ANGUILLARA: CHI DETERMINA LE DETERMINE OSCILLA TRA IL LEGGITTIMO E L'INOPPORTUNO

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Anguillara (Rm) – Tanti ignorano che la Giunta Comunale esprime norme di indirizzo politico-amministrativo a mezzo delle delibere. La formalizzazione ed esecuzione degli indirizzi espressi nelle delibere viene attuata a mezzo delle determine dirigenziali che spettano ai dirigenti, capo area.

I dirigenti e i capo area sono quindi direttamente responsabili in relazione agli obiettivi dell’Ente. Nonché della correttezza amministrativa, dell’efficienza e dei risultati della gestione. Ogni determina, impegna le somme necessarie su apposito capitolo del bilancio comunale.  A seguito di un decreto del Sindaco, si procederà ad autorizzare il servizio oppure la fornitura di un bene e successivamente si procederà al relativo pagamento.

Questo in breve l’iter delle maggiori spese che fanno traballare i bilanci del Comune. A molte persone può sfuggire che i contributi versati dai cittadini nelle casse comunali sono in larga misura gestiti dagli impiegati del Comune. Impiegati che non risponderanno mai direttamente ed in prima persona ai cittadini. A tutela dei cittadini il legislatore, conscio che solo la legge può derogare le attribuzioni dei dirigenti, ha emanato il Decreto Legislativo del 30 luglio1999 n. 286, che al Capo I, art.1 – principi generali del controllo interno, recita:

1) Le pubbliche amministrazioni, nell'ambito della rispettiva autonomia, si dotano di strumenti adeguati a:

a) garantire la legittimita', regolarita' e correttezza dell'azione amministrativa (controllo di regolarita' amministrativa e contabile);

b) verificare l'efficacia, efficienza ed economicita' dell'azione amministrativa al fine di ottimizzare, anche mediante tempestivi

interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati (controllo di gestione);

c) valutare le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale (valutazione della dirigenza);

d) valutare l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell'indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti (valutazione e controllo strategico).

Esaminando alcune determine dirigenziali disponibili sul sito del Comune di Anguillara è sorto il dubbio che qualche capo area, procedendo ad autorizzare  le spese non abbia valutato attentamente le risorse comunali disponibili.

Un esempio di quanto appena evidenziato è il caso di qualche settimana fa: a Rivoli, il funzionario del Comune firma le determine per affidarsi il lavoro. L'impiegato ha incaricato se stesso e un collega di redigere una variante urbanistica e poi si è pagato. Ma non ci sono state violazioni né di legge né di regolamenti: l'affidamento di mansioni agli interni è previsto per limitare i costi. Ma il Sindaco non ha gradito: "Provvedimenti non illegittimi, ma inopportuni". Provvedimento inopportuno, giustamente ha dichiarato il primo cittadino.

Ad Anguillara le figure che hanno facoltà di vigilare sulle spese dell’Ente, onde evitare emorragie inopportune, esistono e sono:

1) Il segretario comunale che ha il compito di vigilare a monte di ogni determinazione di spesa. Ma ad Anguillara, questa figura importante è stata ridotta al ruolo di part time.

2) Il Nucleo di Valutazione, attualmente formato da 4 commissari esterni. Nella passata consiliatura era composto di 3 membri. I compiti di questo nucleo sono: vigilare sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione relativamente all'acquisizione delle entrate, all'effettuazione delle spese, all'attività contrattuale, all'amministrazione dei beni, alla completezza della documentazione, agli adempimenti fiscali ed alla tenuta della contabilità; l'organo di revisione svolge tali funzioni anche con tecniche motivate di campionamento.

Sui compiti, sostituzione ed esclusione del Segretario comunale si è pronunciata la Cassazione civile, sez. lavoro, sentenza 12.06.2007 n. 13708 che rende superflue ulteriori argomentazioni.

Si è maturata l’idea che il Comune soffra di eccessiva dipendenza da responsabili delle aree. Infatti si trovano spese per partecipazione a corsi di formazione, quote associative annuali a riviste, contributi ad associazioni culturali, contratti, acquisti, assegnazione lavori. Tutti voci di spesa che oscillano da 800,00 a 40.000,00 euro.  Come diceva il Sindaco di Rivoli, provvedimenti legittimi ma non sempre opportuni.

Il Segretario comunale di Anguillara dr. Caterina Cordella cosa potrà mai fare nelle mezze giornate che dedica al comune? Il Nucleo di Valutazione, quattro commissari esterni, riescono a garantire il controllo a priori delle spese?

Purtroppo, secondo il TUEL solo la legge può derogare alle attribuzioni dei dirigenti a prescindere dalle possibilità che offre all’amministratore la legge 286/99. Ultimamente la Giunta ha rimosso il capo area dr. Di Donato ed al suo posto ha inserito l’architetto Villelma Carucci. L’assessore Stronati, sul social Fb, ha rilasciato questa dichiarazione: “…LL.PP. e Manutenzioni devono stare insieme, per questo pensiamo ne serva solo uno e la direzione per noi doveva essere fatta da un tecnico esterno. Scelte dell'amministrazione, che si basano su nostre considerazioni che, non mi pare il caso di rendere pubbliche”.

Certamente, i cittadini non chiedono di rendere pubblico chissà cosa, però l’assessore insegna che ‘volere è potere’, un sistema esiste che permetterebbe, eventualmente, di disciplinare un/una capo area che non rispetti i parametri rigorosi dell’Ente, che non riesce a distinguere tra “il legittimo” e “l’inopportuno”. Cercheremo di affrontare questa materia più dettagliatamente in prossimi tabella. Per ora basterebbe avere delle risposte su alcune determine, sugli incarichi ai professionisti e sulla scelta dei signori/signore capo area, scelte non illegittime ma purtroppo non sempre opportune. Si auspica che chi è preposto a vigilare sulle spese ‘opportune’, specialmente in questo momento critico, sappia che il controllo fatto a posteriori non serve che per discuterci sopra e a nulla serve per diminuire il rosso del bilancio.

tabella PRECEDENTI:

16/10/2012 ANGUILLARA, IL POTERE DISCREZIONALE DEI CAPO AREA: INCOGNITE PER IL BILANCIO DEI COMUNI
12/10/2012 ANGUILLARA, ECCO I COSTI SOSTENUTI DALL'AMMINISTRAZIONE PER L'ARCHITETTO CARUCCI
08/10/2012 ANGUILLARA, FASCIA TRICOLORE, CONTRATTO DA 60MILA EURO E GLI AUMENTI IMU
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03/10/2012 ANGUILLARA, LA FASCIA TRICOLORE DEL SINDACO E LE ALIQUOTE IMU