Bagnaia: Carabinieri sottorganico, depenalizzazione reati, risarcimenti per i ladri e cittadini in balia dei delinquenti

di Roberto Ragone
BAGNAIA (VT)
– Erano le 9,30 del mattino di qualche giorno fa. In villa c’erano gli inquilini, una coppia di anziani con problemi di deambulazione. Questo è stato il motivo per cui, allo squillo del campanello, non hanno risposto con immediatezza. Ma quando il padrone di casa è arrivato alla porta, ha trovato che chi aveva suonato era già entrato in casa. Avere un’età in cui si vorrebbe vivere in tranquillità, perché si è oltretutto consci della propria vulnerabilità, e trovarsi faccia a faccia con due individui giovani, le cui intenzioni sono palesi, non è un’esperienza piacevole. I due sono immediatamente fuggiti, verso un’auto che li aspettava, con un complice a bordo, e tutto per il momento s’è risolto così, ma se fosse stato di notte non sappiamo se sarebbe andata nello stesso modo. È chiaro che si tratta di balordi, ma proprio per questo ancora più pericolosi, perché nella loro ‘incompetenza’ possono causare danni oltre ogni loro stessa previsione, come la morte per soffocamento di anziani legati e imbavagliati; qualcuno c’è anche morto d’infarto.

 

La pattuglia di Carabinieri, chiamata prontamente, è arrivata dopo più di venti minuti, e, sottolineiamo, non per colpa certo dei militari. A loro merito dobbiamo ricordare una circostanza accaduta tre o quattro anni fa, quando una banda di quelli che poi si scoprì essere di ‘giostrai’, metteva ogni sera a segno colpi in villa o in appartamento, a qualunque orario. A Ronciglione c’è il Comando di Compagnia, oltre alla Stazione, comandata dall’ottimo maresciallo Francesco Longobardi. Una collaborazione con le Stazioni dei Carabinieri di paesi limitrofi, dopo alcuni giorni e appostamenti notturni, portò alla cattura di una banda di otto persone, e i furti ebbero fine. Ma erano altri tempi. Oggi, sottorganico e con pochi mezzi a disposizione, non è certo che si possano ottenere gli stessi risultati. Il Comandante Francesco Longobardi usciva ogni notte con i suoi uomini per prendere parte in prima persona ai pattugliamenti, e questo certamente fu decisivo: ma oggi i mezzi  a disposizione delle forze dell’Ordine – non solo dei Carabinieri, ma anche della Polizia – hanno subito un drastico taglio orizzontale, a tutto discapito dei cittadini e della sicurezza in generale.

 

Depenalizzati 112 reati – Per debellare qualsiasi tipo di comportamento criminale è noto anche ai bambini di cinque anni che è indispensabile il controllo del territorio; cosa che si può effettuare soltanto incrementando uomini e mezzi. Il territorio di competenza della Stazione Carabinieri di Ronciglione è vastissimo, e necessita di maggior attenzione. In più qualche recente disposizione di legge è orientata soltanto a risolvere i problemi di uno Stato inefficiente e di un governo che, oltre ad avere la maggioranza solo in Parlamento, bada a interessi che non sono certo quelli del grosso pubblico. Infatti depenalizzare 112 reati che prevedrebbero pene fino a cinque anni di carcere, per cui dopo l'arresto si passa direttamente all'archiviazione, senza passare dal Tribunale, e non consentire la detenzione preventiva per reati che prevedono un massimo di pena fino a tre anni vuol dire, da una parte concede un'amnistia preventiva ai delinquenti, rinunziando a perseguirli, dall'altra, rimettere in libertà il giorno dopo l'arresto anche in flagranza di reato elementi per il più delle volte delinquenti abituali e pregiudicati già noti alle Forze dell'ordine. I quali, poi, si divertono anche a dileggiare chi li ha arrestati con grande fatica e rischio anche della vita; il tutto per uno stipendio che da solo non basta a giustificare l'impegno di questi uomini.

 

Risarcimenti ai ladri Senza contare i risarcimenti concessi da un Giudice evidentemente obnubilato a malfattori arrestati, secondo loro, con non sufficiente cortesia: mentre è stato depenalizzato il reato di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Oggi appropriazione indebita, danneggiamento, furto semplice, lesioni colpose, violazione di domicilio e violenza privata non sono più perseguibili, oltre al reato, come si diceva, di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Tenere in libertà delinquenti comuni aumenta il rischio di noi cittadini e la percezione della mancanza di sicurezza. Chi si dovesse legittimamente difendere andrebbe immediatamente sotto processo, a differenza di chi, invece, fa del furto un'attività continuativa.

 

Siamo all'assurdo. ma questo governo ci ha abituati all'assurdo. Terzo governo non eletto, leggi approvate con la fiducia ad un governo che, come dicevamo poco fa, ha la maggioranza solo in Parlamento, provvedimenti adottati a favore degli amici e degli amici degli amici, stipendi Rai fuori controllo – all'amico della Leopolda di Renzi, Campo dall'Orto, 650.000 euro all'anno, senza contare gli altri, tutti sopra i 300.000, mentre il 40% dei pensionati prende meno di mille euro al mese, e ci paga le tasse – TV pubblica, di conseguenza, che trasmette solo quello che fa comodo a don Matteo, una riforma costituzionale antidemocratica tagliata su misura per il nostro Premier, un referendum con propaganda in TV solo a favore del SI', una legge elettorale prontamente sottoposta a revisione quando i sondaggi hanno mostrato all'orizzonte il pericolo Cinquestelle, e potremmo continuare. C'è da dire che la depenalizzazione di 112 reati e l'abolizione della carcerazione preventiva sono state concepite da una mente alla quale non aggiungiamo epiteto per risolvere in emergenza la situazione carceraria italiana; senza parlare delle lungaggini dei processi in Tribunale, per cui, eliminato il reato, non c'è più da processare nessuno. L'Italia paga ogni mese fior di quattrini alla Unione Europea per la situazione delle carceri, ma a nessuno è venuto in mente che quel denaro potrebbe essere meglio impiegato dedicandolo a modernizzare ed ampliare il sistema carcerario. Si parla tanto di posti di lavoro fantasma, ma l'assunzione di agenti di custodia ne porterebbe un certo numero. Non ci vorrebbe molto, basterebbe copiare dall'estero da chi ne sa più di noi. E poi, va bene che la pena deve tendere alla rieducazione del detenuto, ma non abbiamo a che fare con tanti 'Pierini'. Ormai la certezza della pena non esiste più, e ben lo sanno i ladri in trasferta, che dopo i furti rientrano nella loro nazione d'origine, dove mai si sognerebbero di fare ciò che fanno in Italia.

 

Non ci resta che sperare. No, non nel governo, nè nel premier in tutt'altre faccende affaccendato, nè nello Stato italiano: ma soltanto nella buona volontà e nel senso del dovere di quegli uomini che sono preposti alla nostra tutela, offrendo loro la massima collaborazione e, magari, non lampeggiando all'incrocio con altre macchine per avvertire della loro presenza. Chi non ha nulla da temere, non ha paura di una pattuglia che controlla i documenti; mentre  a volte s'è vista un'auto  invertire la marcia e fuggire a gambe levate. Ecco, proprio in quell'auto avrebbero  potuto esserci i ladri che poi ci fanno visita di notte o di giorno, violando la nostra intimità.

 




BAGNAIA: AI GIARDINI DI ARARAT VA IN SCENA LA 5 EDIZIONE DI YOGA SHAKE

 

21 Giugno 2015, dalle 10 alle 22– Bagnaia (Viterbo)

 

Redazione

Bagnaia (VT) – Massaggi, training autogeno, attenzione al cibo naturale e benessere a tutto tondo.
Ecco gli elementi caratterizzanti lo Yoga Shake, una manifestazione che si terrà il 21 giugno ai Giardini di Ararat di Bagnaia. Tutti i dettagli sono stati illustati ieri mattina a Palazzo dei Priori, alla presenza degli organizzatori e dall'assessore alla cultura del Comune di Viterbo Antonio Delli Iaconi.
L’evento, alla quinta edizione, è organizzato dal Centro Ram Dass e patrocinato dal Comune di Viterbo, e coincide con la giornata che l’Onu, nel dicembre dello scorso anno, ha universalmente riconosciuto come International Yoga Day, con la motivazione che:  “l’antica disciplina orientale è uno sport che promuove lo sviluppo e la pace".
Viterbo, ed in particolare Bagnaia, si pone, in quest’ambito, come un lungimirante precursore dei tempi.
“Sono già cinque anni, infatti – come ha spiegato Laura Belli, titolare dei Giardini di Ararat – che dalla collaborazione tra il Centro Ram Dass e I Giardini di Ararat, è nato Yoga Shake, un’intera giornata all’aria aperta dedicata al benessere a 360 gradi ed alla presentazione delle  varie offerte del territorio che possono approfittare di un’interessantissima vetrina,  portando a conoscenza di un vasto pubblico queste antiche discipline”.
“A partire dalle prime ore del mattino, ovvero già dalle 6,30 con il Saluto al Sole, i visitatori, che ogni anno intervengono numerosissimi, avranno la possibilità di praticare quattro tipi di yoga, assistere a conferenze tematiche, approfittare di molteplici tipi di massaggio e praticare training autogeno – aggiunge Fernanda Maria Ferrazzani, presidente del Centro Ram Dass. Quest’anno poi ci sono due piacevoli novità, la prima lo Yoga che incontra l’Occidente e quindi, oltre alle discipline orientali, saranno presentate tecniche finalizzate al benessere della persona provenienti anche da Occidente,  dalla psicoterapia che diventa “amica” al metodo Access Bars.
La seconda è che Yoga Shake si pregia di ospitare, grazie alla collaborazione di Francesco Cerra, gli artisti internazionali Milon Mèla, che, oltre allo spettacolo finale, terranno anche quattro workshop su altrettanti tipi di yoga.
La giornata si chiuderà, infine, con la piacevole parentesi della Bollywood Dance".
“Un’intera giornata, insomma, dedicata al relax ed alla riscoperta dei propri ritmi interiori – ha chiosato l’insegnante di yoga Gurudass Singh,lontano dallo stress della vita quotidiana”.
“Sono certo – ha spiegato in chiusura di conferenza l'assessore Delli Iaconi – che lo yoga sia uno strumento naturale per uscire fuori da tante contraddizioni interiori. Soprattutto al giorno d'oggi. Tutti siamo sballottati e presi da mille problemi e situazioni. La mia considerazione nasce da una motivazione personale. Esistono queste discipline, perchè non utilizzarle”.
L’ingresso alla manifestazione prevede un contributo minimo di € 5,00 che comprende la partecipazione a tutte le attività di yoga,  (Kundalini, Hatha, Tibetano di auto guarigione, tranne i seminari dei Milon Mela), danze, laboratori per bambini e “assaggi” di trattamenti benessere.
 




BAGNAIA, EQUINOZIO D'AUTUNNO: SI PREPARA LA PASSEGGIATA NEI LUOGHI DELLE STREGHE DI MONTECCHIO

Redazione

Bagnaia (VT) – Domenica 21 settembre a Bagnia si festeggia l'arrivo dell'Equinozio d'Autunno con una passeggiata esoterica sui luoghi delle Streghe di Montecchio. L'itinerario partirà alle 9,15. Sarà guidato da Pier Isa della Rupe, che con il marito Franco da vent'anni va portando alla luce tradizioni e documenti sulle Streghe di Montecchio, e da Caterina de Caro, docente ed esperta di cose esoteriche, che ha scritto anche del Montecchio.

Leonardo de Sanctis (Fefè Editore, che sul tema ha pubblicato vari libri) leggerà brani dal classico Le Streghe di Montecchio di Pier Isa della Rupe (pref. Piero Badaloni) e da Il Masso della Fertilità, novità di Pier Isa della Rupe e Caterina de Caro.

Al termine del percorso esoterico, intorno alle 13.30, ci sarà il pranzo tipico che il Ristorante Il Borgo di Bagnaia prepara tradizionalmente per gli escursionisti.
– Percorso Esoterico: gratuito, prenotazione obbligatoria.
– Pranzo: € 25, prenotazione obbligatoria.
– Prenotazioni entro il 15 settembre a: fefe.editore@tiscali.it e 338.3733845.
 

PROGRAMMA PERCORSO ESOTERICO
> 9,15 Ritrovo a Bagnaia sotto la Torre della Pucciarella, in Piazza XX Settembre: introduzione alle streghe di Montecchio – spostamento con auto propria alle falde del Montecchio (5 min.)
> 9,45 Inizio del percorso esoterico guidato da Pier Isa della Rupe, con Caterina de Caro: Stele della Strega Bruciata, Capanna di Bianca e Andrea, Masso della Fertilità (con rito della fertilità), Braciere dei Filtri dell’Amore, Piana Sacra e Trono della Regina. Discesa e ritorno al parcheggio delle auto.
> 13,15 Pranzo facoltativo al ristorante Il Borgo: menù tipico Tra erbe, filtri e pozioni (€ 25,00).
 




BAGNAIA (VT): STRAORDINARIA SCOPERTA DI UN FILO DIRETTO TRA IL PENSIERO TIBETANO E IL BOSCO DI MONTECCHIO

di Caterina Luisa De Caro

Bagnaia (VT) – Sabato 22 scorso, a Bagnaia, un piccolo borgo antichissimo  nella provincia di Viterbo, ho avuto il piacere di assistere a come si possa politicamente e socialmente mettere a frutto le potenzialità del proprio territorio. Bagnaia, è conosciuta dai più per la sua splendida villa rinascimentale dei Lante della Rovere; ma, non tutti sanno l’enorme patrimonio culturale che cela Montecchio: il bosco delle Streghe, dove, a opera di Pier Isa della Rupe e di suo marito Franco, sono venute alla luce delle scoperte straordinarie. Isa ha trovato il trono dove una comunità di donne dedite al culto della Terra Madre avevano creato una società di Amazzoni Guerriere. Molti libri sono stati pubblicati in proposito e l’attenzione in Italia per questo sito diviene sempre più vigile, perché, di anno in anno, vi sono ritrovamenti eccezionali. Alcune di queste consistono in scoperte straordinarie tra cui un Osservatorio Astronomico risalente a prima degli etruschi e a una serie di architetture rituali tra cui un Lincam o masso della fertilità, che oltre a riproporre un culto praticato in tutto il Mediterraneo, avvicina la nostra cultura a quella indiana  vedica, avvalorando l’idea che gli uomini provengano da un unico ceppo culturale e che la Tradizione sia la stessa. Tutto questo ha portato il sindaco di Viterbo e la sua giunta a voler creare un parco protetto che consenta di preservare e diffondere queste conoscenze, creando così posti di lavoro in un periodo di crisi come quella che stiamo attraversando. Durante il convegno, il signor Franco Pierini ha esposto una scoperta ancor più straordinaria: le prove di un collegamento tra il pensiero tibetano e il bosco di Montecchio a Bagnaia. Infatti, ha trovato che nei primi anni del ‘900, Bagnaia e una sua grotta furono scelte da un eremita di nome Padre Giuliano,   ben conosciuto dalla popolazione, poiché proveniva da lontano e che gli abitanti del luogo consideravano strano. Di recente, però, questo strano personaggio è tornato alle cronache. Sono apparsi in Francia dei documenti che attestano non solo la presenza di questo anomalo eremita ma il suo collegamento   con i Rosacroce e il centro situato presumibilmente in Tibet, nell’Himalaya ad Agartha, un luogo in cui le attività spirituali della terra venivano dirette. Il ragazzo Mario Fille, che conobbe Padre Giuliano negli anni venti, pur essendo italiano viveva in Francia e portò i documenti che gli erano stati donati dal frate con sé, senza capirne il valore. Quando divenne un grande ricercatore in Francia, capì, per primo, il grande dono che questo bagnaiolo gli aveva lasciato, quello della divinazione. L’Eremita di Bagnaia che sembrava un semplice e modesto uomo in realtà aveva trasferito il suo sapere in occidente prima che scoppiasse di nuovo un conflitto mondiale. Questo modesto asceta, secondo i documenti storici, si è rilevato essere uno dei più grandi iniziati della terra. Le indagini di approfondimento e di collegamento sono tutt’ora in atto e la straordinarietà di queste, è l’elevato collegamento che c’è stato tra le varie società segrete prima dello scoppio della seconda guerra mondiale. Chiunque abbia  visto il film americano di Jean Jacques Annaud  dove lo scalatore tedesco va alla ricerca di una comunità montana dell’Himalaya  sa che queste ricerche interessarono moltissimo i Paesi anglofili  e tedeschi. Scoprire che tutto parte dal nostro territorio fa rivalutare non solo le vicende narrate nei libri di Storia ma ci apre gli occhi su quanto ancora dobbiamo scoprire delle potenzialità che vi sono in questo e poco valorizzate.




VITERBO: CORALE POLIFONICA SAN GIOVANNI DI BAGNAIA: “I MIEI PRIMI 25 ANNI”

Redazione

Viterbo – 1988-2013: la Corale Polifonica San Giovanni di Bagnaia celebra 25 anni di attività e li dedica al musicista di Viterbo Cesare Dobici (1873-1944). Gli appuntamenti organizzati dalla stessa corale, in collaborazione con l'associazione Cesare Dobici, con il patrocinio di Comune, Provincia, Prefettura e Associazione regionale Cori del Lazio, sono stati illustati questa mattina a Palazzo dei Priori da Lodovico Baccelloni dal m° Maria Loredana Serafini, presidente e direttore della Corale, e dal presidente dell'associazione Cesare Dobici, il m° Ferdinando Bastianini. Presente alla conferenza, insieme agli organizzatori, l'assessore alla Cultura Giacomo Barelli che durante il suo intervento ha più volte ribadito l'importanza di valorizzare e riportare all'attenzione dei cittadini i grandi artisti viterbesi del passato. “Esiste un filo rosso che unisce le nostre eccellenze artistiche – ha sottolineato l'assessore – . Un legame che contribuisce fortemente a riportare questi nostri illustri concittadini all'attenzione dei viterbesi. Iniziative come questa organizzata dalla Corale Polifonica San Giovanni insieme all'associazione Cesare Dobici vanno proprio in questa direzione.

É intenzione di questa amministrazione dare seguito a questa riscoperta, soprattutto nel campo della musica sacra”. La due giorni avrà inizio sabato 19 ottobre alle 15 presso la sala conferenze del convento San Paolo dei Cappuccini con il Laboratorio corale Cesare Dobici, diretto dal maestro Giovanni Acciai. Nel tardo pomeriggio, alle 18,45, è in programma alla chiesa Santa Maria della Verità il concerto Duo Organistico con i maestri Ferdinando Bastianini e Simonetta Fraboni. Domenica 20 ottobre alle 16,30, presso la Sala Alessandro IV del Palazzo dei Papi, il maestro Acciai terrà la conferenza dal titolo Cesare Dobici, compositore di Musica Sacra al tempo del Motu Proprio di Pio X, con musiche dello stesso musicista viterbese eseguite dalla Corale Polifonica San Giovanni di Bagnaia. Chiuderà il ciclo di appuntamenti il concerto della Fanfara della Polizia di Stato, diretta dal maestro Domenico Lanzara.
Tra le iniziative della Corale San Giovanni realizzate in memoria del noto concittadino viterbese nel 2012, si ricordano il concerto presso la Cattedrale San Lorenzo, l'annullo postale e il restauro del
busto di Dobici a Prato Giardino.
 




VITERBO: TUTTI PAZZI PER IL WEEK END NELLA TUSCIA

Redazione

Segnaliamo alcuni appuntamenti in svolgimento in vari centri delle Tuscia viterbese nelle giornate di sabato 14 e domenica 15 settembre 2013.

Bolsena, Teatro San Francesco
Tre serate all’insegna della danza

Sabato 14 settembre 2013, ore 21.00
Compagnia Excursus
“Dies Festi”, coreografia e regia Ricky Bonavita, Valerio De Vita, Alessandro Sebastiani.
Interpreti: Ricky Bonavita, Valerio De Vita, Enrica Felici, Yari Molinari, Ester Parisi, Emiliano Perazzini, Alessandro Sebastiani

Domenica 15 settembre 2013, ore 21.00
Compagnia Nuova Euroballetto
“Riflessi con Verdi”, musiche originali da La Traviata di Giuseppe Verdi
Coreografie V. Del Popolo, N. Perricone, T. Persichetti Auteri.
Interpreti, Sonia Bertin, Serena Dell’Unto, Agnese Riva, Tiziana Persichetti Auteri, Vincenzo Del Popolo, Nunzio Perricone.
Info: Comune di Bolsena tel. 0761.795412
 

Civita Castellana, Festeggiamenti in onore dei Santi patroni Giovanni e Marciano

Sabato 14 settembre 2013
Ore 15.00: Parco del Vignale, I Festa dell’aquilone,  manifestazione organizzata dall’associazione internazionale “Aquilionisti Alta Quota”
Ore 21.00: piazza Matteotti, concerto dei RadioLiga, tributo a Ligabue

Domenica 15 settembre 2013
Ore 9.00: piazza Duomo, I trofeo dei Falisci con tecnica del Nordic Walking organizzato da ASD modelli Ceramici Running in collaborazione con la ASD Atletica Alto Lazio.
 Ore 10.00: partenza del “VI trofeo dei Falisci” a cura dell’ASD atletica alto Lazio.
Ore 18.30: piazza Matteotti, presentazione delle squadre partecipanti al palio degli anelli a cura dell’associazione Civita Cavalli
Ore 21.30: serata di danza e moda

Stand gastronomici nelle piazze del centro storico a cura dei gruppi carnevaleschi

Info: Comune di Civita Castellana tel. 0761.590315

Nepi, Festival internazionale Alessandro Stradella

Sabato 14 settembre 2013,ore 20.30
Chiesa di San Tolomeo
"Fantasie, Ciaccone e altre danze". Concerto per arciliuto e chitarra barocca di Monica Pustilnik. Musiche di Piccininni, Sanz, De Murcia

Domenica 15 settembre 2013, ore 18.30
Chiesa di San Tolomeo
Concerto finale Masterclass docenti e allievi. Cantate, arie con strumenti e musica strumentale di Alessandro Stradella e altri compositori italiani del '600.

Info: www.festivalstradella.org – tel.329.8134141

Oriolo Romano, sabato 14 e domenica 15 settembre 2013
Piazza Umberto I
X Sagra del Fungo porcino
Pranzo, dalle ore 12,30; cena, dalle ore 19,00; il venerdì solo la cena dalla ore 19,00
Musica con gruppi e ballo in piazza
Cabaret, dalle ore 21,00: venerdì: Oscar Biglia; sabato: Fabrizio Castani

Il menu della sagra: Bruschetta semplice; bruschetta crema di funghi porcini; fettuccine con funghi porcini; fettuccine ragù e funghi porcini; fettuccine ragù; zuppa di funghi porcini e fagioli; spezzatino ai funghi porcini; arista ai funghi porcini; funghi fritti; braciola, salsiccia, ventresca alla brace; insalata verde; pane ai funghi porcini, dolce.

Info: http://www.sagraoriolo.it

Bagnaia (Viterbo), sabato 14 settembre 2013, ore 15.10
Appuntamento in via Jacopo Barozzi, 71
Villa Lante: visita guidata al giardino della villa, al borgo e al santuario di S. Maria della Quercia
Info e prenotazioni: www.andarperarte.com – tel. 340.3324511 – 0761.1767213

Bolsena, sabato 14 settembre 2013
Piazza dell'Orologio (quartiere Castello),
Défilé di moda nell'ambito della Bolsena Biennale 2013 "L'arte nel ricamo e nel merletto".
Info: 0761.798853 . 333.644270; www.bolsenaricama.it

Farnese, sabato 14 e domenica 15 settembre 2013
Museo civico Vonwiller
"Cinema italiano. Mario Maffei, ricordi in bianco e nero": mostra di fotografie e documenti dedicati al regista, attore e autore teatrale.
Orari di visita dalle ore 9.30 all 12.30 e dall ore 16 alle 18
Info: www.comune.farnese.vt.it – museofarnese@simulabo.it – tel. 0761.458849

Tarquinia, sabato 14 settembre 2013, ore 17.30
Appuntamento alla Civita
Visita guidata allo scavo dell'Area Sacra
A cura dell'associazione Amici delle Tombe dipinte di Tarquinia
Info e prenotazioni: tel.333.4644284 – 339.5780369 – 335.5868299 – info@amicidelletombeditarquinia.eu
 

Viterbo, sabato 14 settembre 2013, ore 18.00
Piazza della Morte, Libreria La Loggia di San Tommaso
Presentazione del nuovo libro di Luciana Bellini “Tre pezzi 100 lire. Un racconto sull'avvento della plastica in Maremma” (Effigi edizioni, Arcidosso 2013)

Interviene Antonello Ricci (curatore)
Conduce Tonino Delli Iaconi

Sarà presente l'Autrice

Così Ricci nella sua introduzione: “Questo breve racconto/apologo sull’avvento della plastica in Maremma è illuminato dell’incanto dolce, dolente e arcano tipico della fiaba. Di una fiaba particolare, a ben guardare, tutta declinata sub specie economica. Sotto le mentite spoglie di una nostalgica rievocazione da bozzetto paesano e vernacolare infatti, Luciana Bellini sa raccontarci il ritmo stesso della nostra modernizzazione a tappe forzate, la pervasività della sua retorica accattivante e orribile, lo sradicamento brutale della millenaria civiltà contadina che ne seguì, i venticinque anni che ci condussero a imboccare la strada dritta e senza fine del progresso come falso progresso, strada lanciata verso l’omologazione consumista e lo sterminio dei campi (Pasolini e Zanzotto docent)”-.

Viterbo, sabato 14 settembre 2013, ore 18.00
Bottega delle Arti (Via San Pellegrino, 116)
Inaugurazione della mostra fotografica di Francesco Galli "Palanzana, ritratto di paesaggio n. 1"
Orari di visita: domenica 15 e 22 settembre dalle ore 10 alle 13 e dalle 17 alle 20; da giovedì a sabato ore 17-20.
Ingresso libero
Info: tel. 339.6788553 – 347.2617678

Viterbo, XIII edizione di Spazi e Memoria Festival di teatro e danza
Cortile del palazzo dei Priori (piazza del Comune)

Sabato 14 settembre 2013, ore 21.00
"Poesia in concerto" con Pino Cormani e il maestro Vito Altamura
Domenica 15 settembre 2013, ore 21.00
"Pirandello mon amour" tratto da "Notizie dal mondo" di Luigi Pirandello
Con Carlo Di Maio, Gianni Amodeo, Vincenzo Riccio

Viterbo, domenica 15 settembre 2013, ore 8.30
Ritrovo a piazza Crispi (davanti al museo civico)
Archeotuscia onlus organizza un'escursione guidata da Roberto Quarantotti  a Tuscania, al sito naturalistico delle Solfatare.
Percorso facile, con mezzi propri, ritorno previsto alle ore 13.00.  Si consiglia l'uso di scarponcini da trekking, bastoni, torce elettriche e abbiglamento adeguato.
Info: www.archeotuscia.it – info@archeotuscia.it – 339.1170592 (Rodolfo) – 339.2716872 (Luciano) – 320.2685517 (Mario)
 

Vitorchiano, Passeggiata nei tempi antichi
Percorso storico dal Medioevo al Rinascimento. Nel centro storico, rievocazioni storiche, spettacoli, mostre e degustazioni varie

Sabato  14 settembre 2013
Ore 16,30: piazza Roma, le chiarine dei Fedeli di Vitorchiano daranno inizio alla manifestazione; conio della prima “Provisina”, antica moneta con cui i Vitorchianesi riscattarono la propria libertà dal senatore romano Annibaldi; a seguire, apertura mostra delle antiche pergamene dell’archivio storico; apertura dell’osteria in via Santa Maria e chiosco dei fritti
 Ore 17,00: sfilata del gruppo storico “Spadaccini” di Soriano nel Cimino, con spettacolo di falconeria e giochi medievali
Ore 19,30: convento di Sant’Agnese: cena
 Ore 21,30: piazza Roma, spettacolo comico “Facezie medievali” e giochi medievali

Domenica 15 settembre 2013
Ore 10,00: le chiarine dei Fedeli di Vitorchiano annunciano l’apertura del mercato degli antichi mestieri
Ore 16,30: spettacolo itinerante “Il circo del Medioevo”; a seguire esibizione del gruppo Sbandieratici di Viterbo; spettacolo comico “Facezie medievali” e giochi medievali; esibizione del chitarrista Orlando Cruciani (sala consigliare del palazzo comunale)
Ore 17,30: spettacolo di falconeria; a seguire, sfilata del corteo storico Città di Viterbo, con esibizione di musici e sbandieratori per un omaggio alla casa di Santa Rosa;
Ore 19,30: convento di Sant’Agnese: cena

Info: www.comune.vitorchiano.vt.it
 




VITERBO: LARACCOLTA RIFIUTI PORTA A PORTA, DAL 9 SETTEMBRE ANCHE A BAGNAIA, LA QUERCIA, ELLERA, GARBINI E PARTE DI VILLANOVA

Redazione

Viterbo – Estensione della raccolta differenziata porta a porta su gran parte del territorio comunale, lunedì 9 settembre sarà la volta della "zona 3", ovvero Bagnaia, La Quercia, Ellera, Garbini e Villanova (in parte).

Per l'occasione, l'amministrazione comunale e Viterbo Ambiente incontreranno cittadini e commercianti delle frazioni e dei quartieri interessati per illustrare modalità di raccolta, orari e giorni del ritiro dei vari rifiuti, ma anche informazioni sulla corretta differenziazione.




BAGNAIA, DOMENICA 30 SETTEMBRE ARRIVANO "LE STREGHE"

A. De. M.

L'intera giornata di domenica 30 settembre a Bagnaia sarà completamente dedicata alle streghe con la presentazione del libro Streghe d'Italia o presunte tali, di ieri e di oggi, che raccoglie i racconti vincitori del Premio letterario "le Streghe di Montecchio" assegnato nel giugno scorso sempre a Bagnaia, e con la consueta passeggiata esoterica sul colle del Montecchio. Si inizierà alle 9,15 con la partenza per l’itinerario esoterico al Montecchio, l’ultimo dei Monti Cimini, in vista di Bagnaia, che da secoli è popolato dalle bellissime Figlie della Luna. Pier Isa della Rupe, autrice del piccolo best-seller Le Streghe di Montecchio (Fefè Editore), condurrà l’itinerario esoterico del mattino: una passeggiata dolce dalle falde del colle fino alla “piana sacra” che ne occupa la cima. Pier Isa ci illustrerà le testimonianze documentali, le leggende e i luoghi che lei stessa ha rinvenuto durante vent’anni di ricerche. Leonardo de Sanctis leggerà brani dal libro, in cui Pier Isa ha mescolato vero e verosimile, realtà e fantasia, paesaggi reali e dell’anima, dando vita a storie e personaggi indimenticabili. Consigliamo scarpe comode e impermeabile da borsa. Ridiscesi a valle, si potrà usufruire di un pranzo scontato facoltativo (prenotazione obbligatoria, € 20) al ristorante “Il Borgo” nella piazza principale di Bagnaia. Dopo il pranzo, alle 15.30 nella sala eventi de Il Borgo, si presenterà il libro che racchiude i tre racconti vincitori del Premio Streghe d'Italia o presunte tali, di ieri e di oggi. Parteciperanno le Autrici vincitrici – Letizia Triches, Francesca Viganò, Gabriella Maramieri – Leonardo de Sanctis (Fefè Editore), Pier Isa della Rupe. (Prenotazioni per la passeggiata e il pranzo a fefe.editore@tiscali.it e al 338.3733845)

 




BAGNAIA, NESSUNA AUTORIZZAZIONE RILASCIATA DALLA PROVINCIA PER UNA CENTRALE A BIOGAS.

Angelo Parca

“Gli autorevoli rappresentanti locali di Lega Federalista farebbero bene ad informarsi prima di divulgare informazioni fasulle e allarmistiche”. Il consigliere provinciale Marco Torromacco interviene per fare chiarezza sulla notizia del tutto inventata che Palazzo Gentili avrebbe dato l’autorizzazione per realizzare a Bagnaia una centrale a biogas. “Vorrei rassicurare i cittadini bagnaioli – spiega Torromacco – che non ci sarà nessun rischio cattivi odori o tantomeno di batteri, butulismo e tetano. E non ci saranno nemmeno code di camion che attraverseranno le vie del borgo. Tutto questo perché a Bagnaia non verrà realizzato alcun impianto a biogas”. L’autorizzazione unica effettuata il 25 luglio dalla Provincia (e quindi non una delibera di consiglio) è un atto dovuto già previsto dall’Aia (Autorizzazione integrata ambientale del Ministero) ed è riferito a Località Fornaci a Monterazzano dove esiste già una discarica e, quindi, non a Bagnaia. “Le centrali a biogas si effettuano di norma nei pressi delle discariche –  continua il consigliere – proprio perché bruciano i gas estratti. Capisco bene che i rappresentanti di Lega Federalista sono già in campagna elettorale – aggiunge Torromacco – ma credo che prima di effettuare questo tipo di uscite sulla stampa bisognerebbe informarsi meglio. Si rischia infatti di fare brutte figure, ma soprattutto si creano allarmismi e malcontenti tra la popolazione del tutto gratuiti”. “L’unico passaggio condivisibile dell’intervento di Lega Federalista – prosegue Torromacco – è che Bagnaia essendo un sito di grande interesse storico culturale ha bisogno di essere maggiormente pubblicizzato in termini turistici. Invito per questo i rappresentanti di Lega Federalista che siedono in maggioranza a Palazzo dei Priori di darsi da fare per dare visibilità alle nostre bellezze e non perdersi in notizie prive di fondamento che rischiano di farli cadere, oltretutto, nel ridicolo”.