ANGUILLARA UDC – RACCOLTA DIFFERENZIATA: “BASTA CON LA PROPAGANDA, STRONATI FACCIA RISPETTARE IL CONTRATTO”
Redazione
Anguillara (RM) – “Dopo due anni di gestione del servizio di raccolta differenziata, Stronati si vanta di essere sulla buona strada per aver raggiunto il 59,8% nel 2012. L’assessore dimentica che il contratto in essere sul ciclo dei rifiuti prevedeva il raggiungimento del 65 % sin da Settembre 2011, di strada da fare quindi, ne rimane ancora molta”. Lo dichiarano i consiglieri del Gruppo Udc Sergio Manciuria e Mario Fantauzzi, a seguito della pubblicazione del dossier–indagine prodotto da Legambiente sulla Provincia di Roma, dove risulta che la città di Anguillara, in base ai dati forniti dal nostro Sportello Ambiente, pur non rispettando le indicazioni di legge, nel 2012 ha raggiunto meno del 60% di raccolta differenziata.
“La propaganda dell’Assessorato Ambiente – sottolineano i referenti sabatini – è al limite del grottesco e sembra la conferma del proprio fallimento politico dopo due anni di gestione del servizio di raccolta differenziata. Ben lontano dagli obiettivi da raggiungere, Stronati si gloria di un risultato ancora negativo rispetto al contratto. L’assenza di trasparenza e comunicazione rappresentano una costante dell’Amministrazione Pizzorno, ma come minoranza responsabile non accettiamo la disinformazione sistematica, specialmente su aspetti importanti quali i rifiuti. Perciò apriremo un dibattito in Consiglio Comunale attraverso lo strumento dell’interrogazione, e lì evidenzieremo la faziosa informazione che l’assessore propina ai cittadini.
Mostreremo i numeri – anticipano Manciuria e Fantauzzi – e gli impegni contrattuali assunti a suo tempo, in tal modo, il cittadino potrà prendere atto della cattiva amministrazione conseguita in questi due anni.
La buona politica e soprattutto quella seria – rincarano gli esponenti dell’Unione di Centro – piuttosto che fregiarsi di medaglie non meritate, dovrebbe in primo luogo precisare che l’indagine svolta da Legambiente – come correttamente evidenziato nella sua introduzione – si basa sui dati forniti dagli stessi Enti con nessun controllo terzo, e secondariamente segnalare che la partecipazione al bando “Ricicloni 2012”, nella Provincia di Roma ha visto l’adesione di solo 28 Comuni dei 121 esistenti. Infine, dovrebbe anche avere il coraggio di dichiarare che nonostante i buoni propositi del 59,8% non siamo in linea con quelli indicati per legge.
Invece di sventolare questo risultato come ottimo (sicuramente rispetto agli altri dati dei Comuni lacustri), perché – si chiedono i due consiglieri – Stronati non spiega all’opinione pubblica cosa ha fatto per il rispetto del patto che prevedeva il raggiungimento del 65% da settembre 2011 e per ampliare la zona di raccolta porta a porta di cui si lamenta tanto?
Eventualità questa, prevista e sottoscritta dalla CNS !!! E da ultimo cosa manca ancora per attuare la seconda isola ecologica a Ponton Elce la cui individuazione del terreno è prerogativa dell’Assessore e del Primo Cittadino?
Rammentiamo a questa amministrazione che improvvisa e disinforma – concludono Manciuria e Fantauzzi – che di fronte si trova una minoranza attenta e vigile e che la raccolta differenziata con ESA (dove attuava un porta a porta spinto), era mediamente al 42% (Anni 2009-2010) mentre con CNS (sistema misto) anche se in ritardo rispetto al contratto, nel mese di Aprile 2013 siamo al 66% circa con una media del 63-64% sul 1°quadrimestre.
Ben vengano gli obiettivi e le enfatizzazioni, ma soltanto sulla base di risultati conseguiti e quando questi sono in linea con le clausole contrattuali sottoscritte che, è bene ribadire, sono dovuti grazie all’azione civica dei cittadini e ai loro sacrifici con la quietanza della cartella Tarsu”.