POMEZIA, UNA VILLA DI CAMPAGNA ADIBITA A SUPERMARKET DELL'USATO

Redazione

L'attività   di contrasto al fenomeno legato ai furti di autovettura in anche villa ha permesso, ieri all'alba, agli uomini della Squadra Anticrimine del  Commissariato di P.S.Albano Laziale di fare  irruzione in una villa ubicata in aperta campagna nel Comune di Pomezia Via Maggiona, dove un pluripregiudicato aveva messo su un'attività di riciclaggio di  scooter ed autovetture di  media e grossa cilindrata, rubate nella zona dei Castelli Romani, di Roma e del nord Italia. L'uomo, poco conosciuto alla cronaca locale, approfittando  della posizione defilata della sua proprietà, aveva messo su una vera catena di smontaggio e riciclaggio delle autovetture, organizzando l'officina, allestita sul retro del suo cortile, in modo tale da far passare il mezzo dalla zona di smontaggio a quella dello stoccaggio in brevissimo tempo. Il materiale sia meccanico che di carrozzeria veniva reimpiegato da  meccanici del territorio compiacenti che effettuavano riparazioni a prezzi vantaggiosi per i loro ignari clienti  ottenendo così  notevoli guadagni.

La perquisizione permetteva agli agenti di rinvenire una lussuosa BMW X6 appena rubata presso una villa di Grottaferrata, un furgone Citroen, tre Mercedes Smart, una Fiat Punto, una Lancia Y, un motoveicolo  Honda e vari motori, oltre che tutta l'attrezzatura meccanica per smontare e tagliare le vetture.  
L'autore di tale illecita attività R.F. di anni 60, veniva deferito all'Autorità Giudiziaria Tribunale Velletri in ordine al reato di riciclaggio, reato per cui l'uomo rischia una condanna  da quattro a dodici anni di reclusione. 



ALBANO MARCO MATTEI: "SI' A UN CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO SUL BILANCIO"

Redazione

“Voglio fare un plauso all'iniziativa di Marco Silvestroni. Chiedere di rivedere l'utilizzo che l'amministrazione Marini farà del "tesoretto" sottratto alle tasche delle famiglie di Albano è una iniziativa giusta. Temo, però, che la giunta di Albano Laziale rimarrà sorda a questa richiesta, come del resto è già accaduto nei tre giorni di Consiglio Comunale di fine agosto sul Bilancio”.

Così Marco Mattei, consigliere comunale del Pdl di Albano, ex sindaco della cittadina dei Castelli Romani, e attuale assessore all’Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile della Regione Lazio.

Mattei, infatti, ricorda: “Durante quel Consiglio sia il nostro Capogruppo, Massimo  Ferrarini, sia io, con tutti i consiglieri presenti, abbiamo incalzato la Giunta per ridurre le inaudite aliquote IMU. Siamo inoltre riusciti a stanare la Giunta sul tesoretto di 12 milioni  di euro in tre anni che Marini e i suoi stavano prelevando dalle tasche delle famiglie. Abbiamo fatto appello ai consiglieri di maggioranza a non votare un bilancio che aumentava ogni tipo di tassazione,  senza prevedere alcun incremento dei servizi ai cittadini né indicare la strada per salvare le società che in due anni questa Giunta ha portato al fallimento”.

“Purtroppo – sottolinea l’ex primo cittadino – come Silvestroni avrà avuto modo di constatare al suo rientro leggendo i verbali, quel Consiglio Comunale e i nostri sforzi non sono stati sufficienti a far recedere la maggioranza dal suo perverso disegno. In ogni caso – conclude Mattei –  sottoscrivo la richiesta di convocazione di un nuovo consiglio sul Bilancio promossa dal consigliere Silvestroni, anche perché sarebbe la prima volta che ci troveremmo a discutere due volte su questo stesso argomento. Un  argomento che ad agosto ha segnato una delle pagine più nere per i cittadini di Albano e che si chiama  Bilancio 2012 della giunta Marini”.
 
10/08/2012 ALBANO CONSIGLIO COMUNALE, MARCO MATTEI TORNA A "CASA SAVELLI"



ALBANO, SILVESTRONI: "CHIEDIAMO SUBITO UN CONSIGLIO COMUNALE PER MODIFICARE IL BILANCIO A TUTELA DI LAVORATORI E SERVIZI"

Redazione

“La maggioranza di centrosinistra approva ad Albano Laziale (Castelli Romani) un bilancio che prevede solo una tassazione punitiva per i cittadini, riempiendo le casse del Comune senza prevedere un euro per il salvataggio delle società comunali Albalonga e Albafor”. E’ quanto afferma il consigliere comunale di opposizione di Albano Laziale, Marco Silvestroni “I circa 4 milioni di euro in più – prosegue Silvestroni – che incasserà il comune vessando i cittadini con l'Imu prima casa al 4,9 e al 10,6 per la seconda, l'aumento della tassa rifiuti, dovevano servire a risanare i danni che hanno provocato in due anni, alle società comunali, così non è stato! Chiediamo subito un consiglio comunale per modificare il bilancio comunale e tutelare lavoratori e servizi”.




ALBANO INCENERITORE, I NO INC INVITANO CERRONI A PARTECIPARE AD UN PUBBLICO DIBATTITO

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo da Daniele  Castri, membro e referente legale No Inc

Ecco la nota:

Da qualche tempo il monopolista dei rifiuti Cerroni è impegnato in quella che si potrebbe definire come una “intensa attività epistolare”. Lettere, però, non solo di carattere istituzionale, come quella di giugno al Commissario Sottile che gli è costata una denuncia penale. Ma anche dal profilo decisamente più “personale ed intimidatorio”. Missive contro-firmate personalmente e indirizzate sia agli attivisti più esposti del movimento sia a giornalisti e testate (cartacee e web) che trattano il tema rifiuti. In quella inviata al sottoscritto pochi giorni fa si legge, ad esempio:  “l’attività che con il gruppo di imprese legato al consorzio Co.La.Ri. ho svolto e svolgo da decenni a Roma e nel Lazio chiede di essere giudicata per i fatti, non da allusioni volgari, indimostrate, allusive.” Quasi tutte, però, chiudono così: “Mi riservo di agire nelle sedi opportune a tutela dei miei diritti.”  E’ questo, a mio avviso, un tentativo palese e smaccato di condizionare non solo il movimento No Inc e la stampa ma, anche, cosa inaccettabile, l’opinione pubblica. Evidentemente Cerroni non gradisce la credibilità e lo spazio che il movimento ha conquistato sul territorio. Nessuno però, ai Castelli Romani, è disposto a farsi spaventare o, tanto peggio, imbavagliare! Ho pensato, così, non solo di rispondergli con una “lettera aperta” ma anche di porgergli, contestualmente, a nome mio e del No Inc, una serie di domande “scottanti” inviate, per conoscenza, anche alle Procure di Roma e Velletri. Tra queste alcune sono inerenti, ad esempio, le modalità con cui la Pontina Ambiente ha “convinto”, tanto per usare un eufemismo, gli allora dieci sindaci (ndr: Luglio 2007) dei Castelli Romani – e poi, subito dopo, il Commissario Marrazzo – ad approvare il progetto dell’Inceneritore e del VII invaso. Altre, invece, sono relative alla recentissima indagine sull’inceneritore di Albano aperta dalla Procura di Roma. Ed, infine, l’ho invitato formalmente – a nome mio e del No Inc – a partecipare ad un dibattito pubblico da tenersi sotto la sede del Comune di Albano, in piazza della Costituente, dove i rappresentanti del movimento vorrebbero, davanti ai cittadini, porgergli un’infinità di domande. Cerroni accetterà? Intanto il No Inc ha in programma un dis-camping autunnale, a Villaggio Ardeatino, per il 29 e 30 Settembre. E, per metà Ottobre, il prossimo maxi corteo.

ARTICOLI PRECEDENTI:

05/09/2012 ALBANO INCENERITORE, LA PROCURA DI ROMA INDAGA
22/08/2012 ALBANO SEDE COMUNALE, UNO STRISCIONE SVENTOLA IL "NO" ALL'INCENERITORE
30/07/2012 ALBANO INCENERITORE, COORDINAMENTO CONTRO INCENERITORE DI ALBANO: "E' ORA DI CACCIARE CERRONI E I SUOI CLIENTI DAL TERRITORIO DEI CASTELLI ROMANI"
27/07/2012 ALBANO DISCARICA, IL CONSIGLIERE COMUNALE ANDREASSI RISPONDE ALL' "ALLARME ROSSO" DE L'OSSERVATORE LAZIALE
25/07/2012 ALBANO INCENERITORE, LA TECNOLOGIA E LA RICERCA FUORI DALLA “CASA” DI CERRONI
24/07/2012 ALBANO INCENERITORE: ALLARME ROSSO
19/07/2012 RONCIGLIANO DISCARICA, ISPEZIONE A SORPRESA DELLA ASL RMH
23/06/2012 ALBANO RICORSO INCENERITORE, SI PUO' RIPROVARE CON L'ITALIA.
22/06/2012 ALBANO INCENERITORE, M5S E DIFFERENZIA-TI CHIEDONO AL SINDACO MARINI DI APPORRE SULLA SEDE COMUNALE I MEGA BANNER CONTRO L'IMPIANTO
21/06/2012 LAZIO RIFIUTI, DISCARICA RONCIGLIANO: LA ASL RMH PASSA AL SETACCIO L'ARIA
15/06/2012 ALBANO, NUOVA INIZIATIVA CIVICA CONTRO LA COSTRUZIONE DELL’INCENERITORE DEI CASTELLI ROMANI
01/06/2012 ALBANO TERMOVALORIZZATORE: LA PAROLA ALLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEA
17/05/2012 ALBANO GASSIFICATORE, INCENERITORE, TERMOVALORIZZATORE: NO INC TORNA IN PIAZZA A SUON DI MUSICA
12/05/2012 ALBANO GASSIFICATORE, INCENERITORE, TERMOVALORIZZATORE: TRA I BALCONI DEI CASTELLI ROMANI STRISCIONI CONTRO LA COSTRUZIONE DELL’IMPIANTO
03/05/2012 ALBANO TERMOVALORIZZATORE, DENUNCIATI 2 DIRIGENTI DELLA REGIONE LAZIO
29/04/2012 ALBANO INCENERITORE/GASSIFICATORE/TERMOVALORIZZATORE
28/04/2012 ALBANO INCENERITORE/GASSIFICATORE/TERMOVALORIZZATORE: E’ COLPA TUA, NO E’ COLPA SUA ANZI VE LO DICO IO DI CHI E’ LA COLPA… (E INTANTO L’IMPIANTO SI FA)
22/03/2012 ALBANO, OK AL TERMOVALORIZZATORE. COMMENTI E PROSSIME INIZIATIVE
22/03/2012 ALBANO TERMOVALORIZZATORE, IL CONSIGLIO DI STATO CONFERMA L'ANTICIPAZIONE DI CLINI: VIA LIBERA ALL'IMPIANTO
22/03/2012 ALBANO INCENERITORE, FDS REGIONE E FDS CAPOGRUPPO IN COMUNE DI ALBANO DENUNCIANO IL MINISTRO CLINI
19/03/2012 ALBANO INCENERITORE, NO INC QUERELA IL MINISTRO CLINI PER AVER ANTICIPATO "PER LE VIE BREVI" IL CONSIGLIO DI STATO
15/03/2012 ALBANO, IL TERMOVALORIZZATORE SI FA. LO HA ANTICIPATO IL MINISTRO CLINI
15/03/2012 ALBANO INCENERITORE, NO INC DEPOSITA NUOVO ESPOSTO PENALE IN PROCURA SU NUOVE OPERE NON AUTORIZZATE
29/02/2012 INCENERITORE ALBANO, LA PAROLA AL CONSIGLIO DI STATO
08/02/2012 ALBANO, IL COMITATO CONTRO L'INCENERITORE CERCA 2 MILA EURO PER LE SPESE LEGALI


 




ALBANO, IL COMUNE CELEBRA LA COMMEMORAZIONE DELLA BATTAGLIA DI VILLA DORIA

Redazione

Il Comune celebra il 9 settembre. Quel 9 settembre 1943 che non rappresenta, per Albano, una data qualsiasi ma la battaglia di Villa Doria: 27 soldati italiani restarono uccisi per difendere la città dagli aggressori nazi-fascisti. I combattimenti erano cominciati qualche ora prima, durante la notte dell’8 settembre, il giorno dell’armistizio di Cassibile e del proclama radiofonico del Maresciallo d’Italia Pietro Badoglio. Alle 20.00 il comando della divisione Piacenza ordinò, coerentemente con gli ordini di Badoglio, di “rispondere con la forza a qualsiasi atto di forza”. Il proclama del nuovo capo del Governo italiano su questo non lasciava dubbi: le forze armate restavano integre e in attività, e in nessun caso era ammissibile la consegna delle armi, dei mezzi e dei capisaldi a un esercito straniero. Eppure è proprio ciò che i tedeschi chiesero e pretesero e, in seguito al rifiuto degli italiani, aprirono le ostilità aggredendo la divisione stanziata nella Villa Comunale.

L’appuntamento è per domenica 9 settembre, ore 10.00, a Villa Doria per poi spostarsi all’interno del cimitero monumentale di Albano. Alla commemorazione, oltre alle istituzioni, parteciperanno le associazioni combattentistiche e d’arma.

 




ALBANO LAZIALE, DUE FRATELLI LITIGANO PER MOTIVI ECONOMICI….UNO COLPISCE L'ALTRO CON UNA SPRANGA DI FERRO

Redazione

Una ennesima lite familiare dove l'oggetto del contrasto sono i soldi è finita con un arresto per lesioni aggravate a carico di un uomo di 41 anni che che ha colpito il fratello con una spranga di ferro.

Il fatto è avvenuto nella serata di ieri, quando è giunta al 113 la richiesta di soccorso da parte di un 40enne  che vive ad Albano Laziale, piccolo comune dei castelli Romani alle porte di Roma.

L’uomo ha subito denunciato agli  operatori di Polizia intervenuti di aver subito una aggressione da parte del fratello, R.R. di anni 41,  che l’ha colpito al volto con una spranga di ferro nel corso dell’ennesima lite avvenuta forse per motivi economici familiari.  

Gli Agenti del Commissariato di Polizia di Albano, immediatamente intervenuti, hanno subito iniziato a ricercare elementi utili alle indagini, rinvenendo all’interno dell’abitazione il paletto in ferro con il quale l’uomo era stato colpito.

L’aggressore, noto alla Polizia per aver minacciato e aggredito il fratello in precedenti occasioni,  è stato subito rintracciato e accompagnato presso gli uffici del Commissariato di zona e, al termine degli accertamenti,  arrestato per il reato di lesioni aggravate.




ALBANO, IL CONSIGLIERE DARGENTO: "LA SITUAZIONE POLITICA, SOCIALE ED ECONOMICA AD ALBANO HA RAGGIUNTO LIVELLI DI DEGRADO INSOPPORTABILI"

Redazione
 
Il Movimento disoccupati e precari di Albano Laziale riporta integralmente la nota del consigliere Dargento capogruppo del Cigno, apparso sulla pagina Fb della lista civica Il Cigno.

"Come è mio costume ho preferito rimanere in silenzio durante il dibattito scatenatosi sulle comunicazioni del nostro Presidente, sig. Luciano De Santis. Adesso, a bocce ferme, non posso esimermi dal dire la mia anche per essere stato chiamato in causa, più volte, da chi ha commentato le note. Inizio col dire che le esternazioni del sig. De Santis trovano il mio completo plauso. Personalmente sono dell'idea che la situazione politica, sociale ed economica ad Albano abbia raggiunto livelli di degrado insopportabili; a questo hanno sicuramente contribuito personalità politiche che, con i loro atteggiamenti, nulla hanno concluso se non creare confusione ed ulteriore difficoltà alla situazione già di per se critica. Ho letto critiche sulla mia persona, critiche fatte sulle comunicazioni di qualcun'altro. Normalmente si analizza lo scritto e si controreplica all'autore dello scritto ma, forse, attaccare me o il Movimento Disoccupati o Guerrino Dezi può sembrare più semplice. Bene, vi assicuro che cosi non è. Non sento il bisogno, ne la necessità di difendere la mia persona (gli attestati di stima espressi nei commenti lo dimostrano), la mia vita è sotto gli occhi di tutti, cosi come il mio operato politico. Non sono incline al turpiloquio o all'offesa, una persona educata non dovrebbe esserlo, tanto meno una persona colta. Ma tant'è! Purtroppo la vita sociale ed il senso della democrazia ci impongono di sopportare anche cose e persone di cui faremmo volentieri a meno. Da parte mia posso solo riaffermare la nostra volontà di fare di Albano un paese migliore, la voglia di cambiare uno stato di cose difficilissimo per molte, troppe famiglie. Ecco, il mio lavoro per la Lista Civica Il Cigno è lo stesso che provo a fare per Albano, restituire dignità al paese ed alle persone che lo abitano. Probabilmente qualche esponente politico, potrà obiettare che se è questa la politica di Mario Dargento non rappresenta "la massima espressione della politica albanense", ok sono certo che egli saprà fare meglio, fino ad adesso oltre a rimanere silenzioso davanti a questo scempio quotidiano non gli abbiamo visto fare niente, forse il suo modo di fare opposizione è questo: tacere. Ringrazio le persone che hanno avuto parole di stima nei miei confronti, ne sono orgoglioso. Grazie davvero. IL CAPOGRUPPO CONSIGLIARE DELLA LISTA CIVICA IL CIGNO MARIO DARGENTO"

 




ALBANO, NUOVO LOOK PER I FONTANILI DI CANCELLIERA

A.P.

Oggi alle ore 18.30, l’amministrazione inaugurerà la nuova sistemazione dei Fontanili di Cancelliera. «La zona – afferma il vice sindaco Maurizio Sementilli – versava in condizioni pessime, da qui la decisione di intervenire con un intervento drastico di bonifica che consentisse di ridare un luogo importante ai cittadini della zona. Speriamo che ora, dopo gli sforzi dell’amministrazione, anche i cittadini meno educati rispettino un’area pubblica e di tutti».




ALBANO, L'ENERGIA CORRE AL MERCATO DI PIAZZA ZAMPETTI

A.P.

Lo Sportello Energia si muove e va incontro ai cittadini. Domani, giovedì 21 giugno dalle ore 9.00 alle ore 13.00, personale dell’amministrazione comunale e della società “Sinipro Ambiente” sarà presente all’ingresso di piazza Zampetti, in occasione del consueto appuntamento settimanale con il mercato cittadino, con uno stand mobile per sensibilizzare i cittadini sull’efficientamento energetico.

Oltre a fare domande, i cittadini potranno ottenere utili informazioni su normative in materia di risparmio energetico ed energie rinnovabili; promozione delle attività, bandi e iniziative attivate dal Comune per la diffusione dell’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale; materiali divulgativi ed informativi; contributi economici e sgravi fiscali; migliori tecnologie disponibili sul mercato ed eventuali iniziative promosse dalla Provincia.


 



ALBANO, IL COMITATO CONTRO L'INCENERITORE CERCA 2 MILA EURO PER LE SPESE LEGALI

Redazione

  L'appello è partito da Andrea Pulcinelli su Facebook: "Ciao a tutti, mettiamoci tutti una mano sulla coscienza e una sul portafogli. Il comitato contro l'inceneritore di Albano ha bisogno di 2.000 euro per coprire le spese legali. Ebbene in questo gruppo siamo 2.472 persone se mettiamo 1 euro per uno raggiungiamo velocemente la cifra. Al link sottostante si può dare il proprio contributo tramite Paypal … AIUTIAMOCI!

http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.paypal.com%2F&h=zAQHItfl5AQEUqGn0HYufrZobRQwEhqXdGQuNF_O4PscXBg

  




ALBANO LAZIALE, DIECI MEZZI ACQUISTATI DA VOLSCA PER RACCOGLIERE I RIFIUTI

Redazione

Dieci nuovi mezzi sono arrivati in forza alla Volsca Ambiente e Servizi.  Da qualche giorno, infatti, la società può contare su di un parco macchine decisamente più idoneo a coprire l’intero territorio comunale e garantire, di conseguenza, un servizio più adeguato alla cittadinanza.

«La società – afferma il consigliere delegato allo studio della materia Rifiuti Luca Andreassi – ha deciso di investire nell’acquisto di nuovi mezzi, scelta condivisa ovviamente dall’amministrazione perché si andrà a migliorare il servizio di raccolta stradale. Oltretutto, il contratto prevede che non appena partirà la raccolta differenziata alcuni dei mezzi che non serviranno più verranno sostituiti con altri più idonei, fermo restando che molti di essi saranno indispensabili anche per la raccolta porta a porta che non è svolta solo da mezzi di piccola dimensione. E visto che abbiamo aperto la tematica – conclude Andreassi – vorrei chiarire una questione importante, e cioè che il Comune non ha speso soldi propri ma la società, in piena autonomia e come è giusto che sia, ha deciso su cosa e come investire».

All’arrivo di nuovi mezzi, si aggiunge quella dei cassonetti e delle campane che nelle prossime settimane andranno a sostituire quelli maggiormente vetusti sul territorio.