Anguillara Sabazia, anche Pizzigallo all’incontro con il commissario prefettizio: “Necessaria una seconda perizia per le scuole”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – Il 7 maggio scorso, il Commissario prefettizio dott. Gerardo Caroli ha ricevuto una delegazione della lista Pizzigallo Sindaco e di Forza Italia.

Durante l’incontro, avvenuto in un clima cordiale e collaborativo, si è discusso delle varie problematiche della Città, in particolare della scuola, del cimitero e della ormai imminente stagione turistica.

In una nota il candidato a Sindaco Pizzigallo fa il punto: “Abbiamo ribadito la necessità di una seconda perizia per le scuole – dice – più completa ed esaustiva, con l’intento di ristrutturare e mettere a norma l’edificio di via Verdi, rifiutando la proposta di acquisto dei containers. Già cinque mesi fa ribadimmo lo stesso pensiero alla giunta pentastellata, senza ottenere alcuna risposta.

Per il cimitero siamo propensi ad una risoluzione definitiva del problema del reperimento dei loculi, consigliando la progettazione del nuovo cimitero sulla via di Santo Stefano, come da PRG approvato dalla Regione Lazio. L’ipotesi di un ampliamento dell’attuale cimitero, alla luce delle requisizioni attuali, risolverebbe il problema solo per qualche anno.

Abbiamo, altresì, discusso ampiamente della stagione turistica ormai imminente, invitando il Commissario ad intraprendere misure idonee a favorire la ripresa delle attività commerciali, dei bar e dei ristoranti, proponendo l’esenzione o la riduzione della TOSAP e l’ampliamento e l’uso gratuito delle aree di pertinenza degli esercizi commerciali, considerata la necessità di mantenere il distanziamento sociale. Per questo motivo la nostra proposta circa la possibilità di ampliare gratuitamente l’utilizzo e il controllo delle spiagge da parte degli attuali gestori di Martignano, del lungolago e di Vigna di Valle sarà discussa con il Commissario, non appena saranno note le linee guida del Governo sull’utilizzo delle spiagge.

Avuta la conferma che l’isola ecologica rimarrà costantemente aperta, abbiamo discusso della necessità di ridurre la TARI per le attività professionali e commerciali e per le famiglie numerose e con disabili, ottenendo il parere favorevole del Commissario, compatibilmente alle risorse del bilancio comunale di previsione su cui sta ancora lavorando. Abbiamo avanzato la proposta del rimborso di eventuali somme già versate relative alla mensa, al trasporto scolastico e all’asilo nido. Ciò che è stato versato potrebbe essere eventualmente scomputato il prossimo anno.

Abbiamo inoltre sottolineato – conclude Pizzigallo – la necessità di potenziare le attività dell’Ufficio Tecnico comunale, in particolare per quanto riguarda i condoni e le subdeleghe, puntualizzando la necessità di affidarne la gestione ad un professionista esterno, ruolo scoperto da qualche mese.

Dopo un rapido excursus sulla mitica Anguillara-Cesano, di cui abbiamo stimolato la conclusione della Conferenza dei Servizi, abbiamo sottolineato alcuni lavori pubblici ancora in sospeso, come il raddoppio delle vasche idriche di Ponton dell’Elce ed il completamento dell’impianto di depurazione di Colle Sabazio: sono lavori che devono essere conclusi al più presto, considerato l’imminente arrivo della stagione estiva.

L’incontro si è quindi concluso non senza aver ringraziato tutti i dipendenti comunali ed in particolare gli operatori ecologici ed i dipendenti dell’Ufficio Servizi Sociali particolarmente sollecitati in questi mesi, ma assolutamente efficienti ed efficaci”.




Anguillara Sabazia, dimissioni di massa. Lista Civica Pizzigallo sindaco: “E’ arrivata finalmente la fine della amministrazione cinque stelle Anselmo!”

ANGUILLARA SABAZIA (RM) – “La più incapace e sprovveduta Amministrazione della storia di Anguillara Sabazia finisce finalmente qui di esistere e di fare danni per la Città! – Così in una nota congiunta i Consiglieri comunali Antonio Pizzigallo, Roberto Guiducci e Christian Calabrese della lista Civica Pizzigallo sindaco dopo le dimissioni di massa protocollate nella mattinata odierna in Comune che hanno decretato la fine della legislatura più chiacchierata della storia di Anguillara Sabazia. “L’incapacità amministrativa del Sindaco e della Giunta pentastellata – proseguono i consiglieri – che hanno portato la Città nell’isolamento, nell’oblio e nella catastrofe più totale e che ha fatto dell’arroganza, della presunzione e dell’ignoranza sui temi amministrativi il loro motivo di esistere, è giunta al termine. Sono state protocollate, infatti, questa mattina le dimissioni contestuali di 9 consiglieri di maggioranza e minoranza. A fronte dello sfaldarsi della maggioranza, il nostro atto politico si è reso necessario per il bene della Città e per interrompere l’azione devastante di questa ormai inaffidabile giunta. Dopo aver sopportato in questi anni l’arroganza e l’incapacità di un’amministrazione, quella guidata dall’ex Sindaco Anselmo, che fin da subito ha mostrato chiari segni di allergia alle regole democratiche, la maggioranza ha ceduto. Un’Amministrazione durata fin troppo per i modi e per le scellerate azioni messe in campo non nell’interesse dei cittadini, ma per la soddisfazione di pochi. L’atteggiamento narcisistico ed autoreferenziale del Sindaco ha esasperato, con colpevole ritardo, i suoi consiglieri e compagni di viaggio tanto da indurli alle dimissioni. Non possiamo che ringraziare le forze di minoranza che hanno saputo lavorare in modo unitario, analizzando e criticando consiglio dopo consiglio le azioni di questa giunta, adoperandosi, come suo dovere, a mettere in evidenza le contraddizioni che stavano emergendo. Un ringraziamento va anche a quei i consiglieri di maggioranza che si sono resi finalmente conto che Anguillara stava sprofondando in un decadimento culturale, morale ed amministrativo senza precedenti. Si apre ora per Anguillara la possibilità di uscire da un immobilismo che da ormai 10 anni la attanaglia. Accanto ad una verifica puntuale delle potenzialità economiche del bilancio comunale – concludono i consiglieri – è necessario che tutte le forze politiche e civiche lavorino per un progetto comune con coraggio, impegno e spirito di sacrificio come Anguillara MERITA”.




Anguillara, paralisi M5S: Pizzigallo, “l’assessore ondivago” e la trasparenza

ANGUILLARA (RM) – Ad Anguillara Sabazia permane l’alone di mistero riguardo le motivazioni che hanno portato l’ormai ex assessore all’urbanistica Andrea Piccioni a dimettersi dalla giunta guidata dal sindaco Sabrina Anselmo, insediatasi sotto l’effige del Movimento 5 Stelle alle trascorse amministrative del 2016.

Un’amministrazione comunale che oggi non compare più tra i Comuni a 5 stelle

Stando ai dati riportati dal sito del Movimento dove vengono indicati gli Enti a guida grillina e che, anche per questo caso, non sono ancora arrivati chiarimenti ufficiali da parte dei vertici pentastellati e che per quanto riguarda la “sparizione” del Comune di Anguillara dal sito M5s probabilmente deve essere partito un ordine dall’alto dopo che lo scorso luglio 2017 erano state recapitate in Comune delle buste contenenti una sentenza di condanna, pena poi condonata, riferita alla sindaca grillina. E’ risultato, nella sentenza emessa dal Gup del Tribunale di Civitavecchia Giovanni Giorgianni depositata a dicembre del 2008, che Sabrina Anselmo è stata condannata a un anno di reclusione, pena patteggiata e dichiarata estinta per indulto, per aver denunciato “falsamente” lo smarrimento di tre assegni incolpando del reato di ricettazione tre persone sapendole innocenti.

Luigi Di Maio a Il Messaggero: “Abbiamo aperto un procedimento disciplinare in tempi record, e presto arriverà l’esito”

Queste le parole attribuite a Luigi Di Maio nell’articolo pubblicato da Il Messaggero il 21 luglio del 2017 e che lasciavano trapelare quanto poi accaduto: l’epurazione di una intera amministrazione dal sito M5s. Ma oltre questo, ad oggi non è seguita nessuna comunicazione ufficiale a conferma o smentita dell’epurazione di massa.

Questa situazione di pendenza crea una situazione paradossale:

La sindaca ha sbagliato ma a rimetterci di fronte l’elettorato è tutta la giunta perché si fa di tutta l’erba un fascio. Dunque ci si chiede: dov’è la procedura d’espulsione da parte del M5S? Perché il Consiglio comunale non prende una posizione chiara e netta? Un’amministrazione comunale che per voce di Silvia Silvestri, presidente del Consiglio ad Anguillara, è ancora a tutti gli effetti M5s e che si tratterebbe quindi di un “falso scoop giornalistico”. Asserzione, questa che non trova riscontro stando a quanto riportato sul sito ufficiale del Movimento.

 

 

Onestà, legalità e trasparenza

Due questioni, quelle delle dimissioni di Andrea Piccioni e della mancata presenza del Comune di Anguillara nel sito dei Comuni a 5 Stelle per le quali non sono state date spiegazioni ufficiali e che stanno creando non pochi malcontenti nei residenti che avevano riposto la propria fiducia nei valori espressi dal Movimento: onestà, legalità e trasparenza. Così come le dimissioni dell’ex assessore all’Urbanistica Andrea Piccioni sono state liquidate con una lettera riservata e personale indirizzata alla sindaca Anselmo e per le quali sono risultate inutili le richieste di spiegazioni avanzate durante il Consiglio comunale del 16 febbraio 2018 dal Consigliere di opposizione Antonio Pizzigallo. “Siamo arrivati a un punto in cui si rende necessario che l’amministrazione fornisca delle spiegazioni” Ha detto Pizzigallo durante il suo intervento in Consiglio comunale. “Aldilà della lettera riservata personale – ha proseguito il Consigliere – sulla quale non possiamo e non vogliamo entrare nel merito è evidente che ci deve essere una comunicazione ufficiale protocollata con la quale l’assessore dimissionario comunica la volontà di dimettersi”. Motivazioni che Pizzigallo ha evidenziato debbano essere messe a disposizione dei consiglieri e dell’intera cittadinanza. Una questione che non può essere certamente liquidata con una lettera riservata e personale in quanto si tratta di dimissioni importanti che meritano una discussione e una spiegazione. Pizzigallo ha infatti ricordato che durante la campagna elettorale e nel programma presentato dal Movimento 5 Stelle di Anguillara era riportato tra i termini di legalità e trasparenza anche una anticipazione della composizione della Giunta che poi non è stata rispettata. “E’ bastato un giorno per cambiare la giunta che era stata pubblicizzata” Ha evidenziato il Consigliere di opposizione puntando il dito su una serie di atti amministrativi dei quali non si hanno spiegazioni delle cause che hanno portato alla situazione odierna. “L’assessore Piccioni rappresentava comunque un punto di riferimento anche per l’opposizione e per la cittadinanza”. Ha aggiunto Pizzigallo definendo l’ex assessore come “ondivago” e accolto tra le braccia pentastellate al quale era stato affidato un importante assessorato come quello all’Urbanistica. “Non vorrei che adesso lo sport preferito dai Cinque Stelle diventi quello dell’inganno dei cittadini anziché quello dell’onestà della legalità della trasparenza perchè di trasparenza in questo non c’è nulla”. Il fatto è che il MoVimento Cinque Stelle è il primo partito d’Italia e ha come prassi quella di epurare le mele marce.

Si aspetta dunque una presa di posizione chiara e trasparente anche per non deludere tutti quei cittadini che credono ai valori del moVimento. In primis dovrebbero prendere posizione quegli amministratori onesti che si ritrovano un grosso problema dentro casa. Onestà e trasparenza.

CONSIGLIO COMUNALE DEL 16/02/2018 IL CONSIGLIERE ANTONIO PIZZIGALLO CHIEDE CHIARIMENTI SU DIMISSIONI ASSESSORE ANDREA PICCIONI




Anguillara, Piano regolatore: ecco cosa è successo


di Silvio Rossi

ANGUILLARA (RM) – Dopo la bocciatura, da parte del Comitato Tecnico regionale, delle controdeduzioni al PRG espresse dal Consiglio Comunale di Anguillara Sabazia nella seduta del 2 febbraio scorso, sono numerosi i commenti negativi sull’operato della giunta comunale.

Tra i messaggi di sdegno e di scherno che hanno accompagnato la bocciatura dell’atto, tabella dei giornali locali, comunicazioni da parte dell’ente, che ha definito “gretto” il comitato tecnico, abbiamo cercato di sentire l’opinione di chi, le stesse osservazioni avanzate dall’organismo regionale, le ha avanzate proprio nella sede del consiglio comunale, l’unico consigliere presente per le opposizioni, a causa dell’incompatibilità dei suoi colleghi, il candidato sindaco del centrodestra Antonio Pizzigallo alle trascorse elezioni di giugno 2016.

Leggendo quanto riportato sui giornali locali, la bocciatura della delibera comunale ha avuto tra le ragioni l’incompatibilità del capo area economico e la mancanza delle relazioni tecniche. Le stesse cose che lei ha portato in consiglio comunale. Possiamo parlare quindi di bocciatura annunciata?
Questa è l’ennesima farsa di questa amministrazione pentastellata, che prepara gli atti senza la dovuta documentazione e la dovuta competenza. È chiaro che il piano regolatore o meglio, le controdeduzioni alla variante, portate avanti dall’amministrazione non potessero essere accettate minimamente e dovessero essere rispedite al mittente. Perché c’era innanzi tutto il problema della legittimità della delibera, visto il conflitto d’interesse che coinvolgeva il capo dell’area economico finanziaria, ma poi mancavano tutte le relazioni di accompagnamento, come la relazione geologica, la relazione tecnica, e anche una descrizione più dettagliata delle novità.

Queste cose sono state anche oggetto di una pregiudiziale

Assolutamente sì, è una delibera che non poteva essere portata, una delibera di filosofia. Io avevo invitato i consiglieri di maggioranza a riflettere sull’esprimere un voto favorevole su una delibera che sapeva tanto di filosofia. Hanno costruito un fantomatico piano strategico che non si sa in realtà cosa sia, ma ancor di più tecnicamente, è vero che la variante prevedeva la riduzione di un numero consistente di metri cubi, ma è anche vero che erano state inserite delle zone in aree assolutamente ultra vincolate, con tre quattro vincoli, che non potevano in nessun modo essere approvate dalla Regione, che evidentemente ha interpretato questo come una nuova variante, che aveva quindi bisogno di essere ulteriormente studiata.

Si può parlare di un parallelo tra la vicenda Stadio della Roma a Tor di Valle e la variante di Anguillara?
Certamente. Anche perché quella vicenda che adesso sembra realizzare un momento di vittoria del Movimento Cinque Stelle, in realtà rischia di sgonfiarsi completamente quando all’atto pratico si andranno a delineare gli aspetti sia della cubatura che dei servizi.

Durante la campagna elettorale lei disse che in caso di sua vittoria, il Piano Regolatore sarebbe stato approvato, ma poi si sarebbe dovuto intervenire sullo stesso con gli strumenti attuativi. Cosa si sarebbe potuto fare che invece non è stato fatto?
La variante al piano regolatore approvata anni fa, prevedeva fra gli strumenti attuativi la possibilità di realizzare dei compartimenti, delle aree, garantendo una parte di servizi consistente, oltre alla parte naturalmente abitativa, e questo comporta la possibilità per il comune di controllare e di regolamentare area per area ciò che viene edificato. Dato che quando si parla di piano regolatore si fa un lavoro sostanzialmente teso a programmare gli anni a venire, per i prossimi 15 o 20 anni, se ci rendiamo conto che il precedente era prima dell’Ottanta, ci vuole quindi molto tempo per preparare un piano, bisogna ragionare nell’ottica dell’espansione della città garantendo sicuramente un equilibrio fra edilizia abitativa e servizi, ma questo non vuol dire bloccare l’economia come invece è stato fatto qui ad Anguillara.

Con questo passaggio, chi è che ne pagherà le conseguenze?
Io penso che adesso non ci sia altra soluzione che approvare il piano regolatore, e questo vuol dire una ripresa dell’economia perché si potrà finalmente cominciare a riattivare tutte quelle piccole imprese che sono state ferme per tanti anni, e hanno vissuto la crisi in maniera decisamente profonda.

La bocciatura avrà conseguenze sulla giunta di Anguillara?

Francamente io ritengo che se sommiamo tutte le nefandezze compiute da questa amministrazione, dovrebbero dimettersi tutti quanti. Mi rendo conto tuttavia che questa è un’ipotesi assolutamente al di la da venire, per diversi motivi. Indubbiamente l’assessore Piccioni che ha perorato questa soluzione cercando di giustificarla, ma con atti assolutamente non adeguati alla situazione, ne esce sensibilmente ridimensionato. Questa respinta fra l’altro così repentina della Regione, vuol dire che il Comitato Tecnico si è immediatamente reso conto delle difformità che c’erano in questa delibera, quindi non ha neanche atteso alcuni giorni, credo che sia un record in assoluto. Dicevo che l’amministrazione ha compiuto tanti di quegli atti sbagliati, che ha dimostrato un’assoluta incapacità a governare estremamente preoccupante, non tanto per il presente quanto per il futuro. Se vuole le elenco alcuni di questi aspetti, dal dimissionamento degli assessori presentati durante la campagna elettorale, ai capi area che sono costretti a fuggire dopo 15/20 giorni, alcuni con le lacrime agli occhi, altri che dichiarano anche pubblicamente di essere stati minacciati e vanno via, come il capo area economico finanziario, all’assoluta mancanza di azione su progetti che vengono dal passato, come la Anguillara Cesano o la Piscina.
 




Anguillara, Pizzigallo a Bianchini: "A me interessa soltanto il bene della città"

Red. Politica

ANGUILLARA (RM) – Riceviamo e pubblichiamo la nota del Consigliere comunale ad Anguillara di centrodestra Antonio Pizzigallo

"Ho letto e riletto più volte la missiva di Paolo Bianchini, sia per la difficoltà di comprendere la sua espressività linguistica contorta, sia perché volevo essere sicuro di comprendere la vera finalità di questo articolo e spero di esserci riuscito. È noto infatti che, quando si ha a che fare con Paolo, bisogna stare attenti a quello che dice o scrive, ma anche cercare di comprendere quello che pensa, che purtroppo, spesso, non corrisponde a quanto viene da lui dichiarato.


Nei miei precedenti comunicati ho soltanto anticipato fatti e sequele che poi si sono puntualmente verificati, senza incolpare nessuno, senza insultare nessuno e soltanto in risposta ad affermazioni storicamente errate.  Non è nel mio stile offendere il prossimo! Mi pareva strano e appare strano tutt'ora, infatti, che siano stati trasferiti centinaia di voti dal PD al movimento 5 stelle, sottolineando tuttavia la legittimità delle scelte degli elettori, verso i quali, tutti, ho il massimo rispetto, a volte non adeguatamente ricambiato. Il razzismo è ben altra cosa!


Avere la coda di paglia porta l'interlocutore ad irritarsi per nulla, negando la realtà che è sotto gli occhi di tutti e non merita ulteriori commenti: il nuovo assessore all'urbanistica non è forse parente stretto di Bianchini? E chi sarà il prossimo capo area dell'urbanistica? Si parla tanto di un altro fedelissimo, Egidio Santamaria. Evidentemente soltanto su una cosa siamo d'accordo io e Paolo: la necessità di portare avanti il PRG, a beneficio della collettività. Ma anche qui c'è una differenza: lui coltiva "interessi particolari", a me interessa soltanto risollevare l'economia della Città, aumentare l'occupazione e quindi garantire il benessere delle famiglie.
Per il resto, quando e come abbandonare la politica lo deciderò io insieme ai miei elettori e alla mia famiglia, ma di certo non farò il portaborse.


Per quanto attiene lo statuto del movimento 5 stelle, che Bianchini sembra conoscere bene, mi pare che, non solo ad Anguillara ma anche nelle altre città, il comportamento dei sindaci pentastellati sia quantomeno criticabile e non in linea con le direttive del movimento. Basta attendere per verificare gli sviluppi futuri!
Infine, per quanto riguarda "archiviare" alcuni protagonisti…beh lui ad Anguillara e' già stato archiviato dagli elettori e dal sottoscritto diversi anni fa, ma mentre io sono rimasto sul territorio, lui si è' riciclato prima nel centrosinistra e poi a Roma.
Auguro buon ferragosto a tutti
Antonio Pizzigallo"

Il Consigliere di centrosinistra Silvio Bianchini in merito all'interrogativo del Consigliere Antonio Pizzigallo relativo "il nuovo assessore all'urbanistica non è forse parente stretto di Bianchini?" ha precisato che: "sulla nostra parentela con avv. Piccioni che non corrisponde al vero, essendo soltanto il compagno di una nostra cugina."
 




Anguillara, Pizzigallo: "Piccioni, l'ondivago e le sue chiacchiere"

Red. Politica
ANGUILLARA (RM)
– "Sono soltanto chiacchiere, caro Andrea! Sai benissimo, essendo un uomo di legge che gli assessori sono nominati dal Sindaco, sulla base di un rapporto fiduciario che esula dai voti acquisiti e devono rispondere del loro operato esclusivamente a lui. – Antonio Pizzigallo ex sindaco di Anguillara e attualmente Consigliere di opposizione e Capogruppo della Lista civica Pizzigallo Sindaco risponde al neo assessore pentastellato di Anguillara Andrea Piccioni che in una recente nota ha affermato che nel 2009, quando Pizzigallo era sindaco di Anguillara, fu nominato assessore in virtù del fatto di rappresentare 400 cittadini – "Hai abbandonato l'ESA, di cui per altro sei stato consulente legale dal 2007 al 2008 con Sindaco Emiliano Minnucci, – prosegue Pizzigallo – perché per due anni ti ho chiesto una relazione dettagliata sul suo andamento che non mi è mai giunta. Il termine "ondivago" ti si addice in pieno,  perché anche i sassi di Anguillara conoscono le tue acrobazie politiche da destra a sinistra. Infine, sai bene, proprio perché uomo di legge che, al di là delle sentenze, la mia incompatibilità fu un artifizio della sinistra per delegittimarmi. Di questo eri benissimo a conoscenza, visto che eri il legale di una delle parti che con me ha vinto la causa. Non ho pertanto nascosto nulla – evidenzia l'ex sindaco di Anguillara – ne' a te ne' ai cittadini ed ogni altra tua affermazione riguardo una storia che tu sai essersi chiusa con la mia vittoria, mi costringerà a querelarti per diffamazione. Si tratta, altresì, di un artifizio costato al Comune circa 100 mila euro per spese legali. Desidero inoltre ricordarti che mi sono assunto sempre la responsabilità delle mie sconfitte e dei miei successi ma questo non significa estraniarsi dalla realtà ed evitare di dare giudizi critici sulla labilità di orientamento politico ed elettorale di molti personaggi importanti della nostra città. E poi proprio tu hai il coraggio di dare giudizi politici? Sei lo stesso che prima di candidare due tuoi rappresentanti con Stefano Paolessi nel 2011 mi venisti a proporre la tua candidatura a Sindaco, o che prima di queste elezioni mi ha richiesto di gestire il contenzioso del Comune. O sei un'altra persona? Sono contento – conclude Pizzigallo – che Tu abbia nel giro di un mese trovato il tempo che non avevi per occuparTi della Città, Ti auguro comunque buon lavoro e soprattutto buone ferie: ne hai bisogno!"




ANGUILLARA, DICHIARAZIONI STRONATI SU ACQUA AVVELENATA: TUONA PIZZIGALLO

Redazione
Anguillara (RM)
– Dopo aver pubblicato l'articolo con le rivelazioni allarmistiche dell'ex assessore all'Ambiente di Anguillara Enrico Stronati, il quale ha asserito che dal 2001 al 2013 è stata fornita acqua avvelenata e cancerogena nel quartiere di Ponton dell'Elce interviene l'ex sindaco ed attuale consigliere comunale Antonio Pizzigallo il quale scrive una nota in cui chiede urgenti chiarimenti e nel caso questi non arrivassero annuncia che si riserva di adire nelle sedi opportune per tutelare la propria immagine, credibilità e onorabilità professionale ed amministrativa

Ecco la nota del Consigliere comunale dr. Antonio Pizzigallo:

"Il caldo gioca brutti scherzi!!! L’ex assessore all’ambiente Enrico Stronati ne risente particolarmente, visto che, dopo aver deciso di appoggiare al ballottaggio il Movimento 5 Stelle rimanendo così escluso dal consiglio comunale (sarebbe stato eletto se avesse vinto il Centro Destra), si abbandona a dichiarazioni fasulle, esilaranti e a rischio di querela. Ben sa infatti l’ex assessore che la soglia minima consentita di arsenico nelle acque è stata più volte modificata, nel corso degli anni, dalla Comunità Europea e che il Sindaco è obbligato ad emettere ordinanza di non potabilità qualora questo limite venisse superato.
La sua gratuita e pericolosissima affermazione che i cittadini hanno ricevuto “acqua avvelenata e cancerogena dal 2001 al 2013” è palesemente falsa dal punto di vista scientifico e necessita di una replica netta e categorica: ogni atto necessario alla protezione della salute dei cittadini è stato messo in pratica da me e presumibilmente dagli altri Sindaci che mi sono succeduti. Invito, pertanto, Stronati a ritirare le gravi dichiarazioni di cui si è reso protagonista, riservandomi il diritto di tutelare la mia credibilità e la mia onorabilità professionale ed amministrativa nelle sedi opportune.
Antonio Pizzigallo"




ANGUILLARA, CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE: TUTTO DA RIFARE

Red. Cronaca

Anguillara (RM) – Ad Anguillara il secondo Consiglio Comunale dell'era pentastellata, convocato per oggi lunedì 11 luglio,  ha visto ritirare due punti su tre a causa dell'illegittimità relativa le modalità di convocazione perchè non è stato rispettato il termine di cinque giorni liberi così come previsto dal regolamento comunale di Anguillara. "News dal consiglio al quale non ho potuto partecipare per impegni di lavoro : hanno ritirato i due punti all'ordine del giorno illegittimi ….è proprio vero ride bene chi ride ultimo !!! Povera Anguillara e pure bastava un minimo di umiltà ………. " Questo il commento di Sergio Manciuria leader di AnguillaraSvolta che aveva preannunciato con largo anticipo, sul proprio profilo fb, l'illegittimità relativa le modalità di convocazione della massima assise comunale.

La condizione di illeggitimità relativa le modalità di convocazione è stata fatta presente dal consigliere di opposizione Antonio Pizzigallo (FI), che ha sollevato la questione segnalata da Manciuria e conseguito il ritiro dei punti all'ordine del giorno con il placet del segretario comunale intervenuto.

L'ordine del giorno All'ordine del giorno la mozione del consigliere di opposizione Matteo Flenghi (PD) riguardante la proposta di decurtazione totale degli emolumenti previsti per i componenti della Giunta comunale, la nomina della Commissione elettorale e l'elezione del vice Presidente Vicario e di quello non Vicario del Consiglio comunale, quest'ultimo punto in auto convocazione ha visto eleggere rispettivamente i consiglieri Maria Letizia Menghini e  Christian Calabrese.

Per la Commissione elettorale e la mozione si dovrà ora attendere una nuova convocazione e speriamo che questa volta sia quella buona. 




ANGUILLARA, ELEZIONI: ANTONIO PIZZIGALLO È UFFICIALMENTE IL CANDIDATO SINDACO DEL CENTRODESTRA

Red. Politica
Anguillara (RM)
– Antonio Pizzigallo è ufficialmente il candidato sindaco ad Anguillara per il centrodestra rappresentato dalla coalizione formata da "Fratelli d'Italia, Lista Civica “Pizzigallo Sindaco”,  Movimento  Civico “AnguillaraSvolta” e da altri esponenti della società civile.

"La scelta del candidato Sindaco Antonio Pizzigallo – dichiara il portavoce centrodestra moderati Anguillara –  è stata progressiva: prima la condivisione del programma costruito in maniera partecipativa, legata a tempi e risorse predefinite, grazie alla collaborazione di gruppi di lavoro dedicati ed infine l’individuazione del candidato Primo Cittadino che meglio di tutti sapesse rappresentare il team di governo della Città . Oltre alla figura del Candidato Sindaco – prosegue – è stata condivisa la figura pragmatica e operativa del Candidato Vice-Sindaco quale metà della stessa medaglia, nella persona di Sergio Manciuria.

Siamo partiti dal presupposto – specifica il portavoce – che Anguillara merita donne e uomini che abbiano volontà, idee, ambizione e stimoli, affiancati e guidati da persone competenti e capaci. Abbiamo altresì constatato che Anguillara negli ultimi cinque anni ha avuto un Sindaco ed una giunta inconcludenti e incapaci di amministrare, riducendo la Città a squallida borgata di periferia. In maniera convinta, schietta e leale tutte le componenti hanno deciso di affidare l’alto compito di rappresentarle al dott. Antonio Pizzigallo, già Sindaco, professionista stimato  e  attento ai bisogni della collettività: perché Anguillara non può permettersi altre “scommesse” ma ha bisogno di “certezze” per riappropriarsi del futuro che merita.

Vogliamo restituire – conclude il portavoce – ai cittadini di Anguillara l’orgoglio di essere parte di una comunità territoriale unica per storia, tradizione e bellezza. Siamo pronti alla sfida e nei prossimi giorni comunicheremo l’agenda degli appuntamenti che ci porteranno alle elezioni".

 




ANGUILLARA ELEZIONI, CENTRODESTRA: COLPO DI SCENA DI ANTONIO PIZZIGALLO

di Silvio Rossi

Anguillara (RM) – Ad Anguillara Sabazia la campagna elettorale per le prossime elezioni amministrative inizia ad entrare nella fase calda e così si assiste alle prime schermaglie dentro e fuori le varie coalizioni.
Dopo l’investitura di Matteo Flenghi per il partito Democratico e la presentazione della squadra del Movimento 5 stelle, la grande attesa è ora sul nome che il centrodestra deciderà di presentare per la candidatura a sindaco di Anguillara.

Lo scorso 20 marzo, all’apertura della sede elettorale della lista civica 'AnguillaraSvolta', i tre esponenti del centrodestra di Anguillara – Sergio Manciuria capogruppo in consiglio comunale per "ScegliAmo Italia per riformare l'Europa", Stefano Paolessi e Antonio Pizzigallo quest'ultimo capogruppo Forza Italia – apparivano uniti con la convinzione che solo con un lavoro di squadra si possono battere gli avversari nel confronto alle urne.

Ma come spesso accade, nelle squadre c’è sempre qualcuno che non sa rinunciare alle proprie ambizioni a favore del bene comune ed ecco che nella serata di martedì 29 marzo 2016, nonostante dalle nostre informazioni le trattative interne alla coalizione per la definizione delle cariche sia ancora in divenire,  è stato sfoggiato uno striscione che lascia pochi dubbi sulle ambizioni dell’ex sindaco di Anguillara.  

La scritta “PIZZIGALLO Sindaco”, forse riesumata da precedenti campagne elettorali, è comparsa in maniera evidente davanti a una zona commerciale di Anguillara, quasi a voler chiamare i propri alleati ad accontentare le volontà dell’esponente politico che si presentò nel 2011 a capo di una lista civica che “tolse” 1.800 voti dal campo del centrodestra spianando la strada alla vittoria del sindaco Pd Francesco Pizzorno.

Se è vero, da come sembra, che non è ancora stata presa una decisione collegiale su chi debba rivestire l’incarico più prestigioso, come prenderanno i suoi alleati questo “coup de theatre”? Aver messo in bella mostra questo striscione, ancor prima di un annuncio ufficiale da parte della squadra di centrodestra rappresentata dalla lista civica 'AnguillaraSvolta'  è interpretabile come un evidente segno di forzatura e di insicurezza da parte dell'ex sindaco Antonio Pizzigallo.Una convinzione o una speranza lanciata in aria? Forse l'ex sindaco di Anguillara si è ormai convinto di non avere argomenti più convincenti di quelli dei suoi alleati?

Per conoscere la risposta occorrerà attendere ancora qualche giorno
quando gli elettori di centrodestra e non scopriranno se lo striscione piazzato ufficiosamente è stato solo l’anticipo di un’investitura o se si è trattato di una mossa azzardata che rischia di compromettere l’accordo che fino a pochi giorni fa sembrava costruito su solide basi.
 
Una ostinazione, così appare ad alcuni elettori di centrodestra contattati dal nostro quotidiano per avere un’opinione, quella di Pizzigallo, per la poltrona cittadina più ambita, che rischia di creare danni irreparabili, come avvenne nel 2009 quando, nonostante una incompatibilità che ne determinò la decadenza, si candidò diventando sindaco, fino alla nota sentenza del giudice.

Non sappiamo se definirla voglia di protagonismo o altro, fatto sta che Antonio Pizzigallo siede in Consiglio comunale da oltre venti anni. È stato sindaco nello scorso millennio, è stato candidato alla carica anche nel 2004 e nel 2011, risultando sconfitto dai suoi avversari di centrosinistra. E non può certamente apparire in linea con la dicitura di “svolta” richiamata nella lista elettorale.

Parlare di “svolta”, che poi è il nome della lista del centrodestra sabatino, qualora dovesse confermarsi la candidatura di Antonio Pizzigallo a sindaco di Anguillara sarebbe forse più fedele ai fatti cambiare il nome della lista in  'AnguillaraRISvolta… nel passato'.
 




ANGUILLARA, PIZZIGALLO E CALABRESE PROMESSA MANTENUTA: PONTON DELL’ELCE SI COLLEGA A ROMA NORD.

Redazione

Anguillara (RM) – Parte nel mese di Febbraio il prolungamento della linea Atac 030, che collegherà Ponton dell’Elce alla stazione ferroviaria di La Storta: un provvedimento che consentirà ai cittadini di Ponton dell’Elce di essere più vicini a Roma nord. Soprattutto gli studenti che frequentano le scuole romane potranno più facilmente raggiungere la capitale. Una promessa mantenuta grazie alla costanza e all’impegno dei consiglieri Antonio Pizzigallo e Christian Calabrese, nonché alla disponibilità di Antonello Aurigemma, Assessore ai trasporti e alla mobilità del comune di Roma e di Fabio Armeni, Vice Presidente della Regione Lazio.

“I cittadini di Ponton dell’Elce – affermano i consiglieri della Lista civica Pizzigallo Sindaco- hanno creduto alle bugie della sinistra anguillarina, ritrovandosi poi, a distanza di 10 anni dall’ultima opera pubblica realizzata (rifacimento delle strade ed illuminazione pubblica), con la folle svendita della farmacia comunale, le continue promesse di risoluzione del problema dell’arsenico nell’acquedotto comunale, la raccolta differenziata mai iniziata e le strade sempre più preda di voragini e crateri. Pur non avendo avuto la fiducia della maggioranza dei cittadini di Ponton dell’Elce, – continuano Pizzigallo e Calabrese – il nostro impegno concreto per questo territorio, ma anche per l’intera città di Anguillara, non è mai venuto meno e il prolungamento della linea Atac 030 ne è la conferma”

“Un provvedimento di straordinaria importanza per Ponton dell’Elce – chiarisce Antonio Pizzigallo – , ma soprattutto il raggiungimento di un obiettivo che la mia Lista si era prefissato per concorrere, almeno in parte, al miglioramento della qualità della vita dei cittadini del comprensorio, sempre più maltrattati e dimenticati da questa amministrazione.” “All’attuale amministrazione Pizzorno, che in tempi non sospetti ironizzava sulla possibilità del prolungamento dello 030 – continua Christian Calabrese – raccomandiamo di provvedere celermente alle poche migliorie richieste dal Comune di Roma e dall’Atac, necessarie per l’espletamento del servizio. Si tratta, infatti, di istituire soltanto un senso unico di marcia in alcune vie del quartiere.” “Non vorremmo che i cittadini di Ponton dell’Elce, per colpa dell’amministrazione Pizzorno, capace di tutto a parole e buona a nulla nei fatti, – concludono Antonio Pizzigallo e Christian Calabrese- perdessero la possibilità di usufruire delle 4 fermate autorizzate dall’Atac, rendendo vano il nostro impegno e gli accordi presi con la stessa azienda, per un servizio che, lo sottolineiamo, non costa nulla al Comune di Anguillara Sabazia.”

L’Assessore Aurigemma a conferma dell’impegno dei consiglieri della Lista civica Pizzigallo Sindaco ha affermato: “Pizzigallo e Calabrese mi hanno più volte sollecitato a realizzare questo progetto; per la prima volta, infatti, il servizio urbano si estende oltre i confini del territorio di Roma città. Ho ritenuto doveroso accogliere la richiesta perché il mio modo di amministrare tiene sempre conto delle esigenze della popolazione e del miglioramento dei servizi”.