Anguillara, Cardone su temi “caldi”: bagni pubblici, rifiuti e manutenzioni

Riunione convocata per le 18.00 e terminata alle 23.30 con il solito dibattito politico argomentato, approfondito, a volte anche molto acceso e sentito, nel merito dei temi su tutti e 7 i punti all’ordine del giorno. Un assise variegata quella che compone questa legislatura, diverse sensibilità con competenze specifiche che permettono ad ogni seduta di approfondire ed imparare nuovi elementi fondamentali sul funzionamento della macchina amministrativa, elementi spesso dati per scontati.

Dopo lungo dibattito, con interventi di natura politica su argomenti che hanno riguardato anche il turismo e il “fare rete” tra i Comuni del lago (il punto 5 trattava la presa d’atto ed approvazione del progetto “Borghi e Laghi della Tuscia Romana e Dei Monti sabatini”) In chiusura di seduta ho chiesto a tutta l’assemblea di impegnarsi su delle tematiche precise: 𝐋𝐚 𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, 𝐩𝐮𝐥𝐢𝐳𝐢𝐚 𝐞 𝐦𝐞𝐬𝐬𝐚 𝐢𝐧 𝐞𝐬𝐞𝐫𝐜𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐢 𝐛𝐚𝐠𝐧𝐢 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐩𝐞𝐫𝐦𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐧𝐞 𝐮𝐧 𝐮𝐭𝐢𝐥𝐢𝐳𝐳𝐨 𝐝𝐢𝐠𝐧𝐢𝐭𝐨𝐬𝐨 𝐚 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐢𝐧𝐢 𝐞 𝐭𝐮𝐫𝐢𝐬𝐭𝐢 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐝𝐢𝐬𝐭𝐢𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐞𝐭à 𝐟𝐚𝐬𝐜𝐢𝐚 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 , 𝐠𝐚𝐫𝐚𝐧𝐭𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐥’𝐚𝐜𝐜𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐝𝐢𝐟𝐟𝐢𝐜𝐨𝐥𝐭à 𝐦𝐨𝐭𝐨𝐫𝐢𝐞. 𝐋𝐚 𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐫𝐞𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐞𝐧𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐞 𝐥𝐚 𝐬𝐮𝐜𝐜𝐞𝐬𝐬𝐢𝐯𝐚 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐚𝐠𝐞𝐯𝐨𝐥𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐫𝐢𝐟𝐢𝐮𝐭𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐟𝐢𝐧𝐢𝐬𝐜𝐨𝐧𝐨 𝐚 𝐯𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐬𝐛𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐝𝐞𝐢 𝐟𝐨𝐬𝐬𝐢 𝐬𝐮 𝐯𝐢𝐚 𝐁𝐞𝐥𝐥𝐨𝐧𝐢 (𝐢𝐧 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐝𝐚𝐯𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐚𝐥 𝐏.𝐈.𝐓. 𝐞 𝐝𝐚𝐯𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐯𝐢𝐚 𝐏𝐢𝐬𝐚).Interventi questi da me elencati semplici ma non scontati, interventi reali e necessari per dare un segnale in vista della stagione turistica ormai entrata nel vivo.E’ importante guardare a progetti ambiziosi (sempre!!) ma non dimenticare cose semplici che incidono sulla vita quotidiana dei cittadini.Salutando i colleghi ho inoltre chiesto che le mozioni presentate da me e dai colleghi della minoranza sin dall’inizio della legislatura, che sono state spesso approvate all’unanimità, non restino inespresse e vedano definitivamente esecuzione.




Anguillara, decoro, turismo, giovani e Pnrr: intervista al consigliere Francesco Falconi

Dal decoro urbano, ai trasporti e servizi correlati. Dal turismo ai giovani sempre più protagonisti di una cronaca sbagliata in che stato si trova Anguillara?

Sono concetti diversi che subiscono gli effetti identici determinati da un’unica causa, per occuparsi di decoro servono professionalità che sappiano cosa sia e come si possa garantire, la nostra giunta attuale, al pari delle precedenti non ne ha e quindi naviga a vista improvvisando delle misure del tutto sganciate da una logica ragionata di insieme, stesso discorso può estendersi con i dovuti adeguamenti a trasporti e servizi, c’è l’impressione che manchi un metodo di studio dei fenomeni, manca totalmente a mio modo di vedere la capacità di pianificare uno sforzo per arrivare ad un risultato e questo dipende sempre dalle capacità personali.

A breve ricomincia la stagione balneare ma si dovrà purtroppo convivere anche con la siccità e gli incendi. C’è una soluzione? Si lavora a un programma?

Riguardo agli incendi ho fatto richiesta di accesso agli atti negli anni precedenti, come consigliere la Legge mi garantisce un accesso amplificato. La Legge è stata violata e l’accesso non mi è stato consentito, per questo il TAR Lazio ha condannato il Comune a garantire il mio diritto ed al pagamento delle spese di lite. E’ un fatto di una gravità che chi ha la mia formazione ritiene inaccettabile ma evidentemente non tutti hanno la mai formazione o la mia sensibilità istituzionale. In ogni caso a seguito della sentenza del TAR è emerso che a fronte dei 18 possibili interventi che la normativa riconosce in tema di prevenzione incendi al Comune neanche uno era stato messo in opera e ciò nonostante vi sia un assessorato alla sicurezza circa la cui stessa esistenza io ho sempre avuto delle grandi perplessità. Lo scorso anno la punta di diamante dell’offerta turistica è stata la ruota panoramica, ho fatto una richiesta di informativa a confesercenti ed è emerso che a differenza di quanto ci è stato riferito in consiglio comunale il settore turistico del paese non solo non ha conosciuto alcun miglioramento ma in termini di qualità si può concretamente parlare di contrazione. Se quello era un programma o parte di esso viene da sperare che non ci sia. Non mi risulta che sia stato fatto qualcosa per la siccitià nonostante sia un tema centrale che coinvolge problematiche generazionali, per fare qualcosa servirebbe un assessorato all’ambiente valido, non lo abbiamo.

Pnrr e futuro della cittadina. C’è davvero la possibilità di un rilancio?

Il PNRR è uno strumento, se lo si usa bene può essere utile altrimenti potrebbe essere anche nocivo. 

Va innanzitutto sgomberato il campo dal convincimento che i soldi del PNRR siano dei prestiti gratuiti, in massima parte li dovremo restituire con gli interessi e questo graverà sulla pressione fiscale.

Anche (ma non solo) per questa ragione ritengo doveroso che ogni euro che verrà speso attingendo dal PNRR debba essere pesantemente ragionato. il Comune ha a disposizione strumenti amministrativi ordinari per poter indagare la bontà di una spesa e lo può fare attraverso istruttorie ad hoc che coinvolgano studi di settore e piani di investimento.

Mi sembra che tutto ciò manchi. Un qualunque privato avrebbe invece agito diversamente.

Prendiamo ad esempio la piscina comunale, tutti noi ambiamo a vederla aperta ma dato che per aprirla dovremo spenderci sopra milioni di euro aggiuntivi a quelli che su di essa sono stati già spesi avrei ritenuto opportuna, o forse più correttamente obbligatoria,  un’indagine volta a comprendere quanto costerà tenerla aperta, quale sarà il bacino di utenza su cui potrà contare, quanto potrà produrre e quindi se i ricavi saranno o meno maggiori dei costi perchè se non sarà così sarà destinata a chiudere come molte altre, qualora la si volesse concedere a titolo oneroso a terzi ritengo fosse opportuna un’indagine volta ad identificare la presenza di soggetti qualificati alla sua conduzione e ad ipotizzare un costo di canone ed invece da quel che mi risulta nulla di quanto sopra è stato fatto. 

Il tutto al netto del fatto che mi sembra manchi una logica di coordinamento  e di pianificazione degli investimenti e comunque non ci è stata comunicata in Consiglio, mi sembrano più che altro interventi spot fatti per marcare il territorio e rivendicare la paternità di un’intervento ai fini di una auto-promozione.

Stiamo parlando di milioni di euro, non si può decidere di fare qualcosa confidando sul fatto che vada bene, soprattutto se i soldi non sono i tuoi devi ragionare diversamente ed adoperarti al fine di rendere la speranza in una alta probabilità, almeno così si comporta un investitore avveduto.




Anguillara Sabazia: a Natale c’è il gospel

L’universo sonoro di Vincent Bohanan, talentuoso artista newyorchese include collaborazioni artistiche con i migliori artisti Gospel della scena americana tanto da costruire nell’arco di una decina d’anni una personalità musicale tanto policroma quanto inconfondibile sviluppando le sue credenziali in una lunga lista di successi.Ad impreziosire i suoi live set è il suo magnifico coro dei Sound of Victory, fondato nel 2014 e composto da ottimi artisti dell’area metropolitana newyorchese: tra Brooklyn ed il Bronx. I componenti del gruppo sono attentamente selezionati per versatilità e talento ed il risultato è una sorta di viaggio musicale dai risvolti talvolta inaspettati.Negli anni, il Coro ha condiviso il palcoscenico con artisti di grande calibro come Cece Winans (Grammy Awards), Mariah Carey, Rev. Hezekiah Walker per citarne alcuni.Nel 2017, dopo aver pubblicato il terzo singolo “We Win: The Kingdom Declaration” presentato in anteprima al numero 1 della Billboard’s Single’s Chart, ha ricevuto due nominations al Stellar Awards 2018. Nel 2019 pubblica il suo primo EP dal vivo, “Road to 5”, candidato tre volte allo Stellar Award.Nell’autunno 2020 esce il singolo “Any Day Now” seguito all’inizio del 2021 dalla pubblicazione dell’album “Live in Chicago” Il loro repertorio propone un gospel fortemente influenzato da sonorità afroamericane, rhytm&blues e soul che faranno entrare il pubblico in un atmosfera che unisce spiritualità e ritmo, sentimento religioso e gioia di vivere. The Sound of Victory è un coro fra i più attivi e rinomati della scena gospel statunitense.




Da Anguillara Sabazia a Cerveteri: giornale gratis a casa!

La più grande collezione di risorse digitali per le biblioteche italiane, con oltre 7000 testate tra quotidiani, riviste e periodici nazionali e internazionali, è adesso a disposizione degli iscritti al Sistema Bibliotecario Ceretano Sabatino.

Il piacere di ricevere il giornale direttamente a casa, in formato digitale e totalmente gratis!

Questo è il servizio che il Sistema Bibliotecario Ceretano Sabatino, insieme a tante nuove attività, ha deciso di regalare a tutti gli iscritti per l’anno nuovo.

L’ iniziativa rientra nel progetto “ Il SBCS è di nuovo in viaggio” finanziato dalla Regione Lazio all’interno del bando “La Cultura fa Sistema”.

Ora sarà possibile sfogliare direttamente dal proprio PC, tablet o smartphone tantissimi tra i quotidiani, periodici e riviste che si trovano anche in edicola. Testate nazionali e internazionali che potranno essere selezionate mediante gli appositi filtri di ricerca.

E così dopo aver letto il proprio quotidiano preferito facendo colazione o comodamente seduto in un mezzo di trasporto per andare in ufficio, l’edicola digitale del SBCS proporrà tante altre letture e immagini per approfondire le news in maniera completa e diversa.

La Media Library On Line ( MLOL ) consentirà di sfogliare tutte le testate presenti nel portale in maniera semplice e veloce. Basterà visitare il sito dell’edicola digitale e accedere con le credenziali che verranno fornite direttamente dalla biblioteca di appartenenza.

Fatti questi semplici passaggi, si aprirà una vera finestra sul mondo! Visto il numero di pubblicazioni disponibili, ci sarà soltanto l’imbarazzo della scelta!

Rappresenterà anche l’occasione per migliorare la propria conoscenza delle lingue straniere, leggendo testate in inglese, tedesco, francese o spagnolo.

Non resta, per chi ancora non lo avesse fatto, di recarsi e iscriversi presso una delle 8 biblioteche comunali che aderiscono al progetto (Anguillara Sabazia, Bracciano, Campagnano Romano, Cerveteri, Formello, Ladispoli, Santa Marinella, Trevignano Romano).




Anguillara, anziano investito e ucciso

Un tragico episodio è avvenuto ad Anguillara Sabazia dove un uomo è morto dopo essere stato investito da un’auto. L’incidente stradale nel tardo pomeriggio di mercoledì. Trasportato d’urgenza in ospedale il pedone, un 76enne residente in provincia di Torino che era andato a trovare il figlio residente nel comune della provincia romana per trascorrere le vacanze di Natale insieme, è deceduto dopo il trasporto d’urgenza in ospedale.Il sinistro è avvenuto il 22 dicembre in via di Ponte Valle Trave. Qui l’uomo, un 76enne originario di Caltanissetta e residente a Rivoli, comune piemontese, stava attraversando la strada quando è stato investito da una Fiat Panda condotta da un ragazzo 20enne di Anguillara. Fermatosi a prestare i primi soccorsi è stato lo stesso giovane a richiedere l’intervento al 118 prima ed al 112 poi.Sulla strada del comune lacustre sono quindi intervenuti i carabinieri della stazione di Manziana e l’ambulanza del 118. In condizioni gravi l’anziano è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Padre Pio di Bracciano. A cause della lesioni riportate nell’investimento l’uomo però non ce l’ha fatta, con i medici che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso intorno alle 20:00. Il ragazzo è stato accompagnato nello stesso ospedale dove è stato sottoposto ai test alcolemici e tossicologici di rito. Informata la procura competente i carabinieri hanno quindi svolto i rilievi scientifici per ricostruire la dinamica dell’incidente stradale. 




Anguillara, nuova cava: un’area di 20 ettari che agita i residenti

si grida allo scandalo in merito a un punto di fuoco sull’autorizzazione della maggioranza in Consiglio comunale alla realizzazione di una nuova cava. Si discute l’approvazione dello schema di convenzione per l’apertura di una nuova cava di lava leucitica che si estende per 20 ettari.

È partita una raccolta firme da parte di un folto gruppo di cittadini che sono contrari. E nel frattempo il co siglare di opposizione Sergio Manciuria ha presentato un emendamento aggiuntivo allo schema di convenzione. Manciuria evidenzia che gli introiti della cava in dieci anni risulterebbero pari a 660 mila euro, una cifra a cui andrebbe aggiunto secondo il consigliere di Anguillara Svolta un onere compensativo ben preciso: chi coltiva la cava è tenuto a realizzare un campo di calcetto di ultima generazione da realizzarsi presso il Campo Sportivo di Prato Viale con obbligo di uso gratuito settimanale per le aree periferiche. Quale schema verrà approvato? Intanto montano le polemiche.




Anguillara Sabazia elezioni, Michele Cardone: “Al singolo nome si anteponga un ragionamento sui temi”

Riceviamo e con piacere pubblichiamo una nota di Michele Cardone, la persona che L’Osservatore d’Italia aveva individuato quale possibile candidato del centrosinistra a seguito di alcune dichiarazioni di membri della coalizione che lo inquadravano in questa maniera anche se non ufficialmente. E Cardone, tramite una nota inviata al nostro giornale, sostanzialmente conferma che ci sono stati incontri e colloqui finalizzati a… ma sentiamo cosa dice il diretto interessato.

“Ho ritenuto opportuno scrivervi per chiarire alcuni aspetti di un articolo dei giorni scorsi comparso sulla vostra testata che ha tirato in ballo il mio nome in merito ad una ipotetica candidatura. E’ giusto che mi presenti, mi chiamo Michele Cardone ho 41 anni, sono un imprenditore e sono il presidente di un’associazione chiamata “Sabazia” che da più di 5 anni promuove una attività civica sul territorio. Attività che ci ha visto fare rete con tante associazioni del nostro splendido paese con il solo scopo di riattivare percorsi di valorizzazione di Anguillara e di tutte le risorse umane che vi coesistono.
Ad oggi non c’è nessuna mia candidatura ufficiale, c’è un’idea di un progetto ampio e coraggioso che vogliamo condividere e che prevede l’impegno e la capacità di superare i vecchi schemi. Quindi sgombrerei il campo al momento da ogni altra congettura.
Non si può però negare che ci siano stati colloqui e contatti nei quali, insieme al gruppo di ragazzi con cui da anni lavoriamo a stretto contatto, abbiamo cercato di aprire il campo a gruppi organizzati e ai mondi produttivi, per farli dialogare fuori da perimetri stretti.
Mi aspetto e ci aspettiamo che al ragionamento sul singolo nome, si anteponga un ragionamento sui temi, sulla squadra e sulle urgenze da affrontare. Questo perché la scelta della candidatura a sindaco non può essere l’unica soluzione a tutti i problemi che questo paese o meglio questa cittadina ha la necessità di risolvere.
Invitiamo tutti al confronto su altro, per parlare di una nuova visione di Anguillara. Per parlare di progettualità ed immaginare così di costruire un gruppo di amministratori non intorno al nome del candidato sindaco, ma intorno ad una previsione funzionale che porti uno sviluppo sostenibile orientato verso cose “realizzabili” e “calendarizzabili” e non promesse d’effetto poco concrete e poco reali.
Vorremmo e vogliamo che chi si propone come nuova guida del paese, istituisca un assessorato al turismo serio, forte con portafoglio e con deleghe e delegati (sport, spettacolo e cultura) autorevoli e all’altezza di una cittadina che vuol fare del turismo e della ricettività di qualità, il motore per cambiare definitivamente il proprio volto; Vorremmo e vogliamo progetti di ciclabilità, di aree pedonali, piani di recupero del centro storico e delle aree periferiche, per ricucire i rapporti sociali tra territori che, se pur logisticamente lontani (mi riferisco ovviamente a Ponton Dell’Elce, Colle Sabazio, Albucceto, Spanora, Barattoli etc.), appartengono allo stesso nucleo amministrativo e meritano di sentirsi parte di un’unica collettività. Vanno affrontati da subito, per fugare ogni dubbio e interpretazione, argomenti centrali come quello delle scuole e del piano regolatore vigente, in maniera chiara, netta e senza imbarazzo. Questi sono i temi di cui è necessario discutere perché fino ad ora si è parlato solamente delle candidature a sindaco”.




Anguillara Sabazia, Lega: “È finita l’amministrazione Anselmo

Le contamporanee dimissioni di nove consiglieri del Comune di Anguillara Sabazia protocollate questa mattina dall’ormai ex presidente del consiglio comunale Silvia Silvestri hanno fatto cadere la sindaca M5S Sabrina Anselmo.

I motivi nell’atto delle dimissioni parlano di “inconciliabità politica avvenuta nel tempo tra i componenti della maggioranza”  e del fatto che il gruppo consiliare di maggioranza è stato tenuto all’oscuro delle scelte di giunta. Le considerazioni contenute nell’atto parlano di piano regolatore, scuola e di politica gestionale che porta inevitabilmente al dissesto finanziario, il sindaco preferirebbe ingessare il bilancio comunale per costruire una nuova scuola in Via Duca degli Abruzzi piuttosto che mettere in sicurezza le stesse. L’esperienza dei containers dovevano sopperire per un solo anno alla repentina chiusura del plesso materna e primaria di Via Verdi, alle condizioni delle scuole di Monte Le Forche, nido il Ranocchio, materna e primaria Scala e medie San Francesco per i quali il Sindaco non ha disposto alcun provvedimento restrittivo all’agibilità, prefigurando una evidente incapacità nella gestione attuale: il perservare di tale gestione comporterebbe inevitabilmente dissesto finanziario del Comune con ricadute economiche sulle tasche dei concittadini ormai intolleranti alle politiche di arroganza e saccenteria.

Per Anguillara ci sono tante sfide da affrontare e vincere, questo è possibile – afferma il coordinatore della LEGA Daniele De Vito – attraverso una politica che sappia parlare ai cittadini in modo efficace. Anni di convinta opposizione, coerenza e proposta hanno portato a un grande risultato evitando così l’approvazione di un bilancio che avrebbe portato il nostro paese all’orlo del dissesto.

Si apre ora una nuova fase per riportare Anguillara degna del ruolo che merita!




Anguillara, Manciuria sul Natale sotto la gestione Anselmo: “No alle luminarie, si alle cartelle pazze”

“La diversamente amministrazione Anselmo ha abituato i cittadini di Anguillara ad aspettarsi di tutto, ovviamente in chiave negativa. Eppure, a distanza di 42 mesi di gestione riesce comunque a stupire per pressappochismo e incapacità amministrativa: ben oltre 2000 famiglie, sotto l’albero di natale troveranno come dono del sindaco giallo sbiadito, la richiesta di quietanza della tariffa rifiuti risalente al 2014”.

Cosi riferisce Sergio MANCIURIA, Presidente di AnguillaraSvolta, l’arrivo della cartella TARI supplementare a quella dell’anno in corso

“Lo stupore nel vedere recapitata la cartella pazza di matrice grillina – osserva il referente sabatino – dipende esclusivamente dalla motivazione per la quale è stata emessa e non certo perché a ridosso delle feste natalizie: non risultano i versamenti nel server del comune a causa di un cambio programmatico del software”.

“Qualche buontempone addetto alla notizia bufala di origine controllata – continua il Presidente – proverà a trincerarsi dietro l’inefficienza della precedente gestione a guida partito democratico, senza ovviamente spiegare perché aspettare il quinto anno utile con la possibilità di vedere prescritte eventuali somme ai soliti furbetti evasori della Tari. Una tassa, ricordiamo, totalmente a carico dei contribuenti di Anguillara e – ribadisce il responsabile di AnguillaraSvolta – che secondo indiscrezioni dall’area metropolitana, per mano della delegata all’ambiente Silvestri, con il nuovo appalto previsto per la primavera 2020 si vorrebbe incrementare del 30% annuo”.

“Siamo talmente convinti dell’ennesimo flop della gestione grillina, che salvo rari casi di smarrimento o dimenticanza – conclude Manciuria – saranno recuperati poche migliaia euro rispetto all’accertamento complessivo sicuramente superiore al mezzo milione di euro (media di 250 euro a famiglia), costringendo migliaia di famiglie alla spasmodica ricerca dei famigerati F24 regolarmente pagati. Un Natale per Anguillara sicuramente senza luminarie ma con sotto l’albero una bella cartella pazza di Babbo Grillino”.




Anguillara Sabazia, Terre Sabatine presenta il secondo libro di Andrea Catarci

L’associazione culturale Terre Sabatine organizza la presentazione del libro ‘Generazione di Rimessa’ di Andrea Catarci sabato 21 settembre alle ore 18 presso la libreria Granfà (piazza del Lavatoio, 5) ad Anguillara Sabazia.
All’evento prenderanno parte, oltre l’autore, Lucia Bianchini presidente di Terre Sabatine, il giornalista e scrittore Claudio D’Aguanno e la storica Vanessa Roghi.
‘Generazione di Rimessa’ è un libro, il secondo di Andrea Catarci, molto intimista, capace però di abbracciare e spaziare in diversi campi, dalla società alla politica e non solo… Un’opera ‘revisionista’, in cui una generazione (quella dei nati agli inizi dei ’70, anno più anno meno) e un periodo della vita del Paese vengono ‘rimessi in gioco’ attraverso una narrazione piacevole e nello stesso tempo profonda.
Alla vigilia dell’evento l’autore non nasconde l’emozione “Presentare il libro ad Anguillara, tra luoghi e persone che sono parte della storia raccontata in Generazione di rimessa è una bella emozione. Ringrazio davvero l’associazione Terre Sabatine e la sua presidente Lucia Bianchini per l’organizzazione, Vanessa Roghi e Claudio D’Aguanno per accompagnarmi”.
“Andrea è ‘figlio’ di Anguillara ma da diversi anni vive e lavora a Roma. La sua storia personale e professionale è nota a tanti nostri concittadini… per chi non ha avuto modo di conoscerlo potrete farlo in questa occasione, tra l’altro Granfà è forse l’unico luogo del paese dove è ancora possibile promuovere cultura e per questo ringraziamo David e Patrizia. – dichiara Lucia Bianchini – “L’evento di sabato sarà anche un bel momento di coesione per la nostra comunità perché ci ritroveremo in tanti a piazza del Lavatoio dove si potranno confrontare persone con retaggi culturali diversi e che sapranno raccontare il libro di Andrea anche da punti di vista e con prospettive differenti”.
Alla fine della presentazione del libro ci sarà un intrattenimento musicale con la performance della cantautrice Stefania Placidi, chitarrista, cantante, corista, arrangiatrice e autrice, che esprime le proprie passioni con il folk, attraversato con un lavoro di ricerca in particolare sulla cultura popolare romana.

Andrea Catarci è nato e vive a Roma, anche se è cresciuto ad Anguillara Sabazia. Ai percorsi educativi e lavorativi ha intrecciato l’impegno politico fin dagli anni del liceo, nelle mobilitazioni antimilitariste e contro il nucleare, per poi attraversare l’esperienza del movimento della Pantera, dei centri sociali romani, di Rifondazione Comunista, di SEL e delle esperienze civiche successive. Ricercatore e formatore in materie sociali, esperto di sviluppo locale, di servizi per l’impiego, di creazione di imprese, associazioni e cooperative, dal 2006 al 2016 è stato Presidente del Municipio Roma VIII. Attualmente è vicepresidente di Polis, la Scuola universitaria per la formazione politica della Link.
Claudio D’Aguanno è nato a Roma nel gennaio del 1953, a metà strada tra il Tevere e la Garbatella dove abita da 40 e passa primavere. Giornalista e scrittore, ha collaborato con “Paese Sera”, “il Manifesto”, “l’Unità”, “Accattone”, dove si è occupato di boxe, calcio di periferia e ciclismo dei tempi andati. Ha scritto due libri: Fuori i secondi. Gli eroi dello sport: vite dimenticate (Coniglio editore 2006) e Partita a pugni. Indagine per foto, parole e smash nel pugilato italiano con le foto di Stefano Montesi (DeriveApprodi 2006).
Vanessa Roghi è una storica del tempo presente e ricercatrice indipendente. Fa ricerca sulla storia della cultura: ha scritto di donne e preti, di Manzoni e Le Monnier, di diritto degli autori e della fatica di guadagnarsi da vivere con la scrittura. Ma il suo amore più grande è la storia della scuola. I suoi ultimi saggi sono “La lettera sovversiva” (Laterza 2016) e “Piccola città” (Laterza 2018). Ha insegnato per anni alla Sapienza ma poi ha smesso. Fa documentari di storia per Rai Tre.

Terre Sabatine è un’associazione culturale costituitasi il 21 aprile del 2017. La sua mission istituzionale è quella di promuovere le risorse endogene del territorio di Anguillara Sabazia attraverso azioni di valorizzazione, recupero e salvaguardia dei Beni Comuni. In particolare recuperare alla collettività i territori di proprietà collettiva e di uso civico, promuovendone l’uso, la conoscenza e il valore. Con questi obiettivi l’associazione è diventata socia, sin dalla sua nascita, del ‘Cammino delle Terre Comuni’ e si è fatta promotrice del Comitato promotore per la rinascita dell’Università Agraria di Anguillara.




Anguillara, Consiglio Comunale rinviato in seconda seduta per assenza della maggioranza. Fioroni: “Spesa stellare di 840 mila euro in 10 mesi per le classi container”

Il consigliere comunale di Anguillara Antonio Fioroni fa i conti di spese salatissime che il Comune dovrà affrontare, si parla di 840.000 euro per 10 mesi di presunto noleggio di container per ospitare gli alunni della scuola via Verdi dichiarata inagibile.

Per la seconda volta consecutiva a causa dell’assenza della maggioranza – solo 4 presenti – la seduta di Consiglio Comunale è rinviata in seconda convocazione.

“Il Consiglio – spiega Fioroni – voterà la variazione di bilancio per stanziare i fondi necessari al noleggio dei containers fino a giugno 2020 utilizzati come sistemazione alternativa alla chiusura della scuola di Via Verdi.
Un’operazione che costerà ai contribuenti la cifra monster di 840.000€ e ancora non si sa cosa succederà quando i prefabbricati dovranno essere restituiti.

La variazione proposta causerà l’impossibilità di realizzare qualsivoglia intervento sulle strade, salvo nuove variazioni, in quanto sono stati prelevati tutti i fondi stanziati per la viabilità.

Inoltre, per ripianare il bilancio, ci si affiderà alla provvidenza.
È stato affidato un incarico professionale ad un architetto per riscuotere i proventi da 250 pratiche di condono edilizio. Incasso previsto di 1 milione e 50 mila euro in due anni.
Il problema è che il parere tecnico del capo area Dott. De Rose – riportato anche nel parere dell’organo dei revisori – solleva forti dubbi nel loro effettivo incasso.

Non dimentichiamoci che da nessuna parte l’ingegnere aveva disposto la chiusura del plesso, nonostante questo tipo di indicazioni fosse riportato all’interno nell’affidamento dell’incarico professionale.

La maggioranza – conclude Fioroni – approverà anche il pagamento di tantissimi debiti fuori bilancio (spese sostenute in via emergenziale o senza formale impegno) per un valore totale di 436.000€

La somma in questo caso è semplice: 840.000 + 436.000 = 1.276.000€

Buone ferie Anguillara”.