Titolo offensivo sulle atlete "cicciottelle", rimosso il direttore del Quotidiano Sportivo

di Paolino Canzoneri

L'editore Riffser Monti ha disposto con effetto immediato la rimozione dalla Redazione del quotidiano QS quotidiano sportivo di Beppe Tassi per il titolo comparso sulle proprie testate giornalistiche ritenuto offensivo rivolto alle tre arciere azzurre Guendalina Sartori, Claudia Mandia e Lucilla Boari che hanno gareggiato concludendo al quarto posto ai Giochi Olimici di Rio. Le tre atlete erano state definite "trio delle cicciottelle" suscitando ire e polemiche sui social networks. Mario Scarzella, direttore della Federazione Italiana Tiro con L'Arco ha presentato una lettera al direttore de Il Resto Del Carlino dove esprime tutto il suo disappunto per il mancato appoggio e sostegno della stampa italiana per una vittoria sfiorata e per l'inutile offesa sessista che ha portato alle lacrime le stesse atlete incredule e costrette a subire una umiliazione del tutto fuori luogo. Enzo Iacopino, il Presidente dell'Ordine dei Giornalisti ha commentato su Twitter: "Mi costituisco, ho la pancia. Vietare di scrivere occhiali goffi, fisico da mannequin, tatuaggio da seduttore? Sfugge il senso del ridicolo"; mentre Roberta Mori, presidente della commissione per la parità e diritti delle persone dell'Assemblea Legislativa dell'Emilia Romagna e coordinatrice nazionale delle presidenti degli organismi di parità regionali che ha commentato: "il sessismo colpisce ovunque, anche dove non te l’aspetti”, serve “un’assunzione di responsabilità da parte dei media per estirpare del tutto le discriminazioni e le violenze di genere”. La rimozione dall’incarico del responsabile del titolo “è una decisione positiva non tanto perché sanziona il direttore responsabile, ma per il suo valore di precedente, educativo e deontologico." A poco è servita la difesa dell'ex direttore vicino alla pensione che si è scusato per l'accaduto cui intento non era nè derisorio e quantomeno discriminante.