Regione Lazio, concorsopoli: da Allumiere nomi “eccellenti”: anche Guidonia e Anguillara hanno attinto

Ad Anguillara Sabazia assunta la figlia del sindaco di Manziana, Serena Bruni

Si continuano a chiedere a gran voce le dimissioni di tutto l’ufficio di presidenza del Consiglio regionale del Lazio che ha autorizzato le assunzioni acquisendo la graduatoria del Comune di Allumiere, il cui primo cittadino, Antonio Pasquini, è distaccato da tre anni presso gli uffici del Consiglio alle dirette dipendenze del presidente Mauro Buschini.

In pratica è il Concorso tenutosi ad Allumiere per l’assunzione di diversi profili categoria C1. Alcuni funzionari sono stati assunti in Regione Lazio passando per il Comune a Nord dell’hinterland della Capitale.

Sono circa una decina di profili assunti che facevano parte delle segreteria regionale del PD e dintorni. Il 18 dicembre la decisione della Pisana di assumere 16 funzionari presso la presidenza del consiglio.

Il 18 dicembre, la Regione approva lo schema di accordo con Allumiere e inizia a scorrere l’elenco idonei, seguendo la graduatoria. Il 23 dicembre i candidati selezionati rispondono alle email e il 28 dicembre viene approvata la determina con i nomi dei neoassunti. Nell’elenco ci sono due collaboratori di Mauro Buschini, presidente del Consiglio regionale; Matteo Marconi, segretario del Pd di Trevignano Romano (Roma); Arianna Bellia, assessore Pd di San Cesareo (Roma); Augusta Morini, consigliere e assessore Pd di Labico (Roma); Paco Fracassa, segretario Pd di Allumiere (Roma); un componente del circolo Pd di Frosinone (città di Buschini); e tre militanti dem (Allumiere, Civitavecchia e Roma). Con loro anche un collaboratore di Giuseppe Cangemi, vicepresidente d’Aula in quota Lega. Il 28 dicembre è il Comune di Guidonia a stipulare un accordo con Allumiere e a decidere di assumere otto funzionari, prendendoli dallo stesso elenco.

Anche il Comune di Anguillara Sabazia, guidata dal sindaco Angelo Pizzigallo, ha attinto da quell’elenco assumendo il 14 gennaio 2021 a tempo indeterminato la figlia del sindaco di Manziana , Serena Bruni.

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Poi, la conferma. La maggior parte dei vincitori di concorsi sarebbero riconducibili ai partiti rappresentati nell’ufficio di presidenza: Partito Democratico, Lega e Movimento 5 Stelle. Tra gli assunti figurerebbero anche due persone con questi orientamenti politici. Si temono ricorsi a tappeto da parte di chi si vedrebbe togliere il posto per il quale ha firmato a fine 2020 un regolare contratto.

Fratelli d’Italia chiede le dimissioni

Fdi ribadisce con forza la necessità di istituire una Commissione Speciale d’Indagine, per garantire la massima trasparenza sulle procedure condotte per l’utilizzo della graduatoria del concorso del Comune di Allumiere ai fini delle assunzioni in Consiglio Regionale. “Nel corso della odierna riunione dei capigruppo regionali, incentrata sulle modalità da adottare per chiarire la vicenda definita dalla stampa “Concorsopoli”, a coloro che sostenevano erroneamente di affidare l’indagine al CO.RE.CO.CO, abbiamo ripetuto che tale organismo non può occuparsene in quanto non ha poteri ispettivi, ma esclusivamente di verifica contabile. Fdi come forza politica non presente nell’ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale, in cui si è deliberato lo scellerato uso della graduatoria del concorso di Allumiere, chiede di fare luce con celerità, evitando inutili tira e molla che fanno solo perdere tempo.” Così in un comunicato i consiglieri regionali del Lazio di FdI.




ALLUMIERE: CITTADINI E ISTITUZIONI SI MOBILITANO PER DIRE NO ALL'OSSIDATORE TERMICO

Red. Cronaca
Allumiere (RM)
– Affollatissimo l'auditorium di Allumiere dove si è svolto l'incontro, organizzato dal Comitato Allumiere,  tra cittadini e diverse istituzioni locali e regionali. Durante l'incontro i promotori hanno inteso lanciare un allarme alla cittadinanza in merito alla pericolosità di ciò che starebbe avvenendo oggi nel comprensorio militare Santa Lucia ovvero del progetto da parte  del ministero della Difesa relativo la realizzazione di un ossidatore termico.

Hanno aperto la discussione Emiliano Stefanini e Ismaele De Crescenzo, tra i promotori del Comitato spontaneo “Cittadini Uniti Contro  l'Inceneritore", che hanno introdotto la problematica degli armamenti  chimici e dei pericolosi monoliti che contengono i veleni inertizzati,  esposti all'acqua e al vento ormai da anni. Inoltre hanno proposto una grande manifestazione, con una delegazione composta dal Comitato di cittadini, da Sindaci e rappresentanti istituzionali del territorio, disposta ad incontrare al più presto il Ministro della difesa, per poter esporre le legittime  preoccupazioni dell’intero territorio e le proposte fino ad ora elaborate. 

Intanto il primo cittadino di Allumiere, ha fatto sapere che nel consiglio comunale dello scorso venerdì è stata approvata una mozione di contrarietà al progetto.

 




ALLUMIERE, LADISPOLI E MANZIANA. "BELLI E DEMOCRATICI": SI INTENSIFICANO I DIBATTITI

Redazione

Allumiere, Ladispoli, Manziana (RM) – Si intensificano gli incontri in vista delle primarie del Partito Democratico dell’8 dicembre. Ad Allumiere il 3 dicembre alle 17.30 “La rivoluzione della dignità” su iniziativa del locale circolo del Partito Democratico. All’incontro intervengono Giulia Sala e Emiliano Minnucci.
 
Sempre domano 3 dicembre a Ladispoli alle 20.30 allo Spazio Aperto, Open Space in via Napoli 23 il Comitato Gianni Cuperlo "Diritti e cittadinanza" Ladispoli invita associazioni, movimenti, comunità, sindacati e singoli cittadini ad una serata aperta “per scrivere insieme il futuro della città e dell'Italia”. Intervengono: Emiliano Minnucci, Marco Pacciotti, Esmeralda Tyli. Modera l’incontro e il dibattito Silvia Marongiu, portavoce Comitato Gianni Cuperlo "Diritti e Cittadinanza" Ladispoli. L’iniziativa sarà arricchita da intrattenimento musicale e dalla possibilità di degustare cibo etnico.
 
Nuovo incontro aperto a cittadini, associazioni è in programma, su iniziativa del Comitato Lago di Bracciano per Cuperlo Segretario, per venerdì 6 dicembre a Manziana alle 18 presso la sede del locale Circolo del Partito Democratico “M. Bincoletto” in via Garibaldi 23. Partecipano Luciano Sassi, Giulia Sala, Emiliano Minnucci.
 
Per il collegio che va da Civitavecchia a Fiumicino, fino a Riano e Castelnuovo, passando per il litorale, il lago di Bracciano e i Monti della Tolfa una lista innovativa candidata all’Assemblea Nazionale del Partito Democratico che vede impegnati Giulia Sala (capolista), Clemente Longarini, Vittoria Marini, Armando Fortini, Carmela Teverino.
 




ALLUMIERE: ARRIVA L’ODONTOAMBULANZA DELLA ASL ROMA F

Redazione

Allumiere (RM) –  – In piena fase operativa il progetto di Odontoiatria Sociale ‘mobile’ varato dalla ASL ROMA F in piena sintonia con le linee guida previste dalla Regione Lazio.
Dopo le prime giornate di attività dell’odontoambulanza a Formello, destinato all’utenza di Formello e Sacrofano) e Sant'Oreste , destinato agli utenti di Rignano Flaminio , Civitella S. Paolo e S. Oreste, oggi 19 settembre sarà la volta di Allumiere, per gli utenti di Allumiere e Tolfa.
Il progetto, fortemente voluto dal Commissario Straordinario dott. Giuseppe Quintavalle e coordinato dal dott. Franco De Luca, è destinato alle fasce più deboli della popolazione caratterizzate da fragilità sociale ed economica, e riguarda la possibilità di accesso privilegiato, per alcune fasce di utenti, alle prestazioni gratuite di exodonzia e la realizzazione di protesi dentarie mobili.

L’iniziativa, caratterizzata in molti casi dalla ‘mobilità’ del presidio sanitario , cioè l’odontoambulanza della S.I.M.O. (Società Italiana Maxillo Odontostomatologica – Ospedale Eastman di Roma) proseguirà secondo un preciso calendario di appuntamenti sia in modalità itinerante sia in modalità tradizionale, il prossimo dei quali sarà il 20 settembre in piazza a Manziana per gli utenti di Manziana e Canale Monterano.
Per  realizzare il progetto, infatti, si è considerata la necessità di intervenire su tutti i Comuni presenti sul territorio della ASL ROMA F , con priorità assoluta a quelle località che non hanno a disposizione una struttura ambulatoriale odontoiatrica fissa : Santa Marinella, Allumiere e Tolfa (Distretto F1), Cerveteri (Distretto F2), Canale Monterano, Manziana e Trevignano (Distretto F3), Riano, Formello, Sacrofano, Castelnuovo di Porto, Morlupo, Magliano Romano, Fiano Romano, Rignano Flaminio, Mazzano, Civitella S. Paolo, Nazzano, Torrita Tiberina, Sant’Oreste, Filacciano e Ponzano Romano (Distretto F4).

A tal proposito si agirà, come in passato, con modalità ‘domiciliare’ per mezzo di unità odontoiatriche mobili, attraverso una specifica convenzione stipulata appunto con la S.I.M.O.,  che, con estrema professionalità, da tempo collabora con la ASL ROMA F in progetti analoghi dis
seminati sul territorio.

Nei comuni, invece, dove sono già presenti Poliambulatori della ROMA F,  saranno gli stessi medici specialisti della ASL a garantire le prestazioni sanitarie attraverso un percorso preferenz
iale già definito..

“Apprezziamo molto questa iniziativa – ha commentato il Sindaco di Allumiere Augusto Battilocchio – che si svolge con la diretta collaborazione dei Servizi sociali nei Comuni per la definizione dell’elenco degli utenti.
E’ una modalità diversa di erogare assistenza ‘sul posto’ che viene particolarmente incontro alle fasce più deboli della popolazione, e denota la sensibilità che la Direzione della ASL molte volte riesce a far diventare valore aggiunto nella sua programmazione.”
 




CASTEL NUOVO DI PORTO, ORIOLO ROMANO E SERMONETA: MENZIONE SPECIALE PERCHE' HANNO RIDOTTO DEL 90% I RIFIUTI DA SMALTIRE

Redazione

Lazio – Sono Castelnuovo di Porto (VT), Oriolo Romano (RM), Sermoneta (LT), Gallese (VT), Alatri (FR), Nepi (VT), Allumiere (RM), Cave (RM), Canepina (VT) e Campodimele (LT) i Comuni Ricicloni 2013 di Legambiente, quelli che nel 2012 hanno superato il 65% di raccolta differenziata. Non c'è nessun capoluogo nel Lazio e nel centro Italia che abbia raggiunto questa soglia, richiesta per legge entro il 2012. Roma altra grande assente, rimane ferma al 24%. Riconoscimento speciale per Castelnuovo di Porto, Oriolo Romano e Sermoneta che si aggiudicano anche il nuovo prezioso titolo di questa XX edizione come comuni “Rifiuti Free”, per essere riusciti a ridurre di circa il 90% la quantità di rifiuti da smaltire. Cresce lentamente nel Lazio il numero dei ricicloni, che passa da 6 a 10 Comuni che hanno intrapreso una corretta gestione dei rifiuti. Dei 378 Comuni totali, rappresentano appena il 2,6% ma sono in crescita di un +1,06% rispetto allo scorso anno. Sono i piccoli e medi comuni a tenere alto il valore nel Lazio, con metà dei comuni che è sotto i 5.000 abitanti, 8 su 10 sotto i 10.000 e tutti comunque sotto i 30.000 abitanti.

Tra i comuni del Centro Italia sopra i 10.000 abitanti che hanno intrapreso una corretta gestione dei rifiuti troviamo Alatri, new entry di quest'anno, al 14° posto nazionale con una percentuale di raccolta differenziata pari al 65,7% e un indice di buona gestione -non legato solo alla differenziata, ma l'azione a tutto campo nella gestione dei rifiuti, dalla produzione, a riduzione e riciclo- di 54,07 punti. Due posizioni più in basso troviamo Cave, il secondo comune laziale nella classifica, con una differenziata che raggiunge il 66% e un indice pari a 52,49. Castelnuovo di Porto, già incoronato il migliore della Provincia di Roma nell'edizione locale del premio, occupa la seconda posizione fra i comuni del Centro Italia con meno di 10.000 abitanti con il 79,3% di differenziata e un indice di buona gestione di 70,27. In 8° posizione Oriolo Romano che differenzia il 72,4% dei rifiuti e ha un indice pari a 67,68. Sermoneta si piazza in decima posizione con una differenziata dell'81,3% e con un indice di 63,64, seguita da Gallese (22° posto) che raccoglie in maniera differenziata il 67,5% dei materiali dopo il consumo e ha un indice di 58,39. Nepi al 35° posto, raggiunge quota 65,4% di differenziata e ha un indice di 53,90. Allumiere ha raccolta differenziata pari al 65,4% e indice 53,63. Infine al 41° posto troviamo Canepina con differenziata pari a 62,2% e un indice di 51,62 e subito dopo Campodimele con differenziata al 66,2% e indice di 51,10.

Nelle grandi città siamo spesso oltre la sperimentazione, ma Roma rimane ben al di sotto della soglia di legge e si ferma al 24% secondo gli ultimi dati di Ecosistema Urbano, con un porta a porta attivo solo parzialmente in alcune parti di Municipi. Per la XX edizione del Premio Comuni ricicloni, sono ben 1.293 i campioni nella raccolta differenziata dei rifiuti, il 16 per cento dei comuni d’Italia per un totale di 7,8 milioni di cittadini che hanno detto addio al cassonetto, pari al 13 per cento della popolazione nazionale che oggi ricicla e differenzia i rifiuti. E’ ancora il Nord Italia ad aggiudicarsi il podio per la gestione dei rifiuti, con Ponte nelle Alpi, in provincia di Belluno; tra i capoluoghi del Nord vince proprio Belluno mentre per il Sud primeggia Salerno.

“Crescono le esperienze di buona gestione dei rifiuti nel Lazio soprattutto nelle piccole realtà, con raccolte porta a porta con risultati ottimi per la differenziata, ma Roma e i capoluoghi del Lazio restano a guardare. Serve molto impegno da parte della Regione, ma soprattutto nella Capitale con la nuova amministrazione Marino –ha dichiarato Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio-. Il porta a porta è il modello vincente e va esteso in tutto il territorio, fondando un nuovo ciclo virtuoso che batta discariche e inceneritori, rimettendo mano al piano rifiuti regionale e puntando su impianti per gestire la raccolta differenziata. Dopo le scelte importanti della Regione rispetto agli investimenti di 130 milioni di euro per progetti di porta a porta con i Comuni e le province del Lazio, ora attendiamo grandi novità dal Comune di Roma: bisogna accelerare sulla raccolta domiciliare e fermare invece scelte sbagliate sul modello a cassonetto per la nuova raccolta a Tor Bella Monaca, Eur e Prati, così come sui cassonetti a scomparsa. Siamo anche molto preoccupati della nuova proroga per la discarica di Malagrotta, sulla scelta del nuovo sito continuiamo a chiedere un percorso trasparente e partecipato, visto che già più volte il commissariamento ha dimostrato tutti i suoi limiti. Ancor di più dopo la bocciatura dei decreti per il trattamento meccanico biologico fuori provincia.”
 




CIVITAVECCHIA, ASL ROMA F: GRANDE SUCCESSO DELLA CAMPAGNA ITINERANTE CONTRO LA MACULOPATIA DEGENERATIVA

Redazione

Civitavecchia (RM) – Forte partecipazione della popolazione del Litorale Nord di Roma alla campagna “Previeni la cecità – Controlla la tua vista”: quasi 500 cittadini sono affluiti alle postazioni mobili allestite nelle piazze di Allumiere, Civitavecchia, Ladispoli e Tolfa dall’8 all’11 novembre per effettuare un controllo gratuito della vista con i medici oculisti dell’Ospedale San Paolo di Civitavecchia.
 
La campagna è stata promossa dall’Azienda USL Roma F e dal Rotary Club di Civitavecchia con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sui rischi della maculopatia degenerativa o Degenerazione maculare legata all’età (DMLE), una patologia degli occhi che colpisce prevalentemente gli over 50 e che nella forma più grave– che sta registrando 34.000 nuovi casi ogni anno in Italia, dei quali circa 3.000 nel Lazio – può portare alla cecità.
 
L’iniziativa vedrà domani il suo atto conclusivo, con un incontro aperto al pubblico alla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, nel corso del quale vengono presentati i risultati della campagna di screening e gli specialisti oculisti sono a disposizione dei cittadini per parlare di prevenzione, diagnosi precoce, trattamenti e convivenza con la patologia. L’incontro, oltre alla partecipazione del Direttore Aziendale dott. Quintavalle, e degli specialisti dell’Ospedale, ha in programma la partecipazione del Professor Giorgio Marchini, Direttore della Clinica Oculistica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, uno dei massimi esperti italiani nel campo della Degenerazione maculare legata all’età.
 
La Degenerazione maculare legata all’età provoca un deterioramento progressivo della macula, la parte più centrale della retina, responsabile della visione distinta: per questo risulta impossibile compiere anche le più semplici attività quotidiane, come la possibilità di svolgere lavori domestici, di guidare, di usare il telefono, di maneggiare il denaro. La DMLE ha effetti irreversibili sulla visione e soprattutto nella forma neovascolare, più aggressiva, ha un decorso molto veloce. Per questo motivo è importante poter diagnosticare tempestivamente la malattia per stabilizzare la visione prima che si verifichi un profondo deficit visivo. 

tabella PRECEDENTI:

06/11/2012 ROMA, ASL ROMA F: AL VIA LA CAMPAGNA DI PREVENZIONE DELLA DEGENERAZIONE MACULARE LEGATA ALL’ETÀ


 




ROMA, ASL ROMA F: AL VIA LA CAMPAGNA DI PREVENZIONE DELLA DEGENERAZIONE MACULARE LEGATA ALL’ETÀ

Redazione

Civitavecchia – Un controllo della vista per prevenire il rischio di cecità da maculopatia degenerativa: da giovedì 8 a domenica 11 novembre i cittadini di quattro Comuni del Litorale Nord di Roma, Allumiere, Civitavecchia, Ladispoli e Tolfa, avranno la possibilità di effettuare uno screening oculistico gratuito presso una postazione mobile, che ogni giorno farà tappa in una diversa città.
 
La campagna “Previeni la cecità – Controlla la tua vista”, promossa dall’Azienda USL Roma F e dal Rotary Club di Civitavecchia, è stata presentata stamane presso la Sede Direzionale della ASL ROMA F a Civitavecchia , ed ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sui rischi della maculopatia degenerativa o Degenerazione maculare legata all’età (DMLE)*, una patologia degli occhi che colpisce prevalentemente gli over 50 e che nella forma più grave (neovascolare o essudativa) può portare alla cecità. I segnali che possono mettere in allarme sono un lento e graduale calo della vista, visioni di immagini o porzioni di immagini distorte e ondulate, percezioni di aree sfuocate ed annebbiate che tendono a divenire vere e proprie macchie scure. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità questa patologia è la prima causa di cecità nei Paesi industrializzati e la sua incidenza è destinata a crescere nei prossimi anni a causa del progressivo invecchiamento della popolazione; ne soffre circa un milione di italiani e oltre 260.000 sono colpiti dalla forma più grave, quella neovascolare che registra 34.000 nuovi casi ogni anno, dei quali circa 3.000 nel Lazio.
 
“L’aggravamento della malattia e la conseguente cecità – ha commentato il Direttore Aziendale dott. Giuseppe Quintavalle nella presentazione di stamane – possono essere scongiurati con una diagnosi precoce: per favorirla ed accendere i riflettori  sulla Degenerazione maculare legata all’età la nostra ASL e il Rotary Club di Civitavecchia hanno promosso, dall’8 all’11 novembre, una campagna itinerante di visite oculistiche gratuite per i cittadini di Allumiere, Civitavecchia, Ladispoli e Tolfa, proseguendo cosi sulla strada della prevenzione che ha caratterizzato negli ultimi anni l’attività specialistica ‘on the road’, della ASL ROMA F.”
 
Una diagnosi precoce in effetti può salvare la vista ed è per questo che i medici oculisti della UOC Oculistica dell’Ospedale San Paolo di Civitavecchia saranno a disposizione dei cittadini per eseguire un controllo gratuito della vista, con anamnesi ed esame del segmento anteriore e del segmento posteriore dell’occhio: in caso di diagnosi di DMLE ai pazienti sarà proposto un percorso diagnostico-terapeutico per prevenire l’evoluzione della patologia.
 
Le visite saranno effettuate dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 19 con il seguente calendario:
•                    Giovedì 8 novembre: Ladispoli, Piazza G. Falcone
•                    Venerdì 9 novembre: Allumiere, Piazza della Repubblica
•                    Sabato 10 novembre: Tolfa, Piazza Vittorio Veneto
•                    Domenica 11 novembre: Civitavecchia, Piazzale degli Eroi
 
Nota sulla degenerazione maculare
La Degenerazione maculare legata all’età provoca un deterioramento progressivo della macula, la parte più centrale della retina, responsabile della visione distinta: per questo risulta impossibile compiere anche le più semplici attività quotidiane, come la possibilità di svolgere lavori domestici, di guidare, di usare il telefono, di maneggiare il denaro. La DMLE ha effetti irreversibili sulla visione e soprattutto nella forma neovascolare, più aggressiva, ha un decorso molto veloce. Per questo motivo è importante poter diagnosticare tempestivamente la malattia per stabilizzare la visione prima che si verifichi un profondo deficit visivo.  Oggi si dispone delle più innovative strumentazioni diagnostiche e strategie cliniche e terapeutiche per questa patologia: quanto più precocemente viene individuata e trattata, maggiori sono le possibilità di scongiurare un’evoluzione alla forma neovascolare e la conseguente cecità. La campagna di diagnosi precoce e informazione sulla maculopatia degenerativa della ASL ROMA F è realizzata con il supporto del Rotary Club Civitavecchia, il contributo di Novartis, il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, IAPB – Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità Italia Onlus e UIC – Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sezione di Civitavecchia e con il patrocinio dei Comuni di Allumiere, Civitavecchia, Ladispoli e Tolfa.
 




ALLUMIERE, PARROCO DERUBATO DEL SANGUE DI WOJTYLA CON L'INGANNO

Redazione

E' stato rubato ieri 28 agosto e ritrovato poche ore dopo un reliquiario che contiene un' ampolla con il sangue del Beato Giovanni Paolo II. La reliquia, sottratta con l'inganno in treno al parroco di Allumiere che la stava portando da Roma al paese della provincia dove doveva essere esposta, e' stata ritrovata dalla Polfer in un anfratto vicino alla stazione di Marina di Cerveteri. ''Vi e' custodito – spiega padre Augusto Baldini – il sangue prelevato a Papa Wojtyla dopo l'attentato del 13 maggio 1981''.  (Fonte Ansa)