Anguillara Sabazia, scuola di via Verdi: affidati i lavori di rinforzo e ristrutturazione

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Il Comune di Anguillara Sabazia ha affidato i lavori di rinforzo e ristrutturazione della scuola elementare e materna “San Francesco” di via Giuseppe Verdi per un importo totale di 323mila euro di cui circa 200mila finanziati dalla Regione Lazio.

Il plesso scolastico era stato chiuso il 22 maggio 2019 durante la precedente amministrazione M5s dopo uno studio di vulnerabilità sismica, redatto dall’Ingegner Andrea Scopetti, dal quale era emerso un indicatore di vulnerabilità pari a 0,118, corrispondente ad un elevato rischio per gli occupanti. Vennero quindi affittati dei containers, per ospitare gli studenti e il personale scolastico, posizionati all’interno dell’impianto sportivo comunale “Ferdinando Capparella”.

Con l’avvento della nuova amministrazione comunale guidata dal Sindaco Angelo Pizzigallo si è ritenuto necessario procedere ad un livello conoscitivo “LC3” superiore per la struttura scolastica al fine di approfondire lo stato dell’immobile e dei lavori necessari per garantire e tutelare l’incolumità dei fruitori del plesso scolastico, da un lato, e ridurre la spesa sostenuta per i moduli noleggiati, dall’altro.

Dopo i nuovi rilievi effettuati dallo studio d’ingegneria Minnucci Associati e la redazione del progetto esecutivo di “Rinforzo e ristrutturazione della scuola elementare e materna S. Francesco in via Giuseppe Verdi” si è poi approvato il progetto esecutivo, in linea tecnica, redatto dallo studio d’ingegneria Minnucci Associati dell’importo complessivo di € 323.359,10.

Finisce dunque l’incubo dei containers per tanti studenti di Anguillara Sabazia che a Settembre potranno finalmente rientrare nelle aule di via Verdi.




Anguillara Sabazia, plesso di via Verdi: la Regione finanzia i lavori di sistemazione

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – La Regione Lazio ha appena approvato il finanziamento in favore del Comune di Anguillara Sabazia per la sistemazione del plesso scolastico di Via Verdi. “Una risposta concreta ad un problema che è durato troppo a lungo.” ha detto il Consigliere regionale del Pd Emiliano Minnucci. “Correttamente chiamata in causa dall’Amministrazione comunale, – ha detto ancora Minnucci – la Regione Lazio ha risposto presente e non poteva essere altrimenti. Questo passaggio è figlio di un’interlocuzione seria tra istituzioni e forze politiche, da un’attività amministrativa di verifiche tecniche e progettualità auspicate da tutti. Ora il passaggio alla Pisana in commissione VI e l’ultima ratifica in giunta.” 

Minnucci non ha mancato di lanciare una stoccatina agli ex amministratori pentastellati che avevano chiuso il plesso: “Rimane il rammarico – ha detto Minnucci – di non essere stati ascoltati al momento dell’improvvida chiusura dell’edificio. Allora cercammo in tutti i modi di farlo capire, ma senza essere presi in considerazione. Ora acceleriamo e restituiamo la loro scuola, ancora più bella ed accogliente, ai nostri figli.” 




Anguillara Sabazia, lavori per riapertura via Verdi: ancora nulla all’orizzonte. Manciuria presenta una interrogazione consiliare

Dall’annuncio fatto dal primo cittadino davanti le telecamere di Officina Stampa sono trascorsi ad oggi oltre due mesi e a quanto pare ancora non c’e’ traccia di finanziamenti

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Trascorsi oltre trenta giorni dall’approvazione del bilancio di previsione 2021 di Anguillara Sabazia e ancora non risulta nessun finanziamento regionale o ministeriale finalizzato ai lavori per la riapertura a settembre della scuola di via Verdi.

Il plesso scolastico era stato chiuso nel 2019 a seguito dell’esito di una perizia per la verifica statica e di vulnerabilità sismica fatta da un ingegnere incaricato dalla ex giunta pentastellata. E successivamente grazie alla verifica più approfondita redatta dall’Ing. Saturno Minnucci, tecnicamente definita in LC3, è arrivato il via libera.

Il sindaco Angelo Pizzigallo nel corso di una intervista rilasciata al direttore di questo giornale Chiara Rai nel corso della trasmissione “Officina Stampa” lo scorso 12 marzo ha precisato che al fine di poter riaprire la scuola con il suono della campanella di settembre sono comunque necessari degli interventi da fare a breve e altri che invece è possibile programmare nel tempo e che per questo l’amministrazione comunale si sarebbe attivata per presentare alla Regione Lazio una richiesta economica finalizzata all’intervento straordinario da portare avanti nell’immediato per poter riaprire a settembre.

Officina Stampa del 11/03/2021 – L’intervista di Chiara Rai al Sindaco di Anguillara Sabazia Angelo Pizzigallo

Dall’annuncio fatto dal primo cittadino sono trascorsi ad oggi oltre due mesi e a quanto pare ancora non c’e’ traccia di finanziamenti

A circa 100 giorni dalla riapertura delle scuole la preoccupazione è dunque quella che non si faccia in tempo a fare i lavori necessari per garantire una riapertura in sicurezza.

Il Consigliere comunale di “Anguillara Svolta” Sergio Manciuria ha quindi presentato una interrogazione consiliare in cui chiede i seguenti chiarimenti:

  • 1) Riferisca il Sindaco e/o l’eventuale Consigliere-Assessore Delegato se è stato consegnato o eventualmente entro quale termine prevedibilmente si procederà alla consegna del Progetto Definitivo Esecutivo per gli interventi da eseguire sul plesso scolastico di Via Verdi
  • 2) Riferisca il Sindaco e/o l’eventuale Consigliere-Assessore Delegato se tale richiesta di finanziamento è stata presentata alla Regione Lazio e la tempistica per l’ottenimento delle somme da stanziare per l’esecuzione dei lavori in tempi concilianti con l’apertura del nuovo anno scolastico 2021-2022
  • 3) Riferisca il Sindaco e/o l’eventuale Consigliere-Assessore delegato se è stata adottata o si pensa di adottare una soluzione alternativa quale l’acquisizione di mutuo a carico dei cittadini di Anguillara per eseguire comunque i lavori di adeguamento del Plesso Scolastico di Via Verdi e la tempistica per procedere all’esecuzione delle opere progettate ;
  • 4) Riferisca il Sindaco e/o l’eventuale Consigliere-Assessore delegato sulla base dei precedenti quesiti rimane ferma la decisione di riaprire a Settembre 2021 il p/esso scolastico di Via Verdi e lo smantellamento definitivo dei containers di Via Duca degli Abruzzi al 30 giugno 2021 il cui costo di 33.000 euro mese continuerebbe a gravare sulle casse comunali in caso di prolungamento della locazione:
  • 5) Riferisca il Sindaco e/o l’eventuale Consigliere-Assessore delegato se è intenzione di questa Amministrazione denunciare alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica competente la precedente Amministrazione con i relativi Responsabili di Area che omettendo una ulteriore verifica con grado superiore (LC3) hanno gravato le casse comunali di oltre unmilonecinquecentomila (salvo il ripristino e la rinuncia al secondo campo di calcio) per containers fatiscenti e obsoleti a fronte di una stima complessiva di 450.000 euro per adeguamento dell’attuale Plesso di Via Verdi.



Anguillara Sabazia, il Sindaco Angelo Pizzigallo: a settembre riapre la scuola di via Verdi

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – A settembre prossimo riaprirà il plesso scolastico di via Verdi. La notizia è stata data ufficialmente dal Sindaco di Anguillara Sabazia – Avv. Angelo Pizzigallo – nel corso della trasmissione “Officina Stampa” durante l’intervista rilasciata a Chiara Rai.

Angelo Pizzigallo Sindaco di Anguillara Sabazia nell’intervista con Chiara Rai a Officina Stampa del 11/03/2021

Finisce dunque l’incubo per tanti alunni di Anguillara Sabazia costretti a fare lezione nei “famigerati” container affittati a peso d’oro dalla ex amministrazione M5s guidata da Sabrina Anselmo.

La scuola di via Verdi era stata chiusa nel 2019 a seguito dell’esito di una perizia per la verifica statica e di vulnerabilità sismica fatta da un ingegnere incaricato dalla ex giunta pentastellata

E nonostante lo stesso tecnico incaricato avesse suggerito agli ex amministratori di approfondire lo studio, in quanto quello condotto si basava su uno scarso livello di conoscenza – tecnicamente perizia in LC1 – che aveva fornito risultati, in particolar modo sulla staticità dell’edificio, che l’ingegnere stesso aveva ritenuto in contraddizione con lo storico della struttura, che nel corso degli anni aveva sempre dimostrato di non avere problemi, l’ex amministrazione Anselmo chiudeva il plesso scolastico di via Verdi senza procedere, come chiesto dal tecnico incaricato, ad una verifica più approfondita, – tecnicamente perizia in LC3 – in modo da accertare senza ombra di dubbio l’inagibilità dell’edificio.

E la verifica più approfondita in LC3, come aveva richiesto l’ingegnere incaricato all’epoca – per via Verdi è finalmente arrivata con la nuova amministrazione di Anguillara Sabazia guidata dal Sindaco l’Avvocato Angelo Pizzigallo.

“L’ azione di verifica ulteriore e più approfondita dello stato dell’immobile da un punto di vista statico e sismico – ha detto il primo cittadino – oggi ci consente di dire che l’immobile da un punto di vista statico è idoneo”.

Pizzigallo ha anche precisato che comunque ci sono degli interventi da fare a breve e altri che invece è possibile programmare nel tempo e per questo l’amministrazione comunale si sta attivando per presentare alla Regione Lazio una richiesta economica finalizzata all’intervento straordinario da portare avanti nell’immediato per poter riaprire a settembre.

Il Sindaco ha anche auspicato nell’aiuto da parte delle opposizioni consiliari nel raggiungimento dell’obiettivo prefissato.

Interventi dunque di manutenzione e di ordine civile che vanno fatti nell’immediato perché la scuola è chiusa ormai da due anni. Questo il primo impegno che interesserà l’amministrazione comunale per rendere il plesso idoneo per l’apertura di settembre quindi per poter ospitare in sicurezza gli studenti e il personale scolastico.

Sul fronte di eventuali responsabilità riguardo la chiusura di una scuola che oggi appare evidente che non andava chiusa il Sindaco ha detto che verrà sicuramente chiesta una commissione ad hoc e quant’altro necessario. “Ritengo che se c’è da fare degli approfondimenti – ha detto ancora Pizzigallo – e delle verifiche su ciò che è stato fatto in precedenza sarà svolto nella regolarità e nella legalità per ragionare e porre in essere eventuali atti amministrativi”.

Il primo cittadino ha infine fatto sapere che le 450 famiglie interessate al plesso scolastico saranno messe a conoscenza di tutti i dettagli relativi la nuova perizia in LC3 che porterà a far suonare nuovamente la campanella di via Verdi.




Anguillara Sabazia, scuola via Verdi e appalto container: è giallo sulla scomparsa della lettera commissariale inviata all’ANAC

Il Consigliere comunale Sergio Manciuria sollecita l’istituzione di una Commissione di Indagine Consiliare sulle tante ombre riguardanti le scuole sotto la gestione M5s di Sabrina Anselmo

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – E’ giallo ad Anguillara Sabazia dove è “sparita” dagli archivi comunali la nota del Commissario Prefettizio dello scorso 5 maggio inviata all’ANAC in allegato ad un esposto relativo la vicenda della chiusura del plesso scolastico di via Verdi, – da parte dell’ex amministrazione M5s – dove vengono indicate le modalità di pagamento alla ditta Metalsystem dei canoni di locazione relativi ai container.

Lo scorso 27 novembre il Consigliere comunale Sergio Manciuria si è visto negare, dalla ex segretaria Alessandra Giovinazzo, l’accesso agli atti per quanto riguarda l’indagine ANAC su via Verdi e per quanto riguarda la lettera del Commissario Prefettizio con le delucidazioni fornite all’Autorità Anticorruzione.

Successivamente, la nuova segretaria comunale Francesca Tedeschi ha invece confermato il pieno diritto da parte del Consigliere comunale di accedere agli atti richiesti chiedendo quindi agli Uffici comunali di reperire la lettera del Commissario Prefettizio e di trasmetterla al Consigliere Sergio Manciuria.

Una richiesta, rimasta però inevasa, in quanto il Responsabile dell’area Ambiente del Comune – Arch. Carlo Monda – ha scritto alla Segretaria comunale per informarla che la lettera del Commissario Prefettizio non è presente negli archivi comunali.

Il Consigliere comunale Sergio Manciuria ha fatto sapere che la Segretaria Generale gli ha riferito che a breve gli verrà notificata l’assenza della lettera del Commissario Prefettizio anche da parte dell’ex Responsabile ad Interim Arch. Guarisco.

“A questo punto – ha detto Manciuria – ho chiesto alla stessa Responsabile Anticorruzione del Comune Dott.ssa Francesca Tedeschi che, ringrazio pubblicamente per la professionalità e la piena collaborazione nel rendersi disponibile a estrarne copia direttamente dagli atti di indagine ANAC”.

La lettera del Commissario, come già scritto, è infatti depositata presso l’Autorità Anticorruzione e per conoscerne i contenuti sarà necessario richiederne copia all’ANAC.

“È necessario – prosegue Manciuria – che i cittadini conoscano la verità su questa nota commissariale (che riguarda la liquidazione delle locazioni container di Duca degli Abruzzi) sparita nel nulla e che venga fatta piena luce con la Commissione di Indagine Consiliare sulle tante ombre riguardanti le  scuole sotto la sciagurata gestione Anselmo. Siamo in attesa di una risposta ufficiale dall’attuale maggioranza che mi auguro e confido non aspetti le indagini della Procura e dell’ANAC per anticipare le ovvie conclusioni e condannare politicamente lo scempio causato dalla diversamente amministrazione Pentastellata. Se qualcuno non se la sente non ho problemi a presiederla secondo i presupposti statutari e regolamentari”.




Anguillara Sabazia, scuola via Verdi: al via le nuove verifiche

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Nuova indagine strutturale e di verifica della vulnerabilità sismica per la scuola elementare e materna di via Verdi ad Anguillara Sabazia dopo che è stata chiusa dalla ex amministrazione comunale M5s di Sabrina Anselmo che ha poi visto trasferire i piccoli alunni in dei container risultati inadatti per lo svolgimento delle lezioni.

“Il conferimento dell’incarico professionale per approfondire le prove di vulnerabilità sismiche sul plesso scolastico di via Verdi commissionato dall’amministrazione Angelo Pizzigallo che ringrazio pubblicamente rappresenta il primo passo per sgombrare quella coltre di nebbia sulla legittimità della chiusura, unica rispetto agli altri edifici con lo stesso coefficiente statico, che poi ha generato la vergogna dei containers sui quali sta indagando l’Anac da me sollecitata con esposto”. Dichiara il Consigliere comunale di minoranza Sergio Manciuria a margine della pubblicazione della determina comunale di incarico di nuove indagini affidato alla società Minnucci e associati srl per un corrispettivo di 34mila euro.

Indagini che interesseranno l’edificio composto da 2 piani fuori terra, per un totale di 16 aule, ivi compresi dei locali adibiti ad uffici, un locale palestra e 2 vani adibiti a mensa. I due piani dell’edificio sono collegati tramite un corpo scala interno. L’edificio presenta esternamente 3 corpi scala di emergenza in acciaio strutturalmente indipendenti rispetto al corpo di fabbrica. È presente, inoltre, un vano ascensore esterno, anch’esso strutturalmente separato dal resto. L’edificio è costituito da due differenti corpi di fabbrica, in comunicazione tra loro, ma strutturalmente indipendenti.

“Unica perplessità sulla determina – ha aggiunto Manciuria – è la mancanza del fattore temporale per il quale chiederò pubblicamente contezza al Sindaco e all’Assessore Guidi nel prossimo consiglio comunale del 30 dicembre per stabilirne tempi certi e limitati: dopo circa due anni va scoperto il “vaso di pandora” nel più breve tempo possibile per rendere giustizia alle sofferenze degli alunni, docenti e genitori coinvolti nello scandalo di via Duca degli Abruzzi. Approfitto dell’intervento concesso – conclude il Consigliere comunale – per augurare di cuore a tutta la cittadinanza di Anguillara un sereno e soprattutto salutare Natale in famiglia e con i propri cari”.

Durante la consiliatura Anselmo venne incaricato l’ingegner Andrea Scopetti di svolgere le verifiche tecniche della vulnerabilità sismica su diversi immobili comunali adibiti a plessi scolastici e nonostante i risultati delle diverse strutture scolastiche erano risultati simili venne chiusa solo via Verdi.

La nuova amministrazione comunale guidata dal Sindaco Angelo Pizzigallo ha quindi ritenuto necessario procedere a nuove verifiche finalizzate ad un livello conoscitivo “LC” superiore rispetto a quanto eseguito dalla precedente amministrazione.




Anguillara Sabazia, scuole e containers: l’ANAC apre un fascicolo su affitti e appalti a 5 stelle

Manciuria: “Necessaria la costituzione di una Commissione di indagine consiliare che faccia luce sulle tante ombre che hanno riguardato i plessi scolastici di Anguillara Sabazia sotto la gestione Anselmo”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Scuola di via Verdi ad Anguillara Sabazia sotto la lente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione – ANAC – che ha aperto un fascicolo su quelle che sono state le procedure e gli interventi che hanno portato alla chiusura del plesso scolastico da parte dell’ex amministrazione comunale M5s.

L’ANAC ha chiesto ai nuovi amministratori comunali di voler trasmettere entro 30 giorni una relazione aggiornata corredandola con la documentazione relativa a quello che nel 2017 è stato l’affidamento all’ingegner Andrea Scopetti dello studio di vulnerabilità sismica, quindi tutti gli atti connessi all’affidamento come la determina a contrarre, la modalità di calcolo del corrispettivo, la procedura di affidamento, la convenzione di incarico e tutti gli atti connessi, nonché la relazione rimessa dall’ingegnere e i provvedimenti successivi adottati dall’amministrazione comunale.

5 milioni di euro per un nuovo plesso approvati dagli ex amministratori M5s

L’Autorità Anticorruzione vuole vederci chiaro anche su quella che è stata la progettazione di un nuovo plesso scolastico che sembrerebbe essere stato approvato per oltre 5milioni di euro a settembre del 2019, chiedendo tutta la documentazione relativa l’iter tecnico-amministrativo.

400mila euro l’anno per l’affitto di containers fatiscenti da parte degli ex amministratori M5s

Una vicenda, quella della chiusura della scuola di via Verdi, per la quale gli ex amministratori hanno noleggiato dei containers per ospitare le lezioni dei piccoli studenti. Moduli scolastici al costo di circa 400mila euro l’anno poi rivelatesi fatiscenti a causa di infiltrazioni di acqua e presenza di scarafaggi tanto che la Asl Roma 4 ne dispose la chiusura in considerazione dei rischi per la salute e per la pubblica sicurezza.

L’ex segretaria comunale nega l’accesso agli atti ma viene smentita dalla nuova segretaria che invece lo autorizza

E a cercare di fare chiarezza, su quella che appare come l’ennesima storia di sperpero di soldi pubblici, il Consigliere comunale Sergio Manciuria che lo scorso 27 novembre si è visto negare, dalla ex segretaria comunale Alessandra Giovinazzo, l’accesso agli atti per quanto riguarda l’indagine ANAC su via Verdi e per quanto riguarda la lettera del Commissario Prefettizio dove vengono indicate le modalità di pagamento alla ditta Metalsystem dei canoni di locazione dei containers. Lettera, quest’ultima, già acquisita dall’Autorità Anticorruzione.

E appare quantomeno singolare e irrituale il fatto che la ex segretaria abbia avocato a sé l’accesso agli atti, ancor prima del parere dei responsabili delle competenti aree – Amministrativa e Lavori Pubblici – fatta dal Consigliere Manciuria.

A rimettere ordine a quello che deve essere il normale iter burocratico da seguire è intervenuta la nuova segretaria comunale Francesca Tedeschi, nominata dall’attuale amministrazione del Sindaco Angelo Pizzigallo, che smentendo la ex segretaria ha confermato il pieno diritto da parte del Consigliere comunale di accedere agli atti richiesti chiedendo inoltre ai Responsabili delle due aree di reperire la lettera del Commissario Prefettizio e di trasmetterla al Consigliere Sergio Manciuria.

“Ora più che mai – ha dichiarato il Consigliere comunale Sergio Manciuria – è necessaria la costituzione di una Commissione di indagine consiliare che faccia luce sulle tante ombre che hanno riguardato i plessi scolastici di Anguillara Sabazia sotto la gestione Anselmo partendo dal plesso di via Verdi fino all’aggiudicazione dei containers e agli esiti delle vulnerabilità sismiche degli altri edifici comunali scolastici”.




Anguillara Sabazia, riqualificazione delle scuole: amministrazione comunale al lavoro per riaprire il plesso di via Verdi entro settembre 2021

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Riqualificare le scuole di Anguillara Sabazia e riaprire in piena sicurezza il plesso di via Verdi. Questo uno dei primissimi obiettivi per la neo amministrazione di Anguillara Sabazia guidata dal Sindaco Angelo Pizzigallo.

Il Comune ha infatti inoltrato formale richiesta al Ministero degli Interni di partecipazione al bando relativo ai contributi per la messa in sicurezza degli edifici pubblici richiedendo per quanto riguarda la scuola di via Verdi un contributo di 980mila euro, oltre a 495mila euro per la scuola di via degli Oleandri e 395mila per quella in via Maria Felice.

La nuova amministrazione comunale mette subito le mani su quella che di fatto rappresenta una delle criticità più urgenti da risolvere ad Anguillara Sabazia. Una amministrazione decisa a portare a casa questo importante risultato dopo che la scuola di via Verdi era stata chiusa dalla precedente amministrazione M5s, a seguito del risultato di una perizia di vulnerabilità sismica, che aveva visto poi affittare al costo di circa 800mila euro all’anno dei containers poi risultati non idonei ad ospitare alunni e personale scolastico.

Gli amministratori stanno ora studiando in maniera approfondita la perizia fatta all’epoca della precedente amministrazione per valutare se procedere con una nuova perizia più approfondita per quanto riguarda la scuola di via Verdi. E proprio la mancata realizzazione di una nuova perizia più approfondita, durante il precedente governo pentastellato, è stato uno degli elementi che ha indotto i genitori degli studenti del plesso a sospettare questioni di rilevanza penalistica. Aspetti questi ultimi per i quali la Procura della Repubblica di Civitavecchia sta ancora indagando, come ha spiegato durante l’ultimo Consiglio comunale il Consigliere di minoranza e Avvocato Francesco Falconi che segue la vicenda giudiziaria.

Ora in attesa che venga deciso se effettuare una nuova perizia gli amministratori ipotizzano, nella migliore delle ipotesi, una riapertura del plesso scolastico di via Verdi per settembre 2021, quindi chiudere l’attuale corso scolastico nei containers, ormai prorogati durante il periodo commissariale, fino a giugno 2020.

Un’opera di riqualificazione in tempi stretti per i tre siti scolastici subordinata dal buon esito dei contributi ministeriali.




Anguillara, scuole: martedì incontro tecnico verifiche a strutture. Collaborazione tra Comune e Regione

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – La “taskforce” della Regione Lazio che si occupa di verificare la condizione degli edifici scolastici è pronta ad aiutare il Comune di Anguillara per affrontare al meglio la complessa e difficile situazione delle strutture scolastiche, a partire dal plesso di via Verdi. Si parte martedì 30 giugno con un incontro tecnico che aprirà di fatto un percorso di verifica delle strutture scolastiche di Anguillara Sabazia, a partire dal plesso di via Verdi.

A darne notizia il consigliere regionale Emiliano Minnucci (Pd): “Avviati già i colloqui tra la struttura regionale competente e il commissario -dice – con il supporto dell’ufficio tecnico comunale. Ne ho avuto conferma sia dal Commissario Caroli che sul fronte regionale. Nei prossimi giorni avverrà un primo confronto di merito. Abbiamo perso più di un anno per la insensata chiusura della vecchia amministrazione a qualsiasi aiuto istituzionale esterno, ora con il commissario e poi con la nuova amministrazione bisogna risolvere questo problema. Seguo passo passo la situazione sempre pronto ad aggiornarvi appena si concretizzeranno percorsi e iniziative”.




Anguillara Sabazia, scuola di via Verdi. Manciuria (AnguillaraSvolta): “Che fine hanno fatto le attività amministrative previste nell’ordinanza di chiusura?”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Verifica puntuale per la sorveglianza e messa in sicurezza del Plesso Scolastico materna-primaria di via Verdi ad Anguillara Sabazia.

Questo quanto richiesto dal presidente di “AnguillaraSvolta” Sergio Manciuria che ha scritto al Commissario prefettizio, al Segretario comunale e al Responsabile Area Tecnica del Comune di Anguillara Sabazia nonché all’Autorità Nazionale Anticorruzione e alla Procura della Repubblica Civitavecchia esponendo le “condizioni di abbandono e messa in sicurezza del plesso scolastico di via Verdi” per le quali Manciuria fa presente che ad oggi non risultano effettuate e comunicate alcune delle attività amministrative previste nell’ordinanza sindacale n° 61 del 22 Maggio 2019.

Infatti nell’ordinanza della ex prima cittadina oltre a decretare la chiusura del plesso scolastico si ordina l’attivazione del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) al fine di affrontare l’emergenza scolastica della struttura e vengono attivate le funzioni tra cui le predisposizioni tecniche e di aggiornamento degli scenari di rischio. Indicando anche che tutte le attività “verranno condotte nei locali dell’edificio posto in Piazza del Comune n. 1 allo scopo di creare le condizioni operative adeguate sul piano funzionale e logistico, più rispondenti alle esigenze manifestate, in quanto opportunamente dotati delle attrezzature e degli strumenti informatici adeguati e numericamente necessari”.

Nell’ordinanza viene anche specificato che le singole funzioni, nell’ambito delle proprie competenze, si attiveranno per il coinvolgimento immediato di tutti gli organi preposti interessati, delle forze dell’ordine ad associazioni di volontariato, opportunamente informando il Capo dell’Amministrazione”.

Il presidente di AnguillaraSvolta fa dunque presente che il plesso scolastico di via Verdi continua ad essere in completo stato di abbandono evidenziando l’assenza totale di sorveglianza e manutenzione che ne accentua lo stato di supposto pericolo, dichiarato ad Horas dalla ex sindaca, con il distacco dal manto di copertura di tubazioni, si presume
elettriche o di tutela dai fulmini. E oggi, dopo che a maggio del 2019 oltre trecento bambini, insieme al personale scolastico, si sono ritrovati a dover evacuare gli edifici a seguito dell’ordinanza emanata dalla ex sindaca Sabrina Anselmo per poi ritrovarsi a dover far lezione all’interno di containers, il presidente Manciuria chiede a gran voce e con urgenza di avviare le procedure con le prove sismiche e statiche in LC 3, ovvero più prove sui materiali e sulle strutture tali da rendere più credibile il coefficiente statico, al fine di stabilirne l’effettivo utilizzo prima del nuovo anno scolastico 2020-2021.

L’Ordinanza 61 del 22/05/2019




Anguillara Sabazia, De Rosa (M5s) a Fioroni (FdI): “Aspetto formale denuncia per farti a pezzi”. Enrico Serami (FdI) condanna le parole del consigliere “pentastellato doc”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Botta e risposta ad Anguillara Sabazia tra l’ex consigliere del M5s Antonio Fioroni, che da pochi giorni ha fatto ingresso in Fratelli d’Italia e il Consigliere pentastellato con delega alla scuola Massimiliano De Rosa. De Rosa rispondendo a un post su Facebook di Fioroni ha testualmente scritto “Aspetto formale denuncia per farti a pezzi”.

Frase, quest’ultima, che non è passata inosservata a Enrico Serami coordinatore di Fratelli d’Italia ad Anguillara Sabazia.

“Rivolgersi con frasi come “ti faccio a pezzi” nei confronti del nostro Capogruppo Consiliare – commenta Enrico Serami – è sintomo di violenza, per ora solo verbale, arroganza e nervosismo del famigerato consigliere alla scuola il quale, toccato evidentemente dalle domande scomode del Capogruppo Fioroni, invece di fornire giustificazione sui rimborsi previsti dalla legge ma che costano ai contribuenti di Anguillara quanto un Assessore intento ad occuparsi quotidianamente della gestione della macchina comunale, si lancia in velate quanto sgradevoli e puerili minacce. Condanniamo dunque con forza l’atteggiamento – prosegue Serami – e invitiamo la maggioranza ad allontanare personaggi votati allo squadrismo politico. Dovrebbe essere lui a chiedere scusa tanto al Capogruppo FDI quanto ai bambini e loro famiglie – conclude il coordinatore di Fratelli d’Italia – che devono frequentare un anno scolastico nella baraccopoli di via Duca degli Abruzzi per la manifesta incapacità di un’amministrazione cui è rimasta solo la violenza verbale per sottrarsi al confronto politico”.

La vicenda:

Antonio Fioroni ha puntato il dito su tre temi cari al M5s – onestà, trasparenza e lotta agli sprechi – che secondo il Consigliere di FdI sarebbero stati disattesi.

“760,00 euro al mese di rimborsi – ha affermato Fioroni – per il consigliere delegato alla scuola. – Massimiliano De Rosa Ndr. – L’onestà, la trasparenza e la lotta agli sprechi. 3 punti fermi del fu Movimento 5 Stelle. Peccato – ha proseguito il Consigliere di FDI – che la realtà sia ben diversa. Infatti il caro consigliere delegato alle scuole oltre ad aver rimediato un condono per la propria abitazione casualmente pubblicato l’ultimo giorno di lavoro del precedente capoarea – mentre i cittadini comuni ancora aspettano – costa alle casse del comune più di 9mila euro l’anno, giustificati come rimborsi per i giorni di lavoro persi perché deve stare tutto il giorno in Comune. Con pessimi risultati tra l’altro. Quali sono i risultati? Oltre 800 mila euro spesi per dei container usati. 450 mila ancora da spendere per riscattarli. 4 milioni di euro previsti per costruire una nuova scuola quando con la stessa cifra possono essere messe a posto tutte le scuole del paese. Il progetto è quello di chiedere un mutuo per costruire una nuova scuola e altri fondi da CDP per ristrutturare il resto e demolire Via Verdi, non sarebbe più intelligente chiedere un unico mutuo per mettere tutto l’esistente a norma da un punto di vista tanto strutturale quanto sismico? Non smetterò mai di ripetere che la perizia di vulnerabilità sismica e statica non significa che le scuole sono a rischio crollo, ma solo che vanno adeguate. Infatti Via Verdi è stata l’unica a essere chiusa mentre tutti gli altri plessi, nonostante l’ingegnere abbia scritto che interventi di adeguamento sono ormai improrogabili, restano aperti. Dov’è finita la storia che hanno sventato una strage? Via Verdi è stata la vittima sacrificale per fare esperienza alle spalle dei genitori che ora vedono costretti i propri figli in containers usati e inadeguati? Condoni, rimborsi, scuole in caos e programmazione no sense. In un paese normale sarebbe caduta qualche testa. Ad Anguillara invece diventi una punta di diamante”.

La risposta del consigliere pentastellato Massimiliano De Rosa che ha invitato Fioroni a sporgere formale denuncia per “farlo a pezzi”

“I rimborsi di cui si parla – ha scritto De Rosa – sono incassati dal mio datore di lavoro per le ore di permesso prese appunto dal lavoro per fare il mio lavoro di consigliere così come definito dal Testo Unico Enti Locali per cui non sono soldi elargiti direttamente al sottoscritto. In merito al mio condono edilizio l’istruttoria era stata già curata da qualche anno dall’ufficio tecnico, c’era stato un errato conteggio dei pagamenti (risalente ai primi di febbraio 2019) che avevo contestato ed alla fine rifatti i conteggi ho chiesto rateizzazione degli oneri concessori (vedere Determina 853 del 4 luglio 2019) ed atteso un pò di tempo per la fidejussione che ho avuto dalla Italiana Assicurazioni solamente il 22 agosto 2019 per poi procedere al pagamento dell’oblazione in data 19 settembre 2019 con conseguente rilascio del titolo abilitativo che è avvenuto il 23 settembre ma non è chiaro quale sarebbe il nesso con la questione della scuola. Questi giochetti – ha concluso De Rosa – di post ammiccanti cominciano a diventare qualcosa di più rispetto ad una normale contrapposizione politica per cui chiedo rispetto per me ma soprattutto per la mia famiglia. Aspetto formale denuncia per farti a pezzi”.