Frascati, Mastrosanti su Acea: “La crisi idrica non deve finire nelle bollette dei cittadini”

FRASCATI (RM) – Il Primo cittadino di Frascati Roberto Mastrosanti è contrario a far pagare ai cittadini le forniture straordinarie della crisi idrica, come ha proposto il gestore del servizio idrico integrato Acea Ato2 nel corso dell’ultima Conferenza dei Sindaci, convocata dalla S.T.O. a Palazzo Valentini a Roma. Al punto 4 all’Ordine del Giorno, “Stato dell’arte relativo all’attuale Crisi idrica nell’ATO 2”;, si riportavano i dati della crisi idrica ed i costi connessi alla sua gestione, che il management di Acea intende riversare sulla bolletta dei cittadini.
«Nonostante questa Amministrazione sia arrivata a fine giugno, devo dare atto che con ACEA si sta instaurando un buon dialogo, anche dal punto di vista della pianificazione degli interventi e dei progetti di futuri investimenti – ha esordito il Sindaco Roberto Mastrosanti nel corso dell’intervento di Palazzo Valentini. Rilevo però che nel punto in questione si chiede che i costi di gestione delle autobotti finiscano tra i costi operativi e vengano reinseriti sulle bollette. A mio avviso questo non è accettabile. Se facciamo pagare in bolletta al cittadino anche il costo dell’autobotte, quando questo probabilmente è un costo eccezionale e straordinario, si aggiunge al danno la beffa, perché i cittadini di Frascati hanno sofferto non dei problemi connessi alla turnazione a causa della prolungata siccità, ma ai problemi dell’inefficienza della turnazione con molte famiglie rimaste per intere giornate senza acqua. È evidente – conclude il Sindaco Mastrosanti – che c’è un problema gestionale, che chiaramente è anche strutturale e che va affrontato».
Tutto quello che rappresenta un costo straordinario della gestione del servizio idrico, soprattutto le autobotti, è un costo connesso a delle inefficienze, ma anche ad un rischio d’impresa che il gestore dovrebbe farsi carico e che tra l’altro potrebbe ottenere un contributo dalla Regione o dallo Stato in quanto stato di calamità.  Per questo l’Amministrazione comunale di Frascati è contraria a considerare i costi delle autobotti di questa estate come operativi e quindi a farli pagare ai cittadini attraverso le bollette.




FRASCATI, L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CONSEGNA I KIT SPORTIVI PER LE SCUOLE DELL’INFANZIA, PRIMARIE E MEDIE

Redazione

Frascati (RM) – Sono stati consegnati nella mattinata di oggi, venerdì 1 febbraio 2013 alle Scuole dell’Infanzia, Primarie e Medie di Frascati i kit sportivi del progetto di “Alfabetizzazione Motoria”, finalizzato a favorire l’attività sportiva in età scolare e avviato sul territorio di Frascati dal Delegato allo Sport del Comune di Frascati in collaborazione con il Dirigente del III Settore Maria Grazia Toppi e l’Università di Roma Tor Vergata. La cerimonia ufficiale di consegna è avvenuta nei plessi scolastici di via Risorgimento (già Cicerone) e di via Mamiani (già Nazario Sauro) alla presenza del Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso, dell’Assessore alle Politiche Educative Armanda Tavani, del Consigliere delegato allo Sport Matteo Filipponi, del Coordinatore del Corso di Laurea in Scienze Motorie e Delegato allo Sport dell’Università di Tor Vergata Antonio Lombardo, delle Dirigenti Scolastiche Marisa Mazzocco e Paola Felicetti, della Responsabile della Formazione di Scienze Motorie Francesca Neroni, delle insegnanti e di tantissimi bambini emozionati e felici per il materiale donato loro.

I kit sportivi sono stati acquistati dall’Amministrazione Comunale di Frascati, mentre per la composizione degli stessi l’Università di Roma Tor Vergata ha offerto una consulenza scientifica per la scelta del materiale più idoneo all'avvio allo sport all'interno di strutture scolastiche anche non dotate di palestra. Ogni kit è formato da elastici, 1 puzzle gym con tappeti e accessori, oltre che da palloni da calcio, minivolley e minibasket. Ciascun Kit è fornito di DVD esplicativo del montaggio, con esempi di esercizi possibili e di un manuale di istruzioni. Gli istituti coinvolti nell’iniziativa sono: le scuole medie “T. Buazzelli” e “Nazario Sauro”. Le scuole primarie “E. Dandini”, Villa Sciarra, Vanvitelli (Vermicino), “A.M. Lupacchino” (Cocciano), “A. Tudisco” (Cisternole). Le scuole dell’infanzia di Villa Muti, Cocciano, Villa Innocenti.

«Abbiamo deciso di acquistare il materiale, innovativo e studiato appositamente per gli studenti da distribuire ai ragazzi, per favorire la pratica sportiva a partire dalle scuole dell’Infanzia di Frascati, una città in cui lo sport ha un ruolo fondamentale, dove sono presenti ben 26 associazioni sportive e ci sono tantissimi praticanti e tanti campioni nazionali, europei, mondiali e olimpici – dichiara il Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso -. La sinergia con l’Università di Roma Tor Vergata, che dista 16 km dal Campidoglio, ma solo 4 dal Comune di Frascati, e può con ragione essere definita anche l’Università dei Castelli Romani, con questa nuova iniziativa si fa ancora più stringente con grandi benefici per la città e i giovani studenti. Ringrazio le Dirigenti Scolastiche e gli insegnanti che hanno prontamente accolto il progetto».

«Il progetto di “alfabetizzazione motoria” degli studenti delle Scuole Primarie, dell’Infanzia e Medie va nella direzione tracciata da Gianni Petrucci, quando era ancora Presidente Coni, il quale a fine 2012 aveva sollecitato le istituzioni, nazionali e territoriali, a favorire la pratica sportiva tra i ragazzi in età scolare – dichiara il Consigliere delegato allo Sport Matteo Filipponi -. Ringrazio per aver seguito e consentito la realizzazione dello stesso il Prof. Antonio Lombardo e la Dott.ssa Toppi, Dirigente del III Settore».

«Si tratta di un interessante progetto che coinvolge positivamente le scuole di Frascati, destinato ad avere un impatto sulle abitudini dei giovani studenti – dichiara l’Assessore alle Politiche Educative Armanda Tavani -, in quanto insegna alle giovani generazioni l’importanza di una corretta alfabetizzazione motoria. E tutti sappiamo quanto sia fondamentale l’attività fisica e motoria per una crescita sana e equilibrata».

«Praticità, sicurezza e capacità di attrazione e di conservare la concentrazione nel tempo sono stati gli stimoli guida del lavoro scientifico, durato circa un anno, che ha poi condotto all’ideazione di questi kit sportivi per bambini – dichiara Antonio Lombardo, Coordinatore del corso di Laurea in Scienze Motorie dell’Università di Roma Tor Vergata -. I materiali sono stati testati nel nostro laboratorio e le prove di biomeccanica hanno confermato la sicurezza delle attrezzature, soprattutto se riferite ai bambini in età scolare. Inoltre lo studio pedagogico intorno ai colori utilizzati è servito per attivare e conservare l’attenzione dei bambini durante l’uso del kit».

«La sinergia positiva che da tre anni è stata avviata tra l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e il Comune di Frascati si esplica in tanti eventi programmatici e in progetti, come dell’alfabetizzazione motoria, in cui la consulenza scientifica dell’Università si concretizza in una fornitura alle scuole di materiale sicuro, di facile monitoraggio e utilizzo», dichiara Francesca Neroni, Responsabile della Formazione di Scienze Motorie.

Il kit puzzle gym:
2 tappeti base con tappi, 8 appoggi piede, 6 appoggi mani, 4 strisce a 3 incastri, 2 strisce a 2 incastri, 4 strisce diagonali a 1 incastro, 8 tondi ludo 160 cm, 8 tondi ludo 53 cm, 20 connettori, 1 kit da 5 elastici.

Il kit elastici
2 bottiglie piccole c/tappi, 2 pali iniziali aperti, 2 pali terminali, 2 antenne telescopiche, 1 maniglia 'handle', 1 griglia elastici.

Palloni:
5 palloni calcio modello Soft Soccer SSB 220 (215 gr.) in stoffa, 3 palloni basket modello Easy Basket, 5 palloni minivolley PRBV-3.