ANGUILLARA, ELEZIONI E PISCINA COMUNALE: RIESUMATA L'OPERAZIONE "LAZZARO ALZATI E CAMMINA"

 

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di Emanuel Galea

Anguillara Sabazia (RM) – L'annuncio finalmente è arrivato. Lo si aspettava dal lontano 2005. L'ex sindaco Emiliano Minucci, senza meno, questa notizia avrebbe tanto desiderato darla lui, urbi et orbi, invece la fortuna ha inteso baciare l'attuale sindaco di Anguillara Francesco Pizzorno. È toccato al primo cittadino, infatti, dare il lieto annuncio. Il 18 settembre 2015, alle ore 14.35 sul Web, ci piace essere precisi, l’avvocato sindaco ha diramato il seguente breve, ma da anni atteso annuncio: “Dopo tanta fatica finalmente sono iniziati i lavori di copertura della piscina comunale”.

Tutta Anguillara ha tirato un sospiro di sollievo. Finalmente si inizia! Personalmente non mi sento di unirmi al coro degli euforici.  È stato solamente un annuncio di un inizio, anche se per questo mi rallegro con il sindaco di Anguillara Francesco Pizzorno. Iniziare è sempre bello, anche se di annunci di inizi lavori sono lastricate le vie di Anguillara.

Da non scordare poi, che le prossime elezioni amministrative bussano alle porte, sono previste per la primavera del 2016. È tempo di cantieri “pre-elettorali”: asfaltature strade, accensione lampioni fin'oggi spenti, segnaletica stradale da rifare, taglio dell'erba sui bordi stradali, rifacimento del manto stradale, livellamento buche stradali, pulizia canali e chiusini dell'acqua piovana, passaggio a livello , e chi più ne ha più ne metta. Sono tutti interventi che ricordano la prima neve di primavera che, con il suo manto, nasconde lo strato  fangoso lasciato dietro di se dall’autunno. Ma sciolta la neve, il fango riaffiora e peggio di prima!

Per capire il significato e la portata di quel sospiro di sollievo che è salito dal profondo di una cittadinanza gioiosa, a quel lieto annuncio, bisogna resettare il calendario indietro di un decennio perché la piscina è nata con delibera della Giunta comunale capitanata da Emiliano Minnucci, appunto, nel 2005. Quel “polo natatorio” è venuto su nel tempo di otto mesi con uno stanziamento di due milioni e sette mila euro, da parte della Regione Lazio. Il progetto era più ambizioso. La Giunta Minnucci ne era fiera perché quella piscina fu progettata per arricchire la “cittadella dello sport”. Purtroppo non è andato tutto come si proponeva l'amministrazione comunale.

Nel 2009 Emiliano Minnucci passò la fascia tricolore ad Antonio Pizzigallo e al neo sindaco medico toccò la sorte di inaugurare, il 9 luglio 2009, alle ore 18.00, l’impianto natatorio di via Duca degli Abruzzi. Alla cerimonia avevano partecipato i massimi esponenti politici regionali e provinciali ed altri personaggi della Federazione Italiana Nuoto. Fu allora che la piscina ebbe il suo massimo momento di notorietà. Purtroppo la gloria della piscina durò appena un mese. Infatti dopo la chiusura dei Mondiali la vasca chiuse i battenti.

Fu durante l’interim del facente funzione, dopo la caduta del sindaco Pizzigallo, Stefano Paolessi che la gestione estiva dell’impianto fu affidata al Forum Sport Center. Aperta nell’estate del 2010 la piscina fu costretta a riabbassare le saracinesche in inverno. Ad un impianto che si rispetti non poteva mancare un'adeguata copertura.

Si adoperò quindi l’allora consigliere provinciale Paolo Bianchini e l'allora Provincia di Roma, oggi Città Metropolitana, stanziò un milione di euro per questo scopo. Seguirono bandi di gara per arrivare al progetto dell’architetto Mauro Schiavone.

Il consigliere ad Anguillara Sergio Manciuria, in un articolo apparso sul nostro quotidiano L'Osservatore d'Italia , riportava il fatto che “il 18 aprile 2014, la Commissione di gara proclamava l’aggiudicazione provvisoria a favore della ditta EDILCAP Srl, avendo questa presentato un’offerta economica con un ribasso, rispetto all'entità effettiva dei lavori, pari a circa il 31%  sul quadro economico di cui sopra, portando il costo complessivo dell’opera da euro 1.100.000,00 ad euro 803.792,27. La Commissione quindi, dopo aver verificato il nuovo quadro, lo ha approvato”.  Contemporaneamente venne affidata la supervisione, verifica e validazione del progetto esecutivo all’architetto Massimo Iovine, con determina n.742 del 23 luglio 2014. Il compenso del professionista, al lordo di oneri fiscali e contributi fu fissato in euro 5.700,00.

Il 20 giugno 2012, il consigliere della Provincia di Roma Paolo Bianchini, diramava la notizia che la Regione Lazio aveva stanziato l’ultima tranche di finanziamento di euro 900 mila per la piscina. Nel frattempo, la Giunta Regionale, ritenuto opportuno procedere al riparto dell’ulteriore stanziamento di  € 1.000.000,00 sul capitolo G 32514 per l’esercizio finanziario 2009, al Comune di Anguillara Sabazia toccarono  ulteriori euro 250mila per la realizzazione di una piscina scoperta più servizi annessi.

L’8 luglio 2009, sempre l’allora consigliere della Provincia di Roma, Paolo Bianchini, dichiarava: “L'apertura della piscina di Anguillara testimonia l'efficacia della collaborazione tra i rappresentanti politici del territorio e le istituzioni. L'impianto sportivo, infatti, è ora il più moderno e attrezzato per competizioni agonistiche, anche di pallanuoto, nell'area di Roma Nord e costituisce la risposta pronta e concreta alle istanze da parte Presidente della Regione Lazio, con i finanziamenti per la realizzazione e del Presidente della Provincia di Roma''.

Il 26 aprile 2013 ancora si comunicava: "Grazie al risanamento del bilancio comunale è stato possibile per l'amministrazione di Anguillara Sabazia recuperare il contributo della Provincia di Roma, pari a 1.000.000,00 di euro, per la copertura della piscina comunale realizzata per i mondiali di nuoto".
E così di anno in anno, di comunicato stampa in comunicato stampa, avvisi e dichiarazioni varie.

La piscina olimpionica intanto languiva tra erbacce, sporcizia ed usura. Sommando i contributi dei cittadini, quelli versati dal Comune, quelli della Regione e quelli della Provincia, quello che esce fuori lascia tanto amaro in bocca. 

In breve e per sommi capi si elencano:
 – impegno di euro 44.044,00 per l’Arch. Mauro Schiavone – determina 816 dello 08.08.2013;
 – progetto realizzazione copertura piscina – euro 803.792,27 determina 669 del 07.07.2014;
 – impegno per euro 5.700,00 al lordo di oneri fiscali e contributi.  Arch. Massimo Iovine – determina 742 del 23.07.2014;
 – finanziamento di euro 1.000.000,00 della Provincia di Roma (DGP 713/30 del 05.08.2009;
 – Fondi del Bilancio comunale per euro 100.000,00 (det.Regione Lazio 2723/20.11.2013
–  rimborso alla Società Appalti & Servizi s.r.l. la somma di € 4.494,21 quale anticipazione per conto del Comune per autorizzazione sismica e parere di conformità antincendio alle autorità competenti;
– costi pubblicazione bando di gara € 2.945,11 (vedi stesso importo decurtato dal rimborso alla Soc. Appalti & Servizi (Determina /2015/1042/30-09-2015) (Area III – LL.PP. – Ambiente e Manutenzione – 286)

Da notare, in tutto questo iter burocratico di false partenze e incerti inizi, che ogni volta che si deliberava in merito, sia dell’incarico al professionista, sia all’affidamento dell’appalto e sia all’affidamento della supervisione, verifica e validazione progetto esecutivo, è stata sempre invocata la “carenza di personale tecnico e le difficoltà di rispettare i tempi della programmazione dei lavori”. La Giunta comunale ha fatto dell’urgenza e del rispetto dei tempi il suo credo! Un’opera pubblica aperta e abbandonata a se stessa. Un “inciampo” sul cammino di diverse amministrazioni comunali.  Con ciò, non si vuole qui smorzare l’ottimismo del sindaco Francesco Pizzorno.  L’iter è lungo è irto di sorprese. Facciamo tanti in bocca al lupo augurando che questa volta la nave arrivi in porto! Non è sempre vero che “chi inizia sta a metà opera”.   Oltre alla struttura sembra che allora si parlava di scarichi, di problemi riguardo le pompe di drenaggio.

Da mettere nelle bilancia i danni e l’usura che in tutti questi anni ha subito la struttura. Dopo bisognerà affrontare seriamente l’argomento “gestione”.  I cittadini domandano quale indotto per il Comune di Anguillara. Quali le agevolazioni per i cittadini che con i loro contributi si sentono partecipi dell’opera? Una piscina con la vita accidentata, sofferta, un pozzo di san Patrizio, una fabbrica di san Pietro!

Signori amministratori, non di soli proclami vive il cittadino, ogni tanto ha bisogno di vedere i risultati. Rinnoviamo i “tanti in bocca al lupo” alla piscina che verrà!      




ANGUILLARA: L'ENIGMA DELLA PISCINA COMUNALE

LEGGI ANCHE: ANGUILLARA , BIANCHINI IL 4 GIUGNO 2012: “LA PISCINA COMUNALE APRIRA’ PER IL PERIODO ESTIVO.” DI QUALE ANNO?

 

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di Emanuel Galea

Anguillara (RM) – Si tratterà forse di riflessi condizionati il fatto che ad ogni avvicinarsi della stagione estiva  il pensiero vola verso il mare, il lago e… la piscina olimpionica di Anguillara. E la voglia di sapere a che punto sono arrivati i lavori di realizzazione della copertura della piscina comunale, sovviene naturale.
Prestando fede a  quello che  si legge nella determina dirigenziale del Comune di Anguillara n.669 del 7 luglio 2014,  si deve dedurre che  i lavori per la copertura della piscina ormai dovrebbero trovarsi in stato avanzato. Infatti nella determina viene riportato testualmente: “…con determinazione dirigenziale n.976 del 24.09.2013 è stato approvato il progetto definitivo dei lavori di realizzazione della copertura della piscina comunale Polo Natatorio, redatto dall’arch. Mauro Schiavone giusto incarico conferito con determina n. 816 del 08.08.2013 che prevede una spesa di euro 1.100.000,00 come risulta dal seguente quadro economico di spesa. (segue quadro economico dì spesa).

Un anno fa, esattamente il 18 aprile 2014, la Commissione di gara proclamava l’aggiudicazione provvisoria in favore di EDILCAP Srl, avendo questa presentato un’offerta economica con un ribasso pari al 32,5% sul quadro economico di cui sopra, portando il costo complessivo dell’opera da euro 1.100.000,00 ad euro 803.792,27. La Commissione quindi dopo aver verificato il nuovo quadro lo ha approvato.

Non per essere scettico, però un ribasso del quasi 33% meritava certamente più che un’approfonditissima verifica e, sono certo che la Commissione avrà sicuramente analizzato in maniera approfondita. Con altra determina dirigenziale n.742 del 23 luglio 2014 è stato quindi affidato l’incarico di supporto al RUP per attività di supervisione, verifica e validazione progetto esecutivo all’arch. Massimo Iovine, per un compenso di euro 5.700,00 al lordo di oneri fiscali e contributivi.

Quello che sembra stridere nella determinazione del dirigente arch. M. Georgetti è il comma che recita: “Che in ragione dell’urgenza a provvedere dell’importo dell’affidamento in parola, ricorrono le provviste in economia di cui all’art. 125 del Codice dei Contratti e del vigente regolamento comunale, per i lavori e le provviste in economia per l’affidamento diretto della prestazione”.

L’incarico all’Arch. Mauro Schiavone con determina n.816 dell'8 agosto 2013 per euro 44.044,00 comprensivi di CNPIAA e IVA, fu anch'esso motivato da: “carenza personale tecnico e difficoltà di rispettare i tempi della programmazione dei lavori”.  Ne emerge quindi palese l’urgenza di dare inizio ai lavori e queste determine ne dimostrano inconfutabilmente la volontà dell’amministratore di farlo.

A questo punto, armato di macchina fotografica mi sono recato sul posto per poter immortalare lo stato "avanzato" dei lavori e poter quindi dare la lieta novella ai nostri affezionati lettori. Ma aihmè…  lo scenario che mi sono trovato di fronte non è quello di lavori avanzati in virtù di affidamenti urgenti, bensì quello di uno stato di abbandono e degrado diffuso. Non aggiungo altro e lascio parlare le immagini immortalate lo scorso 4 aprile 2015 che meglio descrivono questa situazione di incuria che grida vendetta rispetto ai soldi pubblici deliberati e determinati con la formula dell'urgenza.

A questo punto l’enigma infame da sciogliere è: L’amministrazione comunale di Anguillara vuole, quindi delibera e determina, ma poi non realizza. Perché?

Volendo riassumere in cifre, solo provvisoriamente, il racconto odierno, si riportano i seguenti pochi dati indicativi:
– impegno di euro 44.044,00  per l'Arch . Mauro Schiavone – determina 816 dello 08.08.2013;
– progetto realizzazione copertura piscina – euro 803.792,27 determina 669  del 07.07.2014;
– impegno per euro 5.700,00 al lordo di oneri fiscali e contributi.  Arch. Massimo Iovine – determina  742 del 23.07.2014;
– finanziamento di euro 1.000.000,00 della Provincia di Roma (DGP 713/30 del 05.08.2009;
– Fondi del Bilancio comunale per euro 100.000,00 (det.Regione Lazio 2723/20.11.2013.

Ad Anguillara c’è chi si chiede se poi questa piscina della discordia sia realmente proprietà comunale. Saranno voci da bar o qualcosa di più? Ecco un altro enigma.
Tanto lavoro, tanti progetti, tanti impegni per una struttura abbandonata a se stessa , in balia di vandali e incivili che la stanno scambiando per un bagno pubblico come testimoniano gli escrementi fotografati nei locali esterni della struttura abbandonata.
Una struttura tanto sbandierata e osannata, vanto dell'amministrazione comunale, oggi giace in mezzo alle erbacce, detriti e rifiuti vari.
Un vero monumento all’incuria e alla mala amministrazione. Un monumento eretto nel prato della vergogna e irresponsabilmente affidato all’usura del tempo, mentre le pecore stanno a guardare.
 




ANGUILLARA, GLI ANNUNCI DEL POI, POI… E LA PISCINA DEL MAI, MAI.

Emanuel Galea

Anguillara (RM) – Senza voler infierire minimamente su un'amministrazione così fragile e così sprovvista di mezzi, non posso comunque tacere dopo l'ennesima solenne dichiarazione del vice sindaco.

Infatti, in una recente nota, Silvio Bianchini ha dichiarato: “Grazie al risanamento del bilancio comunale è stato possibile per l’Amministrazione di Anguillara Sabazia recuperare il contributo della Provincia di Roma, pari a 1.000.000,00 di euro, per la copertura della piscina comunale realizzata per i mondiali di nuoto”.

Sorvolando sull'eventuale idoneità o meno di quella piscina per i “mondiali di nuoto”.  Prendiamo atto quanto il vice sindaco afferma che questa Giunta è riuscita finalmente a sanare il bilancio. Salutiamo con favore la buona notizia perché ciò fa ben sperare in un alleggerimento del carico tributario, quindi su una rimodulazione delle imposte. Dopo un estenuante e complesso iter – spiega Bianchini –  l’amministrazione si è vista riconoscere l’impegno e la caparbietà con cui ha lavorato affinché il polo natatorio venisse definitivamente completato e dato alla disponibilità di tutta la cittadinanza.”

Che l'Amministrazione aveva dato il suo massimo impegno affinché la piscina venisse messa a disposizione della cittadinanza è una dichiarazione circolata in più di qualche occasione.  Sfortunatamente, “il fato” ha sempre lavorato contro e la piscina sta ancora lì, in mezzo all'erbaccia, l'estate l'ha sorpresa mentre ancora vuota, da sistemare, senza copertura, abbandonata , con unici visitatori  le pecore che la osservano dai prati sovrastanti.  

Concludendo la sua recente nota, Bianchini poi auspica che questa volta il contributo della Provincia non vada perso. Facciamo gli scongiuri, anche se le esperienze passate poco spazio lasciano per ben sperare. “Inaugurata da poco la Piscina comunale è ormai in funzione. "La struttura è aperta al pubblico tutti i giorni dalle ore 9.30 alle ore 19.00”.  Non è pubblicità di oggi. Questo spot si leggeva i primi di agosto 2010. L'opera è nata nel 2009 e qualcuno sostiene ancora che sta in fase di realizzazione.

Le buone intenzioni lastricano, oltre che le vie dell'inferno anche quelle mal messe di Anguillara. Forse sarebbe il caso di dire : dita incrociate sull 'Amministrazione del poi,poi e la piscina del mai, mai.

tabella PRECEDENTI:

 

   06/12/2012 ANGUILLARA – UDC: “PISCINA COMUNALE RISCHIA REVOCA FINANZIAMENTO PER INCAPACITA’ AMMINISTRATIVA”

 24/11/2012 ANGUILLARA, DI SOLE INTENZIONI E’ LASTRICATA LA POLITICA DELL'AMMINISTRAZIONE PIZZORNO
 03/08/2012 ANGUILLARA, TRE SOGNI NEL CASSETTO: MUSEO NEOLITICO, PISCINA COMUNALE E CITTADELLA SOCIO SANITARIA
 16/07/2012 ANGUILLARA PISCINA COMUNALE, L'INTERROGAZIONE DELLA LISTA CIVICA PER ANGUILLARA – PIZZIGALLO SINDACO

 

 12/07/2012 ANGUILLARA , BIANCHINI IL 4 GIUGNO 2012: “LA PISCINA COMUNALE APRIRA’ PER IL PERIODO ESTIVO.” DI QUALE ANNO?



ANGUILLARA, TRE SOGNI NEL CASSETTO: MUSEO NEOLITICO, PISCINA COMUNALE E CITTADELLA SOCIO SANITARIA

Strutture per la cultura, attività sportive ed il sociale sono fondanti di una sana società. Anguillara ha provato a realizzarle. I risultati non sono incoraggianti.

Il consigliere con delega alla Cultura si sente assolutamente a posto con la coscienza e dice che non ha fatto il possibile fino ad oggi, ma di più, considerando la situazione dalla quale sono, siamo partiti.

 

Emanuel Galea

Le ideologie politiche hanno sempre fomentato i partiti stimolandoli fino all’esaltazione delle loro azioni. Inversamente, l’esaltazione delle azioni ha fomentato le ideologie politiche.  In questo cerchio vizioso, alla fine, si è perso il contatto con la realtà politica del paese. La storia del recente passato del nostro paese “Italia” è una chiara esemplificazione di quanto appena detto. Ma di questo se ne stanno già occupando le migliori firme giornalistiche e i migliori economisti. Si intende, invece, prendere in considerazione tre casi che riguardano la cittadina di Anguillara. In un paese di appena 9.000 nuclei familiari, il fatto di dover vedere tre “cattedrali nel deserto”, di cui solo una utilizzata parzialmente per scopi sociali, opere che a loro tempo hanno allienato parte dei contributi della cittadinanza, non riflette per niente bene sugli amministratori passati e presenti. Il 19 marzo 2005, l’allora primo cittadino Emiliano Minnucci, introducendo il progetto della Cittadella socio sanitaria, dichiarava: “L’opera che andrà a costituire una vera e propria Cittadella socio sanitaria verrà realizzata in un’area appositamente individuata anche grazie al contributo di 130mila euro concesso dalla Provincia di Roma. Tra gli aspetti innovativi e qualificanti della nuova struttura la realizzazione di una palestra, un impianto sportivo aperto ai disabili residenti ad Anguillara, Bracciano, Trevignano, Canale Monterano, Manziana. L’allora primo cittadino aveva quindi inteso evidenziare gli scopi e le finalità dell’opera: “La realizzazione della nuova Cittadella socio sanitaria costituisce in questo senso veramente il punto di svolta nelle politiche sociali.” Con questo progetto si intendeva raggiungere obiettivi molteplici. Rispondere in primo luogo alle esigenze di quanti necessitavano di riabilitazione attraverso l’uso di strutture sportive specifiche. Un progetto veramente ambizioso. Ci credeva veramente l’allora sindaco che lo si sarebbe potuto portare a termine? In che modo il modesto contributo della Provincia ha favorito il lancio del progetto? Ad oggi lo stato delle cose è che la Cittadella socio sanitaria  è una struttura completa solamente per un terzo, senza palestra, senza piscine, senza impianti sportivi. I disabili residenti ad Anguillara, Bracciano, Trevignano, Canale Monterano e Manziana dovrebbero quindi accontentarsi di quel poco che c’è. Non paghi delle difficoltà di portare a termine una struttura che completata sarebbe stata sì, un fiore all’occhiello per Anguillara, tutti cercano di reclamarne i meriti e declinarne  le responsabilità. Sta di fatto che, fomentati dall’ideologia partitica ed avendo perso il contatto con la realtà politica del paese si sono lanciati nel mito della “piscina olimpionica”. Evitiamo di ripetere le traversie di quest’opera, anch’essa doveva essere il fiore all’occhiello…, oggi giace abbandonata, monumento all’incuria ed alla mala gestione.La terza cattedrale abbandonata nel deserto e nel silenzio di tutti è il museo Neolitico. Il Professor Cordiano, responsabile degli scavi archeologici nel lago e nei dintorni, ci dicono , prosegue con la sua ricerca. Sorge spontanea la domanda. Che fine fanno i reperti che il professore rinviene nel lago? Vanno chiusi in qualche scantinato? Il museo non è agibile e nessuno sa dire che fine farà. Sappiamo solamente che il consigliere con delega alla Cultura si sente assolutamente a posto con la coscienza e riferisce che ha fatto più del possibile fino ad oggi, considerando la situazione dalla quale sono, siamo partiti. Nessuno mette minimamente in dubbio che Vanessa Roghi abbia fatto il suo possibile. L’evidenza dei fatti ci dà un museo abbandonato all’incuria e all’abbandono. Senza dubbio sta facendo il massimo per il centro storico. Peccato che i cittadini non riescono a percepire i risultati delle sue fatiche. Chiudiamo riconoscendo qualche merito. Si percepiscono, anche se pochi timidi segnali,  le attività dell’assessore all’Ambiente. Sono dettagli che vanno nel verso giusto. In tempi di crisi contano più le piccole cose iniziate e portate a termine che le opere ambiziose pubblicizzate, proclamate, iniziate e alla fine abbandonate alla trascuratezza. Tante piccolezze realizzate dall’inizio alla fine testimoniano una volontà di fare e di migliorare. Le opere ambiziose, lasciate a metà come “cattedrali nel deserto” sono segnali di fallimento. La persistenza dell’obbrobrio bruciato che deturpa Piazza del Molo dimostra la timidezza, l’incapacità oppure la mancanza di volontà dell’amministrazione di affrontare il problema. La Giunta delibera in autonomia ed i cittadini osservano e decidono al momento opportuno. Questa è la legge della democrazia.

tabella PRECEDENTI:

16/07/2012 ANGUILLARA PISCINA COMUNALE, L'INTERROGAZIONE DELLA LISTA CIVICA PER ANGUILLARA – PIZZIGALLO SINDACO
12/07/2012 ANGUILLARA , BIANCHINI IL 4 GIUGNO 2012: “LA PISCINA COMUNALE APRIRA’ PER IL PERIODO ESTIVO.” DI QUALE ANNO?
30/06/2012 ANGUILLARA, IL MUSEO NEOLITICO FA PARTE DELLA CULTURA?
23/05/2012 ANGUILLARA, LA TORRE GALFA E IL RUDERE DI PIAZZA DEL MOLO
18/05/2012 ANGUILLARA, LA NOTTE DEI MUSEI E IL NEOLITICO DI ANGUILLARA.
27/04/2012 ANGUILLARA, ANCORA UNA SPERANZA PER LA PIROGA?
03/04/2012 ANGUILLARA, PIROGA E MUSEO DEL NEOLITICO: C'E' ANCORA IL LUCCHETTO
14/03/2012 ANGUILLARA, REPERTO ARCHEOLOGICO DEL 6000 a.C., SI SCHIUDONO I LUCCHETTI DEL MUSEO
06/03/2012 ANGUILLARA, DEDITA AL “ MERCATO DELLA TERRA” TRASCURA UN POLO CULTURALE EUROPEO
19/01/2012 ANGUILLARA: REPERTO ARCHEOLOGICO DEL 6000 a.C. GIACE NEL PARCHEGGIO