Anguillara Sabazia, incompetenze a 5 stelle: ex Responsabile area Tecnica condannato

L’architetto Santamaria è attualmente il responsabile dell’area Ambiente del Comune di Guidonia

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Condannato a pagare 8 mila euro di sanzione l’ex responsabile dell’area Tecnica del Comune di Anguillara Sabazia Egidio Santamaria.

La vicenda, che ha visto il Tribunale di Civitavecchia emettere il decreto penale di condanna nei confronti di Santamaria, riguarda l’installazione dei giochi sull’arenile di viale Reginaldo Belloni avvenuta nel 2018 durante l’amministrazione guidata dalla ex sindaca Sabrina Anselmo.

Una installazione autorizzata dall’area tecnica del Comune senza che l’Ente sovracomunale – Parco naturale regionale di Bracciano-Martignano – avesse mai ricevuto alcuna richiesta di autorizzazione.

Il decreto penale, convertito in multa, contesta dunque la posa in opera senza autorizzazione paesaggistica di scivolo, altalene altri giochi sull’arenile lungo viale Reginaldo Belloni, il lungolago vicino piazza del Molo.

Se fosse stata richiesta l’autorizzazione, prima di posizionarli, i residenti di Anguillara Sabazia non avrebbero subito i disagi durati oltre due anni.

Ora l’architetto Santamaria, che è attualmente il responsabile dell’area Ambiente del Comune di Guidonia, ha proposto opposizione verso il decreto penale. La vicenda andrà quindi dibattuta con l’iter processuale.




Anguillara Sabazia, via Reginaldo Belloni: smontati i giochi senza autorizzazioni

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Smontati i giochi dei bambini sulla spiaggia ad Anguillara Sabazia in via Reginaldo Belloni dopo circa un mese che l’Ente Parco aveva stoppato l’iniziativa comunale a causa delle mancate autorizzazioni.

Si conclude così una questione che ha assistito a non poche polemiche riguardo l’iter burocratico seguito dall’amministrazione guidata dal sindaco Sabrina Anselmo. Un iter privo di richiesta preventiva all’Ente regionale competente.

“Giusto ripristinare la legalità – dichiara Sergio Manciuria presidente di “AnguillaraSvolta” ma se il Parco invece di soffermarsi sulle procedure amministrative – prosegue Manciuria – come sta avvenendo per Vigna di Valle e Martignano mettendo a repentaglio la stagione turistica, avesse autorizzato l’area ludica per bambini a via Belloni ora vedremmo giocare i nostri figli in piena sicurezza. Ritengo – conclude il presidente – che lo sviluppo di un’area vincolata vada favorita con norme snelle e non intrisa di pastoie burocratiche”

Anguillara: il Parco stoppa i giochi dei bambini in viale Reginaldo Belloni




ANGUILLARA, INCIDENTE MORTALE: SI ATTENDONO I RISULTATI DELL'AUTOPSIA E DEGLI ESAMI TOSSICOLOGICI

Redazione

Anguillara (RM) – “Il giovane è morto sul colpo a causa delle gravi ferite riportate. Al momento dell’impatto, nonostante il limite imposto su quella strada, viaggiava a velocità abbastanza sostenuta. Per ora non siamo ancora riusciti ad accertare le cause che possano aver fatto perdere al giovane il controllo della sua moto. Per riuscire a capire se si sia trattato di un malore o di altro, bisognerà attendere il risultato dell’autopsia e gli esami tossicologici che saranno effettuati nei prossimi giorni sul corpo della vittima. L’unica cosa che sappiamo, per ora, è che il ragazzo viaggiava su una moto priva di assicurazione e di revisione”. Questo quanto dichiarato dagli inquirenti in merito al tragico incidente avvenuto domenica scorsa ad Anguillara Sabazia in via Reginaldo Belloni dove il 26enne Mirko alla guida della sua moto ha perso la vita schiantandosi contro una vettura (Lancia Ypsilon) che proveniva in direzione di marcia opposta e a quanto riportato dagli inquirenti a velocità moderata. Il conducente dell’automobile è rimasto illeso. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Anguillara.

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ANGUILLARA, LA TORRE GALFA E IL RUDERE DI PIAZZA DEL MOLO

Comune di Anguillara Sabazia elezioni amministrative 2011 Lista di Centrosinistra – Linee di indirizzo politico e programma amministrativo: "Il territorio, immagine di una città , dipende da tanti fattori, di cui uno dei più evidenti è sicuramente il suo aspetto estetico che in modo riduttivo, viene considerato come l'insieme di panchine, fioriere e lampioni. E' invece il "biglietto da visita" di una cittadina a vocazione turistica come Anguillara. Anche nei luoghi d'Italia più remoti, la vivibilità è sempre coniugata con l'aspetto urbanistico che non deve essere necessariamente in contraddizione con la razionalizzazione del nucleo abitativo".

Emanuel Galea

“Recuperare edifici e aree abbandonate o di prossima trasformazione con progetti legati al mondo della cultura e dell’associazionismo. Questi gli obiettivi del protocollo d’intesa che il Comune di Milano ha sottoscritto con il Diap Politecnico e l’associazione Temporiuso.net, per valorizzare il patrimonio edilizio in stato di abbandono..” Questo è quanto si legge in un comunicato del Comune di Milano del 30 marzo 2012. La Biennale del Restauro Architettonico e Urbano (BRAU) raccomanda strategie per la riappropriazione degli edifici dismessi ubicati nei centri urbani ed extra-urbani; archeologia industriale. Il Sindaco Pisapia, a torto collo, si è visto costretto a prendere delle decisioni per liberare il Palazzo Ligresti. La notizia è arrivata direttamente da Macao. Su twitter, facebook e via sms, i primi segnali dalla torre occupata: "Stanno sgomberando Macao… venite…". Uno sgombero da molti e da tempo atteso. Torna la legalità!  La Torre Galfa occupata è stata sgomberata, ma il sindaco di Milano Giuliano Pisapia cede alle pressioni degli occupanti e dei centri sociali e offre altri spazi da allestire nell’Ansaldo. In realtà il lavoro per mappare gli stabili comunali non utilizzati da mettere a disposizione di associazioni e cooperative va avanti da prima dell'incursione di quelli di Macao nella torre di Ligresti. Tuttavia, a Milano,  solo ora sembra chiara la volontà di prendere in mano la situazione sul serio.  Ad Anguillara, all’inizio di Via Reginaldo Belloni, affacciato su piazza del Molo, da anni immemori resiste ed insiste, inquinando il panorama, un rudere bruciato ed ormai decadente che deturpa e degrada il decoro di quell’angolo del lago e punta il dito accusatorio verso l’alto, laddove siedono gli amministratori locali. Essi guardano, vedono, tacciono e fanno finta di non vedere. La Torre Galfa è stata sgomberata ed ai “giovani che portano idee e cultura in città” è stato promesso uno spazio presso l’Ansaldo. Pisapia ha ceduto alla pressione degli occupanti. Il sindaco Pisapia si è assunto le sue responsabilità, condivisibili o meno. Chissà se anche gli amministratori di Anguillara troveranno  il coraggio e la volontà di prendere in mano la situazione, vincere le resistenze e le timidezze, requisire quel rudere per metterlo,  magari,   a disposizione di associazioni e/o cooperative che promuovono arte e cultura.  I cittadini di Anguillara sperano, che da un simile obbrobrio che ormai da anni offende il decoro della cittadina lacustre, possa  sorgerà una struttura dedicata a tutte le giovani intelligenze.