ROCCA DI PAPA, CENTRO IMMIGRATI: E' GIALLO SULL'AUTOBOTTE

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Red. Cronaca

Rocca di Papa (RM) – Si è chiuso ieri il tavolo tecnico che si è tenuto presso il Comune di Rocca di Papa per affrontare il tema degli immigrati ospitati presso “Mondo Migliore”. Sono stati chiamati dal sindaco i responsabili della Cooperativa San Filippo, che si occupa delle operazioni di accoglienza, i responsabili di tutti i settori dell’Amministrazione Comunale, tra cui il Comandante della Polizia Locale e il Segretario Comunale. Ad oggi la situazione vede 162 immigrati ospitati nella struttura che nella giornata di oggi ne vedrà arrivare altri 60.

Gli immigrati sono di origine subsahariana, perlopiù Gambia, Mali, Nigeria e Senegal e tra di loro ci sono 8 bambini tra cui un neonato e una donna incinta. Dal tavolo tecnico sarebbe emerso che le condizioni sanitarie di tutti gli immigrati sono buone, anche se stremati dal lunghissimo viaggio, e si è proceduto ad identificarli e fotosegnalarli. La permanenza di queste persone nell'ex centro spirituale di Rocca di Papa ora centro accoglienza, secondo quanto si apprende, durerà al  massimo per 20 giorni, periodo dopo il quale gli immigrati saranno destinati ad altre strutture e l'attività di accoglienza proseguirà finché persisterà la situazione di emergenza derivante dagli sbarchi sulle coste italiane. Quindi a rotazione arriveranno altri immigrati nel centro di Rocca di Papa.

Dal Comune fanno sapere che da tutte le verifiche tecniche espletate, la struttura è risultata a norma, sia per quanto concerne l’allaccio fognario sia per la fornitura idrica, anche se L'Osservatore d'Italia ha immortalato la presenza di un'autobotte proprio all'interno del piazzale del Centro spirituale visibile al di fuori del cancello di ingresso. Se dunque è tutto a norma per quale motivo sosta un'autobotte nel piazzale?  Sul posto è anche presente, sempre secondo il comunicato istituzionale, una équipe medica giorno e notte. In merito alla sicurezza se ne stanno occupando gli operatori della Cooperativa San Filippo, costantemente in contatto con la Prefettura.
 
“Mi sento di rassicurare la popolazione – afferma il sindaco Emanuele Crestini – essendo la situazione all’interno del centro molto tranquilla. Per rafforzare ulteriormente il piano di sicurezza, ho comunque chiesto alla Prefettura di incrementare il numero degli addetti delle Forze dell’Ordine presenti sul nostro territorio. Domani tornerò personalmente sul posto per avere un’ulteriore verifica e un confronto sia con gli ospiti sia con coloro che stanno gestendo il centro. Il grado di civiltà di un popolo si misura anche dalla sua capacità di accoglienza. Vorrei che Rocca di Papa si dimostri all’altezza della situazione, sia da un punto di vista gestionale, sia da quello umano. Alle strumentali invettive dirette alla pancia delle persone, preferiamo affrontare le cose con la testa. Esorto quindi tutti a evitare toni allarmistici che non giovano alla buona gestione del fenomeno che siamo chiamati ad affrontare. Un’ultima nota: tutta questa situazione non grava sulle casse comunali.”