Austria, triplicate le vaccinazioni dopo pugno duro del governo con i no vax

Da oggi in Austria i non vaccinati non possono accedere a ristoranti, parrucchieri, hotel e impianti di risalita

Il salto nel weekend: triplicate le vaccinazioni in Austria. Da oggi entrava in vigore la cosiddetta “regola del 2G”: vaccinato o guarito, per tutti gli altri vita sociale ridotta e multe per i trasgressori.

Da questa mattina infatti chi non ha avuto una dose di vaccino anti covid in Austria non può accedere a ristoranti, movida, parrucchieri, hotel insomma è di fatto in lockdown.

Un giro di vite del governo per contrastare la crescita dei contagi: a preoccupare il numero dei ricoveri in terapia intensiva dove ormai sono occupati 365 sui 659 letti disponibili, più del 50%. Obbligatoria inoltre la mascherina FFP2 in negozi musei e biblioteche. L’esclusione dalla vita sociale dei no vax ha fatto salire il numero delle vaccinazioni, quasi triplicate in soli due giorni.

Multe elevate per chi trasgredisce

I trasgressori rischiano una multa di 500 euro ed i gestori di esercizi addirittura 3.600. Il ministro dell’Interno austriaco, Karl Nehammer, ha annunciato nei prossimi giorni controlli a tappeto: 4.000 agenti di polizia in campo, più ulteriori 800 poliziotti destinati solo alle attività di controllo.

Le eccezioni al provvedimento

Le regole sono state implementate già giovedì 4 Novembre a Vienna ma da oggi sono state estese a tutto il paese, come deciso al termine della riunione tra il governo e i rappresentanti regionali. La regola del “2G” non vale negli ospedali e nelle case di cura, per gli accompagnatori di donne in stato di gravidanza al momento della nascita, per i minori di 12 anni e gli scolari fino a 15 anni (a cui è consentito anche il test anti-genico o molecolare).

Sul posto di lavoro invece vale la regola del “3G” – ovvero vaccinato, guarito o “testato” – questo almeno fino al 14 novembre. I vaccini che non sono stati riconosciuti dall’Ue non saranno ritenuti validi, ma c’è un alleggerimento della misura: chi mostrerà un certificato sul livello degli anticorpi (tramite vaccino o guarigione) potrà presentare già la prima dose con un vaccino consentito come lasciapassare 2G.