Fiumicino, serata per la piccola Alice: standing ovation per il sindaco di Amatrice

FIUMICINO (RM) – Il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, ospite speciale della serata di beneficenza, dedicata ad Alice, bambina affetta da SLA ed organizzata dall’associazione “Laboratorio una Donna” di Maricetta Tirrito e da Simone Carabella testimonial contro la violenza sulle donne. L’evento, dello scorso 25 novembre, si è svolto nel ricordo delle vittime del femminicidio, nella lotta contro la violenza sulle donne alla stregua delle ultime statistiche che riportano come una donna su tre sia vittima di violenze domestiche. Il sindaco di Amatrice, dopo essere stato accolto da un fragoroso applauso dai circa 300 presenti, ha speso gran parte della serata per parlare con gli ospiti. Momento particolarmente emozionante quello che ha visto protagonista Massimo Ciarpella, presidente dell’associazione Insieme con Giordano, padre del piccolo rimasto vittima del sisma del 24 agosto 2016 ad Amatrice, insieme con Sergio Pirozzi, il sindaco che ha fatto da guida in un momento così difficile.

 

Sergio Pirozzi ha poi tenuto un discorso volto soprattutto al ringraziamento di quelle associazioni e di quelle persone che si sono prodigate immediatamente per cercare di dare una mano agli abitanti delle frazioni terremotate. Un piccolo accenno alla sua candidatura alle prossime regionali del Lazio, dove il sindaco di Amatrice si presenterà con una lista civica, aperta a chi ne condividerà i contenuti.

Pirozzi ha poi risposto, al nostro quotidiano, a due domande, dopo aver consegnato il premio annuale per una donna che fa la differenza edizione 2017. Quindi, dopo aver salutato gli ospiti, Sergio Pirozzi è tornato nella sua Amatrice.

 

Una serata speciale, dunque, interamente dedicata ad Alice e alle donne vittime di violenza domestica, per la quale Sergio Pirozzi ha reppresentato l’ospite speciale insieme a Simone Carabella, quest’ultimo da sempre impegnato nel sociale e nelle battaglie per i diritti dei più deboli.

 

Gianpaolo Plini

 

 




Amatrice, nuova area commerciale: Zingaretti nella terra di Pirozzi

AMATRICE (RI) – Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, è giunto ad Amatrice, il comune del Reatino colpito dal terremoto dello scorso anno. Il governatore è in visita le attività delocalizzate in seguito al sisma nella nuova area commerciale ‘ex Cotral’ realizzata dalla Regione Lazio. Dopo oltre un anno dal sisma che provocò la morte di 297 persone, Amatrice e i piccoli centri che la circondano, piano, piano stanno tornando alla normalità. Si procede con adesso con il rilancio delle attività commerciali ma tanto ancora c’è da fare soprattutto sotto il profilo dell’aiuto psicologico ai terremotati.

Dopo il supermercato riaperto ad agosto scorso, e l’Area Food, è stata inaugurata anche l’Area commerciale ‘Triangolo’ realizzata dalla Regione Lazio. Quest’estate sono state consegnate le chiavi dei locali a 27 commercianti che hanno allestito i negozi e già aperto. L’assessore regionale allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, Guido Fabiani, ha inaugurato la struttura: “Uno degli obiettivi primari della fase di ricostruzione è stato quello del rilancio delle attività e oggi si allarga ad Amatrice il numero di imprese che ricominciano garantendo ai cittadini servizi e lavoro”. Intanto sono numerosi i turisti che continuano ad arrivare nei luoghi colpiti dal violento sisma – soprattutto dal nord – per contribuire alla rinascita di queste zone. Oltre ad assaggiare il tipico piatto locale, la famosa pasta all’amatriciana – servita nei tre ristoranti già aperti – i visitatori possono partecipare alle varie iniziative promosse in questi giorni. Tra queste: le escursioni che permettono di conoscere bellezze naturalistiche quasi sconosciute. Insomma l’attuale presidente della Regione Lazio va nella terra del candidato presidente alla Regione Sergio Pirozzi.

Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha infatti tenuto un colloquio con il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, nella sede del Comune reatino. È il primo incontro dopo il lancio della candidatura di Pirozzi alla presidenza della Regione Lazio. Zingaretti ha raggiunto il municipio di Amatrice dopo aver visitato la zona rossa è una delle aree commerciali realizzate dalla Regione Lazio.




Londra, World Travel Market: l’alberghiero di Amatrice rappresenterà la Regione Lazio

AMATRICE (RI) – Il World Travel Market è la più grande fiera londinese sul turismo in cui vengono rappresentati tutti i paesi del mondo, un vero must per il settore turistico che si tiene ogni anno a Londra e dura tre giorni. L’ area food del padiglione Italia è stata rappresentata il primo giorno dal Piemonte, il 7 dalla Calabria e nella giornata conclusiva dell’8 Novembre dalla Regione Lazio.

Per il Lazio a cucinare è l’Istituto Alberghiero di Amatrice: amatriciana e gricia piatti della tradizione laziale illustrati ai giornalisti e ad un pubblico specializzato di professionisti, un gruppo scelto di blogger enogastronomici. Gli allievi dell’ultimo anno dell’Istituto Alberghiero, accompagnati dal docente Elia Grillotti, hanno gestito, con riconosciuta alta professionalità e competenza, l’area ristorante per un selezionato numero di addetti al settore turistico mondiale (circa 100 persone) che hanno avuto l’occasione di gustare la gricia e l’amatriciana preparate con prodotti tipici del territorio reatino in particolare e più in generale laziale.

Per i ragazzi dell’Alberghiero di Amatrice si tratta di una grande opportunità, una occasione bellissima di partecipare ad una manifestazione che si rivela essere unica per l’intera industria del turismo che in questi giorni si incontra e confronta sulle proprie esperienze, rappresentando inoltre per i partecipanti un vantaggio competitivo e la possibilità di essere continuamente aggiornati con le ultime notizie nel settore.

L’esperienza a Londra è stata possibile grazie anche agli sponsors che si ringraziano vivamente: Il Salumificio Sano, Il Pastifico Strampelli, l’azienda agricola Valle Santa, l’azienda agricola Colle Solatio, l’ azienda vinicola Casale del Giglio, la Regione Lazio, il Vicepresidente Massimiliano Smeriglio e l’Agenzia Regionale del Turismo.




Regionali Lazio: si candida il sindaco di Amatrice Pirozzi

Lo aveva annunciato poche ore fa, sulla sua pagina Facebook, con un sibillino “ci potrebbero essere novità”, riferendosi alla prossima presentazione del suo libro, in programma martedì 24 ottobre, ma a quanto pare la decisione sarebbe stata presa. Sergio Pirozzi, il sindaco di Amatrice, la cittadina del Reatino rasa al suolo dal terremoto del 24 agosto dello scorso anno, sarà il candidato alla presidenza alle prossime regionali del Lazio, pare alla guida di una lista civica di centrodestra che porterà il suo nome.

Conferme, ma al momento nessuna dal diretto interessato, arrivano anche dal suo entourage. Una scelta, quella di Pirozzi, che pare sia stata molto sofferta, ma che era nell’aria da mesi. Un passo più volte smentito da lui stesso, anche recentemente dalle colonne di Ciociaria oggi. Pirozzi potrebbe dare ufficialità alla sua candidatura proprio nel corso della presentazione del suo libro, “La Scossa dello Scarpone. Anatomia di una passione sociale”, edito da Armando editore, in programma martedì 24 ottobre, alle 17.30, al Salone delle Fontane a Roma, 160 pagine in cui l’attività del sindaco di Amatrice è arricchita anche da note biografiche legate ai ricordi della sua infanzia trascorsa nei “campi di terra” e in mezzo alla natura del suo Comune.

Un racconto della sua esperienza di uomo e di sindaco, “perché – scrive – sento il dovere di testimoniare un passato importante”. Tra coloro che sostengono fortemente la candidatura del sindaco-allenatore c’è, soprattutto, Francesco Storace, attuale vice presidente del consiglio regionale del Lazio, che proprio ieri, in merito a una possibile candidatura di Pirozzi, aveva detto in un tweet che il sindaco di Amatrice non era il “suo” candidato “ma certo ne sarei un suo felicissimo elettore”. Pirozzi, se confermerà quanto riferito questa sera dal quotidiano romano, è il terzo candidato in corsa per le regionali del 2018 dopo la conferma della ricandidatura del presidente Nicola Zingaretti (Pd) e l’esito delle regionarie del M5S che hanno sancito la candidatura di Roberta Lombardi.




Amatrice, contributi per i terremotati: scoppia residenzopoli. 120 persone indagate per falso e truffa

AMATRICE (RI) – Dei veri e propri sciacalli avrebbero approfittato del terremoto del 2016, che ha devastato l’Italia centrale, per incassare fino a 900 euro al mese dalla Protezione Civile. Si tratta di circa 120 persone che ora rischiano il processo per truffa e falso. Tutte persone perlopiù di Roma, che subito dopo il terribile sisma hanno cambiato la residenza, mettendola ad Amatrice e ad Accumoli per intascarsi le somme e che ora rischiano il processo per truffa e falso.

 

Ad indagare la Procura della Repubblica di Rieti in merito alle erogazioni del Contributo di Autonoma Sistemazione (Cas), nei confronti di beneficiari che, secondo le ipotesi dei magistrati, non avevano né i requisiti né il diritto di percepire l’indennità economica a sostegno dei residenti nei Comuni devastati dal sisma. È quanto si apprende in merito all’indagine, che la Procura di Rieti ha condotto sulle erogazioni dei contributi Cas (e non sulle assegnazioni delle soluzioni abitative d’emergenza, conosciute come “Sae”), la cui imminente chiusura è stata anticipata dal Procuratore capo Giuseppe Saieva. Le indagini dei magistrati si erano da subito concentrate su un incremento dei cambi di residenza nei Comuni di Amatrice e Accumoli, considerati da subito “sospetti”.

 

I cambi di residenza messi in atto da queste persone residenti prevalentemente nella Capitale, secondo l’ipotesi degli inquirenti, avrebbero tentato di spostare la residenza nei due Comuni devastati dal sisma proprio per poter percepire i contributi economici stanziati dallo Stato in sostegno delle popolazioni residenti. La Procura ha vagliato le tante domande di accesso al sostegno economico, da un minimo di 400 euro al mese, per i nuclei familiari composti da una sola persona, a un massimo di 900 per le famiglie numerose, anche con il supporto dei sindaci dei comuni interessati, riscontrando centinaia di anomalie.




Amatrice, ricostruzione: risorge il Palazzetto dello Sport:

AMATRICE (RI) – È stato inaugurato martedì 26 settembre il Palazzetto dello Sport di Amatrice, appena restaurato con l’obiettivo di ripristinare la funzionalità dell’impianto sportivo per ospitare sessioni di diverse discipline sportive e didattiche, del nuovo Liceo Scientifico a indirizzo sportivo-turistico di Amatrice.

 

Il progetto, finanziato con un protocollo di intesa tra Fondazione Giulio Onesti, CONI e Comune di Amatrice ha un profondo valore morale e sociale: sono state coinvolte, non a caso, anche aziende e figure professionali del territorio amatriciano e della provincia di Rieti con l’intento di restituire fiducia e speranza a chi ha subìto gravi danni dopo il sisma. Le aziende che si sono aggiudicate i lavori di manutenzione straordinaria sono: Gaetano Galli di Amatrice, Sofisport srl di Montecchio (PI), Sportissimo snc di Albino (BG); la Direzione dei lavori è stata affidata all’Architetto Giacomo Roversi di Rieti. All’inaugurazione erano presenti il Sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il Presidente della Fondazione Giulio Onesti- Accademia Olimpica Nazionale italiana Franco Carraro, che hanno stipulato il Protocollo d’intesa per la riqualificazione del Palazzetto dello Sport, in seguito agli eventi sismici del 2016. Hanno partecipato inoltre il Ministro dello Sport Luca Lotti, una delegazione dell’associazione “Noi ci siamo” di Prato, il pluri medagliato campione olimpico di Tiro a segno, Niccolò Campriani, che ha ricevuto il Premio Giulio Onesti 2017 – giunto alla sua IX edizione – per essersi distinto con comportamenti esemplari come uomo e come atleta e per aver conseguito risultati straordinari a favore dello sport italiano. Prima dell’evento, Miss Mondo Italia Conny Notarstefano (istruttrice di ginnastica artistica) ha tenuto una lezione alle bambine di Amatrice e ha donato attrezzature sportive per il palazzetto.

 

“Sono grato a chi ha voluto sostenere la riqualificazione del Palazzetto dello Sport – ha detto il Sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi -. Un grazie va alla Fondazione Giulio Onesti, al CONI, all’Associazione Noi Ci Siamo di Prato e a tutte le persone che si impegnano quotidianamente per restituire alla mia terra ciò di cui il sisma l’ha privata. Il Palazzetto dello Sport è per la comunità amatriciana un importante luogo di aggregazione e sarà un punto di riferimento fondamentale per il nuovo Liceo Sportivo che sta per iniziare la sua appassionante avventura didattica proprio ad Amatrice”.

 

L’evento è stato aperto dai bambini dell’istituto comprensivo Romolo Capranica, che hanno intonato l’inno di Mameli. “Vedo tanta gente dello Sport, del mio mondo, tante belle persone – ha commentato il Sindaco Pirozzi -. Al mondo dello sport devo molto, perché insegna a vivere, anche quando perdi, perché quando perdi impari sempre qualcosa. Scommettemmo sulla nascita del nostro liceo scientifico, che è diventato Sportivo Internazionale, che oggi è realtà grazie anche alle famiglie che hanno iscritto i figli dimostrando di credere in questa terra. Pensavamo che la scritta Amatrice che prima campeggiava all’ingresso della città fosse perduta, è stata ritrovata e da bianca abbiamo voluto dipingerla con i colori del Tricolore, in omaggio alla immensa solidarietà che l’Italia ha dimostrato in questi mesi ad Amatrice. Noi non saremo mai sconfitti se avremo la forza di credere nel futuro. Viva Amatrice, viva l’Italia”.

 

Il presidente del CONI Giovanni Malagò si è detto “felice e gratificato di essere il presidente del Coni”. “Ringrazio a nome dello sport italiano – ha aggiunto – il Governo e il ministro Lotti che hanno voluto finanziare progetti importanti anche in zone disagiate. Questo impianto è il simbolo di questo posto; l’ho visto diventare il luogo ove si è rifugiata la popolazione che aveva perso tutto, poi è diventato un luogo di ritrovo con il cinema provvisorio, fondamentale per stare insieme. Questo del liceo sportivo è un nuovo filone: quello formato di persone che non sono di Amatrice ma che hanno scelto Amatrice per studiare”.

 

Maria Rita Pitoni, la dirigente scolastica, ha espresso la sua emozione: “Abbiamo sognato insieme, il Sindaco, io, la dottoressa Bota, la Stramaccioni, il presidente Malagò – ha detto -: ecco si può sognare anche a questa età e si può sognare insieme. Oggi il sogno è realtà. Ringrazio le famiglie che sono rimaste sul territorio con grande coraggio e quelle che con grande coraggio sono giunte ad Amatrice oggi credendo in questa scuola. Ringrazio anche i tanti donatori che hanno voluto proporre progetti, donare attrezzature e accessori, siamo immensamente grati a tutti coloro che ci stanno aiutando. Sognate sempre, perché i sogni si avverano”, ha concluso.

 

È intervenuto quindi il presidente della Fondazione Giulio Onesti, Franco Carraro: “La fondazione – ha detto – ha accolto con entusiasmo la proposta di sostenere questo progetto, ci è sembrato un modo giusto per onorare la memoria di Giulio Onesti. Lo spirito con cui la fondazione ha voluto partecipare è quello di dare una mano ad Amatrice, a coloro che hanno avuto il coraggio di rimanere qui, lo abbiamo fatto con onore. Auguro a questo territorio il bene che merita”.

 

È stato il ministro Lotti a consegnare il premio a Campriani tra gli applausi. “Questo è un riconoscimento speciale in una giornata speciale – ha detto l’atleta -. La medaglia è un simbolo, sono più che mai orgoglioso di far parte del mondo sportivo, oggi”. “La prima parola è: grazie – ha esordito il ministro Luca Lotti -. Grazie ai ragazzi, a queste donne tenaci, al Coni, alla fondazione, agli atleti, ai ragazzi. Grazie è una parola che troppo spesso non si dice. Io sono venuto qui oggi solo a dire grazie. Grazie da ministro dello Sport, da membro del Governo, da uomo delle istituzioni. Grazie alla tua comunità, Sergio, perché la tua comunità oggi è un esempio, e il colore politico non mi interessa. Non aggiungo troppe parole, voglio ricordarne altre due. Una è speranza: questo luogo ha dato riparo e oggi dà speranza. L’altra parola è futuro. Vogliamo credere nel futuro e vogliamo crederci insieme. E vogliamo fare squadra con voi a prescindere dal colore politico, tutti insieme”. L’inaugurazione del Palazzetto dello Sport di Amatrice si è conclusa con il canto dell’amicizia, intonato dai bambini.

 

Elisa Di Francisca: “Sono qui per la prima uscita ufficiale con il mio piccolo Ettore, felice di essere qui a Amatrice per dimostrare e simboleggiare che c’è un nuovo inizio, una nuova vita, una rinascita. E spero che lo sia anche per questo paese, per i suoi bambini e gli abitanti”. Così l’olimpionica della scherma Elisa Di Francisca oggi a Amatrice, presente con altri azzurri all’inaugurazione del Palazzetto dello Sport. Presente anche la campionessa di tiro a volo a Londra 2012, Jessica Rossi: “Siamo molto orgogliosi di essere qui -ha detto- è parecchio toccante essere qui. Vengo da una zona terremotata, mi ha toccato il cuore perché da me non era così. Non mi aspettavo tutto questo e ci sono rimasta un po’ male devo dire. Ma siamo molto contenti di esser qui per dare nostro supporto”. “Per me -ha detto Roberto Cammarelle campione di pugilato- è stato un dolore vedere tutti questi paesi. Sono contento di dimostrare la mia vicinanza. Lo sport è importante sempre secondo me, è motivo di unione e gioco”




Amatrice, solidarietà: 1,6 mln inviati al commissario del Governo per la ricostruzione

AMATRICE (RI) – Il Comune di Amatrice ha inviato al Commissario del governo oltre un milione e mezzo di euro raccolti attraverso iniziative di solidarietà e da destinare alla ricostruzione di alcune strutture fondamentali per la città devastata dal sisma. Si tratta di oltre 300mila euro per l’Ospedale ‘Francesco Grifoni’, di circa 48mila euro l’Istituto Alberghiero, insieme agli 850mila euro, sempre devoluti per l’Alberghiero, donati dalla catena di ristorazione giapponese Saizeriya. A questi fondi si aggiungono oltre 450mila euro già trasferiti al Commissario per la costruzione della scuola. Per una cifra complessiva di euro 1.663.006 di euro. “Tutto questo – afferma il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi – è legato all’iniziativa del Comune di Amatrice ‘Adotta un’opera’ ed è stato possibile solo grazie alla straordinaria solidarietà degli italiani che in questi dodici lunghi mesi hanno voluto effettuare donazioni per Amatrice, affinché la nostra città tornasse a vivere al più presto”.




Amatrice: l’Amatriciana vicina al riconoscimento STG

AMATRICE (RI) – Importante passo in avanti nel percorso della richiesta di riconoscimento per l’Amatriciana tradizionale come Specialità tradizionale garantita (STG). Si è tenuta oggi 19 settembre, infatti, ad Amatrice nel Polo del Gusto, delle Tradizioni e della Solidarietà una riunione tra i dirigenti del Ministero delle politiche agricole, guidati dal Capo dipartimento Luca Bianchi, e il Sindaco Sergio Pirozzi insieme al comitato promotore. Al centro dell’incontro la codificazione della ricetta dell’Amatriciana tradizionale, con riferimento alle modalità di preparazione e alle caratteristiche delle materie prime utilizzate, a partire dalla tipicità del guanciale e dell’olio extra vergine d’oliva. Prosegue quindi con decisione l’iter per l’invio del dossier a Bruxelles per ottenere il riconoscimento europeo STG a uno dei piatti simbolo della cucina non solo amatriciana, ma italiana. “Un ringraziamento va ai dirigenti del dipartimento delle politiche agricole del Ministero – ha detto il Sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi -, che da mesi lavorano al progetto e al Ministro Martina che ci ha creduto sin dall’inizio”.




Monza, GP: Sabato l’incontro pubblico con il sindaco di Amatrice

MONZA – Nell’ambito delle manifestazioni del Monza GP, collaterali al Gran Premio di Formula 1, sabato, 2 settembre, il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, interverrà nella città brianzola, all’incontro pubblico promosso da BrianzAcque, dal titolo: “Il terremoto un anno dopo. La Brianza che aiuta a ripartire”. Lo riferisce una nota. Partecipano il presidente di BrianzAcque, Enrico Boerci; il sindaco di Monza, Dario Allevi; il presidente ad interim della Provincia di Monza e Brianza, Roberto Invernizzi; il presidente dell’ATO Monza e Brianza, Silverio Clerici,il presidente del Monza Calcio, Nicola Colombo. L’evento si terrà nello Spazio Agorà, sotto i portici dell’Arengario, in piazza Roma, alle ore 18. Un momento importante per parlare della macchina della solidarietà avviata da BrianzAcque, azienda pubblica dell’idrico locale, dai Comuni, dalla Provincia, da enti e associazioni per offrire aiuto alle popolazioni del Centro Italia, colpite dalla sequenza sismica e per annunciare prossimi interventi legati alla ricostruzione. Domenica pomeriggio, Pirozzi,accompagnato dal presidente di BrianzAcque, Boerci, si recherà in Autodromo per assistere alla gara automobilistica del Gran Premio Heineken d’Italia 2017.




Amatrice come L'Aquila: c'è un imprenditore che ride per gli affari del terromoto

 

AMATRICE – Anche il terremoto del Centro Italia del 2016, come quello dell'Aquila 7 anni prima, con Francesco Piscicelli, fa registrare un imprenditore che ride: si tratta di Vito Giuseppe Giustino, 65enne di Altamura (Bari), presidente del Cda della società cooperativa l'Internazionale, intercettato nella nuova inchiesta della procura dell'Aquila su presunte mazzette nella ricostruzione pubblica. Nell'ordinanza il Gip scrive: 'RIDE'. L'uomo, ai domiciliari, annuisce e ride parlando delle future commesse, in particolare ad Amatrice.

Giustino sta al telefono con il geometra della sua stessa ditta, Leonardo Santoro, anche lui ai domiciliari. Santoro – si legge nell' ordinanza – gli racconta quello che ha detto a Lionello Piccinini, dipendente del Mibact Abruzzo, a sua volta ai domiciliari, dopo il terremoto di Amatrice: "Se ti posso essere utile, voi fate l'elenco, mo' dovete fare uno screening dei beni sotto vostra tutela: se vi serve qualcosa per i puntellamenti, via dicendo, noi siamo a disposizione", racconta Santoro a Giustino, che ride più volte. "Siamo strutturati, abbiamo una struttura potentissima e abbiamo bisogno di fare qualcosa per tenerci attivi. Abbiamo chiuso un po' di cantieri e abbiamo diciamo una cinquantina di unità lavorative che non so dove c…o mandarle".

Come si legge nelle 183 pagine dell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice Giuseppe Romano Gargarella, dopo le nuove scosse di terremoto "gli imprenditori monitorati da questo ufficio, tra i quali hanno assunto un comportamento particolarmente cinico i rappresentanti della società l' Internazionale, hanno cercato nuovi incarichi, grazie ai rapporti diretti con i pubblici funzionari". Santoro, riassume il Gip, spiegava al suo datore di lavoro "che presso il Mibact era stata creata un'unità di crisi per valutare i danni ai beni architettonici. Giustino, sentite le parole del Santoro – prosegue Gargarella – ha riso in maniera beffarda della nuova situazione venutasi a creare, in quanto per l'impresa il nuovo sisma non avrebbe potuto che portare nuovi introiti, tanto più se l'appoggio di Piccinini e Marchetti (altri due arrestati, ndr), funzionari del Mibact e inseriti nell'unità di crisi, non sarebbe venuto meno". 




Roma: la nazionale Socialstar per Amatrice

 

di Silvio Rossi

 

ROMA – Venerdì 30 giugno, allo stadio delle Tre Fontane, all’Eur, si è svolto un triangolare organizzata dalla Nazionale Socialstar, la formazione calcistica formata da influencer di tutta Italia, che hanno organizzato un triangolare per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto nell’Italia centrale. Alla manifestazione, oltre alla nazionale formata dalle star del web, personaggi con grande seguito nei social network, hanno partecipato una “nazionale terremotati”, con atleti provenienti dalle zone colpite dal sisma, e da una formazione della Polizia di Stato.

Davanti ad alcune centinaia di presenti, ma con la speranza di coinvolgere la platea dei propri follower, molti personaggi che hanno un grande seguito su Twitter o Youtube, hanno quindi deciso di concretizzare la propria fama, impegnandosi in un evento per la raccolta fondi da destinare alle zone terremotate.


Il triangolare ha visto prevalere la formazione della Polizia di Stato, ma non è certo quello sportivo il risultato che nella serata aveva maggiore importanza. Il ricavato della serata, alla presenza del sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, che allenava la nazionale dei terremotati, sarà impiegato nel progetto “adotta un’opera”, tra cui figurano alcune scuole elementari.


A margine del triangolare, per allietare il pubblico presente, si sono esibiti Enrico Papi, la cantante marocchina Bouchra Dibe, Giada Casucci, proveniente da Amici, e la mezzosoprano Maria Ratkova che ha cantato l’inno italiano.

Sponsor della manifestazione l’azienda Dolceamaro di Monteroduni, da mesi vicina alle popolazioni colpite, attraverso iniziative a sostegno della collettività, che ha allietato i partecipanti con un buffet a base di cioccolata, molto gradita, e un omaggio al sindaco Pirozzi.
L’iniziativa è solo la prima di una serie di attività che la nazionale Socialstar ha intenzione di promuovere, oltre a eventi sportivi come in questo caso, sono in programma anche incontri presso le scuole per affrontare temi cari ai giovani, come la lotta al bullismo.