Ardea: raggiunto accordo sulla ripartizione fondo del salario accessorio

 

di Simonetta D'Onofrio

 

ARDEA (RM) – Raggiunto l'accordo sulla ripartizione del fondo del salario accessorio e sulla valorizzazione dei dipendenti di Ardea, determina un buon segnale, sia dal punto di vista delle politiche sindacali che per le condizioni lavorative dei dipendenti comunali.L’obiettivo raggiunto con l’accordo . Lo hanno reso noto i vertici della CISL FP ROMA RIETI. Ieri infatti si è svolta l’assemblea unitaria del personale che ha approvato l’accordo, grazie all’impegno sancito formalmente anche da Sindaco, Luca Di Fiori, potrà vedere il completamento delle progressioni già nei primi mesi del 2017. Questo è in sintesi il risultato ottenuto: per l’anno 2016, che oltre a comprendere l’erogazione dei vari istituti contrattuali prevede il pagamento della quota di produttività comprensiva dei residui dell’anno 2015 ed un percorso di progressioni economiche, quindi di valorizzazione del personale, che garantendo la selettività e la proporzionalità, secondo categorie e settori di competenza, permetterà il completamento del percorso iniziato lo scorso anno. I vertici della CISL FP esprimono soddisfazione per gli accordi sottoscritti con il Sindaco Di Fiori e l’Assessore Mastroianni, chiedendo nel contempo un nuovo impegno e la stessa sensibilità espressa per portare a termine gli accordi sottoscritti, per risolvere le annose situazioni relative alla sicurezza dei luoghi di lavoro e la migliore organizzazione logistica degli uffici. Anche per questo motivo il sindacato ha chiesto all’amministrazione formalmente l’indizione di nuove elezioni del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, dopo le dimissioni del precedente, affinché tutti i lavoratori di Ardea possano esprimersi e scegliere un loro rappresentante per una materia così delicata e fondamentale.

Mentre in altri comuni della regione Lazio permangono le problematica relative al salario accessorio, quello siglato  nel comune di Ardea dimostra la concretezza dell’atto, con misure che ricordiamo, sono strettamente legate all'autonomia decisionale e nella responsabilità dell'amministrazione comunale.