, si tratta di un fallimento politico  e di una  truffa per i cittadini. – Ha commentato Marco Silvestroni consigliere della Città Metropolitana di Roma e Coordinatore di Fratelli d'Italia-AN della provincia di Roma – Se qualcuno fosse tentato di scaricare le colpe sull’amministrazione di centro destra – prosegue Silvestroni – voglio solo dire che i dati pubblicati  sono riferibili al periodo  2010 – 2014. 

Di scandaloso non ci sono solo i dati, ma le bugie che il PD ha detto a 40 mila persone durante le  pompose interviste dove si affermava che entro il 2014 la raccolta differenziata si sarebbe estesa su tutto il territorio comunale. Sono state fatte conferenze stampa autocelebrative con  numeri e percentuali, da quanto risulta dai dati pubblicati, fantasiosi. Si è mistificata la realtà   anche e soprattutto  durante  campagna elettorale dove i  risultati sulla differenziata  in 5 anni sono stati il cavallo di battaglia per la riconquista di Palazzo Savelli. Mi fa piacere ricordare  che nel mese di Luglio 2015 questa lungimirante amministrazione di sinistra ha aumentato la tassa dei rifiuti, conosciuta come  TARI  del 10% , motivandola con  maggiori servizi e estensione “ulteriore” della raccolta differenziata.  La difesa dell’aumento è stata condotta da sedicenti  ambientalisti di sinistra e ecologisti di fama locale presenti in consiglio comunale che hanno giustificato questo straordinario incremento della tariffa, ma che sarebbe del tutto ingiustificato se fossero confermarti i dati. In attesa di una secca smentita del PD e  del Sindaco sul 12% di raccolta  differenziata nel Comune di Albano, una percentuale che abbassa la media  della differenziata dei castelli Romani, un dato che rende  Albano Laziale il fanalino di coda di tutti i comuni superiori a 10 mila abitanti, chiedo – conclude il coordinatore FdI-AN –  la convocazione di un consiglio straordinario per il ritiro della delibera che ha aumentato la tassa sui rifiuti".