ROMA: L'SMS DELL'ASSESSORE SABELLA CHE INFUOCA LA GIUNTA

di Maurizio Costa

Roma – L'assessore alla Legalità del comune di Roma, Alfonso Sabella, ha inviato sul gruppo di Whatsapp della giunta un messaggio al vetriolo ai suoi colleghi.

Secondo Repubblica, Sabella avrebbe scritto: "Ringrazio tutti per il trappolone di ieri! Molto ben giocato! Buona domenica". L'assessore si riferisce al comportamento dei suoi colleghi del comune, che avrebbero permesso che trapelasse una sua presunta retromarcia dopo l'intervista rilasciata a Repubblica.

Proprio qualche giorno fa, Sabella aveva dichiarato che "anche se sul piano sostanziale trovo che la criticità dei comportamenti messi in luce dallo straordinario lavoro della Procura di Roma siano tali da poter portare allo scioglimento. Ma ripeto, credo che l’amministrazione di Roma di oggi si è data nuove regole e quindi i fatti gravosi commessi nel passato oggi non potrebbero essere più commesse".




OSTIA, CASTELPORZIANO: RUSPE ABBATTONO ENNESIMO CHIOSCO ABUSIVO

di Matteo La Stella


Castelporziano (Rm) – La Polizia locale di Roma Capitale è intervenuta all'alba di mercoledì per la demolizione di un chiosco abusivo sul lido di Castelporziano. Una cinquantina di agenti, del gruppo Spe e del gruppo Mare, coadiuvati da personale del Municipio X e dalla Polizia di Stato, si sono presentati intorno alle 6 e 30 della mattina per eseguire la demolizione del fabbricato abusivo, terzo caso di irregolarità dopo i due abbattuti il mese scorso nella medesima zona, insieme ad alcuni manufatti non conformi presenti presso il chiosco 2 della locale spiaggia pubblica .

Il chiosco era sorto tra il secondo e il terzo “cancello”, le spiagge libere adiacenti a quella di Ostia. L'intervento in merito alla demolizione degli ampliamenti abusivi è stato approntato dall'amministrazione che, dopo aver atteso per un mese l'autonomo adeguamento da parte dei gestori, ha deciso di intervenire a fronte di uno stop delle opere di smantellamento da parte degli stessi, fermi in attesa che il ricorso presentato al Consiglio di Stato venisse discusso il prossimo 9 giugno. 

Questa mattina, la struttura di 300 metri quadrati, che originariamente ne misurava solo 60, è stata svuotata di mobili e oggetti vari per mano della ditta incaricata dal Comune, che, in seguito ha provveduto a caricare il mobilio a bordo di alcuni furgoni dei gestori. L'area di cantiere è stata transennata e l'ingresso ai cancelli 1, 2 e 3 è stato chiuso dalle pattuglie della Polizia locale.

In tutto sono 5 i chioschi di Castelporziano interessati dall'opera di normalizzazione. Oltre a quello finito oggi nel mirino dell'amministrazione, i chioschi dei cancelli 1, 6 e 7 sono stati riportati alle dimensioni originarie. Per il chiosco del terzo cancello invece, si dovrà aspettare il verdetto del Consiglio di Stato il prossimo 16 giugno.

L'assessore alla Legalità di Roma, Alfonso Sabella, ha dichiarato che "stiamo studiando un progetto per sostituire tutta la muratura presente sulla spiaggia di Castelporziano con materiale eco compatibile ed eco sostenibile. I vecchi chioschi degli anni '60 – continua Sabella – verranno abbattuti solo quando avremo la certezza di poter realizzare questo progetto entro aprile dell'anno prossimo. Un progetto che dovrà essere praticamente a costo zero per l'amministrazione".