ANAGNI, FESTIVAL DEL TEATRO MEDIEVALE E RINASCIMENTALE: E' BOOM DI PRESENZE

Redazione
Anagni (FR)
– Continuano i successi per gli spettacoli inseriti nel cartellone della ventunesima edizione del Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale di Anagni.
La storia ha incontrato l'arte nella rappresentazione del famoso episodio dello Schiaffo, portato in scena da Velia Viti e dalla sua compagnia: "Quartiere Caetani 1303 – L'oltraggio dello schiaffo". La rievocazione storica si è svolta proprio il 7 settembre, in occasione dell’anniversario dell'evento. Il Palazzo Bonifacio VIII, illuminato dalla luce delle candele, è diventato ancora una volta teatro di una delle pagine più conosciute della storia medievale europea: la cattura di papa Bonifacio VIII da parte di Guglielmo di Nogaret e Giacomo Sciarra Colonna inviati da Filippo IV il Bello, e la sua liberazione grazie alla sommossa dei cittadini di Anagni.
La finzione si è incontrata con la realtà, poiché lo spettacolo è stato portato in scena nei luoghi in cui avvenne davvero, cioè le sale dello storico palazzo di Anagni. Il testo è stato interpretato con una recitazione coinvolgente da Sebastiano Colla (Bonifacio VIII), Marco Zordan (Guglielmo di Nogaret), Manuel Fiorentini (Giacomo Sciarra Colonna), Eleonora Turco (Emilia), Fosca Banchelli (Cecilia) con l’accompagnamento musicale di Miriam Chiappi alla chitarra. Un viaggio  all’interno delle tre sale del palazzo, la Sala delle Oche, la Sala dello Scacchiere e la Sala del Giubileo: uno spettacolo itinerante che ha coinvolto ed emozionato gli spettatori e che ha fatto registrare il tutto esaurito in tutte le repliche, con il pubblico arrivato da diversi centri del Lazio e dell'Abruzzo.

Anche questo evento si inserisce nel cartellone del Festival, curato quest'anno dal Comune di Anagni e dall'Associazione T.A.C System, senza la presenza di un direttore artistico.
"E' stata una scelta non scelta per il Comune – ha spiegato il vicesindaco Marilena Ciprani – dovuta al fatto che l'amministrazione da poco si era insediata. C'è stata quindi una velocità di programmazione visto il ritardo sui tempi del Festival. Si è preferito allora far lavorare l'ufficio del Comune ed indire una gara per attribuire l'incarico organizzativo ad un'associazione. Ha vinto la T.A.C. System".

L'assessore alla Cultura, presente alla rappresentazione che si è svolta nel Palazzo Bonifacio VIII, ha parlato anche dell'importanza storica dell'evento portato in scena: "Ci troviamo in un contesto di supremazia del potere temporale della Chiesa e contemporaneamente delle prime affermazioni delle sovranità nazionali. Rievocare questo episodio proprio nelle sale del Palazzo dove il fatto è accaduto realmente è importante per la memoria, per la ricostruzione del passato ma anche per la costruzione dell'identità futura."
Federica Romiti, Responsabile del Palazzo Bonifacio VIII, ha commentato: "E' evidente la consonanza tra i fatti narrati e la memoria storica di questo luogo. E' per questo che per il terzo anno consecutivo riproponiamo lo spettacolo di Velia Viti, per dare una dimora stabile alla rappresentazione". Un valore aggiunto all’evento, è stato dato da un interessante laboratorio di spezie e di cucina storica medievale, che si è svolto sempre nel Palazzo di Bonifacio VIII a cura dell’Associazione Vita Romana.
I laboratori enogastronomici si ripeteranno anche domenica 14 e sabato 20 settembre, unitamente a visite guidate speciali al centro storico di Anagni a cura dell’Associazione Lega Ernica




ANAGNI, FESTIVAL MEDIEVALE: STANDING OVATION PER ALBERTAZZI

Redazione

Anagni (FR) – Circa 1.500 persone in Piazza Innocenzo III, tutte in piedi alla fine dello spettacolo per tributare un omaggio al maestro Giorgio Albertazzi, protagonista della serata inaugurale del Festival Medievale e Rinascimentale di Anagni, giunto alla ventunesima edizione. 

Un trionfo di pubblico per "Il Mercante di Venezia", l'opera di William Shakespeare portata in scena sul palco di Anagni in una versione rivisitata, adattata da Albertazzi con la regia di Giancarlo Marinelli. Gli spettatori sono rimasti incantati dalla performance del grande maestro del teatro italiano, che in scena è stato Shylock. Tanti gli applausi per lui ma anche per Franco Castellano, magistrale nel ruolo del mercante Antonio.

Due ore e un quarto di spettacolo al termine del quale Albertazzi ha voluto fare un ulteriore regalo: quando il sindaco Fausto Bassetta è salito sul palco per omaggiarlo di un libro sulla città di Anagni, ha promesso che tornerà per visitare di persona le bellezze del luogo e poi ha sorpreso tutti recitando una poesia di Ungaretti, davanti ad una platea emozionata.

Non poteva esserci quindi partenza migliore per questa edizione del Festival, organiz-zato dal Comune e dall'associazione T.A.C. System.

Il vicesindaco di Anagni e Assessore alla Cultura Marilena Ciprani ha spiegato perché per la serata inaugurale è stata scelta proprio l'opera shakespeariana: "Il festival è dedicato sia al Medioevo che al Rinascimento ed Il Mercante di Venezia si colloca proprio nell'età rinascimentale. Nell'opera sono sintetizzate le problematiche che hanno attraversato il medioevo e che hanno visto una svolta nell'epoca successiva. I valori dell'uomo medievale e la rottura degli stessi nell'Umanesimo si trovano ben presenti nell'opera di Shakespeare".

Il sindaco Fausto Bassetta ha parlato del Festival come di "un importante evento dal punto di vista culturale, per riscoprire le nostre radici storiche. Anagni nel medioevo ha avuto il suo massimo splendore e questa manifestazione suggella la storia secolare di questa città. Lavoreremo per le future edizioni perché questo festival rappresenta anche una grande attrattiva. Anagni vuole un turismo di cultura, di qualità e quindi dobbiamo puntare su eventi come questo".

Il Festival continua con gli altri appuntamenti: sabato 6 settembre alle 17:30 nella Sala della ragione del Palazzo Municipale, ci sarà la conferenza a cura del professor Lucio Villari, dal titolo "La fine del potere temporale della Chiesa e l'uomo nuovo del Rina-scimento". 

Alle 20:30 stessa location per il concerto del trio "Novachorda", musica del 600 con strumenti tipici dell'epoca.

Quest'anno poi in occasione del Festival sono previste anche visite guidate speciali e apertivi medievali pre teatro, con laboratori di spezie presso il Palazzo Bonifacio VIII. Per le prenotazioni 0775/727053. 

Stesso numero anche per prenotare un posto, con ingresso gratuito, allo spettacolo itinerante "Quartiere Caetani 1303 – L'oltraggio dello schiaffo", che si svolgerà domenica 7 settembre all’interno di Palazzo Bonifacio VIII: la rappresentazione racconta, con assoluta fedeltà alla cronaca storica, l’episodio forse più famoso della storia medievale, e cioè la cattura di Bonifacio VIII da parte di Guglielmo di Nogaret e Giacomo Sciarra Colonna.

Lo spettacolo ha una durata di 50 minuti circa e viene replicata per tre volte, alle ore 18:00, alle ore 19:15 e alle ore 20:30.




ANAGNI, XVIII EDIZIONE DEL PALIO DI SAN MAGNO: TRIONFA COLLE SANT'ANGELO

Redazione
Anagni (FR)
– Piazza Innocenzo III, nel cuore di Anagni, è tornata indietro di centinaia di anni: sono state rievocate le atmosfere medievali ed i fasti di un'epoca in cui i cavalieri si sfidavano nella giostra. E sabato si è rivissuto un assaggio di quei tempi, con la gara dell'anello che ha visto trionfare Massimo Frattali, che gareggiava in rappresentanza di tutta la contrada di Colle Sant'Angelo. Secondo posto per Trivio. Terzo gradino del podio per Cellere.
Su un cavallo in corsa, con la lancia bisognava centrare degli anelli che diventavano sempre più piccoli durante la competizione. Le quattro manches si sono svolte davanti ad un pubblico numeroso ed entusiasta, formato anche da figuranti in abiti d'epoca.
Grande la soddisfazione di Umberto Tommasi, vicepresidente dell'A.I.A.M., ovvero l'associazione che ogni anno organizza il Palio di San Magno ma anche quello di Santa Chiara. "Si tratta di una manifestazione che implica molta serietà dal punto di vista della sicurezza – ha commentato Tommasi – Bisogna dire grazie alle contrade che si impegnano e tengono molto in considerazione questo aspetto. L'edizione di quest'anno è un fiore all'occhiello per noi: c'è stata una grande affluenza di gente, composta ed educata".
Alvaro Lepri, responsabile del Palio di San Magno, ha sottolineato lo spirito cavalleresco che ha animato la competizione. "Non è mancata la spettacolarità dell'evento – ha commentato – con una gara entusiasmante. Anche io ho vinto il mio palio, visto che non ci sono stati  incidenti di percorso. Per questo mi sento vincitore anche io".
Il cavaliere è stato premiato con un trofeo ed alla contrada vincitrice è stato consegnato il drappo disegnato da Donatella Gismondi.
La manifestazione, presentata da Alessio Porcu ed Aurora Folcarelli, rappresenta uno dei momenti più caratteristici di questa estate anagnina, con i festeggiamenti in onore del patrono che sono stati organizzati dall'associazione T.a.c. System in collaborazione con il Comune: è stato allestito un cartellone denso di eventi di ogni tipo.
"E' stata una bella giornata di festa per Anagni – ha dichiarato dal palco il sindaco Fausto Bassetta – I complimenti vanno agli organizzatori ma anche alle contrade che hanno animato il palio. È stata una competizione leale, dove non sono mancati gli applausi da ogni parte: un aspetto che dimostra l'importanza di partecipare ad un evento ricco di una valenza storica e folkloristica notevole".
Gli appuntamenti andranno avanti per tutta la settimana. E da domenica si comincia con un'altra manifestazione ricca di storia e tradizione, ovvero il Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale.
 




ANAGNI, OSPEDALE:IL PRONTO SOCCORSO DEVE RIAPRIRE!

Redazione

Anagni (FR) – “Sostengo con forza le ragioni dei sindaci della zona nord della provincia di Frosinone riunitisi in un comitato permanente che si batte per la riapertura del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Anagni. Una riapertura necessaria visto che per l’Ospedale Spaziani di Frosinone non è prevista l’istituzione di un Dea di secondo livello e che il territorio è praticamente privo di punti di riferimento per le emergenze e le urgenze mediche, oltre che per gli interventi specialistici.

L’inaugurazione del nuovo reparto di Nefrologia e Dialisi presso l’ospedale di Anagni, aperto due giorni fa, è senz’altro il segno importante della volontà di adeguare l’offerta sanitaria alle esigenze dei cittadini della provincia di Frosinone e di riparare alle rovine prodotte dall’amministrazione Polverini che ha portato alla chiusura di ben 7 ospedali e alla drammatica riduzione di posti letto. Ora dobbiamo consolidare questo impegno e sostenere con forza la riapertura del Pronto Soccorso di Anagni, obiettivo primario per gli abitanti della zona, considerato che il Pronto Soccorso dell’ospedale Spaziani di Frosinone è letteralmente al collasso”.
Così in una nota Oscar Tortosa, capogruppo del Partito Socialista italiano e vice presidente della Commissione Attività Produttive della Regione Lazio.




ANAGNI ESTORSIONE: DENUNCIATE QUATTRO PERSONE, FINISCONO TUTTI AL CARCERE DI FROSINONE

Redazione

Anagni (FR) – A Ferentino, i militari del NORM del Reparto Territoriale di Aprilia (LT) e quelli della Stazione di Cisterna di Latina (LT) coadiuvati da personale della Compagnia di Anagni, a conclusione di complesse indagini avviate a seguito della denuncia della vittima, traevano in arresto quattro persone provenienti dall’hinterland napoletano, tutte già censite, ritenute responsabili del reato di “concorso in estorsione”.

Le predette, previa minaccia, avevano già preteso dal titolare di un’attività commerciale sita in Cisterna di Latina (LT) il pagamento di diverse somme di denaro quantizzabili in circa 5.000,00 € e nel pomeriggio di ieri, a conclusione di una complessa operazione di pedinamento caratterizzata da ampia collaborazione tra gli operanti, venivano bloccati all’interno di un noto esercizio pubblico mentre ricevevano una ulteriore trance di € 4.000,00 composta da banconote opportunamente segnate.

Gli arrestati, ad espletate formalità di rito, venivano associati presso la Casa Circondariale di Frosinone a disposizione dell’A.G..




ANAGNI, EX LAVORATORI VDC E CERVINO TECHNOLOGIES: 3 MILIONI DI EURO DAL FONDO EUROPEO PER TROVARE NUOVA OCCUPAZIONE

Redazione

Anagni (FR) – La Commissione europea ha proposto di assegnare all'Italia 3 milioni di euro del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (FEG) per aiutare 1.146 ex lavoratori della fabbrica di televisori VDC Technologies Spa e della sua controllata Cervino Technologies Srl a trovare una nuova occupazione.

Gli aiuti, per essere sborsati, dovranno ora ricevere il via libera dal Parlamento e dal Consiglio Ue.  Il costo stimato complessivo del pacchetto di reinserimento dei dipendenti licenziati delle due società, (1.218 per la Vdc e 54 per la Cervino, che si concentrano soprattutto nella provincia di Frosinone) ammonta a circa 6 milioni di euro, la metà dei quali erogati dal Feg in quanto i licenziamenti sono "la conseguenza della maggior pressione concorrenziale esercitata da fabbricanti di apparecchi di telecomunicazione e di registrazione e riproduzione del suono di ogni parte del mondo". L'obiettivo è sostenere i lavoratori fornendo orientamento per lo sviluppo della carriera, la valorizzazione delle competenze, la formazione, il sostegno all'imprenditorialità e varie forme di indennità.

"Un giusto premio a tutti i lavoratori con i quali ho condiviso i momenti decisivi della preparazione dell’Accordo di Programma. – ha dichiarato Daniela Bianchi consigliera regionale del gruppo “Per il Lazio” proseguendo nelle dichiarazioni –  Un’altra bella notizia per la provincia di Frosinone dopo l’apertura dei bandi legati all’Accordo di Programma, che riguarda questa volta direttamente gli ex-lavoratori della VDC.
3 milioni di euro messi a disposizione dall’Unione Europea  che andranno a sostenere la ricollocazione di 1146 sono un traguardo meritato per chi ha sempre creduto in questa azione, l’unica realmente capace di risolvere in maniera positiva il fallimento della Videocon di Anagni. 

Saranno studiati dei percorsi specifici di professionalizzazione solo dopo aver valutato quali saranno le aziende investitrici legate all’Accordo di Programma. In questo modo, i fondi saranno impegnati in modo mirato alle dirette esigenze di aziende e lavoratori. Quest’ultimi avranno una nuova chance di tornare attivi, sfruttando al meglio anche le competenze pregresse.

Si cambia rotta quindi e si decide di investire sulle persone e sulla loro voglia di partecipare attivamente allo sviluppo, abbandonando politiche di sostentamento che non hanno prodotto nulla. Le politiche attive, come ho sempre sottolineato, sono l’unica strada che in questo momento storico possiamo intraprendere. Con coraggio e determinazione stiamo tornando a sostenere non solo la crescita economica, ma soprattutto la crescita umana e professionale di donne e uomini che sembravano non avere futuro". Ha concluso Bianchi.

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FROSINONE: CARABINIERI IN AZIONE PER CONTRASTARE REATI AMBIENTALI, SPACCIO E RAPINE

Redazione

Frosinone – Ecco il controllo del territorio da parte dei Carabinieri.

Anagni

– in Anagni, i militari della locale Stazione, nel corso di controlli ambientali finalizzato a contrastare le violazioni delle norme a tutela dell’ambiente disposti dalla Compagnia di Anagni, individuavano un sito con presenza di ingente deposito incontrollati di rifiuti soli urbani in area demaniale. Nella circostanza i militari operanti delimitavano le aree attivando immediatamente le procedure previste ai sensi della normativa vigente a carico delle competenti Amministrazioni comunali;

– in Ferentino, i militari della locale Stazione, collaborati da quelli del NORM della Compagnia di Anagni e della Stazione di Morolo, traevano in arresto per “rapina aggravata ed evasione” P.S., 25enne del luogo, già censito ed in atto agli arresti domiciliari. L’uomo, dopo aver fatto irruzione all’interno del supermercato MD del posto e minacciata la cassiera con un coltello, si faceva consegnare da quest’ultima l’incasso pomeridiano ammontante ad euro 1.700,00 (millesettecento). L’immediato intervento dei militari operanti, impegnati in un servizio di controllo del territorio, permetteva di intercettare e bloccare il malvivente che dopo aver compiuto l’azione delittuosa si era dato a precipitosa fuga. L’intera refurtiva veniva recuperata e restituita al legittimo proprietario mentre il coltello utilizzato dal rapinatore veniva sottoposto a sequestro. Il 25enne, che si trovava già agli arresti domiciliari per altri reati, dovrà rispondere non solo di rapina aggravata ma anche del reato di evasione;

Alatri

– mattinata odierna in Alatri, i militari della locale Stazione, traevano in arresto in esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone – Ufficio Esecuzioni Penali un 37enne del luogo già censito. L’uomo riconosciuto colpevole del reato di guida sotto l’influenza dell’alcool dovrà espiare la pena con la misura alternativa della detenzione domiciliare;

Pontecorvo

– decorsa serata nei pressi dello svincolo autostradale A1 di Frosinone, i militari della Stazione di Aquino, in collaborazione con quelli del NORM della Compagnia di Pontecorvo, nel contesto di una specifica attività investigativa finalizzata al contrasto delle truffe, traevano in arresto per i reati di “falsità in scrittura privata, truffa e ricettazione” C.M., 64enne domiciliato a Roma e già censito. L’attività di indagine veniva intrapresa dai militari operanti a seguito di querela presentata in data 11 febbraio 2014 presso la Stazione Carabinieri di Aquino da una 50enne di Roma. L’uomo, mediante artifizi e raggiri, qualificandosi falsamente quale avvocato al fine di patrocinare la donna in un contenzioso civilistico finalizzato all’ottenimento delle competenze che le competevano a seguito della conclusione di una prestazione lavorativa quale domestica presso una famiglia di Roma, aveva indotto la vittima all’illecita corresponsione della somma in contanti di euro 2.100,00 (duemilacento) per le supposte spese legali sostenute. I militari operanti intervenuti immediatamente dopo la consegna della somma ottenuta dall’uomo quale risarcimento ottenuto per le prestazioni lavorative della vittima, accertavano che alla donna erano stati consegnati nr. 2 assegni dell’importo complessivo di euro 37.500,00 (trentasettemilacinquecento) riportanti in calce la firma falsificata del presunto datore di lavoro, risultati entrambi provento di furto su autovettura perpetrato il 21 febbraio 2013 in Roma. L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva tradotto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione;

– decorsa serata in Castelvolturno (CE), i militari del NORM della Compagnia di Pontecorvo, nel contesto delle attività di contrasto all’illecito traffico di sostanze stupefacenti, traevano in arresto in flagranza del reato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” un 33enne ed una 30enne entrambi di Esperia. I prevenuti, a seguito di accurata perquisizione personale effettuata dai militari operanti, venivano trovati in possesso di un involucro in cellophane contenente sostanza stupefacente successivamente quantificata in grammi 17,500 di eroina, sottoposta a sequestro. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, venivano associati presso la Case Circondariali di Santa Maria Capua Vetere (CE) e Pozzuoli (NA);


Sora

– nottata odierna in Casalvieri, i militari della locale Stazione, deferivano in stato di libertà “per inosservanza del F.V.O.” un 31enne di Sora già censito. L’uomo veniva controllato insieme a tre concittadini di anni 43, 37 e 19 tutti già censiti, mentre si aggiravano con fare sospetto nei pressi di obiettivi sensibili di quel Centro. Ricorrendone i presupposti di legge, gli stessi venivano proposti per l’irrogazione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno in quel Comune per anni tre;

– in Sora, i militari del NORM della locale Compagnia , deferivano in stato di libertà per guida in stati di ebbrezza un 30enne del luogo già censito. L’uomo, alla guida di autovettura Fiat Punto, dopo aver perso il controllo del mezzo ed urtato un muro di recinzione veniva soccorso da personale 118 e trasportato locale pronto soccorso per lesioni riportate. Nel corso delle verifiche si accertava la positività’ all’etilometro e all’uso di stupefacenti. La patente di guida veniva ritirata;

– in Sora, i militari del NORM della locale Compagnia, nel corso di servizio per il controllo del territorio predisposto in occasione del mercato settimanale per prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio, intercettavano e controllavano due cittadini rumeni domiciliati a Bellegra (RM) e già censiti. Ricorrendone i presupposti di legge, gli stessi venivano proposti per l’irrogazione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno in quel Comune per anni tre.

Nas di Latina

– giornata odierna in Frosinone, nell’ambito di delega dell’Autorità giudiziaria di Frosinone tesa ad accertare eventuali responsabilità circa disservizi e carenze presenti al Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile “F. Spaziani” del luogo, i Carabinieri del NAS di Latina rilevavano la mancata attivazione del reparto di medicina d’urgenza (reparto obbligatoriamente previsto nelle strutture ospedaliere classificate DEA di I° livello), la mancata individuazione di un locale per gli esami di endoscopia d’urgenza, nonché il totale inutilizzo del locale destinato a contenere i pazienti deceduti al pronto soccorso, in quanto di dimensioni irrisorie tali da non consentire neanche il contenimento di una barella. Veniva inoltre accertata la mancanza di personale medico di servizio al pronto soccorso e dedicato (anestesisti, cardiologi e radiologi). Durante il controllo veniva documentato che nel corridoio del pronto soccorso erano presenti molti pazienti, alcuni anche da più giorni, sistemati occasionalmente su barelle in attesa di essere trasferiti al reparto. Presente, in un locale adibito alle visite, la salma di un paziente deceduto. Indagini tuttora in corso finalizzate a verificare il rispetto delle procedure di ricovero e tese ad accertare la presunta mancata assistenza ai pazienti adagiati sulle barelle (nelle due foto allegate sono stati oscurati i volti dei pazienti).

 




ANAGNI, CARTA VINCE CARTA PERDE: DENUNCIATI DUE TRUFFATORI CAMPANI

Redazione

Anagni (FR) – Pensavano di farla franca i due cittadini campani che nel pomeriggio di ieri si aggiravano nell’area di servizio la Macchia in attesa di abbindolare con il gioco delle tre carte sprovveduti viaggiatori in transito sull’autostrada.

Un vecchio gioco che ancora oggi spinge tante persone a tentare la fortuna ingrossando però esclusivamente le tasche di abili truffatori.

La pattuglia della Polstrada nota i due campani allontanarsi al loro arrivo e senza esitare procede al loro controllo.

Gli accertamenti hanno consentito di verificare che a loro carico erano stati emessi due divieti di ritorno nel comune di Anagni e per questo motivo i due partenopei sono stati denunciati ed allontanati evitando così spiacevoli sorprese per automobilisti in cerca di fortuna.

 




FROSINONE: SEQUESTRATI IMPIANTI DI DEPURAZIONE DI ACEA

Redazione

Frosinone – Nella mattinata del 7 gennaio 2014, i militari del dipendente Reparto Operativo Nucleo Investigativo, unitamente a personale del N.O.E. (Nucleo Operativo Ecologico) Carabinieri di Roma, hanno dato esecuzione al decreto di sequestro, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone a firma del Dott. Adolfo Coletta, degli impianti di depurazione, con facoltà d’uso, siti nei Comuni di Ferentino, Anagni, Frosinone, Ceccano, Fiuggi, Veroli e Trevi nel Lazio, gestiti dalle Società ACEA ATO 5 S.p.a. ed ACEA ATO 2 S.p.a.

Il provvedimento cautelare è il risultato di un’attività d’indagine condotta dal Nucleo Investigativo e dal NOE, coordinato dalla Procura della Repubblica di Frosinone, avviata nel 2012 per verificare l’effettivo funzionamento degli impianti in parola. I preliminari accertamenti, eseguiti anche con la collaborazione dell’Arpa Lazio per quanto concerne l’aspetto dei campionamenti e delle analisi, hanno evidenziato una serie di irregolarità nelle procedure di depurazione delle acque trattate, essendo emerso il superamento dei valori previsti della legge in fase di scarico finale.
La finalità della misura eseguita è, pertanto, quella di accertare, mediante il diretto controllo di un consulente nominato per la specifica esigenza dalla Procura, l’effettiva funzionalità dei depuratori e la loro idoneità tecnica a trattare le acque reflue provenienti dalle civili abitazioni dei centri urbani in cui sono rispettivamente collocati.

Finora risultano indagate sette persone ritenute responsabili, a vario titolo, di gestione illecita di sistemi di depurazione, frode nelle pubbliche forniture, falsità ideologica e danneggiamento.
Gli odierni sequestri risultano l’esito di una delle tante attività che il Comando Provinciale Carabinieri di Frosinone, unitamente al NOE di Roma ed in sinergia con la Procura di Frosinone, conduce a tutela dell’ambiente, tenendo peraltro conto che, nel caso specifico, gli scarichi finali delle acque sono immesse direttamente in torrenti, fiumi e terreni. Da qui l’assoluta necessità di verificarne l’effettiva  depurazione e qualità finale delle acque trattate.

 




ALATRI, ANAGNI E CASSINO. CARABINIERI IN AZIONE: SEQUESTRI E ARRESTI NEL TERRITORIO PROVINCIALE

Redazione

Le operazioni dell'Arma dei Carabinieri svolte nel territorio provinciale

COMPAGNIA DI CASSINO

–    in Cassino, presso la sede della struttura denominata “Casa di Tom”,  i militari del NORM della locale Compagnia, unitamente a quelli della Stazione Capoluogo e personale del locale Commissariato di PS, hanno tratto in arresto per i reati di resistenza e violenza a P.U. nonché danneggiamento aggravato, 5 cittadini nigeriani alloggiati presso varie unità abitative di quel centro, inseriti nel  programma denominato “emergenza Nord Africa”. Gli operanti sono intervenuti presso la suddetta struttura, su richiesta delle operatrici, ove era stata inscenata una manifestazione di protesta da parte di circa 20 cittadini di origine centro africana, con la quale rivendicavano una presunta liquidazione in denaro superiore a quella prevista dalla legge, al fine di lasciare le unità abitative loro assegnate. Gli arrestati, non ottenendo assicurazioni in merito alle loro richieste, hanno iniziato ad agitarsi e ad inveire contro una porta ed una finestra all’interno della struttura danneggiandole, avventandosi successivamente anche contro i militari e poliziotti intervenuti con l’intento di placare gli animi ed allontanarli, colpendoli con calci e pugni. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni;

–    in Piedimonte San Germano, i Carabinieri della locale Stazione hanno segnalato alla Prefettura di Frosinone due giovani residenti in Villa Santa Lucia, per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale. I prevenuti, sottoposti a perquisizione personale da parte dei militari operanti, sono stati trovati in possesso di gr.0,1 di sostanza stupefacente del tipo hashish ed uno spinello, il tutto sottoposto a sequestro;

COMPAGNIA DI ALATRI

–    in Fiuggi, i Carabinieri della locale Stazione unitamente al personale del Nucleo Cinofili Carabinieri di Roma, hanno tratto in arresto un 18enne studente residente nella provincia di Latina e domiciliato in Fiuggi, poiché responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante un’ispezione effettuata in quell’Istituto Alberghiero, sono stati rinvenuti, ben occultati all’interno dello zaino del prevenuto, gr.53 di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Successiva perquisizione estesa all’appartamento utilizzato dal giovane permetteva di rinvenire ulteriori gr.3 della medesima sostanza stupefacente nonché materiale vario utilizzato per il confezionamento delle dosi, il tutto sottoposto a sequestro. L’arrestato, espletate le formalità di rito è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari;
 

COMPAGNIA DI ANAGNI

–    decorsa notte in Ferentino, i militari della locale Stazione, nel corso di un servizio per il controllo del territorio, notavano un’autovettura ferma sul ciglio della strada con a bordo quattro individui che alla vista dei militari si davano a precipitosa fuga a piedi nelle campagne circostanti. All’interno del veicolo abbandonato, sono stati rinvenuti diversi monili in oro risultati poi oggetto di furto perpetrato in un’abitazione di Fumone. La refurtiva interamente recuperata è stata restituita all’avente diritto mentre il veicolo abbandonato è stato sottoposto a sequestro.
 




ALATRI, ANAGNI, CASSINO, FROSINONE, PONTECORVO E SORA: CARABINIERI IN AZIONE

Redazione

Alatri, Anagni, Cassino, Frosinone, Pontecorvo e Sora (FR) – –    nella giornata di ieri, nel corso di un servizio coordinato di controllo del territorio predisposto dal Comando Provinciale di Frosinone nei territori di competenza delle Compagnie di Alatri, Anagni, Cassino, Frosinone, Pontecorvo e Sora al fine di prevenire e reprimere i reati in genere, con particolare riguardo a quelli contro il patrimonio, al controllo delle imprese agricole, turistiche ed alberghiere, al controllo di pregiudicati e persone sospette, ad accertare violazioni alla normativa riguardante la tutela ambientale e paesaggistica, venivano impiegati  90 militari e 43 automezzi che conseguivano i seguenti risultati:

. controllate  440  persone di cui 7 extracomunitari e 323 automezzi;
. elevate 34 contravvenzioni al C.d.S.;
. perquisizioni personali nr.7;
. esercizi pubblici/aziende controllati/e nr.14;
. effettuati 5 controlli etilometrici;
. persone proposte per l’irrogazione del F.V.O. nr.10;
. persone denunciate in stato di libertà nr.3.

Nel medesimo contesto si procedeva inoltre:

    da parte dei Carabinieri di Castro dei Volsci al deferimento in stato di libertà di un 32enne di Castro dei Volsci per sottrazione di cose sottoposte a sequestro. Il predetto aveva demolito la propria autovettura precedentemente sequestrata;
    da parte dei Carabinieri di Pofi al deferimento in stato di libertà di un 17enne per detenzione ai fini di spaccio di droga. Lo stesso veniva trovato in possesso di grammi 95 di marijuana sottoposta a sequestro;  
    da parte dei Carabinieri di Frosinone al deferimento di un 27enne di Alari e di un  33enne di Roma per guida sotto l’effetto di alcool e stupefacenti. Il 32enne, trovato anche in possesso di stupefacenti, veniva segnalato alla Prefettura quale assuntore. Sostanza stupefacente e veicoli sottoposti a sequestro;
    a notificare l’avvio del procedimento amministrativo finalizzato alla emissione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nei comuni di Amaseno, Frosinone e Pofi  nei confronti di nove (6) persone già censite;
    alla segnalazione ai sensi dell’art.75 DPR 30/90 alla Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Frosinone di tre persone trovate in possesso di grammi 3,0 (tre) di 5 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” e grammi 1,0 (uno) di “cocaina”, sottoposta a sequestro;
    da parte del NORM della Compagnia di Pontecorvo al deferimento in stato di libertà di un 50enne del posto per guida senza patente, spendita ed introduzione nello stato senza concerto di monete falsificate e falsità materiale commessa dal privato. Lo stesso veniva controllato alla guida della propria  autovettura sprovvisto di patente mai conseguita. Nella circostanza l’uomo veniva trovato in possesso di una banconota palesemente falsa e di una patente di guida a lui intestata materialmente falsa;    

COMPAGNIA DI CASSINO

–    in Cervaro, i militari della locale Stazione, a conclusione indagini deferivano in stato di libertà per i reati di “truffa e falsità ideologica commessa da privato” un 43enne  di Cassino, già censito. Il predetto esibendo falsi documenti personali intestati alla vittima 46 enne di San Vittore del Lazio, attivava presso un centro SKY di Aquino un abbonamento alla suddetta TV satellitare, facendo così pervenire alla vittima un’ingiunzione di pagamento  di fattura per  euro 300 circa;

–    in Piedimonte San Germano,  i militari della locale Stazione, nel corso di servizio per il controllo del territorio predisposto per prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio, intercettavano e controllavano tre persone già censite. Ricorrendone i presupposti di legge, le stesse venivano proposte per l’irrogazione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno in quel Comune per anni tre;

COMPAGNIA DI ANAGNI

–    decorsa notte in Paliano, i militari della locale Stazione, collaborati da quelli della Stazione di Piglio, nel corso di servizio per il controllo del territorio predisposto per prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio, traevano in arresto quattro persone già censite. Le stesse venivano sorprese dai militari operanti mentre asportavano una cassaforte da un erogatore di acqua di proprietà di una cooperativa del luogo. Nella circostanza veniva deferito in stato di libertà per i medesimi reati un minorenne;

COMPAGNIA DI ALATRI

–    in Trivigliano, i militari della locale Stazione, nel corso di servizio antidroga,  segnalavano ai sensi dell’art.75 DPR 309/90 alla Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Frosinone un 21enne del luogo, trovato in possesso di grammi 0,5 di “marijuana”, sottoposta a sequestro;

COMPAGNIA DI SORA

–    in Isola del Liri,  i militari della locale Stazione, nel corso di servizio antidroga,  segnalavano ai sensi dell’art.75 DPR 309/90 alla Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Frosinone tre studenti 18enni, sorpresi prima dell’inizio delle lezioni all’interno di una  pizzeria del luogo  mentre confezionavano uno spinello contenente grammi 1,0 di “marijuana”. Nel corso del servizio venivano rinvenuti ulteriori grammi 0,4 della stessa sostanza, nr.2 trituratori tabacco e materiale idoneo al confezionamento, il tutto sottoposto a sequestro.