ZAGAROLO: PRESENTATE LE LISTE DEL CENTRODESTRA

Redazione
Zagarolo (RM)
– Applausi a non finire a Zagarolo per la Lega e per Claudia Bellocchi. Alla presentazione delle liste del centrodestra per la candidatura del candidato Aniello Nunziata (#zagarolosicura), in un territorio chiave per gli equilibri politici regionali, l'affermarsi della Lega potrebbe far saltare tutti gli apparecchiamenti politici degli scorsi anni. Erano presenti alla presentazione anche anche Fabio Rampelli, Giuseppe Cangemi, Giordano Tredicine e Roberta Angelilli. "La gente è stanca – commenta Claudia Bellocchi – e quando sente parlare una vera leghista è normale che applauda, perché la Lega è un movimento che nasce dal popolo ed in cui i cittadini, anche nel Lazio, si rispecchiano a pieno. Siamo in campo con due liste, – continua la Bellocchi – a Zagarolo con la Lega Lazio e a Colleferro con la lista Noi con Salvini in supporto di Silvano Moffa, sono fiduciosa in due ottimi risultati.
 




ZAGAROLO: NUNZIATA DENUNCIA LO SCANDALO IMU SU TERRENI EDIFICABILI

Redazione

Zagarolo (RM) – Negli anni 2000, è stato diramato dalla Regione Lazio il piano regolatore nel quale erano indicate alcune zone del Comune di Zagarolo come "zone di recupero urbanistico". Ciò era dovuto dal notevole incremento demografico, considerato eccessivo per Zagarolo, e nel 2007 fu finalmente approvato. Per renderlo però esecutivo dovevano essere attuati i "piani particolareggiati", rimasti bloccati per poche decine di migliaia di euro.

"Hanno così bloccato l'edilizia capillare nei colli per favorire la cementificazione selvaggia a ridosso del centro storico. – Commenta il candidato sindaco con la lista Zagarolo Sicura Aniello Nunziata – E ora, – prosegue Nunziata – a ridosso delle elezioni amministrative hanno sbloccato i "piani particolareggiati", ora che l'edilizia è ferma e non è più utile al cittadino. I soldi del 2007 avrebbero portato ricchezza, non ritrovandoci così in questa situazione economica di stallo deleteria per tutta la cittadinanza di Zagarolo, che continua a pagare tasse su terreni non utilizzati". Conclude.
 




ZAGAROLO, ANIELLO NUNZIATA AVVERTE: RISCHIO NUOVA "TERRA DEI FUOCHI" A VALLE MARTELLA

Redazione

Zagarolo (RM) – "Non vogliamo che Valle Martella diventi una nuova terra dei fuochi – Commenta il candidato a sindaco di Zagarolo Aniello Nunziata per Zagarolo Sicura – Siamo all'inizio di un disastro naturale – prosegue Nunziata – La zona di Valle Martella è ormai invasa da fuochi e roghi, che si ripetono da tempo senza che nessuno ne dia conto o si assuma le proprie responsabilità. Bisogna porre rimedio prima possibile al problema rifiuti, da quelli urbani, agli speciali, fino ad arrivare a quelli tossici – prosegue il candidato sindaco – In una zona di vigne e falde acquifere, nel progetto di rilancio del territorio e dei suoi prodotti tipici non possiamo permetterci questo scempio." Conclude.

 




ZAGAROLO: UFFICIALIZZATA LA CANDIDATURA A SINDACO DI ANIELLO NUNZIATA

 

Nunziata guida la lista civica alle prossime amministrative nel Comune di Zagarolo. Fratelli d’Italia e Lega per il Lazio raggiungono un accordo storico grazie al lavoro del Coordinatore politico Stefano Novelli, portavoce di FdI di Zagarolo che vede aprire altre alleanze in provincia di Roma

di Alessandro Rosa

Zagarolo (RM) – Dopo i rumors è arrivata l’ufficializzazione della candidatura a sindaco di Aniello Nunziata, lo scorso sabato 7 febbraio 2015 alla cena inaugurale avvenuta  in suo onore a Colonna.

Una scesa in campo spigolosa, anzi una vera spina nel fianco per l’attuale amministrazione nonché della precedente. Aniello Nunziata, comandante della Polizia locale di Zagarolo, in carica fino al 1° aprile 2011, era stato denunciato dall’attuale sindaco Paniccia,  appoggiato dalla Segretaria Comunale, Daniela Urtesi e dal Responsabile dell'area Amministriva, Annalisa Bizzocchi. Ma la verità solo dopo tanto tempo è stata riconsegnata alla comunità di Zagarolo, e molti ora si chiedono con quale faccia c’è chi ancora mina la credibilità di Aniello Nunziata, alcuni provano anche a cambiare la versione della sentenza 2104/2013 emessa lo scorso 10 gennaio 2014 dal Giudice Livio Sabatini, in cui condanna lo stesso autore della denuncia, al risarcimento del danno patrimoniale, d’altronde i fatti rappresentati, a seguito delle scrupolose e capillari indagini dei carabinieri hanno dimostrato in modo inequivocabile estraneità dello stesso comandante, mentre l’effettivo responsabile del reato ha continuato la propria attività lavorativa nel comune, compresa la riscossione del denaro pubblico per oltre 18 mesi, ovvero fino alla scadenza contrattuale.

Aniello Nunziata è il candidato Sindaco della lista civica che, oltre al M5S, sembra l’unica compagine che cercherà di affrontare le liste uscenti.

Alla presentazione dell'ex comandante Nunziata non poteva mancare l’avv. Marco De Carolis, sindaco del Comune di Montecompatri, dove Aniello Nunziata dal 2011 ad oggi copre il ruolo di Comandante della polizia locale.

Il progetto, di cui il nome resta ancora sotto stretto riserbo, nasce dall’idea del portavoce e responsabile di Fratelli d’Italia di Zagarolo, Stefano Novelli, che ha tessuto già da tempo le basi per una coalizione non solo alternativa, ma capace di scardinare quei legami pesanti che hanno, fin troppo in modo evidente, unito la maggioranza con l’opposizione.

Stefano Novelli, coordinatore politico di questa neo coalizione ha presentato ai convenuti alla cena augurale la squadra e ha auspicato possa portare quella sferzata di legalità e chiarezza che i cittadini di Zagarolo chiedono da tempo, e ha ringraziato prima di tutto il candidato a sindaco Aniello Nunziata che ha deciso di scendere in campo mettendo a disposizione la sua esperienza non indifferente nel campo legale e amministrativo.

Stefano Novelli ha anche ringraziato poi chi sin da subito ha appoggiato la coalizione, in primis l’avv. Marco De Carolis NCD, Marco Silvestroni coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia nonché consigliere dell’Area Metropolitana e Claudia Bellocchi responsabile della Lega per il Lazio. ”Non era facile iniziare un discorso di centro destra qui a Zagarolo, sappiamo che scardinare questo sistema che governa da 30 anni è un lavoro duro.  – ha dichiarato Novelli  a margine dell'incontro – E’ una battaglia importante, – ha proseguito Novelli – ma d’altro canto ci siamo resi conto che molti cittadini ci sostengono e chiedono a gran voce un cambio totale di rotta. Voglio salutare e ringraziare per l’impegno messo a disposizione in questo progetto Alfonsino Nati, responsabile del Circolo NCD di Zagarolo, Vittorio Caratelli Presidente dell’URAZ, attivissimo nel territorio, Franco Carapellese e Roberto Saviantoni che stanno dimostrando lealtà e abnegazione in questo progetto.” Ha concluso il portavoce FdI.

Moderando l’incontro lo stesso Stefano Novelli ha dato la parola ai responsabili politici che hanno avvallato questo accordo storico a Zagarolo, capofila per nuovi scenari già attesi in provincia. Il primo ad intervenire è stato Edoardo Anghinelli, della Lega per il Lazio che ha spiegato questa decisione: “E’ un piacere esser qui con voi, – Ha dichiarato Anghinelli, proseguendo – la Lega è una realtà nuova sul Lazio che vuole approcciarsi con rispetto con i partiti esistenti nel territorio. La Lega per il Lazio vuole intercettare quell’elettorato che non vuole più andare a votare. Noi vogliamo portare a credere alle persone ad un cambiamento. La nostra politica è legata alla sicurezza, occorre ridare serenità al cittadino contribuente. Il candidato Nunziata è il prototipo giusto di sindaco perché proviene dalle forze dell’ordine e conosce i problemi sia dei suoi colleghi che quelli del cittadino.”

Claudia Bellocchi reduce del terzo posto con la Lega Nord alle elezioni europee, anticipata dall’apertura ad aprile 2014 della sede a Roma, annuncia che con il nuovo soggetto politico appena nato “Lega per il Lazio”, il partito parteciperà anche alle elezioni amministrative: “Zagarolo quindi sarà il primo comune cui sarà presente la Lega per il Lazio. "E’ un evento importante che il partito segue, – ha dichiarato Claudia Bellocchi – vogliamo tutti che Zagarolo diventi una piccola Verona. Per questo motivo, abbiamo deciso di puntare su una figura come Aniello Nunziata, affidandoci all'esperienza territoriale del coordinatore politico del progetto Stefano Novelli.”

Stefano Novelli ha poi chiesto l’intervento dell’avv. Marco De Carolis (NCD) sindaco di Montecompatri presentandolo come il primo cittadino che ha sovvertito le regole del suo Comune, rieletto per la seconda volta, uno dei pochi paesi che funziona, un paese virtuoso, che al contrario di Zagarolo, riesce a risparmiare i soldi dei cittadini e a calare le tasse.

Lo stesso Marco De Carolis ha ricordato che a Montecompatri, come dovrebbero fare tutti i comuni, sono attenti alla gestione della cosa pubblica e soprattutto del denaro pubblico e quindi per il rispetto cercano di razionalizzare al massimo la spesa, garantendo un trend dei servizi che sia rispettoso per coloro che pagano le tasse: “A Zagarolo, è una competizione molto importante, difficile, ma se il centrodestra riesce a coalizzare le proprie energie e soprattutto se riesce a contare sul malessere che esiste sul territorio, come è avvenuto nel 2007 a Montecompatri contro percentuali bulgare, può vincere. Ma non deve vincere solo il centrodestra, deve vincere soprattutto la gente che vive e lavora sul territorio, e che ha rispetto per il proprio cittadino. Niente è scontato, perché quello che fa la differenza è la persona, aldilà dei partiti politici. Amministrare non è facile, e a Zagarolo di errori ne sono stati fatti, 11 milioni di debiti, parliamo di dati ufficiali, ciò significa che oltre la pressione fiscale normale, i debiti e ora il finanziamento di oltre un milione chiesto e avvallato alla banca, vengono spalmati su 17 mila persone. Sarebbe un controsenso ingiustificato che, chi ha creato queste premesse, possa ricevere il consenso e continuare a governare il comune. Occorre recuperare una dignità culturale del centrodestra, che è fatto per la sicurezza in primo luogo per chi non arriva alla fine del mese, dobbiamo creare un circuito economico per cui il territorio torni a produrre, a creare ricchezza e sen non lo fa chi gestisce la cosa pubblica penalizza ancora di più il tessuto economico inesistente a Zagarolo, e quei 11 milioni presto diventeranno 17, facendo crescere altro debito pubblico. Il Centrodestra deve gestire e creare l’alternativa, perché soprattutto il cittadino deve capire che deve difendere il proprio interesse.” De Carolis con stima e affetto verso Nunziata augura una bella competizione e vittoria.

Il coordinatore Provinciale di Fratelli d’Italia Marco Silvestroni, presentato come consigliere dell’area metropolitana chiamato ad intervenire ha ringraziato lo stesso Novelli: “ha lavorato su questa campagna elettorale in modo lungimirante, che oggi è agli inizi. Ma devo dire che Novelli l’ha iniziato già da molto tempo insieme a molti di voi, tra l’altro è la vera strategia e l’abc dell’opposizione. I complimenti quindi vanno a Novelli, a Nunziata e a tutti quelli che credono di poter creare un’alternativa all’attuale amministrazione.” Silvestroni lancia un gancio allo stesso Marco De Carolis: “dobbiamo smetterla di pensare ancora al centro e centro destra quantomeno nei comuni, incominciamo in realtà a creare quella comunione di persone, che con passione si vogliono dedicare all’attività politica che è quella cinghia di trasmissione tra i cittadini e l’amministrazione per fare le cose fatte bene. In una contingenza così critica che stiamo vivendo, dove ci sono le persone non arrivano a fare la spesa, non credo si possa continuare con gli steccati ideologici. Quindi diciamo basta a questo stereotipo, ma diciamo che c’è un gruppo di persone che credono di rappresentare un sistema di governo, come quello di Zagarolo, diverso da quello che lo ha rappresentato fino ad oggi, per poter mettere insieme tutti gli uomini di buona volontà che sono stanchi di pagare per scelte sbagliate.” Rivolgendosi a Nunziata, fa gli auguri, consapevole con la sua esperienza e capacità amministrativa sono elementi fondamentali per poter amministrare meglio questa realtà devastata dai debiti con una sinistra anche spaccata nelle sue lotte interne. L’on. Silvestroni dimostra un interesse costruttivo verso il nuovo movimento politico che proprio a Zagarolo sta appoggiando la lista civica per Nunziata:”sono contento della new entry della Lega Lazio, utile ad intercettare il partito del non voto, ben venga la Lega Lazio anche in provincia di Roma e spero di iniziare una collaborazione che ci porti a vincere non solo a Zagarolo ma anche in tutta la provincia di Roma.”
Il candidato a Sindaco Aniello Nunziata, inizialmente commosso dopo la presentazione del Novelli con il quale ha ricordato a tutti la battaglia vittoriosa ma lunga e pesante contro lo stesso comune e il sindaco Paniccia, con forza e decisione spiega la forza del progetto che definisce dirompente: “dobbiamo sovvertire la situazione che esiste a Zagarolo da circa trent’anni. L’alternanza è un elemento di crescita, la stessa può esistere solo se nella competizione ci sono compagini sane.” E Nunziata sferra l’affondo sul panorama politico: “la competzione è sana e quindi la normale alternanza se non ci sono travestiti che portano la maglia di un partito e sotto portano la maglia di lana dell’amministrazione. Ne è dimostrazione quello che si sta verificando questi giorni, ovvero gente che per decenni ha militato in compagini politiche, oggi non avendo più la credibilità, non soltanto dei cittadini ma anche dei partiti, ha scelto la strada che ha sempre avuto, quella di appoggiare chi amministra. Va dato atto che i partiti si stanno rinnovando, almeno quelli del centrodestra, tant’è che sotto sollecitazione nostra, hanno voluto solo gente nuova, che abbia voglia di fare politica sana, politica per il cittadino, ciò che esula da questo…. è solo interesse.” Nunziata spiega che il progetto è partito circa un anno fa da Novelli e in un primo momento, anche se non era propenso, strada facendo si è reso conto che la gente ha voglia di cambiare: “i progetti che vengono messi in campo, avranno successo solo se esclusivamente l’ambiente e il paese abbiano la giusta dignità. Per fare un progetto bisogna essere concreti, per questo noi abbiamo steso un programma con punti essenziali, che si possano realizzare. Noi dobbiamo far comprendere alle persone che il cambiamento può avvenire solo se c’è volontà e ognuno fa la differenza.” Per quanto concerne la gestione futura, qualora ci fossero le condizioni, Nunziata spiega che il Comune va visto come un’amministrazione che eroga servizi al cittadino e non si può un accettare che sia visto come un piacere personale, ma un diritto, perché il cittadino è un cliente e siccome il Comune ha l’esclusiva di quel servizio si deve attrezzare, con un decentramento degli uffici e una carta dei servizi, che permette al cittadino di poter controllare se quel servizio gli viene erogato nei tempi e nelle forme che la stessa legge impone. "L’amministrazione deve essere in grado di mantenere il minimo indispensabile che per il cittadino che è vitale. Molti cittadini, racconta Nunziata, hanno voluto testimoniare con le loro proposte tutte le difficoltà che riscontrano nel territorio, segno importante che le persone non chiedono la luna, ma evidentemente questa amministrazione, più impegnata a patinare una realtà inesistente, non è in grado né di ascoltare, né di attivarsi. Un'analisi shock emerge dalle testimonianze di chi il territorio lo vive come una condanna perpetrata da preposti incapaci incompetenti. Zagarolo sembra essere investito non solo da un declino materiale dovuto alle mancanze elementari dei servizi al cittadino, ma anche di quell’etica e dignità che doveva dare una parvenza almeno esteriore di politica come confronto e crescita per il bene dello stesso paese, ma evidentemente come i rumors riportano…per alcuni personaggi, stare all’opposizione altri cinque anni sarebbe stata una sconfitta morale che non premiava il prestigio degli stessi interessati, così sembra che la grande ammucchiata rappresenti il decoro cui hanno sempre inseguito… E ora molti cittadini si augurano che almeno in questo periodo storico di decadenza economica, non sia ulteriormente flagellata ancora da quella morale. A Zagarolo Aniello Nunziata c’è e potrebbe essere il reale cambiamento che in molti invano avevano atteso". Ha concluso Nunziata.




ZAGAROLO: QUANTO COSTA IL "FANGO" DEL SINDACO PANICCIA? GIUSTIZIA FATTA PER L'EX COMANDANTE DELLA POLIZIA LOCALE ANIELLO NUNZIATA

Il Comune, nella persona del sindaco Giovanni Paniccia è condannato a risarcire un danno patrimoniale di 12.911,42 euro oltre le spese del giudizio… si delinea un danno erariale,  chi paghera’?

 

di Cinzia Marchegiani

Zagarolo (RM) – E’ una storia che ha lasciato all’immaginario collettivo troppe considerazioni personali poichè non c’era possibilità di poter conoscere le fonti attendibili e forse perchè lo stesso ex comandante della Polizia Locale, Aniello Nunziata ha voluto che la verità emergesse da quelle carte processuali e non dalle arringhe personali,  convinto fino in fondo che la giustizia doveva fare il suo percorso. Il tempo è stato questa volta galantuomo, ma una vita è stata stravolta e condizionata da un’inchiesta che forse non doveva  partire…

Aniello Niunziata ha ritirato da pochi giorni la sentenza del Tribunale di Tivoli a firma del giudice Livio Sabatini, ha tanta amarezza dentro, la sua vita ha subito un’onta pesante che ora contrasta con quell’etica e professionalità mai scalfita emersa dalle indagini concluse. Mi accoglie nella sua casa, si legge da quelle espressioni ferme e fiere del suo volto che un’ingiustizia è stata arginata, ma che ha lasciato un immenso dolore. Lui, uomo pubblico di una città di provincia, padre e marito esemplare è stato accusato di reati che sin dall’inizio erano sconfessati dalla richiesta di archiviazione del Procuratore dott. Luigi De Ficchy.

Nunziata è stato il comandante della Polizia Locale di Zagarolo dal 1994, fino a ricevere l’incarico di Responsabile Area. “L’8 febbraio 2011 – racconta Nunziata – mi hanno rinnovato il mandato con il decreto di nomina, dove elogiavano le mie qualità ma con grande stupore il 1° Aprile, appena un mese dopo, mi viene revocato poichè lo stesso Nucleo di Valutazione, ascoltando anche il parere del Sindaco, mi giudica improvvisamente negativo all’attività, ritenendomi incapace e non all’altezza e quindi proponevano di non indicare la mia persona per i futuri incarichi.”

La tragistoria scatta con la denuncia del 26 febbraio 2011 alla stazione dei Carabinieri di Zagarolo, a firma del Sindaco Giovanni Paniccia, della Segretaria Comunale, Daniela Urtesi e il Responsabile Area Amministraiva, Annalisa Bizzocchi
che innescava le indagini nei confronti del responsabile Capo della III Area. Dichiarano che in seguito alla riunione della Giunta Comunale del 14 febbraio 2011 finalizzata alla predisposizione del bilancio 2011 si evidenziava una flessione degli incassi, il 45% in meno derivanti la gestione del parcheggio comunale presso la Stazione Ferroviaria di Zagarolo e lo stesso Nunziata non poteva  giustificare immediatamente poichè quel periodo era stato ammalato e non aveva cognizione della situazione.

Presentano ai Carabinieri  la relazione scritta consegnatagli  il 18 gennaio 2011 dal comando dei Vigili Urbani elaborata in assenza del Nunziata, dove osservavano che la comunicazione delle entrate non era conforme alla richiesta prevista dalla vigente normativa, e ne richiedevano una documentazione idonea da inviare alla Corte dei Conti che lo stesso Aniello Nunziata, in qualità di Contabile Responsabile del servizio inviava 25 febbraio 2011  dopo sollecito del 21 febbraio 2011. Dal rendiconto presentato dal Nunziata, le entrate relative alla gestione del Parcheggio della Stazione Ferroviaria era molto superiore da quelle emerse dai versamenti. Versamenti che il responsabile preposto a tale incarico, chiamato a rispondere, confermava la sua diretta collaborazione con le mansioni di riscossione e versamento in banca e che per problemi familiari aveva ritardato nei pagamenti.

Insomma Aniello Nunziata si assenta per molto tempo dal lavoro per una grave malattia e al suo ritorno si vede accusato del  reato art.328 del  Codice Penale  e dell’art. 379 del Codice Penale nonostante dalle carte processuali si evinca senza ombra di dubbio e che il responsabile aveva anche chiarito la sua posizione sollevandolo da ogni responsabilità.

Pochi mesi più tardi il Procuratore della Repubblica presso il Tribunali di Tivoli, il dott. De Ficchy, chiedeva l’archiviazione del procedimento al Giudice per le indagini preliminari nel 21 ottobre del 2011, poichè rilevava dagli atti processuali e dalla scrupolosa e capillare attività di indagine dei Carabinieri di Zagarolo, che lo stesso Nunziata  non aveva praticato alcun indebito rifiuto di compiere un atto nel proprio ufficio (reato contestato 328 cp) e che la testimonianza del responsabile di tale ammanco aveva confermato  l’estraneità del comandante che in quel perido era assente dal posto di lavoro per motivi gravi di salute, anzi quando ne era venuto a conoscenza del fatto contestato, aveva redarguito  energeticamente e sollevato a versare immediatamente il denaro di cui si era ineditamente appropiatro.

Il 22 Marzo del 2012, con il decreto di archiviazione, il giudice Alfredo Bonagura disponeva la sua archiviazione.

La sentenza 2104/2013 emessa lo scorso 10 gennaio 2014 regala la vittoria e giustizia definitiva per l’ex comandante Aniello Annunziata, che però oltre a non aver visto rinnovato l’incarico dirigenziale per l’anno 2012, ha subito la cessazione anticipata dell’incarico per il mancato raggiungimento degli obiettivi contestatogli (entrate del servio parcheggio stazione ferroviaria) ma non  dimostrata delle evidenze documentali. Non vi sono più ombre, il Giudice del Lavoro Livio Sabatini, dichiara inefficace la revoca della nomina del 1° aprile 2011 comminata al comandante Nunziata e condanna il Comune di Zagarolo in persona del Sindaco protempore Giovanni Paniccia al risarcimento dell’ex comandante del danno patrimoniale (ravvisabile nella differenza economica tra quanto il ricorrente avrebbe percepito sino alla scadenza dell’incarico del 31.12.2011) dell’importo di  12.911,42 euro e del danno non patrimoniale di 1000 euro oltre gli interessi legali e rivalutazione monetaria del dovuto al soddisfo di entrabe le suddette voci nonché a rifondere le spese del giudizio di 2.100 euro oltre Iva e CPA.

Aniello Nunziata mi confida che non ritornerebbe mai in questo comune, il suo posto ora è a Montecompatri:” dopo la mia revoca avevo fatto richiesta di mobilità e con l’approvazione della Giunta ho preso incarico nel Comune  di Montecompatri, ho atteso che il predecessore andasse in pensione per insediarmi definitivamente il 4 luglio del 2011. La cosa bizzarra la riscontra dall’esito del  Nucleo di Valutazione che a Zagarolo mi aveva giudicato non idoneo, a Montecompatri la giuria (avendo un membro in comune),  ha ritenuto di assegnarmi il massimo della valutazione.”

Una storia che lascia molte interrogativi, come mai si è attivata un’indagine quando si conosceva la testimonianza del responsabile dell’ammanco? Se è stata inviata una relazione alla Corte dei Conti per l’ammanco del versamento, la Giunta comunale avrà  la stessa solerzia  nel comunicargli la verifica del danno erariale che ora si innescherebbe per il pagamento della differenza degli stipendi non percepiti per l’anno 2011 dell’ex comandante Aniello, mentre un altro comandante ha preso il suo posto vacante per i restanti mesi del 2011? E qualora si ravveda questa possibilità, chi pagherà?

Riflessioni a margine di una vittoria che riporta l’onore e la professionalità di un uomo che ha sempre fatto il suo dovere, un danno d’immagine che non doveva esserci… un danno erariale da accertare e responsabilità istituzionali, che come spesso accade, non hanno volti.

I dubbi della comunità Gabina ora hanno una sentenza, hanno prove ma soprattutto hanno la dignità di un uomo che in silenzio ha portato avanti questa battaglia di giustizia.