ANZIO LITORALE, POLIZIA ARRESTA PUSHER CHE COLTIVAVA MARIJUANA NEL GIARDINO. DUE MINORENNI DENUNCIATI PER SPACCIO E RICETTAZIONE.

Redazione

Aveva ricavato una piccola coltivazione di piante di marijuana nel giardino di casa ad Aprilia, nascosta alla vista dalla presenza di alcune cassette di legno.

S.S. 43enne di Aprilia è stato arrestato ieri, dagli agenti del commissariato di Anzio diretto dal dr. Fabrizio Mancini, per il reato di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nella tarda mattinata di ieri, una volante del commissariato  mentre stava  transitando in via  Cervione ad Aprilia, ha notato un’ auto alla cui guida era il 43enne, ben noto agli agenti.

L’uomo, accortosi dei poliziotti, con una manovra repentina, ha cambiato la direzione di marcia per evitare il controllo.

Insospettiti dalla manovra, gli agenti lo hanno inseguito per un breve tratto e lo hanno bloccato.

Sotto il sedile del guidatore, è stato  rinvenuto un sacchetto di foglie essiccate di marijuana per un peso di circa 20 grammi.

Le indagini della polizia sono continuate  nell’abitazione dell’uomo.

All’interno del suo giardino sono state rinvenute due grosse piante di marijuana alte più di due metri, nascoste dietro alcune cassette di legno; le foglie ricavate dalle piante  sono risultate pari a circa 3 kg.

Un ramo di marijuana essiccata del peso di circa 100 grammi è stato rinvenuto nascosto nel garage, mentre in una cassettina nascosta in un mobile del soggiorno è stata rinvenuta una bustina di semi di canapa indiana.

Alla fine degli accertamenti  per S.S. sono scattate le manette.

Gli agenti, proseguendo nel loro servizio di controllo del territorio, hanno fermato due giovani  di 16 e 17 anni trovati in possesso di apparecchiature elettroniche rubate e alcune dosi di marijuana.

Nella camera in uso ai due ragazzi i poliziotti hanno rinvenuto varia refurtiva e nell’abitazione del 17enne sono state rinvenute alcune dosi di marijuana .

Gli oggetti risultati rubati nella stessa giornata di ieri sono stati restituiti ai legittimi proprietari.

Per i due giovani sono scattate le  denunce per il reato di ricettazione, mentre per il 17enne è scattata anche la denuncia per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.




ANZIO, CONTROLLI DELLA POLIZIA SUL LITORALE. ANCORA DUE LADRI FINISCONO IN MANETTE.

Redazione

Sono ancora intensi i controlli della Polizia lungo il litorale romano.Ad Anzio sono finiti in manette due cittadini stranieri. Nel tardo pomeriggio dello scorso 29 agosto una bagnante si è accorta di uno “strano movimento” intorno alla sua borsa, lasciata poco distante sulla spiaggia. La donna si è subito avvicinata a due uomini che stavano sotto il suo ombrellone, allertando nel contempo il 113. Nell’attesa dell’arrivo della Volante la signora ha tentato di avvicinare i due uomini per chiedere spiegazioni della loro presenza lì vicino alla sua borsa, ma i due, rispondendole in malo modo, si sono allontanati di qualche metro. Subito dopo sono arrivati due agenti del Commissariato di Anzio-Nettuno, diretto dal dott. Fabrizio Mancini, ai quali la donna ha indicato i due sospetti. Alla vista della Polizia i due uomini hanno tentato di allontanarsi, ma sono stati raggiunti e bloccati. Nello zaino che avevano con sé sono stati trovati il telefono cellulare e i soldi che gli stessi poco prima avevano sottratto alla donna. Si tratta di due cittadini marocchini di 29 e 24 anni, entrambi in Italia senza fissa dimora. I due sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato.