ANGUILLARA, SVILUPPO SOSTENIBILE: IL COMUNE SABATINO CAPOFILA DEL PROGETTO "SVILUPPIAMOLO DIVERSAMENTE".

I soggetti in campo: Anguillara Sabazia  (capofila),  Bracciano, Trevignano Romano, il Parco Naturale Regionale di Bracciano­ – Martignano, il Consorzio del lago di Bracciano,  l’Università Agraria di Bracciano  e la società AGC’98 con l’assistenza tecnica di BIC Lazio.

Stronati: “E’ la prima volta ­ che si realizza una sinergia di così ampia portata tra i soggetti che  ‘vivono’ il lago"

Lucci: “Abbiamo compreso sin dall'inizio le potenzialità del progetto. In particolare terrei ad evidenziare come questa iniziativa sia complementare rispetto al progetto  Oileco, già adottato dalle nostre Amministrazioni e che prevede l’utilizzo biocompatibile degli  olii   vegetali  di   scarto  come  combustibile   per  i   natanti   a  motore  ‘green’   che  opereranno  sul  lago”

 

Redazione

E’   stato   presentato il  26   settembre al  Ministero dell’Ambiente e  della Tutela del Territorio e del Mare,  il progetto  ‘Sviluppiamolo  Diversamente’  per  la  salvaguardia ambientale del lago di Bracciano, che si avvarrà dei finanziamenti del programma europeo LIFE+. Si tratta di un’iniziativa promossa da un partenariato locale che vede in campo le Amministrazioni  comunali di  Anguillara   Sabazia  (capofila),  Bracciano,  Trevignano Romano, il Parco Naturale Regionale di Bracciano­ – Martignano, il Consorzio del lago di Bracciano,  l’Università Agraria di Bracciano  e la società AGC’98 con l’assistenza tecnica di BIC Lazio. Il progetto, che rientra nella tematica ' Natura e Biodiversità' del LIFE+, dopo la valutazione del Ministero  approderà  alla  Commissione  Europea  che  ne  comunicherà  il risultato nella primavera del 2013. “E’ la prima volta ­ osserva Enrico Stronati, Assessore all'Ambiente di Anguillara Sabazia e promotore dell’iniziativa ­ che si realizza una sinergia di così ampia portata tra i soggetti che  ‘vivono’ il lago. La nostra partecipazione al programma LIFE+ rappresenta un valore aggiunto  nelle   politiche   di   sviluppo   sostenibile   del   territorio   poiché   verranno   avviate   azioni   di  conservazione   e   salvaguardia   dell’ambiente”.   Dello   stesso   avviso  Paola  Lucci, Assessore all'Ambiente di Bracciano ­ “Abbiamo compreso sin dall'inizio le potenzialità del progetto. In particolare terrei ad evidenziare come questa iniziativa sia complementare rispetto al progetto  Oileco, già adottato dalle nostre Amministrazioni e che prevede l’utilizzo biocompatibile degli  olii vegetali  di  scarto  come  combustibile   per  i   natanti   a  motore  ‘green’   che  opereranno  sul  lago”.   Soddisfatto   anche  Fausto   Cecchini,   Assessore   all'Ambiente   del   Comune   di Trevignano   Romano   ­   “Lavorare   in   sinergia   è   indubbiamente   una   buona   pratica   che   ci  auguriamo  possa  ripetersi sempre quando in gioco  ci sono  temi  importanti  e  condivisi  come  l’ambiente”. Se il progetto verrà valutato positivamente dalla Commissione Europea verranno stanziati fondi fino ad un massimo del 75% dell’investimento complessivo, la restante quota parte verrà sostenuta dai partner. Sviluppiamolo  Diversamente  prevede  diverse  azioni:   la  realizzazione  di   un  Museo  del Lago  per   la   promozione  turistico­ambientale   oltre   che  di   materiale   informativo  per   far conoscere   il   sistema   lago   e   di   un   video­documentario   divulgativo,   un   progetto   di riconversione   della   motonave   Sabazia  che   potrà   quindi   utilizzare  'combustibili rinnovabili', un vivaio per piante acquatiche da utilizzare per la ricostituzione di aree con ambiente   ripariale   degradato   e   inoltre   la   realizzazione   di  pontili   galleggianti   a   zero impatto ambientale per il controllo antropico sulle sponde di alcune zone del lago. Sono poi previsti la mappatura delle aree infestate da rifiuti sommersi grazie all'acquisto di  una imbarcazione 'green'  attrezzata, interventi su aree ad alta conservazione degli habitat lacustri,   strumenti   per   il   monitoraggio  delle   acque,   corsi   di   formazione  sulle   tematiche ambientali,   eliminazione  delle   specie  vegetali   alloctone,   un  sistema  di   valutazione  degli  stock ittici e molto altro. Il lago di Bracciano e gli ambienti naturali del Parco Naturale di Bracciano e Martignano rappresentano una delle aree più importanti della regione per lo svernamento dell'avifauna con  la   presenza   di   numerose   specie   di   volatili   di   interesse   comunitario   elencate   nella 'direttiva   uccelli',   che ha   comportato   quindi   la   designazione   dell'area   a  ZPS  (zona   di  protezione   speciale).   Inoltre   in  base   alla   direttiva   Habitat,   nell'area   protetta   sono   stati  designati due SIC (siti di importanza comunitaria) per la tutela e il ripristino degli ambienti lacustri, su uno di questi, precisamente il lago di Bracciano, si focalizzano le attenzioni del  progetto Sviluppiamolo Diversamente.
 




VIA ANGUILLARESE, ZINGARETTI PAGA E IL COMUNE ANCORA NON FA I LAVORI

Emanuel Galea
La notizia non è nuova. Le lamentele dei cittadini di Anguillara si perdono nel tempo. Via Anguillarese materia di tanti proclami e annunci propagandistici sta ancora lì, nel suo stato indecoroso , senza marciapiedi, con l’asfalto disastrato, senza un adeguato impianto di drenaggio per le acque fluviali, tappezzata di buche e da dicembre 2010 con numerosi lampioni spenti. Molti cittadini hanno oltrepassato ogni limite di sopportazione e sono ormai totalmente sfiduciati, mentre nella cabina di comando regna l’imbarazzo e si fanno orecchie da mercante. Eppure, l’agenzia ANSA del 3 agosto 2011 che riportiamo tale quale, raccontava: ”Dalla provincia di Roma arriva un contributo per la Via Anguillarese. La Giunta provinciale ha, infatti, approvato oggi una delibera che stanzia 350 mila euro per la messa in sicurezza di quest’arteria. Lo comunicano in una nota il consigliere provinciale e capogruppo del partito democratico Emiliano Minnucci e il consigliere del Pd presidente della commissione provinciale sviluppo Paolo Bianchini. Ora – proseguono – grazie alla sensibilita  del presidente Nicola Zingaretti e dell’assessore Antonio Rosati, il comune potra’ procedere alla realizzazione di rotatorie e marciapiedi utili a garantire la sicurezza e a migliorare la viabilità e il decoro urbano".  Da un’intervista rilasciata ad un giornale locale online è stato inoltre specificato:  "Le due rotatorie saranno all’altezza di via de Vignali- Via di Ponte Valle Trave e l’altra all’incrocio di via Pizzo Morronto, mentre i marciapiedi verranno realizzati lungo tutto il tracciato. Sappiamo quanto la cittadinanza aspetti quest’opera – concludono i consiglieri democratici –  e siamo certi che l’amministrazione comunale saprà procedere in tempi celeri al suo compimento”. Il contributo di 350 mila euro della Provincia di Roma doveva sbloccare 500 mila euro finanziati dalla Regione e destinati ai lavori della stessa via. In quell’intervista, i due consiglieri Pd, sicuri che la giunta da loro sostenuta avrebbe fatto quello che giunte passate e d’altro colore non erano riuscite a fare, dichiaravano: "Ora ( 3 agosto 2011 ndr) si potra’ presto dare il via ai lavori sbloccando l’impasse dovuto all’inerzia della precedente amministrazione". E intanto un residente furioso si fa avanti:"Cari consiglieri, da quel vostro solenne proclama sono già passati sette lunghi mesi – dichiara Paolo D.  –  e ad Anguillara niente si muove. Questa volta a chi si deve addebitare l’impasse?  Di chi è l’inerzia? Il rimbalzare le responsabilità da una giunta all’altra non fa onore a nessuno". Nel frattempo, molti  cittadini vogliono sapere che fine hanno fatto i 350mila euro e soprattutto, se questa giunta intende rispettare le promesse fatte in campagna elettorale dando finalmente inizio ai lavori di messa in sicurezza di questa arteria principale della cittadina. Bando alle proclamazioni. La gente vuole vedere i fatti.




ANGUILLARA: LISTA CIVICA PER ANGUILLARA, OTTENUTA LA PROROGA PER GLI ACCORPAMENTI DEI CIRCOLI DIDATTICI

 

Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;} Un  rinvio di un anno e un’applicazione graduale dell’accorpamento degli istituti scolastici di Anguillara, imposto dal Governo con la manovra estiva. Questo è il risultato ottenuto dai Consiglieri Antonio Pizzigallo e Christian Calabrese dalla Lista civica Per Anguillara – Pizzigallo Sindaco, dopo gli incontri avuti in questi giorni e nei mesi scorsi con il dott. Codra, collaboratore dell’Assessorato Pubblica Istruzione della Regione Lazio. “In base alla manovra – spiega il Consigliere Christian Calabrese – gli istituti scolastici dovevano avere un minimo di 1.000 studenti. Entro il 31 dicembre si doveva provvedere agli accorpamenti per raggiungere questo numero. Una scelta voluta per contenere la spesa pubblica. Ma che stava creando non pochi problemi. Innanzitutto sulle attribuzioni dei compiti, tanto che la conferenza delle Regione ha dovuto ribadire che la competenza in materia di dimensionamento vanno concordati in sede di Conferenza unificato Stato-Regioni”. “Molti Comuni – aggiunge il Capogruppo Antonio Pizzigallo – stanno incontrando moltissime difficoltà nel provvedere all’accorpamento degli istituti coinvolti, data la esiguità del tempo previsto dalla legge per l’attuazione. Il risultato è l’incertezza per tante famiglie che non sanno a quale scuola potranno iscrivere i propri figli”. “Non si può procedere in maniera frettolosa e approssimativa – sottolinea ancora Pizzigallo – soprattutto quando si parla di piccoli studenti. Il dimensionamento deve essere il risultato di un’attenta programmazione sul territorio e deve anche rispondere a un miglioramento qualitativo dell’offerta formativa sul territorio. E’ necessario avere più tempo per arrivare alla soluzione migliore e la proroga ottenuta va in questa direzione”. “Per questo ci siamo fatti promotori – concludono i consiglieri della Lista civica Per Anguillara Pizzigallo Sindaco – di una richiesta di proroga ed ottenuto dall’assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione un’applicazione graduale della legge ed un rinvio della data di scadenza dell’accorpamento per le scuole di Anguillara che stanno riscontrando difficoltà. Bisogna evitare che si proceda con soluzioni affrettate e nel contempo bisogna arrivare ad una proposta articolata ed efficace, tenendo a mente soprattutto il bene degli studenti”.