Cerveteri, Sagra dell’Uva e Etruria Eco Festival: grande attesa per il concerto degli Stadio

CERVETERI (RM) – Apertura il 22 agosto con il Festival degli Artisti di Strada nel Centro Storico. Grandi concerti a Cerveteri fino a domenica 26. Il Sindaco Pascucci: “tradizione e grandi artisti si incontrano. Format innovativo per valorizzare ancora di più due eccellenze culturali della nostra città”. L’Assessora Battafarano: “Rioni ancora protagonisti con la sfilata dei Carri Allegorici e la Gara della Pigiatura. Saranno giorni di grande spettacolo”.

Un connubio esplosivo

La tradizione, il folklore della 57esima Sagra dell’Uva e del Vino dei Colli Ceriti e i grandi big della musica italiana che anche quest’anno si alterneranno sul palco dell’Etruria Eco Festival, la rassegna ambientalista giunta quest’anno alla sua 12esima edizione si incontrano. Una novità assoluta nell’offerta culturale della nostra città, ma che siamo certi si candiderà come uno degli eventi dell’anno di tutta la Regione”. Lo ha detto Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri, presentando il ricchissimo programma di eventi e spettacoli che da mercoledì 22 fino a domenica 26 agosto si svolgeranno nel Centro Storico di Cerveteri, tra Piazza Santa Maria, che per l’occasione si trasformerà nella Piazza del Vino, e i due palchi che verranno allestiti in Piazza Aldo Moro e al Parco della Legnara, luogo questi ultimi di grandi concerti ogni serata.

Prima serata, mercoledì 22 agosto

una succulenta anteprima del ricco programma dei giorni a seguire. Nel Centro Storico andrà in scena il Festival degli Artisti di Strada, un evento magico che terrà i visitatori con il fiato sospeso tra giocolerie, acrobati, equilibristi ed arti circense varie. In contemporanea, sempre nel Centro Storico, serata di sopraffino Jazz stile New Orleans con la Zambra Dixie Jazz Band.

Giovedì 23 alle ore 21.30, sarà a Cerveteri un gruppo storico della musica italiana: sul palco del Parco della Legnara saliranno Gli Stadio

“Questa nuova ed originale edizione della Sagra parte dunque con un nome che ha fatto sognare intere generazioni e che tutt’oggi regala grandi emozioni – ha dichiarato Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri – con un ottimo lavoro di squadra abbiamo voluto concludere l’Estate offrendo un evento unico, che fosse capace di abbracciare un pubblico il più vasto possibile”.
“Solitamente siamo abituati a vedere queste due grandi manifestazioni in giorni, seppur estremamente ravvicinati, diversi tra di loro – prosegue Pascucci – quest’anno, nell’ottica di valor valorizzare al massimo queste due eccellenze culturali di Cerveteri abbiamo voluto proporre questo nuovo format che auspichiamo venga apprezzato e che possa ripetersi negli anni a seguire”.
Dopo gli Stadio, sempre ad ingresso gratuito, sono in programma i concerti di Paola Turci, reduce dal successo sanremese del 2017 ‘Fatti bella per te’ e dal ruolo di tutor all’ultima edizione di Amici, che si esibirà venerdì 24, Luca Barbarossa con il ‘Roma è de tutti – Live’ sabato 25 e la Cover Band dei Queen ‘Regina’ domenica 26.
Non solo al Parco della Legnara, ma spettacoli sono in programma anche sul secondo palco di Piazza Aldo Moro: serate dance, con il gruppo ‘i 45 giri’, la voce della giovane Alice Paba, vincitrice di The Voice of Italy 2016, l’energia e il ritmo degli ‘Swingarella’ e nella serata di domenica lo spettacolo di cabaret e musica del comico e attore Federico Perrotta.

“Oltre ai grandi artisti che prenderanno parte al programma di Etruria Eco Festival, che quest’anno torna nella sua abituale location del Parco della Legnara, anche la Sagra dell’Uva manterrà intatte le sue tradizioni, animate soprattutto dai Rioni di Cerveteri, protagonisti della sfilata dei Carri Allegorici e della Gara della Pigiatura, e dalle Cantine Vitivinicola della Strada del Vino – ha commentato l’Assessora alle Politiche Culturali del Comune di Cerveteri Federica Battafarano – saranno giorni straordinari per la nostra città. Un lavoro di squadra, che ha visto la collaborazione di diversi settori della nostra Amministrazione”.




Cerveteri, Pascucci punta alla rielezione

 

di Silvio Rossi

 

CERVETERI (RM) – Un grande successo al primo turno nelle elezioni di Cerveteri per il sindaco uscente Alessio Pascucci, che ha sfiorato la rielezione diretta al primo turno, risultando ampiamente primo tra i candidato con oltre il 47 % dei votanti, e 8.306 preferenze, distaccando notevolmente la seconda arrivata, Anna Lisa Belardinelli, sostenuta da Fratelli D’Italia e alcune liste civiche, che si è fermata al 14% con 2.511 voti.
Un risultato particolare quello ceretano, dove tutti i partiti tradizionali hanno sofferto, cedendo il controllo cittadino alle liste civiche. Se si pensa che il partito più votato in città sono stati i Verdi, trascinati dal successo di Pascucci, unica formazione tradizionale a superare i mille voti con circa il sei per cento del totale, superata ampiamente dalle liste nate attorno al candidato.

Quello di Cerveteri è un caso che non può essere considerato isolato nel panorama nazionale. Se andiamo ad analizzare i risultati di Parma, Verona o Palermo, le coalizioni costruite davanti a personalità ritenute affidabili, qualunque sia la precedente storia politica, sono avvantaggiate rispetto alle discipline di partito, un segnale che i leader dei partiti non possono trascurare, per evitare di perdere il consenso a livello nazionale.
Abbiamo intervistato il sindaco uscente, per conoscere il suo stato d’animo dopo il primo turno, e le sue intenzioni per il prosieguo della campagna elettorale e per l’eventuale secondo mandato.

Dopo i primi seggi, il suo risultato sembrava poter raggiungere la vittoria al primo turno, poi al completamento dello scrutinio, il risultato si è attestato poco sopra il 47%. Dica la verità, ci aveva fatto un pensierino durante la notte?

È stata un’emozione grandissima. Abbiamo seguito lo scrutinio tutti insieme fino a mattina inoltrata e siamo più che soddisfatti. Davvero non pensavamo ad risultato del genere. Segno che l’impegno di questi cinque anni è stato apprezzato dai cittadini. Ho la sensazione che al ballottaggio riceveremo ancora più consensi. Il vecchio modo di fare politica ha stancato la gente, così come i soliti “dinosauri” che si nascondono dietro ai volti nuovi. Noi parliamo di opere realizzate concretamente e servizi pubblici più efficienti. Loro di promesse che avrebbero dovuto mantenere quando erano al governo della città.

Certamente, comunque, il risultato è molto positivo. Raggiungere quasi la metà dei consensi con dieci candidati sindaco in lizza non è certo una cosa da poco. Lo ritiene frutto dell’azione di governo cittadino che è stata portata avanti in questi anni? Come si dice, ha raccolto i frutti del lavoro svolto?

Ci siamo impegnati tantissimo. 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Ma non siamo stanchi, siamo anzi ansiosi di ricominciare a lavorare: la campagna elettorale è durata anche troppo e i problemi dei cittadini non attendono. Nel 2012 abbiamo ereditato una città ferma al medioevo. Dopo 5 anni le abbiamo fatto recuperare il tempo perduto realizzando progetti e innovazioni in tutti gli ambiti. L’impegno per i prossimi 5 anni è costruire il futuro di Cerveteri. Le priorità saranno creare nuova occupazione (con l’area artigianale, con il turismo e con il Piano Regolatore), difendere il territorio (dalle speculazioni e dai rifiuti di Roma), portare a perfezionamento i nuovi servizi attivati (come il porta a porta e il trasporto pubblico).
 

Se allarghiamo lo sguardo a livello nazionale, la sua candidatura, molto forte anche fuori dai partiti tradizionali, trova degli analoghi in persone come Pizzarotti a Parma, Orlando a Palermo o Tosi a Verona, che fa arrivare al ballottaggio la compagna Patrizia Bisinella. Stiamo assistendo alla fine dei partiti così come li abbiamo visti negli anni passati?

Sicuramente. È un processo iniziato tanti anni fa, ma purtroppo i partiti l’hanno sottovalutato. Parlo della mia esperienza: io sono nato e sempre rimasto di appartenenza “civica” e con una coalizione di forze civiche autentiche ho fatto il sindaco a Cerveteri per 5 anni. Quando in Consiglio comunale c’erano i partiti, i governi cittadini duravano un paio di anni e poi crollavano. Oggi con la stessa coalizione mi ripresento per il secondo mandato, mentre il PD, Forza Italia, Noi con Salvini e gli altri partiti nazionali sono fermi a percentuali irrisorie. Non rappresentano più i cittadini ma solo sé stessi.

Durante i cinque anni trascorsi in comune, ci sono state alcune turbolenze, scontri con le opposizioni, con qualche consigliere di maggioranza. Facendo un veloce bilancio, quali sono state la migliore cosa fatta in questi cinque anni, e quella che avrebbe preferito non fare?

Avrei preferito essere in grado di mettere sempre tutti d’accordo e conquistare sempre l’unanimità in Consiglio su tutti gli atti che ha proposto l’Amministrazione comunale. Qualche volta le persone sono portate a fare scelte diverse. È un fatto, questo, che sono i cittadini a dover valutare al momento opportuno. Il fatto che ben 4 Consiglieri comunali che erano all’opposizione in questi anni oggi saranno probabilmente rieletti insieme a me in maggioranza, significa che siamo stati in grado di superare gli steccati ideologici e ad incontrarci sui programmi e sul modo di governare la città. Sono molto orgoglioso di questo. La cosa migliore che abbiamo fatto è stare dalla parte dei cittadini. Sempre e incondizionatamente. Questa è stata la nostra piccola grande rivoluzione. Se parliamo di opere, la mia opera preferita tra quelle realizzate è la Scuola di via Satrico, tutta colorata per i nostri bambini.

Si attendeva come concorrente al ballottaggio la Belardinelli, oppure riteneva più pericolosi altri candidati?

Ho grande rispetto per tutti gli avversari e sono certo che quelli che entreranno in Consiglio comunale dalla parte dell’opposizione avranno l’opportunità e la capacità per lavorare per il bene della città. Fatta qualche eccezione è stata una campagna elettorale abbastanza serena. Ho sentito spesso i miei avversari impegnarsi nello sminuire i nostri meriti e avere poco da raccontare sul proprio impegno. La differenza però la fanno i programmi e le idee, e nei programmi degli avversari ho letto tante cose che noi abbiamo già realizzato in questi 5 anni. Che dire, forse erano distratti. Come pensavo, comunque, non c’è stata grande distanza di risultato tra i miei concorrenti diretti, a confronto dello stacco di oltre 30 punti che abbiamo realizzato noi.

Parliamo ora invece del futuro. Quali sono i punti fondanti del vostro programma per la prossima consiliatura? Perché i cittadini di Cerveteri dovrebbero votarvi?

Perché attueremo la variante Generale al Piano Regolatore, già adottata, e permetteremo la realizzazione di nuovi servizi, nuovi collegamenti tra le frazioni e nuova occupazione in tutto il territorio. Avvieremo poi i lavori per la nuova Area artigianale-commerciale-turistica-a servizi, che ospiterà le attività dei nostri artigiani e in più attrarrà nuovi investimenti. Inoltre, sarà la prima area attrezzata per ricevere un albergo, indispensabile per l’economia della città. Dal 2018 attueremo la Tariffa Puntuale per la TARI che permetterà ai cittadini che differenziano meglio i rifiuti di pagare di meno e avere più vantaggi. Continueremo a lavorare sull’impiantistica scolastica, sportiva e sugli spazi aggregativi pubblici, proseguendo il lavoro già iniziato. A novembre, subito dopo l’estate, partiremo con i lavori del nuovo Lungomare. Dobbiamo completare la risoluzione della controversia con Ostilia a favore dei cittadini di Campo di Mare. Dobbiamo lottare contro l’ipotesi di realizzare nel nostro territorio la discarica dei rifiuti di Roma. E questi sono solo alcuni punti del nostro programma. Come in questi 5 anni, lo completeremo tutto.




CERVETERI: SIGILLI ALL'ISOLA ECOLOGICA. INDAGATO IL SINDACO ALESSIO PASCUCCI

Redazione

Cerveteri (RM) – "Questa mattina mi è stato notificato il decreto di sequestro preventivo dell'area nota come isola ecologica sita su via Settevene Palo Nuova, in quanto indagato ai sensi dell'art. 110 c.p., 256, comma 1, lett. b) D.Lgs 152/06 essendo Sindaco del Comune di Cerveteri e suo legale rappresentante». Così in una nota il sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci. «Il sequestro così come realizzato, esteso all'intera area, potrebbe impedire di fatto il regolare svolgimento del servizio di raccolta rifiuti e spazzamento delle strade – aggiunge – Proprio per questo motivo abbiamo immediatamente richiesto e ottenuto un incontro con il Procuratore della Repubblica di Civitavecchia, dottor Gianfranco Amendola. Nell'incontro, che si svolgerà domani mattina, insieme ai tecnici e ai legali del Comune, illustreremo al Procuratore le difficoltà che attualmente potrebbero impedirci di gestire l'emergenza rifiuti, con conseguenze dirette sui nostri cittadini e sull'ambiente e chiederemo di poter individuare una soluzione condivisa per garantire i servizi. Ribadiamo che tutta l'Amministrazione Comunale è, come sempre, a totale disposizione degli inquirenti e garantiremo la massima collaborazione".




CERVETERI: MUORE ALDO DONATI VOCE STORICA DELLA CANZONE ITALIANA

Redazione
Cerveteri (RM) –
“Con Aldo Donati se ne va un pilastro della musica italiana e un nostro concittadino estremamente amato da tutti. La sua voce e la sua musica rimarranno indelebili in ognuno di noi.  Alla moglie Velia e ai suoi cari vanno le mie più sentite condoglianze a nome dell’Amministrazione comunale e della Cittadinanza”. Lo ha detto Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri commentando la scomparsa del cantautore romano e voce storica della tifoseria laziale, residente a Cerveteri da sempre.

“Ho avuto il grande onore di averlo come amico e di ricevere consigli e suggerimenti nei primi anni in cui mi trovavo ad organizzare l’Estate Caerite lo ricordo sempre con il sorriso e con la capacità di farsi voler bene da tutti. Ci mancherà. Mancherà alla nostra Città. Dopodomani, mercoledì 27 agosto alle ore 15.30 presso la Chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo si svolgeranno i funerali. Quel giorno saremo presenti con il Gonfalone della nostra Città, proprio per testimoniare l’affetto nostro e di tutti i cittadini ceretani verso un grande artista che ha lasciato un segno indelebile in ognuno di noi. L’Assessore alle Politiche culturali e sportive Francesca Pulcini, si è messa immediatamente a lavoro per poter organizzare il prima possibile una serata in suo onore, per rivivere tutti insieme, in una grande festa, le sue canzoni più belle. È giusto che la nostra città trovi un modo bello per ricordarlo sempre!”.
Aldo Donati, debutta nel 1971, incidendo il primo 45 giri per la Roch Records. Nel 1974 è tra i fondatori del gruppo Schola Cantorum con il quale incide alcuni dischi e con cui partecipa a Senza rete, trasmissione di Giancarlo Nicotra condotta da Alberto Lupo insieme a Lino Banfi. Tra i successi più importanti: ‘Lella’, ‘Lassame perde’, ‘Le tre campane’ e ‘Il mio amore’, oltre a canzoni come ‘Questa sporca vita’ e ‘Mimì ma non ci sei solo tu’ che ha il testo di Giorgio Conte, oltre a cover di brani italiani e stranieri. Da solista si ricordano i brani: ‘E ti amo’, ‘E mi metto a cantare’, ‘Canterò canterò canterò’, ‘Cantando’, ‘Le nuvole’. Negli anni settanta compone e canta l'inno della Società Sportiva Lazio ‘So già du ore’, squadra di cui è tifoso.

Nel 1978 Pietro Garinei ed Elvio Monti lo vogliono al teatro Sistina per partecipare alla commedia musicale Rugantino, con Enrico Montesano, Alida Chelli, Aldo Fabrizi e Bice Valori, dove recita e canta i brani Roma nun fa' la stupida stasera, Tirollallero e Ciumachella de Trastevere.
In Italia le sue canzoni sono cantate da Gianni Morandi, Mina, Il tenore Pietro Ballo, Gianni Nazzaro, Donatella Rettore ed altri. Al Festival di Sanremo 2003, Iva Zanicchi interpreta Fossi un tango, scritta da lui insieme a Loriana Lana. Nel giugno 2009, vince il "Festival degli Autori" di Sanremo con la canzone Diverso con il testo di Giorgio Faletti.
 




CERVETERI – LADISPOLI, MANIFESTAZIONE DEI VOLONTARI ANIMALISTI TRA L'INDIFFERENZA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI LADISPOLI

Redazione

Cerveteri / Ladispoli (RM) – Questo il grido del volontariato animalista di Cerveteri e Ladispoli che sabato 9 Agosto ha civilmente manifestato nell’indifferenza delle Amministrazioni comunali interessate.

Nessun politico si è sentito in dovere di confrontarsi con questi cittadini. Al silenzio religioso dell’Amministrazione di Ladispoli risponde su un network il sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci che da giovane ma navigato politico illustra i successi della sua Amministrazione: 40 cani fatti uscire dal canile, controlli a tappeto e sequestri. Uno stanziamento di 40.000 euro per un’area dedicata ai cani, un possibile cimitero per animali e addirittura un eco parco per cani e gatti!
Che le Amministrazioni si adoperino insieme ai volontari per far uscire i cani dai canili  è non solo apprezzabile ma un dovere che produce un notevole risparmio per le casse comunali. Bene anche per i controlli a tappeto, anche se in realtà è un tappetino.
Il sindaco Pascucci conclude “Quando si parla di diritti (delle persone, degli animali, di tutti) la nostra Amministrazione comunale è sempre fortemente schierata!”
Il sindaco Pascucci, la delegata Rognoni e il Comandante Tortolini sanno la stima e il rispetto che ho delle loro persone, a loro, ma anche a tutti gli amministratori comunali del comprensorio, voglio dire che tutto questo è assolutamente insufficiente e non corrisponde alle reali esigenze per combattere incisivamente la piaga del randagismo.
 Facciamo uscire i cani dai canili ma soprattutto mettiamo in atto quel poco che chiedono i volontari per impedire che entrino nei canili!! Sono anni che il volontariato chiede strutture di ricovero temporaneo per accudire cani e gatti smarriti o abbandonati.
Facciamo le aree di sgambamento ma se queste sono le uniche risorse valutiamo le priorità, magari è più urgente una campagna di sterilizzazione che è la causa principale dei continui abbandoni di cucciolate canine e feline.
La ASF RMF è divisa in 4 distretti. Il distretto F2 è l’unico che non ha un ambulatorio chirurgico veterinario. Questo comporta notevoli difficoltà logistiche per i volontari che si occupano della cura delle colonie feline.
La finalità della lotta al randagismo non è quella di costruire canili ma di fare in modo che i canili siano solo un ricordo del passato. Mentre pensiamo a progetti ambiziosi di eco parchi sarebbe bene dare ai volontari gli strumenti per incidere efficacemente sul randagismo!
Gli sportelli per i diritti degli animali gestiti da associazioni di volontariato sono sportelli informativi dove i cittadini possono trovare risposte sulle normative e i regolamenti comunali, un punto d’incontro tra i cittadini, il volontariato e le Amministrazioni.
 Altra cosa è l’Ufficio Tutela Animali comunale  che è sotto la responsabilità di un responsabile amministrativo nominato dal sindaco. Ufficio che si deve occupare di segnalazioni, esposti e denunce relativi a maltrattamenti e dare risposte nei casi di non rispetto dei regolamenti comunali.
I cittadini e le Associazioni che si rivolgono all’ Istituzione Comunale devono trovare un’interfaccia che conosca leggi e regolamenti comunali.
Concludo invitando Sindaci, Giunte e Consiglieri comunali ad ascoltare la voce del volontariato animalista che è quello che sta sul campo e a cui si ha il dovere di dare risposte concrete. 

Vincenzo Vona                                




CERVETERI ETRUSCHI E MEDITERRANEO

Redazione

Cerveteri (RM) – In vista dell’inaugurazione della mostra Gli Etruschi e il Mediterraneo, La Città di Cerveteri, in esposizione dal 15 aprile al 20 luglio presso il Palazzo delle Esposizioni, in Via Nazionale 194 a Roma, Alessio Pascucci, primo cittadino del Comune di Cerveteri, ha dichiarato quanto segue:
“Ospitare un Sito Unesco è un’opportunità inestimabile. Un’opportunità per lo sviluppo e la crescita dell’economia. Ma lo sviluppo deve essere preceduto e costantemente accompagnato da investimenti, pubblici e privati. Da mesi denunciamo l’assenza degli investimenti dello Stato sulla Necropoli etrusca della Banditaccia e sul patrimonio storico di Cerveteri. Da quando siamo entrati nell’UNESCO, nel 2004, non sono state mai finanziate Leggi nazionali su questi temi”.
A parlare è Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri, che denuncia come il Comune e la Soprintendenza siano stati lasciati soli nello sforzo di riqualificare e rilanciare le aree archeologiche di eccezionale pregio storico che si trovano nel territorio. La mancanza di investimenti ad hoc da parte dello Stato rischia infatti di ridurre l’impatto benefico della forte azione di rilancio avviata dall’Amministrazione comunale.
“Da troppo tempo si registra un’allarmante assenza dello Stato nei settori della cultura e della tutela del patrimonio archeologico, settori strategici per l’economia dei territori. Gli scavi di Pompei, di cui si è parlato moltissimo sui media nazionali e internazionali, hanno già palesato la miopia di questa politica assenteista e irresponsabile. E, soprattutto, di un’attenzione che è sempre tardiva. La Necropoli della Banditaccia, che nell’anno del decimo anniversario dall’entrata nell’Unesco, grazie anche agli sforzi dell’Amministrazione, ha l’occasione di rivalorizzare completamente il suo ruolo attrattivo nell’intero centro-Italia, necessita di ingenti investimenti che devono necessariamente provenire dallo Stato. Dobbiamo anche noi aspettare qualche crollo?”.
“Come Comune – prosegue il primo cittadino cerite – nonostante tutte le difficoltà burocratiche ed economiche, non ci siamo mai tirati indietro per valorizzare e promuovere i nostri siti, anche investendo risorse comunali. Proprio ieri un servizio giornalistico andato in onda sulla trasmissione di Rai Tre, Ballarò, ha ben evidenziato queste carenze strutturali, che di certo non può colmare il Comune di Cerveteri. Non è solo un problema economico ma soprattutto di competenze. La Necropoli e il Museo Nazionale Caerite si trovano a Cerveteri, ma la competenza è ministeriale e non ci è consentito spendere risorse del Comune per fare interventi a beneficio di quello che è il nostro patrimonio. Noi non possiamo neppure tagliare l’erba all’interno di queste aree, e quando lo facciamo, dobbiamo farlo di nascosto. E questo è un vero paradosso”.
Negli ultimi due anni il Comune ha diretto fortemente la rotta del rilancio economico intorno ai settori del turismo e della cultura. Tra i progetti già in fase di realizzazione si possono citare la realizzazione di un nuovo Centro di Accoglienza Turistica, la ripavimentazione delle vie d’accesso all’area archeologica (fondi europei per 1,5 milioni di euro) e la riqualificazione di alcuni percorsi, l’investimento di 100.000 euro su attività di marketing territoriale (risorse comunali), e l’arrivo – attesissimo – di due reperti etruschi di primaria importanza il Cratere e la Kylix di Eufronio, assenti da casa, cioè da Cerveteri, sin dal periodo del loro ritrovamento negli anni ’70.




CERVETERI SCIOPERO DEL TRASPORTO SCOLASTICO: GARANTITA L'ENTRATA A SCUOLA… MA NON L'USCITA

Redazione

Cerveteri (RM) – È proclamato per domani uno sciopero di 24 ore del personale dell’azienda Galatour che svolge il servizio di trasporto scolastico nel Comune di Cerveteri. Garantita, per intesa delle rappresentanze sindacali e dell’Amministrazione comunale, l’entrata degli scolari in tutte le scuole, ma non l’uscita. Una nota congiunta dell’Amministrazione comunale e delle Organizzazioni sindacali fotografa la situazione.

Il Sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci, ha inviato una nota di solidarietà ai dipendenti della Galatour: “Per prima cosa – ha detto il Sindaco – dobbiamo ribadire che è gravissimo che non siano stati ancora pagati gli stipendi dei lavoratori. Il Comune di Cerveteri ha già trasferito a Galatour tutte le spettanze dovute dal contratto di servizio per il 2013 e, con tempi veramente record, sono già state pagate le spettanze di gennaio e febbraio 2014, mentre a breve saranno versate quelle di Marzo. Tra questi soldi devono necessariamente esserci gli stipendi da pagare ai dipendenti. Tra l’altro, lo sottolineo, la velocità veramente mai vista con cui l’Amminsitrazione garantisce i pagamenti dimostra ancora una volta l’attenzione da noi riservata alla questione. Riteniamo che Galatour debba cambiare al più presto atteggiamento e garantire ai dipendenti, e alle loro famiglie, un diritto inviolabile, cioè il diritto allo stipendio. E aggiungo che non è possibile che, in una controversia totalmente privata come quella tra un imprenditore e i suoi dipendenti, debbano subire disagi i nostri bambini e le loro famiglie”.

Le Organizzazioni Sindacali di categoria hanno voluto scusarsi con l'utenza per i disagi creati dagli scioperi: “valuteremo, già per lo sciopero di domani, soluzioni finalizzate a ridurre il più possibile i disagi per i bambini e per le loro famiglie, impegnandoci a trovare in seguito delle soluzioni da condividere con l’Amministrazione comunale. I dipendenti della Galatour s.r.l. impiegati nel servizio scuolabus non hanno ancora percepito la retribuzione di Dicembre 2013 e da due anni percepiscono gli stipendi con continui ritardi. Ribadiamo per l'ennesima volta che i lavoratori non devono essere utilizzati per altri fini, e che devono ricevere gli stipendi nei tempi previsti. Malgrado tutti i disagi a cui i lavoratori sono sottoposti, essi seguitano a svolgere il proprio lavoro con professionalità e serietà. Auspichiamo che tutti i contenziosi che caratterizzano questo momento particolare, si risolvano al più presto. Ringraziamo l'Amministrazione comunale per l'attenzione e l’impegno dimostrati in merito alle problematiche sollevate dai dipendenti della Galatour”.
 




CERVETERI: AMMINISTRAZIONE COMUNALE SOLIDALE CON I LAVORATORI GALATOUR

Redazione
 
Cerveteri (RM)
– In vista dello sciopero annunciato dai lavoratori della ditta Galatour impiegati nel servizio di trasporto scolastico per il giorno 24 febbraio, il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci ha espresso piena solidarietà ai lavoratori e alle loro famiglie.
“Da lungo tempo i diritti dei lavoratori non sono tutelati e le famiglie sono costrette a vivere il dramma della mancanza di uno stipendio certo e regolare, in un momento storico che già richiederebbe da parte delle aziende ancora maggiore responsabilità e sensibilità. In questi mesi abbiamo incontrato più volte i lavoratori e le sigle sindacali, condividendo le rimostranze nei confronti della ditta Galatour e profondendo il massimo impegno possibile per la costruzione di un percorso condiviso che possa raggiungere la soluzione di una situazione assolutamente grave. Ciò che in primo luogo ci preme è che tutte le spettanze dovute ai lavoratori siano pagate quanto prima e che ci sia certezza per ogni lavoratore rispetto alla ricezione dello stipendio”. “Dispiace invece – ha proseguito il Sindaco Pascucci – che alcune forze politiche di Cerveteri che non si sono mai viste attivarsi in nessun modo a beneficio dei lavoratori di Galatour, abbiano voluto utilizzare questo pretesto per ricercare visibilità sulla Stampa e per pronunciare qualche frase d’effetto. Ringrazio invece il personale dell’azienda, che già nelle passate settimane ha deciso di procrastinare lo sciopero annunciato per lo scorso 14 febbraio, e le organizzazioni sindacali di cui abbiamo recepito i suggerimenti per il proseguimento di un percorso finalizzato a dare maggiori tutele e certezze per i lavoratori delle aziende che svolgono servizi per conto del Comune”.

Nei giorni scorsi un comunicato stampa di Forza Nuova stigmatizzava l’Amministrazione comunale sulla vicenda degli stipendi non pagati dalla ditta Galatour. In risposta a ciò è intervenuta una nota congiunta dei sindacati dei lavoratori Filt-CGIL e Fit-CISL.  “Pur ringraziando per la solidarietà espressa – scrivono i sindacati – teniamo a precisare sino ad oggi l'Amministrazione comunale è sempre stata vicina ai lavoratori. Il problema principale che si protrae da anni è il lungo percorso che fanno i soldi a saldo delle fatture della Galatour, che di solito appena incassa la fattura paga immediatamente i suoi dipendenti. Auspichiamo per i lavoratori e per la cittadinanza che usufruisce del servizio che il 24 febbraio lo sciopero possa essere revocato per il raggiungimento della soluzione del problema. Lo stipendio è un diritto inalienabile di ogni lavoratore”.

 




CERVETERI: SINDACO CONTRO PATTO DI STABILITA'

Redazione

Cerveteri (RM) – Nell’apertura del Consiglio comunale del 13 febbraio, Il sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci ha pronunciato parole chiare e pesanti come macigni contro il Patto di Stabilità.

“Il Comune di Cerveteri ha più di 7 milioni di euro pronti per essere spesi in Opere Pubbliche – ha detto il Sindaco Pascucci – fondi che sono destinati a opere di prima necessità come le strade, la pubblica illuminazione, le scuole oltre che per servizi irrinunciabili come le strutture sportive, le aree verdi e le rotonde stradali che potrebbero risolvere situazioni di estrema pericolosità. Sono soldi che non comportano nessun aggravio di tasse per i nostri concittadini perché si tratta di mutui già accesi e di progetti già predisposti. Il Governo centrale, però, ci impedisce di spendere i nostri soldi. Il Patto di Stabilità, legge iniqua che cade come una mannaia sulle nostre teste, ci autorizza per il 2014 ad una spesa di appena un milione di euro. Non possiamo andare avanti così. Come si può scegliere tra l’ampliamento del cimitero, la messa in sicurezza delle scuole, la creazione di una rotonda su via Chirieletti, il completamento del pallone geodetico a Valcanneto, la realizzazione dell’illuminazione a Campo di Mare o la sistemazione del manto stradale al Tyrsenia?”.

“Da oggi ho intenzione di avviare come Sindaco, ma prima ancora come cittadino indignato, delle iniziative di disobbedienza civile contro uno Stato che lascia i cittadini soli e continua a ucciderli con tasse e balzelli. Ma la nostra Amministrazione, da sola, resterebbe inascoltata. È necessario che tutte le forze politiche della città, le associazioni, i comitati e anche i singoli cittadini si uniscano a questa protesta. Siamo in un momento di stagnazione e di aspra difficoltà per le aziende e per le famiglie, ma le Amministrazioni locali non hanno nessuno strumento per rilanciare l’economia e bloccare lo stillicidio dei posti di lavoro. I Sindaci di tutta Italia si stanno preparando a far sentire la propria voce nei confronti delle Regioni e del Governo centrale”.

“Assistiamo a dei paradossi gravissimi – ha continuato il Sindaco Pascucci – Lo scorso anno abbiamo ottenuto dal Ministero della Pubblica Istruzione un fondo di 900.000 euro per la messa in sicurezza di due plessi scolastici. Oggi il Ministero ci scrive dicendoci che se i fondi non saranno spesi entro l’anno, ci verranno tolti. Eppure, il Ministero dovrebbe saperlo che il Patto di Stabilità ci impedirà di fare quegli interventi, seppur finanziati. Un altro paradosso: abbiamo dichiarato lo Stato di Emergenza a seguito dei violenti rovesci temporaleschi delle ultime settimane e abbiamo individuato già delle risorse da poter utilizzare per sanare gli ingenti danni subiti. Ma non possiamo spendere quei soldi. Tutto ciò è assurdo”.

“Stiamo preparando una comunicazione che invieremo a tutti i Sindaci d’Italia che si trovano nelle stesse nostre condizioni proponendo azioni di protesta forti e mirate. Oggi sono i Comuni gli unici enti in grado di fornire i servizi essenziali ai cittadini. Se si blocca la loro possibilità di intervento dei Comuni, si mette in ginocchio l’Italia intera”.

 




CERVETERI: GRANDE SUCCESSO PER IL COMUNE ORA RAPPRESENTATO ANCHE NEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO UNESCO

Redazione
Cerveteri (RM) – Il Comune di Cerveteri, entrato a far parte nel marzo 2013 del Direttivo Nazionale dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco, è ora rappresentato anche nel Comitato Tecnico Scientifico. “Abbiamo indicato come esperto e come rappresentante della nostra Città all’interno di questo importante organismo tecnico, il dott. Arnaldo Gioacchini – ha dichiarato Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri – si tratta di una scelta motivata dal pluriennale lavoro svolto dal dott. Gioacchini a favore del nostro Sito UNESCO.

Ho un vivido ricordo di quando il 2 luglio 2004, come consigliere comunale, vissi il momento in cui la nostra città ricevette il prestigioso riconoscimento ed entrò a far parte, con le sue Necropoli etrusche, dell’eccellenza mondiale della World Heritage List, e so bene quanto impegno il dott. Gioacchini profuse per il raggiungimento di questo traguardo”. “Ho cominciato ad occuparmi del Sito Unesco di Cerveteri nell’ottobre del 2002 – ha dichiarato Arnaldo Gioacchini – ma è dal 1980 che mi interesso delle tematiche concernenti i Siti Unesco, da quando cioè visitai per la prima volta la Val Camonica, riconosciuta nel 1979 primo Sito Unesco italiano e, all’epoca, 94° Sito Mondiale. Ho accettato di svolgere questo incarico, a titolo assolutamente gratuito, per l’antico affetto che mi lega fin da bambino alla città di Cerveteri quando addirittura mio nonno mi portò per la prima volta a visitare la necropoli della Banditaccia e ne riportati una grandissima impressione, e perché ritengo che un Sito di siffatto valore ed importanza meriti tutta l’attenzione possibile da parte degli organismi nazionali ed internazionali deputati alla tutela ed alla valorizzazione dei Patrimoni Mondiali dell’Umanità. Non nego che mi ha fatto un certo piacere ciò che mi ha scritto, fra l’altro, in una lettera dello scorso 28 ottobre, il Sottosegretario del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali on. Ilaria Borletti Buitoni:‘Voglio inoltre complimentarmi con Lei per la sua lunga carriera sempre al servizio della Cultura e in particolare alla valorizzazione dei Siti UNESCO’. Ringrazio l’Amministrazione comunale di Cerveteri, e il Sindaco Alessio Pascucci, per la fiducia accordatami”.

Arnaldo Gioacchini ha ricoperto, tra gli altri incarichi, quello di Segretario dell’Ufficio di staff della Direzione Generale comunale per la Candidatura del Sito UNESCO di Cerveteri. In questa veste accompagnò e documentò con 300 fotografie le fasi delle due ispezioni fatte dall’ispettore UNESCO prof. Giora Solar, mettendogli a disposizione tutto il repertorio realizzato. Ha poi partecipato alla stesura del Piano di Gestione del Sito Unesco di Cerveteri ed è stato segretario della Commissione del “Concorso Internazionale per Idee del Parco Archeologico Cerite”, il cui progetto vincitore è citato all’interno del Piano di Gestione. È stato membro dell’Ufficio UNESCO del Comune di Cerveteri costituito dopo il riconoscimento internazionale e, in seguito, membro e addetto stampa del Gruppo di Lavoro per l’attuazione del Piano di Gestione. A tutt’oggi Gioacchini partecipa, nella veste di giornalista, alle più importanti iniziative dedicate ai Siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
 




CERVETERI, GESTIONE RIFIUTI: TUTTO PRONTO PER LA SVOLTA

Redazione
Cerveteri (RM)
– Il Comune di Cerveteri è pronto alla svolta sul tema della gestione dei rifiuti e della tariffazione del servizio. “Abbatteremo drasticamente il volume dei rifiuti conferiti in discarica grazie alla raccolta differenziata porta a porta. Renderemo il servizio più efficiente e introdurremo un nuovo sistema che premierà i virtuosi e penalizzerà chi inquina”. In questo modo il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci ha annunciato il nuovo progetto di raccolta e gestione dei rifiuti solidi urbani licenziato ieri sera dal Consiglio comunale con il voto favorevole della Maggioranza e di parte dell’Opposizione.

La seduta consiliare si è aperta con l’avvicendamento del Consigliere comunale Riccardo Ferri (Rinascita Ceretana) sul seggio vacante del Consigliere comunale Celestino Gnazi, chiamato a svolgere l’incarico di Giudice Onorario del Tribunale di Latina. Ringraziamenti e applausi, insieme agli auguri di buon lavoro sono stati esplicitati unanimemente dal Sindaco e dal Consiglio tanto per il lavoro svolto dal consigliere uscente Gnazi quanto per l’avvio del mandato di Ferri.
Principale punto all’ordine del giorno l’approvazione delle scelte progettuali proposte dall’Amministrazione comunale e l’articolazione del nuovo servizio, predisposto dall’Ente di Studio per la Pianificazione Ecosostenibile dei Rifiuti (ESPER). “Avevamo promesso una svolta radicale nella gestione dei rifiuti nella nostra città e l’estensione del porta a porta a tutto il territorio comunale – ha spiegato il Sindaco Pascucci, ringraziando l’Assessore Andrea Mundula e l’Ufficio Ambiente del Comune di Cerveteri per il lavoro preparatorio di questi mesi – oggi siamo pronti per concretizzare il nostro impegno. Affidare l’incarico di progettazione del nuovo servizio alla Esper, società che ha già collaborato con i principali Comuni Virtuosi italiani, si è confermata una scelta lungimirante. Il voto favorevole del Consiglio comunale ha dato mandato ai nostri Uffici di predisporre il bando di gara per l’affidamento dell’appalto all’azienda che saprà garantire gli obiettivi fissati dallo studio. Obiettivi decisamente ambiziosi eppure raggiungibili con un’attenta programmazione: il raggiungimento di almeno il 70% di raccolta differenziata in tutto il territorio, comprese le aree rurali, l’introduzione della ‘tariffazione puntuale’ per la quale ognuno pagherà per il volume di rifiuti effettivamente prodotto, e la creazione di incentivi premianti per chi riduce e differenzia i propri rifiuti”.

“I costi in continua crescita sostenuti dalla collettività per portare i rifiuti presso gli impianti di trattamento, e poi in discarica, ci facevano prospettare per il 2014 un esborso di circa 7,5 milioni di euro per l’estensione del porta a porta in tutto il Comune. Una cifra altissima, che il nuovo tributo Tares avrebbe scaricato totalmente e direttamente sulle tasche dei cittadini. Il sistema messo a punto da Esper, invece, prevede un costo complessivo di 5,9 milioni di euro, il 22% in meno. Con il nuovo piano, inoltre, raggiungeremo tre obiettivi fondamentali: in primo luogo un netto risparmio, per l’ottimizzazione dei sistemi di raccolta; in secondo luogo una riduzione drastica del volume dei rifiuti prodotti e la diffusione della cultura del riuso e del riciclo; infine, aspetto non meno importante, prospettiamo con il nuovo sistema a regime un netto aumento del personale impiegato nel servizio e perciò dei posti di lavoro”.
Il nuovo sistema proposto dall’Amministrazione comunale sarà esteso a tutte le utenze domestiche e non domestiche sia nei centri urbani che nella zone rurali. La nuova tecnologia impiegata prevede l’uso dei ‘transponder’, ovvero di micro-chip applicati su speciali buste che saranno consegnate alle utenze, per una immediata corrispondenza tra rifiuto prodotto e utente, utile anche per combattere l’evasione fiscale.

È solo con una politica ambientale attenta e lungimirante che possiamo lottare davvero contro gli ecomostri delle discariche e degli inceneritori – ha concluso il Sindaco Alessio Pascucci – il nostro territorio è da anni sotto assedio, e non smetteremo di denunciarlo in tutte le sedi opportune, ma solo modificando il nostro stile di vita e applicando politiche serie e concrete risolveremo il problema di come gestire i rifiuti in maniera sostenibile. Se non vogliamo che altri vengano a distruggere il nostro territorio con i propri rifiuti, allora noi dobbiamo essere i primi a gestire virtuosamente i rifiuti nelle nostre case e nella nostra città”.